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Trio

Intimissimi

By 10 Gennaio 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

In negozio’.

Ciao a tutti i lettori.
Quello che vi sto per raccontare è quello che è accaduto realmente qualche settimana fa.

Io sono il gestore di un punto vendita della catena di negozi INTIMISSIMI di una città del nord Italia ed ho 28 anni.
Con me lavora Laura, 24 anni, capelli rossi, un bel seno, non grosso ma sodo, un bel culetto (taglia 42) e due occhi color verde acqua’l’altra nostra collega si chiama Nataly, 21 anni, una bella mora, 4′ di seno, un culo un pochino Grosseto (taglia 44) ma durissimo, da quello che posso vedere, occhi scuri e capelli alle spalle.

Ogni volta che escono collezioni nuove i rappresentanti portano i capi in negozio e poi io decido quali ordinare e quali no.
Alla fine di questa estate, come ogni anno è uscita la nuova collezione e il nostro rappresentante oltre al catalogo ci ha portato in negozio i capi da visionare.
Erano le 18 e una volta posato lo scatolone con dentro i capi dissi alle ragazze che me ne andavo e che avrei guardato il giorno seguente la merce da acquistare, delegai Laura a chiudere il negozio (alle 19 c’è la chiusura) e me ne andai salutando le ragazze.
Uscii dal negozio e mi diressi in palestra, feci tutti i miei esercizi, doccia e risalii in auto, erano le 20. Infilai la mano in tasca per prendere il telefonino e guardare se avevo ricevuto chiamate o messaggi ma in tasca non lo trovai, guardai se c’era in macchina ma nulla, allora mi ricordai di averlo lasciato in negozio sopra allo scaffale e mi diressi verso il negozio.
Arrivato davanti la vetrina vidi un fascio di luce provenire dalla stanza in cui ci sono i camerini e tra me e me pensai che le ragazze si fossero dimenticate di spegnerla, entrai, recuperai il cellulare e andai verso i camerini per spegnere la luce e mi trovai davanti ad una scena bellissima, Laura era di fronte allo specchio con un completino formato da perizona e reggiseno a balconcino, accortasi di me si girò e mi disse “Scusa se siamo ancora qua, ma abbiamo visto i pezzi nuovi e volevamo vedee com’erano” mentre finiva la frase Nataly uscì dal cemerino con un tanga minuscolo ed un reggisno a balconcino che lasciava intravedere metà capezzolo, si mise acanto a Laura e disse “Non sei arrabbiato vero?” io sgranai gli occhi e dissi “No no, siete donne, e belle, e siete voi le migliori giudicatrici della merce…” detto questo parlottarono tra di loro e mi e Laura mi disse “Saremo le tue modelle, noi proviamo i capi e tu decidi quali prendere ti va?” come avrei potuto dire di no, avevo il cazzo che mi scoppiava…
Rientrarono in camerino ed uscirono con altri due completi ed io ero sempre più arrapato, poi altri due e altri due e altri due, la situazione stava diventando insostenibile, gli ormoni erano in subbuglio e io stavo per scoppiare.
Ad un certo punto Laura uscì con un piccolissimo perizoma ed una canotta in pizzo completamente trasparente con sotto assolutamente nulla che faceva vedere benissimo le sue tette, una terza, con i due capezzoli già belli eretti, pochi secondi e di seguito Nataly, con un tanga, autoreggenti, reggicalze e un bustino a balconcino con le stringhe sul davanti che richiudevano le sue belle tettone….
Laura si avvicino a me e mi disse “Ecco, la nostra sfilata è finita, dentro la scatola c’erano anche questi boxer da uomo, provali e noi giudichiamo” presi quei boxer senza mai togliere gli occhi dai loro corpi e mi diressi verso lo spoglliatoio.
Con un milione di pensieri in testa mi tolsi la maglia e i pantaloni, poi mi calai le mutande e il mio cazzo uscì con un’erezione prepotente….come avrei potuto nasconderla? Non c’era modo, le ragazze mi chiamavano e il mio cazzo duro sotto i boxer si vedeva, non potevo farci nulla, uscii con il cazzo duro che si vedeva e appena le ragazze mi videro si misero a ridere e mi dissero “Sì sì, prendiamo anche quelli, ti stanno bene” e poi si diressero verso i camerini dicendo che andavano a cambiarsi e poi a bere una birra.
Il sangue si raffreddò in un secondo e tutti i miei propositi di una scopata bestiale scoppiarono come bolle di sapone, rimasi impalato li per un po’ poi mi diressi nel mio camerino, mi sfilai i boxer con il cazzo in semi erezione, lo guardai e dissi sottovoce “Niente da fare bello, stasera non si sborra…” e subito una voce in risposta disse “Perchè no?” mi girai e vidi Laura e Nataly, completamente nude davanti a me, erano bellissime, le fighe rasate con una piccola peluria sul monte di Venere.
