Il ponte ucraino tra Ukra e Tania

Storia vera a cui per ovvie ragioni ho dovuto cambiare i nomi.
Ho appena finito di fare la doccia e ora in accappatoio mi sto rivedendo i video del mio ponte bollente…Ukra la mia compagna è una ex pornostar ucraina e mi ha fatto un fantastico dono in questi giorni di riposo. Venerdì 2 giugno festa della Repubblica dopo aver fatto l’amore mi ha avvertito che sabato sarebbe andata a cena con una amica per lavoro, ed un industriale che doveva finanziare una nuova linea di lingerie, essendo lei nel campo dell’intimo. La sera di sabato, dopo aver indossato un vestito rosso arrapante aveva messo i tacchi e da vera bomba sexy era uscita. So che aveva prenotato un ristorantino intimo. Erano quasi le tre quando ho sentito la chiave nella toppa e la porta aprirsi. Ukra era arrivata, mi aveva dato un bacio, e sorridendo sensualmente mi aveva chiesto se ero arrapato. Era un bel po’ brilla e ad un tratto disse: ho portato con me una sorpresa. Iniziò a spogliarsi e rimase con un completino leopardato con le tettone che fuoriuscivano dal reggiseno e con un perizoma, che si era infilato tra le natiche nel buco del culo. Le sue coscione e il suo culone erano enormi. Io mi stavo tuffando con il viso dentro, ma lei mi fermò dicendo: non vuoi vedere la sorpresa? Ritornò nel corridoio, aprì la porta e comparve Tania. Rimasi di stucco mentre Tania si spogliava rimanendo anche lei in completo di pizzo con le tette ancora più grosse di quelle di Ukra e il culo grossissimo. Fu un attimo e Ukra diede inizio allo spettacolo mettendo in azione le telecamere. Ritornò senza reggiseno e riprese da dove aveva lasciato. Si baciarono in bocca e Tania iniziò a leccarle i seni e presto la cosa fu reciproca. Ukra mi disse: so bene che vi conoscete e che te la sei scopata come un maiale…e so anche che a lei è piaciuto molto farsi trombare da un cazzone come te, mentre Tania sorrideva. Ukra mi prese il cazzo e lo mise in bocca, iniziando a spompinarmi, poi bello ritto lo passò a Tania che lo prese con gusto nella sua gola. Ci accomodammo sul divano mentre Ukra sditalinava Tania, ed era un grande spettacolo. Facevano tutto loro e mentre Tania aveva preso il mio cazzo in bocca, Ukra inginocchiata leccava profondamente la figa, e Tania ansimava, e poi gemeva. Aveva chiuso gli occhi…lasciava fare Ukra. Tania aveva tolto il mio cazzone dalla bocca e lo aveva depositato tra le sue enormi tettone racchiudendolo dentro, mentre con l’altra mano teneva Ukra incollata al suo clitoride. Sentii nitidamente che Tania diceva ad Ukra di non fermarsi e Ukra continuò finché Tania si tese, strinse le sue tettone enormi quasi affogando il mio pene, che era dentro, e iniziò un gemito che finì in un urlo liberatorio, abbandonando la presa su Ukra e entrambe sorrisero. Decidemmo di andare sul lettone. Ukra si distese alla mia sinistra e Tania restituì il favore a Ukra tuffandosi fra le sue cosce enormi, impossessandosi del suo figone, slinguandola e maneggiandola come solo una porca esperta sa fare. Mi godetti un film porno lesbico di prima qualità in cui vidi dal vivo Ukra in azione con una donna molto arrapante. Tania leccava e succhiava il clitoride di Ukra in maniera straordinaria, entrava ed usciva con le dita e succhiava tutto il fantastico miele che aveva fatto uscire dalla figa della mia compagna, mentre Ukra la teneva per i capelli e la spingeva in un forsennato desiderio di esplodere nella sua lingua, nella sua bocca. Fu un gioco di piaceri sensuali e femminili intenso, con Tania che leccava il bucone anale della mia Ukra infilandola con le dita in maniera magistrale, finché anche la gigantesca Ukra presa davanti e dietro esplose squirtando il viso di Tania, con me che aiutavo a svuotare tutto lo squirt, lavorandola con le mani e sfregando la sua figona depilata. Passarono minuti interminabili mentre vedevo gli sguardi complici delle due donne che continuavano a toccarsi e carezzarsi ora i seni, sbacciucchiandosi, mungendosi, leccandosi, succhiandosi. Erano veramente due magnifiche porcone. Attesi ancora eccitato, iniziandomi a toccare. Tania vide e sorrise mentre Ukra impugnò il cazzo e me lo masturbò un po’, giusto il tempo di continuare a leccare i capezzoloni di Tania sempre più a punta, mentre Tania si eccitava. Le due si baciavano, si parlavano in ucraino e ad un certo punto le sentii sorridere, mettendosi l’una di fianco all’altra a pecorina per poi dirmi: non ti piacerebbe incularci insieme? Ero rimasto veramente colpito dal loro accordo chiesi solo con chi avrebbero voluto che iniziassi. Tania sorridendo furbescamente disse: io sono ospite e Ukra sorridendo le disse: no tu sei una paraculo, ma io avevo già inserito la mia nerchia vibrante nel grosso buco del culo di Tania la quale a freddo aveva iniziato a gemere di gusto. Il culo era magnifico e si prestava bene ai miei colpi forti e profondi. Tania