valentina la trombamica2

Valentina si &egrave trasferita da poco in un’altra citta per motivi di studio per fortuna non troppo lontano.
Ci sentiamo frequentemente e per il momento divide la casa con una ragazza e 2 ragazzi, e aprofittando del fatto che ancora le lezioni non sono cominciate mi chiama per invitarmi per il week end tanto per non stare sola.
Mi preparo, metto nel borsone qualche vestito un po elegante e nel sole di fine estate mi avvio verso Valentina.
Arrivo, entro e vengo accolto con un bacio appassionato dalla mia bella Valentina, che per indossa una canottierina bianca e dei pantaloncini cortissimi tipo quelli che si usano per fare ginnastica.
“finalmente sei arrivato!non vedevo l’ora”
“anche io sono felice, ti sei sistemata bene”
Cosi parliamo del piu e del meno finche Valentina mi dice “C’e’ un piccolo problema per stasera….”
e io “uh…che problema?”
“Serena, la mia inquilina passera’ il week end qui in appartamento perche ha delle cose da fare, ma non ti preoccupare, anzi tra poco rientra e vedrai che ti piacera’molto”
Ero gia rassegnato a passare la notte a guardare il soffitto quando sento girare la chiave nella serratura ed ecco apparire Serena.
Non era propriamente una modella, anzi, aveva un bel viso, ma era un po in carne, anche se non sembrava farci caso visto che grazie alla calura di fine estate metteva in mostra 2 grosse tette grazie a una maglietta striminzita e i pantaloni bianchi.
“Piacere, io sono Serena”
“Ciao, piacere di conoscerti”
“Valentina mi ha parlato molto di te, mi ha raccontato un sacco di cose di te…ora scusatemi, vado a cambiarmi”e sparisce nell’altra stanza.
Io e Valentina ci sediamo sul divano, avvicinandoci sempre di piu finiamo a baciarci e toccarci.
Dopo poco riappare serena, con una maglietta ancora piu corta della precedente e delle culottes nere…io imbarazzato cerco di staccarmi dalla bocca di Valentina, la quale mi trattiene e dice “Serena…che fai li?non ti va di unirti a noi?”
Lei non se lo fa ripetere 2 volte e mi ficca la lingua in bocca…sono in mezzo a 2 maiale e probabilmente bisessuali….il sogno di una vita si avvera.
Valentina mi tocca ovunque, e Serena mi lecca la bocca, il collo, il viso, io metto mani in tutto quel ben di dio di tette e passere che ho a disposizione.
Noto spesso che le loro mani si cercano…quando non mi toccano il cazzo si palpano tra loro…ste troie.
Valentina si sfila la canottiera e rimane solo con gli shorts, anche Serena la imita e libera le bocce, e insieme mi levano maglietta, mi aprono i jeans e mi calano i boxer.
Sono completamente in balia delle loro bocche…infatti mi fanno alzare in piedi, e si chinano davanti al mio sesso rigido come un palo…lo toccano…lo leccano rapide, si leccano tra loro…si alternano a ficcarsi in bocca la cappella…
Valentina dice”ti avevo detto che aveva un bel cazzo…”e Serena toccandomi le palle “mmmmh…si…avevi ragione…&egrave ottimo”
e si rituffa a piena bocca sull’asta turgida…
Faccio sedere Valentina sul divano, le spalanco le cosce e mi inginocchio a leccarle la fica, lei mi agevola slargandosela con le dita, mentre Serena che non vuole essere da meno si sdraia sotto di me e continua il lavoro di bocca che tanto ho apprezzato.
Mi prende il cazzo, se lo caccia in bocca, sento che ci sputa sopra per poi recuperare la saliva con le dita e la lingua…si sditalina e mi bagna di umori di passera la cappella…sono in estasi e Valentina se ne accorge dal mio ansimare e da come le sto mangiando la sorca rasata…mi dice che sono un porco, che la faccio godere come una matta…
Mi fanno sedere di nuovo…vogliono ancora il mio cazzo in bocca.
Serena inizia una lenta masturbazione unita a dei colpi veloci di lingua sulla cappella, mentre Valentina mi carezza le cosce sfiorandomi le palle, per poi infilarsele in bocca e succhiarle e leccarle come un gelato….
