Tutto iniziò quando venni invitata al matrimonio di una mia giovane collega venticinquenne .
Siccome gli sposi volevano fare le cose semplici , hanno invitato poche persone come i parenti più stretti , gli amici più intimi e i colleghi di lavoro ma singolarmente , quindi io ci sono dovuta andare senza mio marito .
Per l’ occasione indossavo un vestito floreale smanicato lungo appena sopra il ginocchio , aderente ma non troppo con sopra un maglioncino , reggiseno , mini perizoma praticamente invisibile tipo filo interdentale perché non lo si notasse , o forse perché si notasse che era proprio così , calze autoreggenti beige finissime di quelle che sembra che non ci sono ma ci sono e un paio di sandali bianchi con fibietta sopra la caviglia , suola molto bassa e tacco medio e fine . Trucco non esageratamente pesante e avevo messo uno smalto color bordeaux a mani e piedi . In chiesa ci arrivai per ultima perché sfortunatamente , ora di partire , trovai una ruota a terra che mio marito prontamente sostituì . La funzione stava per iniziare e mi posizionai al fondo affianco ad un signore , davvero un bell’ uomo , che per tutta la durata della messa mi ha squadrata dalla testa ai piedi fissandomi senza quasi mai togliermi gli occhi di dosso e percepii che probabilmente mi stesse scopando con gli occhi .
Finita la messa andai a salutare dapprima ovviamente gli sposi e poi i miei colleghi . Ora di dirigerci alla location , si avvicinò a me quel signore che era vicino a me in chiesa e si presentò come un cugino dello sposo e poi chiedendomi se ero lì da sola o con qualcuno . Io gli risposi che ero da sola in quanto collega della sposa e quindi mio marito era rimasto a casa . Lui mi fece una battuta dicendomi che era un peccato che ero sposata e che mio marito era molto fortunato perché mi trovava una bella donna , sensuale ed affascinante . Ma poi mi disse che però era una bella notizia per lui il fatto che fossi lì da sola , che lui era separato e mi chiese se volevo andare in macchina con lui . Lo ringraziai per i complimenti ma la situazione si era fatta imbarazzante e rifiutai dicendogli che ero già d’ accordo con alcuni colleghi di andar con loro .
Ma invece avevo già deciso di andarci da sola con la mia macchina , tanto non era lontano , ma essendo di sera non volevo rincasare eccessivamente tardi . Così ci salutiamo e mi dice che ci saremmo rivisti dopo , ma io tagliai corto perchè iniziava ad infastidirmi .
Dirigendomi all’ agriturismo dove era prevista la cena , pensavo che era iniziata già bene la giornata , con uno che subito pronti via ci ha provato con me ! Effettivamente era un bell’ uomo , però non mi era piaciuto il suo comportamento che avevo trovato un po’ arrogante . Arrivata a destinazione , c’era il buffet dell’ aperitivo e così son state fatte tutte le rimanenti presentazioni e lì ho conosciuto gli amici degli sposi , tra cui notai un ragazzo davvero bellissimo che non so perché , mi colpì subito , senza che nemmeno avesse detto una sola parola . Lo trovai all’ istante bellissimo e aveva un non so che di magnetico !
Io mi assentai un attimo per andare a telefonare un momento a mio marito e mi ero girata di spalle allontanandomi qualche metro . Terminata la telefonata mi girai per andare a prendere qualcosa da bere e mi trovai lì davanti a me a mezzo metro quel bel ragazzo da solo con due bicchieri in mano . Non lo avevo proprio sentito arrivare . Quando pochi minuti prima ci eravamo presentati solo salutandoci , mi aveva stretto la mano in un modo strano ed energico come se volesse mandarmi un segnale e mi aveva fissata con uno sguardo assai suggestivo . Ed io avevo fin da subito avuto uno strano presentimento . Lo stesso sguardo che mi stava lanciando in quel momento e mi disse che aveva pensato di portarmi un bicchiere perchè gli altri stavano velocemente finendo tutto . Io ero veramente affascinata da quella persona , era scattato subito una chimica pazzesca fra di noi e non ne riuscivo a capirne il motivo .
