Ramona ed io, Cornutogiò, avevamo deciso di trascorrere le vacanze estive in Sardegna, anche se in quel periodo avevamo poche risorse finanziarie.
‘Ramona’ le dissi, partiamo un po all’avventura, in qualche modo ci arrangeremo
Contavo su qualche risparmio e su un imminente incasso di un assegno per un lavoro appena concluso.
Arrivati in Sardegna trascorriamo la nostra prima settimana in un albergo molto carino, sulla spiaggia più bella della Sardegna
Al mio rientro in camera la notizia: il Direttore della banca mi disse ”purtroppo l’assegno che lei ha depositato è scoperto e il suo conto è andato in rosso, di circa diecimila euro’
Questa volta ero nei guai, non avevo in tasca più un euro. Come avrei fatto a dirlo a Ramona?
Pensai allora di parlare con il direttore dell’albergo, un signore distinto che, con i suoi soci portava avanti l’ albergo; ero disperato, soprattutto non volevo che Ramona ci soffrisse, quindi ho preso tempo e deciso, per il momento, di non dirle nulla. Sono riuscito ad ottenere un rinvio del pagamento e abbiamo continuato la nostra vacanza. Due giorni dopo, rientrando in camera ho trovato Ramona davanti alla porta che mi aspettava. Aveva il viso contratto e stranamente serio. Una volta entrato in camera ha iniziato a picchiarmi piangendo. Mi ha detto che due uomini, nel pomeriggio, erano passati, e minacciandola le avevano detto che io avevo un grosso debito e che se non pagavo in fretta mi avrebbero fatto fare un ‘giro’ per gli ovili della Sardegna.
Non sapevo come scusarmi quando il telefono ha squillato. Ho risposto, dall’altra parte c’era Franco, il tipo della direzione. Ho cercato di far allontanare Ramona ma lei ha voluto rimanere e ha acceso il viva voce. “… non fare quella voce, forse abbiamo trovato una soluzione. I soci mi hanno riferito che la tua Ramona e davvero una bella donna ,abbiamo deciso di prendere lei come saldo del debito” sono rimasto senza parole, volevo dire qualcosa, ma lui ha subito aggiunto : “… è già tutto stabilito, veniamo domani pomeriggio in camera, mi raccomando dille di farsi bella “, quindi ha appeso la cornetta. Ramona si era seduta sul divano, aveva uno sguardo strano, come perso nel vuoto, ad un tratto ha detto : ” non posso far altro che accettare, non l’ho mai fatto con nessun altro ma non voglio che ti facciano del male, ti amo troppo”. Inutile dire che quella notte ho dormito pochissimo. Il mattino poi è trascorso anche peggio, non trovavo il coraggio di guardarla negli occhi. Dopo pranzo Ramona si è ritirata in camera, io l’ho seguita e guardata mentre si cambiava. Era davvero bella. Si è infilata un paio di collant chiari e sopra un vestito lungo che le arrivava un poco sotto il ginocchio, poi ha preso dall’armadio delle scarpe nere, con il tacco alto, di quelle che lasciano scoperto il piede. Alle due hanno suonato alla porta. è andata Ramona ad aprire. Oltre a Franco erano venuti i due uomini del giorno prima e altri due che a volte mi era capitato di vedere alla reception. Io ero fermo sul divano, quando erano entrati non li avevo neppure guardati. Franco disse : “va bene che farsi scopare la mogliettina non è il piacere più grande, ma potresti almeno salutarci, no? A proposito, non te l’avevo detto, ma mi sono preso la libertà di invitare qualche amico, spero non ti dispiaccia ?” senza aspettare una risposta si è avvicinato a Ramona , le ha palpato un seno poi si è messo a baciarla con la lingua in bocca. Uno di quelli che non conoscevo intanto aveva iniziato a spogliarla, la gonna era caduta per terra, i seni ballavano nelle mani degli altri tre mentre il quinto continuava a limonarla.
Ramona era ancora in piedi, vedevo le sue cosce divaricate e tastate in ogni punto. Franco è stato il primo a tirare fuori il cazzo e a metterlo in mano a Ramona, gli altri hanno fatto lo stesso, lei si è inginocchiata e …. Non potevo guardare, mi sono alzato per andare via ma poi : “no stai qui, quando ti capita ancora di vedere questa puttana succhiare 5 cazzi ? se vuoi fare qualche foto da far vedere agli amici fai pure” si erano messi tutti a ridere , e intanto mia moglie si alternava con la lingua sulle loro cappelle. La sua bocca saliva e scendeva ogni volta su un cazzo diverso ; i cinque la prendevano in giro, mentre lei ne spompinava uno, gli altri le sbattevano i loro uccelli sul mento e sulle guance impiastricciandola tutta di saliva. Uno di questi ad un certo punto si era spostato dietro di lei, le aveva abbassato i collant alle ginocchia ed ora stava cercando di metterglielo dentro. Ramona si era subito agitata come una gatta a cui avessero strappato il pelo. Anch’io mi ero alzato di scatto dicendo che non potevano farlo senza profilattico perche Ramona non prende alcun contraccettivo. “Sono cazzi tuoi !noi ce la scopiamo così, anzi, credo proprio che le sborreremo tutti dentro”, detto questo, l’uomo che aveva iniziato a fotterla, riprese a pompare con forza, non furono sufficiente neppure due minuti , che si mise ad urlare schizzandole tutto in pancia. Dopo di lui anche gli altri hanno fatto lo stesso. Ramona non smetteva un attimo di ansimare, la sua figa grondava di sborra; ogni tanto si girava a guardarmi ma poi tornava ad aprire le gambe e ad assecondare i movimenti di quello che la scopava. Anche l’ultimo le è venuto dentro; guardavo la scena come inebetito. Ramona era tutta sudata, l’uomo le teneva spalancate le gambe mentre lentamente ritornava ad infilare il cazzo nella sua figa. Gli altri si sono avvicinati a me, mi hanno fatto alzare e mi hanno detto : “adesso vogliamo vederti leccare”. Mi sono chinato e senza dire niente ho iniziato a succhiarle la figa, mentre Franco continuava a fotterla. Non so quanto è durato. Mi sono svegliato solo alcune ore dopo con un fortissimo sapore di sborra in bocca e con Ramona incinta. .
SE VOLETE CHE VI MANDI FOTO SENZA CENSURA DELLA MIA PORCA DOVETE FARMI ECCITARE COMMENTANDO IL RACCONTO.
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grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…