Mia suocera

Questo mio nuovo racconto è una storia vera. Per motivi personali posso solo dire che mia moglie è straniera di origine russa ma nata in uno delle repubbliche baltiche.
La storia non può essere più di tanto romanzata perché potrebbe accadere anche a voi se già non è accaduto a qualcuno di voi lettori/ lettrici.
Come dai racconti precedenti io e mia moglie abitiamo in Brianza. Due anni fa mia suocera venne a farci visita. Premetto a discapito di fantasie pornografiche, che lei non è una di quelle mature che si vedono sui siti porno. E’ bassina , capelli lisci e corti, seno bello (una volta) ora cadente ma tanta roba. No pancia ma il culo e’ da trentenne: sodo e tondo.
Io da anni dormo nudo e una mattina mi sono svegliato per andare al lavoro. Mia moglie dormiva e pensavo che mia suocera nella stanza degli ospiti dormisse. Invece no! Uscendo dalla mia stanza col durello mattutino me la vedo lì davanti in corridoio! Cerco di coprirmi e anche lei imbarazzata sembra voltarsi. Ride e mi fa segno di fare silenzio. Il marito ha lasciato lei e la mia futura moglie quando era ancora piccola. Purtroppo mia suocera ,ho saputo che durante una vacanza , quando era ancora giovane una sera venne stuprata da un Tagiko Dopo quel fattaccio non ebbe più rapporti. Mia moglie dopo il nostro matrimonio le regalò un vibratore. Questa evasione dal racconto per farvi capire come la sessualità di mia suocera fosse alquanto repressa. Ora ha 75 anni e vedendo il mio pene si inginocchiò e io , preso dall’ardore cominciai a tenerle la testa dettando il ritmo della fellatio. Quel mattino , con il desiderio alle stelle, la sua lingua sapiente che giocava con la mia cappella , salendo e scendendo fino ai testicoli. Questi ultimi venivano poi slinguati e baciati. La mia eiaculazione fu violenta e lei fece di tutto per ingoiare il più possibile. Mi sentii svuotato ma non in colpa, tutto sommato era sempre in famiglia e avevo assecondato un suo desiderio. Le dissi che era stato rischioso ma se fosse capitato la prossima volta l’ avrei sodomizzata. Lei rise coprendosi il volto. Non ne parlammo più e dopo qualche settimana ripartii con l’aereo.
Questa estate , proprio agli inizi di questo mese di agosto , io e mia moglie siamo andati a trovarla. L’occasione avvenne una sera, quando mia moglie fu invitata da una sua ex compagna di classe a fare un aperitivo. Io restai a casa con mia suocera e mentre ero seduto in cucina a cenare lei si presentò nuda, picchiandosi con la mano una chiappa. Lascia immediatamente il tavolo e la presi. Niente baci né pompini: volevo il suo culo! Le feci sputare sull’ uccello e le chiesi se si ricordasse cosa le dissi quel giorno. Disse solo Da che vuol dire si in italiano. La misi sul letto a pecorima e con un colpo secco la sodomizzai. Lei urlava o almeno tentava , perché le tenevo la testa quasi sul lenzuolo. Il mio uccello entrava ed usciva, tra genito di dolore e di piacere. Le sue tettone flaccide rimbalzavano mentre il mio uccello esplorava le sue viscere. Il culo delle anziane e spettacolare: bello largo e quasi lubrificato. Eiaculai nel suo ano e sembrava non finissi mai. Lei si aspettava un bacio dopo questo rapporto ma io la feci inginocchiare e le ordinai indicando di pulirmi l’uccello. Lei non disse niente ubbidì e poi mi fece segno se potesse andare a lavarsi che visione il suo culo aperto e le sue labbra sporche del mio seme. Purtroppo da lì a due giorni siamo ritornati, ma quando verrà da noi mi dovrà soddisfare con tutti i suoi tre buchi.
Per contattarmi erodream78@gmail.com
Grazie