Intanto perchè mai avrei pensato che di poter provare certe sensazioni per uno sconosciuto così tanto più giovane di me , io avevo in quel momento 44 anni , e poi perchè mai avrei pensato di provarle per uno di colore !
Si ! Lui era nero ! Non solo , era nerissimo ! La sua pelle era di un nero intensissimo , quasi luccicante ! Non ne avevo mai visti di così scuri ! E ne ero letteralmente rapita positivamente !
Mentre eravamo lì in disparte a chiacchierare , feci subito una figura di merda quando gli dissi che parlava benissimo l’ italiano e gli chiesi se era da tanti anni che era qui in Italia . Ma poi me ne resi subito conto e imbarazzata gli chiesi subito scusa ma lui mi disse che non c’era nessun problema e di star tranquilla , che era nato qui in Italia da genitori nigeriani , che suo papà era un ingegnere petrolifero facente la spola tra Italia e Nigeria e che lui si era laureato da poco in ingegneria e che stava seguendo le orme del padre .
Avevo subito capito che era intelligente e colto , oltre ad essere indubbiamente bellissimo , sia di viso che di fisico .
Poi mi disse che era un carissimo amico della sposa , che sono coetanei , che si conoscono addirittura fin da bambini e che erano anche stati compagni di scuola .
Io invece gli dissi che sono una collega di lei e che invece di anni ne avevo appunto 44 .
Lui l’età non me l’ aveva chiesta ma io gliela dissi subito , facendo notare la differenza d’età : io 44 e lui 27 . Forse per provare a mettere un paletto chiaro . E poi per evitare equivoci e che la situazione si facesse troppo strana .
Lui mi fece i complimenti dicendomi che sono una bellissima donna con un lato decisamente affascinante e sensuale e mi chiede se ero sposata . Era già il secondo nel giro di un’ ora a chiedermelo ! Io però a differenza di come avevo risposto a quello di prima , non so perché gli risposi un po’ imbarazzata perché mi ero stranamente emozionata sentendo i suoi complimenti e gli dissi di si , che sono sposata . Alchè lui mi fece un sorriso enigmatico .
A quel punto una delle invitate ci chiamò dicendoci che era ora di andare a sedersi a tavola per la cena . Le tavolate erano già assegnate , così io mi ritrovai a sedermi coi miei colleghi e lui dalla parte opposta della sala con gli amici . Ma ogni tanto i nostri sguardi si incrociavano , anzi sicuramente addirittura si cercavano , e quando si incrociavano avvertivo una strana sensazione : un misto tra fastidio ed emozione ! Mi sentivo osservata ! Quasi controllata !
Possibile che quel bellissimo ragazzo nerissimo mi mettesse così tanto in soggezione ? O peggio ancora : possibile che già stessi perdendo la testa a prima vista per lui ? Lo trovavo assurdo , non ero più una ragazzina , ma tutto ciò mi faceva pensare ed estraniare dal resto del contesto .
Tendevo ad escludere categoricamente di provare qualcosa di quel ragazzo di colore , ma sicuramente mi sentivo molto attratta da lui ! Sia mentalmente che fisicamente ! Perché quando i nostri sguardi da lontano riuscivano ad unirsi , oltre a sentire quel miscuglio di sensazioni emotive contrastanti , mi batteva forte il cuore e contemporaneamente avevo delle vampate di calore iniziando pure ad avere delle piccole ma piacevolissime vibrazioni alle ovaie , che mi facevano capire che inoltre ero attratta anche sessualmente da lui ! Nonostante ci conoscessimo solo da pochissimi minuti e avessimo fin lì detto solo poche parole assieme .
Però da quegli incroci di sguardi sempre più frequenti , percepivo che anche lui era molto attratto da me ! Tutto ciò mi impauriva , ma anche mi attraeva ! In effetti lui mi aveva decisamente colpita coi suoi modi gentili , educati ma anche intriganti e misteriosi . Io fino a quel momento non ero mai stata attratta dai ragazzi molto più giovani di me e tantomeno dagli uomini di colore , ma forse solo perchè non mi ci ero trovata nella situazione . Anche se ammetto di esserne da sempre stata intrigata e di averci fantasticato qualche volta .