aveva un bel buco rotto e questo mi eccitava molto, sapeva prenderlo bene nel culo e così iniziai subito a sfondare con lei che incitava, urlandomi che dovevo aprirglielo e dovevo spaccarlo tutto quel fottuto culo. Ma godevo anche nel vedere Ukra che si masturbava, cosa che non faceva spesso. Ormai martellavo come uno stantuffo senza tregua il culone di Tania che non era abituata evidentemente ad inculate così insistenti, e ad un ritmo così forte, tanto che vedevo Tania cedere. Fu allora che venne in soccorso Ukra dicendo: dai che la stai sfondando non vedi che Tania si è già venuta l’anima? Vieni qui nel mio culo duro che io so come si fa con te…. Fu un po’ più complicato entrare a freddo da Ukra viste le emorroidi che le avevo fatto venire per le troppe inculate quotidiane, ma appena entrato a metà già Ukra ansimava. Tania venne ad aiutare e mentre Ukra ondeggiava sotto i miei colpi Tania la mungeva come una vacca ai seni, succhiandoli e leccandoli. Ero molto duro dentro Ukra e la staffilavo di continuo sino a quando Tania si era rimessa in posizione, facendo capire che era pronta a riprendere il cazzo in culo e così ripartii su Tania finché Ukra decise che dovevano alternarsi in un dai e vai continuo. Entravo e uscivo meravigliosamente nei culoni di entrambe alternando la mia potenza e il mio desiderio distribuito sulle due donne che godevano con piacere scambiandosi sensazioni in ucraino e guardandosi negli occhi mentre sbavavano dal piacere. Ukra gemeva sempre più forte cercando di trattenere il piacere mentre Tania urlava senza limite ad ogni colpo eccitandomi senza remore con il solito rompilo e spaccalo. Sentii Tania più vicina a raggiungere l’orgasmo e allora continuai dentro lei sempre più forte e veloce con Ukra che protestava un po’ in ucraino ma più in italiano. A quel punto presi le poppone di Tania tra le mani e le munsi con tutta la forza che avevo, mentre sbattevo il suo culo in modo scatenato e Tania che urlava in ucraino si accasciò schizzando un violentissimo orgasmo di figa a faccia avanti. Ero passato a Ukra che già era abbastanza pronta e che prese i miei colpi più assestati, chiedendomi di romperle il culo, di fotterla a sangue. Ero ancora più eccitato dopo aver fatto godere Tania e tenevo la mia donna da quei suoi enormi fianchi. Ogni colpo era un grido…continuava a dirmi che le sfondavo il culo e che volevo aprirla e inondarla tutta e io mi eccitavo penetrando Ukra a ripetizione, con un ritmo forsennato e questo la portò a maledirmi a urlarmi ogni tipo di parolacce ma anche a esplodere in un violento orgasmo con squirting che schizzava nel letto ormai zuppo, mentre i miei colpi erano sempre più selvaggi man mano che sentivo vicino il suo nuovo piacere e ancora Ukra esplose mentre Tania si era precipitata a gustarsi e ripulire tutta la sua figona piena di liquidi, come una fonte perenne, carezzandola teneramente dalla figa risalendo a tutto il corpo. Io ancora non ero venuto e Tania vedendomi così grosso e duro aveva ricominciato un pompino e poi si era insellata per cavalcarmi. Si erano guardati di nuovo con Ukra e si erano intese. Avevano deciso di riproporre il gioco, cavalcandomi a turno a vicenda e così venne prima Tania e successivamente anche Ukra che aveva urlato tutta la sua eccitazione. Erano entrambe soddisfatte le due donne ma io non ero ancora venuto. Accompagnai tutte e due davanti al grande tavolo del salone, dove avrei deciso cosa fare. Nessuna delle due sapeva cosa le attendeva. Le lascio prima libere di lesbicarsi e slinguarsi, toccandosi, mungendosi e leccandosi sulle onde di una musica sensuale e poi le lasciai baciarsi appassionatamente senza limiti. Quando le misi a novanta gradi e divaricai le loro coscione qualche cosa capirono. Chiedo ad entrambe di aprire le natiche e di attendere il loro destino. Inizio a infilzare la figa di Ukra, mentre Tania sorride e la tocca eccitata, poi passo a Tania che è più loquace e molto più in voga di gemere, ansimare e urlare, ci provai molto gusto….fu la volta di Ukra ma questa volta in culo e lì sentii che la mia donna ebbe un cedimento, si appoggiò sul tavolo mentre la sua figa squirtava a zampillo. Mentre Tania con le mani agevolava lo squirt di Ukra sino alla fine e decidemmo di bagnarci insieme. Tania ebbe campo libero entrai di prepotenza nel suo culone e la mia cappella fece il suo lavoro spaccandole a più riprese il bucone. Tania godeva senza limite urlava forte e fu quello il momento che aspettavo la presi con una mano da un fianco, dall’altro munsi la tetta e immersi dentro a raffica il cazzo fino al primo fiotto di sborra calda che invase il buco di Tania. Ukra vide e si tuffò a leccare il cazzo e la sua sborra…sembrava indemoniata… io distribuii il mio seme e mentre loro leccavano ero felice…fu una notte senza tregua, la domenica passò allo stesso modo e anche la notte di domenica…Ora riposo assoluto….