Vedo che Valentina si sposta, lasciando a Serena tutta la mia carne, e va a dare piacere alla fica della sua amica…la sditalina come una forsennata, le lascia colare la saliva tra le chiappe e le da ampie leccate alle grandi labbra….Vorrei filmarmi per ricordare questo momento ma sono troppo occupato a farmi spompinare con vigore.
Ritornano entrambe sulla mia asta, la leccano insieme…siamo arrapatissimi, senza alcun freno inibitore, Serena si &egrave rivelata una porca incredibile.
Il primo turno di cazzo in figa se lo prende proprio Serena, mi monta a cavalcioni e si impala con l’asta, comincia a muoversi con vigore sopra di me, Valentina si masturba guardandoci e sento le sue mani che risalgono le mie cosce fino a toccarmi le palle e il culo della sua amica.
Io grido di piacere, la troia si sfila da me e insieme alla sua amica va a succhiare dal mio uccello gli umori della sua fica…succhiano che &egrave un piacere….
Ora tocca a Valentina. Mi da la schiena, si sputa sulle dita per inumidirsi la fregna e anche lei si impala sulla mia asta di carne, vedo serena che si sgrilletta come una forsennata a fianco a noi penso si stia anche infilando le dita nel culo, si sentono solo i nostri gemiti che ormai sono quasi urla di godimento profondo e il suono di ogni colpo che assesto alla fica di Valentina…Vorrei entrarle nel culo ma sento che sto per venire.
“sto per sborrare”dico, e serena si offre per ricevere il primo schizzo, piu intenso che le inonda la bocca…&egrave tanto abbondante che le cola dai lati della bocca, il secondo parte dopo essermi smanettato davanti al viso di valentina, che le cola tra le tette e sul mento…
e questo &egrave solo il primo giorno…. Eravamo appena rientrati nell’appartamento della mia trombamica Valentina, avevamo passato una tranquilla serata in compagnia di altri suoi amici, 4 ragazzi e 3 ragazze per la precisione, e finalmente potevamo rimanere un po da soli.
Cosi appena in casa io mi accomodo sul divano e e lei mi comunica che andava a rinfrescarsi un attimo e a mettersi qualcosa di piu comodo e sparisce in bagno…
Io intanto comincio un annoiato zapping tra i programmi notturni…finche riappare lei, con una magliettina nera a i pantaloncini cortissimi bianchi.
Che corpo stupendo, anni di sport lo hanno modellato e tornito facendone un’opera d’arte che trasuda sensualita’ e desiderio.
Si siede a fianco a me, e mi dice “ieri sono andata a correre un po a piedi e mi &egrave uscito un dolore qui, sulla coscia”mi dice prendendomi la mano e appoggiandola sulla gamba”proprio qui, e anche un po piu su” mi dice alzandosi il bordo dei pantaloncini”…
Cosi mentre le massaggiavo la coscia, iniziamo a baciarci golosi l’uno dell’altra, mi sposta la mano tra le gambe e si alza la maglietta, indossa intimo rosso, il reggiseno le contiene due tette dure come il marmo.
“ma non &egrave che rientra Serena?”le domando e lei”no no, siamo soli…e io ho voglia di cazzo”…A Valentina piace essere voglare e oscena quando fa le maialate, e le piace anche sentirsi dire porcherie di ogni sorta, e riprendiamo a mangiarci le lingue.
Mi sposta il viso verso le tette, le abbasso le spalline e libero tutta quella grazia…mi riempio la bocca con il suo capezzolo turgido, le strizzo le sue bocce, e lei si carezza le mutandine, comincia gia a mugolare come una cagnetta eccitata.
Ha la pelle profumatissima, le mordo le tette, le passo la lingua sul capezzolo, prima su una tetta poi sull’altra…scendo con la lingua, la faccio scorrere sul pancino giu fino all’interno cosce, lei si scosta le mutandine lasciandomi godere della vista della sua fessura.
Ha la fica rasata di fresco, le lecco le grandi labbra, per poi cercare di infilarle quanta piu lingua possibile….mmmh…mi scoppiano i jeans non vedo l’ora che valentina decida di liberarmi il cazzo…
Le sfilo via i pantaloncini e le mutandine, la faccio sistemare meglio sul divano cosi ora puo spalancare bene le cosce e mi butto di nuovo con la faccia tra le sue labbra, questa volta infilandole anche un ditino…su e giu veloce….