Io rimasi immobile a fissarle, con i boxer in mano e il cazzo che si stava alzando, allora Laura si direse verso di me e si mise di fronte a me e mi prese il cazzo in mano iniziando a menarlo e nel frattempo mi baciava.
Dopo avermi bacato iniziò ad abbassarsi passandomi la lingua sul petto e arrivata al mio cazzo prima lo baciò per un po’ poi se lo infilò tutto in bocca facendolo scomparire.
Nataly era ancora sulla porta ed aveva iniziato a masturbarsi, poi si avvicinò e si mise a sedere su una sedia con le gambe spalancate continuando a muovere le sue ditina sul clitoride, ad un certo punto, mentre Laura continuava uno strepitoso bocchino, Nataly si allargò le labbra umide di umori e vidi che aveva il pearcing sul nella figa, questo mi fece andare giù di testa e quasi venni in bocca Laura che , sentiti gli spasmi in arrivo interruppe la sua opera e mi blocco il cazzo alla base guardandomi negli occhi e ridendo.
Una volta passato il mio quasi orgasmo le si mise a seder per terra e piano piano si avvicinò a Nataly per prendere il posto delle sue dita continuando a msturbarla guardandomi sempre fisso negli occhi.
Dopo poco si mise a carponi ed iniziò a leccare la fica rasata di Nataly mostrandomi il suo bel culo e muovendolo, io mi avvicinai ed inizia a leccarla tutta facendola ansimare.
Lei non staccava la bocca dalla fica di Nataly nemmeno un secondo, nemmeno quando iniziai a scoparle la fica con un dito piantato nel culo.
Nataly venne in faccia a Laura che si bevve tutti i suoi umori e volle anche lei la sua razione di cazzo, si mise dietro a Laura e alternava una leccata al mio cazzo ed una al culo di Laura.
Laura si accomodò sulla sedia al posto di Nataly e lei si mise a carponi al posto di Laura.
Inizia a masturbalrla prima con le dita, poi a leccarele la fica e il culo, poi presi in mano il mio cazzo e lo indirizzai verso la sua fica, mantre stavo per entare lei me lo prese e se lo diresse dritto sul culo e se lo spinse dentro tutto in colpo…dissi tra me e me “Cazzo, 21 anni e già sfondata nel culo” inizia a pomparla a più non posso e le due troie gidevano come maiale, Nataly del mio cazzo ficcato in culo e Laura della sapiente lingua della piccola.
Stavolta non potevo evitare di sborrare, lo dissi alle ragazze che subito si accovacciarono sotto di me ed iniziarono una potente sega, alternata da succhiate, al mio cazzo che venne in una borrata che non avevo mai visto imbrattando tutto il volto delle due e le tette.
Dopo ciò ripresero in bocca il mio cazzo a turno per ripulirmelo per bene.
Sfinito mi misi a sedere sulla sedia con il cazzo ammosciato tra le mie gambe e le ragaze ancora a terra che non smettevano di tintillarsi la fica a vicenda.
Mi alzai e mi rivestii, mia moglie mi aspettava per le otto ed erano le 21:30, cazzo.
Quando mi girai Laura e Nataly erano nel loro camerino, passai a salutarle ed erano ancora intendte a darsi attenzioni, le invitai ad uscire dal negozio con me e dissero che se non era un problema volevano prima ripulirsi, io diedi il mio consenso e vidi subito Laura andare vicino a Nataly ed iniziare a leccare tutto lo sperma dal volto e dalle tette di Nataly, il mio cazzo tornava a farsi risentire, ma non potevo tardare ancora, ma sapevo che quella non sarebbe stata la prima ed unica volta che mi sarei fatto quelle due troie.
Arrivato a casa mi feci una doccia con mia moglie che mi infamava, io sotto la doccia e lei davanti al box doccia ad insultarmi.
Durante la doccia non feci altro che pensare alle due puttanelle che si leccavano tra di loro, a tal punto che il cazzo mi tornò duro e quando uscii dalla doccia presi mia moglie di forza e la scopai come non avevo mai fatto prima, poi la girai e sborrai in faccia pure a lei, che assolutamente gradì ripulendo poi con cura il mio cazzo.
Alla fine, sfinito, mi andai a coricare completamente nudo. Poco dopo arrivò mia mogli che mi disse “Se ogni volta che hai problemi al lavoro torni a casa e mi scopi così, speriamo che ogni giorno ci siano problemi” e per ricompensarmi mi fece un’altro bocchino.
Anche in questo caso non vidi il frutto della mia eccitazione perchè fu ingoiato tutto.
Ve lo confesso amici, speriamo che una giornata del genere non accada troppo spesso, la mattina dopo ero un cadavere!!

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