Skip to main content
Racconti CuckoldTradimentoTrio

Il Casolare

By 26 Giugno 2024No Comments

Per chi ha avuto il piacere di leggere, il primo racconto che ho postato “STAND BY ME RICORDI DI UN ESTATE” propongo un’altro racconto, relativo alle esperienze, erotiche,che ho vissuto con mia moglie Monica. Nel primo racconto ho collegato un epoca che andava dai 24 anni di mia moglie ai 70 anni. In questo racconto mia moglie ha 48 anni.
Tornando dal lavoro, mi dice, per sabato non prendere impegni, siamo invitati all’inaugurazione del casolare che Sandra e suo marito Alberto hanno acquistato in Umbria. Chiedo l’abbigliamento, informale, mi risponde, con noi verrà anche una coppia di nostri colleghi, hanno chiesto di ridurre al minimo l’arrivo delle macchine. Pomeriggio, preparativi, mia moglie, anche su suggerimento di nostra figlia, sceglie un comlpleto, scollato, spalline e discretamente scampanato color verde, particolarmente in sintonia con la cascata di capelli rossi e occhi verdi. Lo prova, ha messo un paio di kili, discretamente sopra il ginocchio, mia moglie è perplessa, mia figlia le dice sei bellissima, Aggiudicato
Lo prova, faccio i miei complimenti, fa uno giro di ballo, mini slip esibiti, la stringo a me propongo di ritardare, non ci pensare dice, scampanellata, si accomodano i nostri ospiti, Flavio e Manuela, giovani colleghi di lavoro, Manuela fà i complimenti a mia moglie, che non aspetta altro per esibirsi, giravolta e cosce esposte che Flavio, bel giovane, apprezza. Si parte fa caldo Monica sbuffa, rinfresca le sue cosce facendosi aria con il vestito, sotto lo sguardo attento del giovane, che è seduto dietro, parte guidatore.Dopo circa trenta minuti , siamo sul posto. Complimenti a Sandra e Alberto per il casolare, restaurato con cura, giardini fioriti e ulivi a non finire, presentazione degli altri ospiti, una diecina di coppie. Spizzichini, drink, poi esce un gracchiante giradischi datato come i dischi che vengo musicati, si balla, Monica viene invitata, mentre balla vedo che cerca qualcuno, posa il suo sguardo su Flavio che balla con una splendida bionda, i loro sguardi si incontrano e si scambiano un leggero sorriso. Si ritorna al tavolo, nuovo lento, Scott McKenzie canta San Francisco, Flavio invita Monica, io Manuela e noto che tendono a defilarsi, Flavio stringe a se mia moglie, che accenna un leggero sorriso, e aderisce a lui, con il linguaccio del corpo ” ho sentito la tua nerchia, anchio sono eccitata. Monica non è nuova a momenti del genere, che sollecita per piacere di provocazione. Non c’è amico, dell ormai dissolto gruppo, che ballando con mia moglie non abbia vissuto e subito il suo fascino delle sue provocazioni. Mentre balliamo nostri sguardi si incontrano, ci fissiamo, mi provoca, accenna un leggero bacio sul collo di Flavio che invece cerca la bocca.Torniamo al tavolo, Flavio balla con Manuela, io invito mia moglie, la stringo a me, sente che sono eccitato, mi guarda, connosco mia moglie, è in calore. Dico una serata eccitante, siamo tutti eccitati, tutti? risponde lei, dico si io, te e Flavio siamo eccitati, dobbiamo liberarci di Manuela, voglio vederti scopata da Flavio, sulla strada di ritorno ci fermiamo in un motel. Il suo corpo ha un brivido. La serata sta volgendo al termine, quando Sandra dice a mezzanotte, penne all’arrabbiata, Manuela dice io non posto restare perchè domani parto, Flavio si attiva per trovare un parcheggio alla ragazza. Rimasto solo con mia moglie, chiedo quanto tempo è che hai una relazione, mi dice sei geloso? poi prosegue, nessuna relazione, è un ragazzo gentile, ci siamo scambiati quache bacio, le ho fatto un pompino mi conosci dice, mi vuol portare a letto,e probabilmente ci finiremo.Torna Flavio, per la cottura delle penne, ancora dieci minuti, propongo di andare a vedere l’ulivo centenario che è stato donato come regalo ai padroni di casa. Ci addentriamo tra gli ulivi,ho il braccio sulla spalla di mia moglie, la stringo a me e la bacio, poi rivolgo il viso di mia moglie verso Flavio che si legano in un bacio appassionato, mi ha sempre eccitato vedere mia moglie baciare i nostri amanti,alzo il vestito di Monica, rimane in splip e reggiseno, china sulla patta di Flavio comincia a succhiarlo, di sentono dei passi, si ricompone, torniamo, penne gradite, saluti agli amici. Monica aveva informato Flavio, che ci saremmo fermati in un motel. Saliamo in macchina, Flavio e Monica, salgono dietro, Monica si denuta, non è nuova a queste esibizioni, per chi ha letto la prima parte del racconto STAND BY ME, ricorderà che mia moglie dopo aver fatto sesso con un trans torna a casa nuda e percorre il viale condominiale, nuda. Prima di arrivare al motel, dieci minuti di viaggio, sono sufficienti a Monica per completare quello che aveva iniziato al chiar di luna. Gli spasmi Flavio indicano che la prima succhiata è andata a buon fine. Prendo la stanza e lascio che mia moglie viva il suo momento di amore
mi eccita vederla baciata perchè so che ama baciare, vederla fare i pompini, avvinghiare tra le sue cosce il nostro amante che la penetra e la fa godere. Dopo che frenesia iniziale si è placata,Viviamo il rapporto in tre, lei mi sollecia, comincia a baciarmi, si china per farmi un pompino, mi eccita, fa mettere Flavio disteso sul letto, lo copre con il suo corpo, lo solletica con un movimento dal basso verso l’alto, gli solleva il bacino, aiuta la penetrazione, poi si arca e propone il suo ano, che io penetro , lei cadenza il ritmo di Flavio, sente la mia erezione e la sua erezione e ci porta al godimento insieme. Essere stata l’amante di un trans qualcosa ha insegnato. Accompagno alla sua macchina Flavio, che prima di scendere guarda con occhi interrogativi mia moglie, che lo bacia dicendogli, amore, mia marito non ha nulla incontrario, se un pomeriggio tornerò tardi dal lavoro. Arriviamo a casa, nostra figlia dorme, andiamo a letto, ci baciamo, abbracciamo e mi dice ti amo, scopami sono la tua troia

4
6
Samiamia

Leave a Reply