Valentina mugola solamente “mmmmh…siiii..mmh…mi piace….fammi leccare le dita….” e glie le do in bocca, cosi puo gustarsi i suoi umori e il gusto dolce della sua passera…me le lecca in una maniera sensualissima, si vede che di cazzi ne ha ciucciati parecchi…”leccami ancora la fica” mi ordina…e io giu di nuovo a darle piacere a colpi di lingua e di dita mentre lei continua a carezzarsi le tette e torturarsi i capezzoli….
“leccami il cazzo” le dico, mentre mi alzo. Valentina mi slaccia i jeans e mi abbassa i boxer sfoderando la mia asta eretta e dura.
Non perde neanche tempo a levarmi tutti i vestiti che ha gia tutto il manico in bocca, fino alle palle, da alcune succhiate e mi dice “scopami la bocca”…mmmmh….la tengo per i capelli e comincio a fare un lento su e giu dentro le sue labbra…mmh…mi lecca la cappella come fosse un gelato, tenendomi la base del cazzo e dando delle gran leccate alla punta lasciando colare saliva per poi spompinarmi veloce, correndo con la lingua lungo tutta la mazza….&egrave bravissima di bocca, succhia da far paura, se lo ricaccia in bocca, per poi dedicarsi solo alla cappella, ci fa girare la lingua intorno per poi farla sparire di nuovo tra le labbra…”mmhm…porca….sei una maiala Valentina”le dico”succhi proprio bene i cazzi”….e lei continua senza sosta…ora mi lecca le palle, se le mette in bocca e succhia che quasi mi fa male….che bocchinara….ma mi fa impazzire….sopratutto perche mentre me lo prende in bocca si masturba a piu non posso.
Inizia anche a sputarmi sul cazzo e a raccogliere il tutto con la lingua…..
“dai ora scopami…ho voglia di cazzo …..” e si mette a 90, con una mano si allarga la fica invitandomi a entrare dentro di lei…
Le strofino la cappella tra le labbra, “ti piace troia?” le dico, e poi la penetro lento, solo la punta, poi pian piano tutto fino alla base…lentamente…..sempre con piu foga, i sospiri di Valentina diventano quasi grida, la prendo per i fianchi e la pompo a piu non posso….”fottimi…mmmh…siii….aprimi….mmmh…scopami piu forte ti prego……”mi incita.
“fammi stare sopra”, esco dalla fica di valentina, mi sdraio sul divano e lei mi monta a cavalcioni, si infila il cazzo in figa e inizia a impalarsi, muove il bacino avanti e indietro sensualissima, poi su e giu, sditalinandosi come una ossessa…..ha le tette che saltellano che &egrave un piacere…
“sto per schizzare” le dico e lei velocemente scende dal mio palo, si singinocchia e se lo caccia in bocca, mi spompina come una matta finche un fremito che mi parte dalle palle mi avvisa che un primo schizzo di sborra calda sta per raggiungere la bocca della vacca….
pochi istanti e parte il getto, lei se lo ingoia, se lo beve tutto…fino all’ultima goccia…e mi molla il cazzo solo dopo che si &egrave ormai ammosciato….
mi sdraio sfinito, soddisfatto ma finito….e mi addormento abbracciato alla mia porcona….
Valentina era appena uscita per cercare dei libri per l’universita’, mi aveva salutato con un caloroso bacio ed era svanita dietro la porta, cosi restammo a sopportare la calura di fine estate io, Serena e un suo amico, un certo Marco, un moro di una ventina d’anni, 22 o 23 al massimo.
Dopo un po di chiacchiere Serena esordi’ dicendo :”Siamo rimasti soli….abbiamo due possibilita’:o uscire e fare una passeggiata…o divertirci noi tre insieme…che ne dite?”
Io e Marco ci siamo guardati e in un attimo avevamo gia i pantaloni e i boxer calati.
Prima si caccio’ in bocca il cazzo di Marco, gia perecchio eretto, leccate veloci sulla punta per poi infilarlo in bocca tutto fino alla base, metre io la carezzavo tra le cosce, aveva le mutandine gia umide, indossava una gonnellina larga, quindi mi era facile toccarla nell’intimo…
La troia sembrava indemoniata all’idea di far godere 2 cazzi, si schiaffeggiava la bocca con la cappella, si sbatteva l’asta sulla lingua…mmmh….era un delirio….nella foga si era abbassata le spalline della maglietta liberando le tettone…poi fece la cosa piu eccitante che mi capito’ quel pomeriggio.