Però lui aveva quel non so che di tenebroso che mi procurava un certo interesse , attraendomi ed incuriosendomi . Ma contemporaneamente avvertivo anche una specie di paura di lui ! Sentivo due vocine contrastanti nella mia testa . Una mi diceva di lasciar perdere e che c’ era qualcosa di oscuro in lui . Ma l’ altra mi diceva di approfondire .
Avevo sentito le storielle sui maschi di colore : sulle loro grosse dimensioni , sulla loro lunga resistenza e durata nell’ atto sessuale , sulla loro gran quantità di eiaculazione con la loro grande produzione di sperma e sulla loro quasi ossessione di ingravidare donne bianche !
Ma non ci avevo mai dato peso . Però ammetto che in quel momento nella mia mente iniziava maliziosamente a ronzarmi qualche pensiero a proposito di tutte queste cose !
E mio marito , dopo avergli telefonato prima , era diventato completamente assente nei miei pensieri , come se proprio non esistesse più !
Trovavo ovviamente molto strano fare certi pensieri proprio a tavola !
Una mia collega che mi era seduta affianco , mi vide assente e persa nei miei pensieri e mi disse con tono da presa in giro di smetterla di pensare a quel ragazzo , che per età poteva essere mio figlio . Poi però aggiunse un’ altra cosa ma al mio orecchio : che ci aveva visti parlare appartati solo noi due , che io avevo gli occhi da pesce lesso e che si notava lontano kilometri che mi piaceva , ma anche di stare molto attenta a quello che facevo e che qualcuno degli altri invitati aveva già iniziato a fare certi commenti , chi da presa in giro e chi di disprezzo .
Io le risposi molto nervosamente lasciando tradire il mio stato d’ animo , di non dire cazzate e che mi ero intrattenuta con lui solo per gentilezza . Ma mi rendevo conto di mentirle e di mentire pure a me stessa perché capivo che , anche se involontariamente , ovviamente per me c’ era dell’ altro !
Inaspettatamente sentivo le farfalle allo stomaco come quando da ragazza mi prendevo una bella cotta per qualcuno con però annesse quelle bellissime sensazioni al basso ventre . E col passare dei minuti , mi sentivo sempre più attratta da lui mentalmente , fisicamente e sessualmente ! E percepivo sempre di più che anche lui fosse molto attratto da me .
Finita la cena , iniziano i divertimenti e si comincia a ballare . Non sono fanatica del ballo , però in certe occasioni mi butto e mi son ritrovata con gli altri a divertirmi spensierata . Notavo lo sguardo addosso di qualche invitato , in particolare quel tizio conosciuto all’ inizio in chiesa , che nuovamente sembrava scoparmi con gli occhi ed io un po’ da stronza come ammetto a volte mi piace fare , facevo la provocante , ma solo per gioco !
Stufatami però presto di ballare , mi ero andata a sedere da sola su una delle poltroncine lì vicino accavallando le gambe e quando questo tizio mi guardava , io intenzionalmente facevo provocantemente appena intravedere la balza in pizzo delle calze facendogli intuire che indossavo le autoreggenti , ma senza guardarlo facendo pensare che facevo finta di non accorgermene .
Era un giochino innocente ma intrigante che facevo anche per cercare di distrarmi e per provare a togliermi dalla testa quel bellissimo ragazzo nerissimo ! Che nel frattempo si stava intrattenendo al bar nella sala vicino con gli amici .