Serena si sputo’ sulle mani e inizio’ a masturbare l’asta di Marco.
Io mi alzai dal divano, mi levai completamente i vestiti e voltai la testa della maiala verso la mia cappella…volevo anche io la mia dose di pompini.
Non se lo fece ripetere due volte l’invito…si prendeva a turno i nostri pali di carne in bocca, quello che non aveva tra le labbra lo segava con forza…prima il mio poi quello di marco….mmmh…aveva una foga mentre ci faceva godere….che troia….ci faceva colare saliva sulle cappelle e se la raccoglieva con le dita, e se la spalmava sulle labbra o sui nostri membri….ci toccava le palle…se le ingoiava…mi faceva fin male da quanto le ciucciava….
Dopo aver succhiato come un’indemoniata per almeno cinque minuti, Serena sembrava essersi calmata…ci leccava lenta le aste di carne, passava la lingua dalla punta alla base, ma poco dopo ricomincio’ a pompare come una idrovora, infilandosi in bocca le nostre cappelle….mi faceva un po senso la cosa…ma dopo un attimo….non avevo piu niente da ridire….
“fottetemi ora…ho voglia di cazzi” ci disse Serena.
Io mi sdraiai sul tappeto del pavimento, lei mi monto’ a cavalcioni facendo un veloce su e giu dal mio palo, mentre Marco le leccava i capezzoli.
Io la aiutavo nel movimento cosi poteva godere di tutta la lunghezza del cazzo, mentre masturbava e succhiava Marco…mmmh…aveva le tette che sbalzavano su e giu al ritmo delle pompate nella sorca…eravamo fradici di sudore ma pieni di voglia di scopare, di soddisfare e di essere soddisfatti…era stupendo sentire i nostri mugolii eccitati e ingordi e il suono delle penetrazioni nella fica di sabrina..
Ci scambiammo le posizioni…io in bocca e Marco dietro, cosi poteva godere sia della fica che del culo della porcella…infatti se la pompo’ un po nella fessura, poi le dilato’ l’ano con le dita per poi penetrarla con forza nel culo, mentre io potevo godere di un succulento pompino con tanto di saliva colata sul cazzo, sputi sulla cappella e sproloquio da parte di Serena…
Gridava “mmmmmh…scopatemi…mmmh…porci….mmmh….apritemi bastardi…..siii….cazzo…datemi cazzo….mettimelo nel culo….” io adoro quando una diventa oscena e volgare…la tiravo per i capelli, mentre marco le schiaffeggiava il culo…
Cambiamo ancora posizione: Serena si stese di lato con la gamba alta per farsi sfondare, marco steso dietro di lei e io davanti…andammo avanti cosi alcuni minuti, volevamo tentare la doppia penetrazione, quindi tornammo sul tappeto. Marco steso, Serena sopra di lui e io pian piano le slargavo le chiappe per tentare di infilarmi dentro al suo culo.
Alcuni tentativi ed eravamo tutti e tre una cosa sola, ed &egrave stato stupendo, serena era in totale balia di noi, tentavamo di sincoronizzarci nei movimenti ma non era molto semplice, comunque ci riuscimmo discretamente a sentire le urla di piacere di Serena, aveva il culo e la fica ormai dilatati, se avesse potuto prendere una fava in bocca lo avrebbe fatto sicuramente.
Eravamo sfatti, ci “scomponemmo” e ci mettemmo ai lati del viso della puttana per farle la doccia di sborra, le nostre aste grondavano umori, lei ricomincio a sbocchinarci come un ossessa, leccava uno e segava l’altro, poi viceversa….parte il primo fiotto dal cazzo di Marco, le arriva sul viso, le cola sul collo e sulle tettone, poi si rivolge al mio manico, lo sega, apre la bocca e attende lo schizzo caldo che non tarda ad uscire copioso…le riempie le labbra…marco continua a smanettarsi, gli esce un altro getto che le lava la schiena…
Siamo tutti e 3 bolliti, fradici e serena &egrave tutta piena di sborra…., ci da le ultime leccate per recuperare gli schizzi….ci domanda innocente…”vi &egrave piaciuto?”

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