Così quel tipo si avvicina a me con aria sicura di sè e inizia a parlarmi dicendo che finalmente potevamo continuare la nostra conoscenza iniziata prima fuori dalla chiesa . Senza perdere tempo inizia a provarci spudoratamente con me e poi invitandomi a bere qualcosa assieme al bar nella sala affianco per rimanere un po’ più in intimità . Stavo per rifiutare , ma mi venne in mente che proprio a quel bar c’ era quel ragazzo così pensai in maniera infantile di vedere se provasse davvero interesse per me e magari pure gelosia e così accettai la proposta di quel tizio . Nonostante fosse come già detto un bell’ uomo , non avevo nessun interesse per lui ! Ormai ero focalizzata su quel ragazzo enigmatico . Appena arrivati alla zona bar , vedo che lui era con altri ragazzi a parlare a un tavolino , ma non si accorse di me . Io e quell’ altro tizio ci prendemmo un limoncello a ci sedemmo anche noi a un tavolino . Lui mi parlava , parlava , parlava ed io non ascoltavo una sola parola ma continuavo a cercare con lo sguardo quel ragazzo di colore e finalmente ad un certo punto mi notò ma con mia delusione apparentemente senza mostrare né interesse e né tantomeno gelosia nei miei confronti . Lì per lì ci rimasi male ma poi pensai lucidamente che era normale .
Forse tutte le mie sensazioni provate fin lì alla fine erano sbagliate e non ci avevo capito niente . Così decido di sbolognarmi sto tizio che iniziavo a non sopportare più , facendogli crollare tutti i suoi progetti che sicuramente aveva con me e torno nuovamente nel salone dove c’ era la musica . Mi risiedo su una di quelle poltroncine con uno stato d’ animo tra il deluso e l’ incazzato .
Ma dopo pochissimi istanti , sorpresa : arriva lui da me ! Ed io era felicissima come una bambina quando riceve un giocattolo nuovo ! Si siede sulla poltroncina vicino a me e mi chiede come stava andando la serata . Io rispondo cercando di nascondere l’ emozione nell’ essere nuovamente da sola con lui dicendogli che stava passando abbastanza bene ma che nel giro di poco me ne sarei andata a casa perché iniziavo ad essere stufa e stanca .
Proprio in quel momento vengono messi i lenti e lui in maniera dolce mi chiede se gli facevo l’ onore di ballare con lui . Io rifiutai dicendogli che non sono affatto una brava ballerina di lenti ma lui mi dice che non gli importa e che gli faceva piacere ma se mi vergognavo non c’ era problema . Così mi intenerii e accettai . Ci alzammo da quelle poltroncine , lui mi prese per mano ed io istintivamente gliela strinsi come se fossi la sua fidanzata ! Mi era venuto spontaneo e facemmo i primi passi mano nella mano ma poi mi resi conto e gliela lascia quasi bruscamente ! Ero impacciata , imbarazzata ed emozionata .
Improvvisamente mi tornarono le farfalle nello stomaco e le vampate di calore !
Iniziammo a ballare e lui mi strinse appena mentre io appoggiai impercettibilmente le mani a lui e i nostri corpi si sfioravano appena ma ciò mi bastò per farmi subito sussultare le ovaie !
Con lo sguardo vedevo che quasi tutti ci guardavano e sicuramente eravamo oggetto dei loro pettegolezzi , soprattutto io , ma in quel momento me ne fregavo .
Mentre ballavamo però lui mi strinse un po’ più vicino a lui e io lasciavo fare e quasi mi abbracciò ed io mi sentivo serena tra quelle braccia forti e possenti . Mi sentivo al sicuro e protetta e per la prima volta percepii davvero indiscutibilmente in me il desiderio di essere sua !
Mio marito era letteralmente scomparso dalla mia memoria !
Poi in un orecchio mi disse che non sapeva se invitarmi a ballare perché pensava che volessi farlo con qualcun altro , riferendosi all’ altro tizio . Io gli risposi di no e che se avessi voluto ballare con quell’ altro lo avrei fatto . Poi mi disse che quando mi aveva visto con quello là avrebbe voluto venire lì e portarmi via con lui ma che non lo aveva fatto per non fare a tutti una figuraccia creando una discussione . Io feci un bel sorriso e gli chiesi se era geloso e lui non rispose ma mi fissò dritta negli occhi e mi sorrise ! Così io gli dissi che invece sarebbe dovuto venire e portarmi via da quello là ! Sentendo queste mie ultime parole , sempre ballando lentamente , mi abbracciò ancor più stretta a lui ! Proprio in quel momento finì la musica così io d’ istinto e con uno scatto fulmineo lo allontanai e mi staccai .
Feci un passo per tornare a sedermi ma immediatamente venne messo un altro lento e lui mi afferrò energicamente per un braccio facendomi anche un po’ male e dicendomi che voleva ancora ballare con me guardandomi quasi male . Io mi infastidii per quel suo ultimo atteggiamento e gli dissi di no con la scusa che ero stanca , che i sandali iniziavano a farmi male i piedi e che volevo andare a casa che era tardi . Lui cambiò espressione , mi sorrise , mi chiese scusa e mi chiese di fargli il favore di ballare ancora quell’ ultimo pezzo con lui e poi basta .
A quel punto quindi accettai , così ci riavvicinammo e ricominciammo a ballare quell’ altro lento . Ma lui fin da subito mi strinse forte a lui , più di prima , quasi immobilizzandomi facendomi fare addirittura fatica a respirare . Ma io diventata come una statua immobile tra le sue braccia , solo goffamente facevo qualche passo per tentar di ballare .
Ad un tratto punta il suo bacino contro il mio ventre , perché lui era alto più di 1:90 conto il mio 1:69 , con la chiara intenzione di farmi sentire il suo membro ! Ed infatti sento un bel rigonfiamento spingermi sulla pancia ! Sapevo che lo aveva fatto apposta , ma io invece di allontanarlo , anch’ io aumento la forza della presa del mio abbraccio premendo a mia volta il mio bacino contro di lui ! Era una reazione istintiva e naturale dovuta alle innumerevoli diverse sensazioni che stavo provando sia psicologicamente che fisicamente .
Mi domandai se ce lo aveva duro e nuovamente sentii le mie ovaie vibrare vogliose con un principio di eccitazione , difatti iniziai a bagnare il perizoma !
Finisce nuovamente la musica e io di colpo mi stacco davvero e mi allontano e da stronza torno frettolosamente a sedermi alla poltroncina di prima senza dirgli una parola e senza degnarlo di uno sguardo . Ma quei nostri ultimi rispettivi comportamenti , mi avevano si eccitata , ma pure spaventata . Anche lui non mi dice più niente e torna dai suoi amici .
Mentre ero seduta lì da sola su quella poltroncina riflettevo e mi sentivo destabilizzata . Ma compiaciuta del fatto che ero comunque riuscita nel mio intento di ingelosirlo .
Avevo sensazioni decisamente contrastanti e volevo solo andarmene da lì . E così feci .
Quindi andai a salutare e ringraziare gli sposi , poi a salutare i miei colleghi . Non volevo dirgli niente e nemmeno salutarlo per paura di ciò che potessi provare ma per ultimo viene proprio lui verso di me a salutarmi . E con tono educato ma misterioso e quasi sinistro mi disse che era stato davvero bello ed interessante conoscermi e che sperava di rivedermi , stringendomi la mano energicamente e fissandomi suggestivamente come aveva fatto quando si era presentato inizialmente . Indubbiamente c’ era del misterioso in lui , come se avesse un lato nascosto .
Io invece mi rivolsi a lui con freddezza , lo salutai e gli dissi comunque educatamente che anche a me aveva fatto piacere conoscerlo e anch’ io gli strinsi la mano ma senza forzare la stretta avvertendo una strana e preoccupante sensazione . Avevo cambiato stato d‘ animo all’ improvviso e mi sentivo quasi come manipolata da lui !
Infine si avvicina con la bocca alla mia guancia e mi dà un bacino sfiorando l’ angolo della mia bocca . Vado a passo nervoso alla mia macchina e mi dirigo verso casa .
Anche se il viaggio durava meno di mezz’ ora , inevitabilmente durante il tragitto ripercorrevo attimo per attimo tutta la serata , dall’ inizio alla fine . L’ atteggiamento di quel ragazzo di colore nei miei confronti e i miei comportamenti mi facevano reagire con effetti opposti : da un lato preoccupata ma dall’ altro euforica !
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…
Grazie davvero, sono racconti di pura fantasia. Da quando ho scoperto la scrittura come valore terapeutico, la utilizzo per mettere…
Questo è ancora meglio...le sensazioni descritte da Mena sembrano così reali. Sanno quasi di...vissuto? ;) Complimenti ancora!