Sono un uomo di 47 anni e vi voglio raccontare la mia storia.
Non sono sposato e vivo solo.
Fin da ragazzo mi è sempre piaciuto avere rapporti con uomini più grandi ed essere dominato da loro, più mi trattavano da puttana e più mi eccitavo.
Ho avuto rapporti sessuali con molti uomini e molti di loro oltre a chiavarmi mi sfondavano il culo con vari oggetti o con le mani.
Poi circa tre anni fa o conosciuto un uomo che mi ha conquistato con il suo carattere dominante e autoritario, in poco tempo sono diventato la sua puttana in tutti i sensi.
è cominciato tutto in un area di sosta dell’autostrada Cremona Brescia, io vivo a Brescia, mi ero fermato perché quel parcheggio è noto per il fatto che molti uomini si fermano per farsi una scopatina veloce, mentre ero in piedi vicino ad una pianta e facevo finta di fare pipi si è avvicinato un uomo, mi sono girato verso di lui facendogli vedere che mi stavo menando l’uccello, ha allungato una mano e me lo ha preso in mano cominciando a segarmi, poi mi ha chiesto se mi andava di andare a casa sua, anche lui è di Brescia, ho detto di si e l’ho seguito fino a casa.
Una volta dentro mi ha detto di inginocchiarmi e aprire la bocca, non era una richiesta ma un ordine, appena inginocchiato si è aperto la patta e tolto il cazzo me lo ha appoggiato dentro la bocca aperta e ha iniziato a pisciarmi in bocca, ho bevuto tutta la sua pipi e poi quando mi ha chiesto se mi era piaciuto gli ho risposto di si e l’ho ringraziato.
Mi ha fatto spogliare e restare in piedi mentre lui è andato in un altra stanza e quando è tornato aveva delle cose in mano, mi ha messo delle pinze sui capezzoli stringendole forte e ci ha attaccato dei piccoli pesi, i miei capezzoli erano tirati verso il basso e mi facevano molto male, poi mi ha messo una cinghia intorno alle palle e anche a questa una volta stretta ci ha attaccato un peso, avevo le palle tirate verso il basso e mi sembrava che si volessero staccare.
Si è spogliato mentre io ero sempre fermo in piedi e poi si è seduto sul divano, mi ha ordinato di leccargli i capezzoli che erano molto lunghi e mentre io piegato a 90 leccavo e succhiavo lui con un frustino a iniziato a frustarmi il culo e molte volte anche le palle che erano strette dalla cinghia e tirate verso il basso dal peso e iniziavano a farmi veramente molto male come anche i capezzoli che erano diventati viola, poi si è girato e si è fatto leccare il buco del culo, probabilmente non si era fatto il bidet dopo avere cagato pechè l’odore era molto forte e non era proprio pulito, ma ho iniziato a leccarlo e a infilarci la lingua fino a quando è stato tutto pulito, essere trattato in questa maniera mi eccitava molto e mi piaceva essere sottomesso da lui.
Quando è stato soddisfatto mi ha fatto piegare a 90 sul tappeto con il culo rivolto verso di lui e ha iniziato lentamente a infilarmi una mano nel culo, era veramente molto bravo e a differenza di molti che avevo provato prima lui non mi faceva provare dolore ma solo piacere a essere riempito così, andava avanti e indietro molto lentamente e piano piano il mio buco si allargava sempre di più, poi ha unito le due mani e ha cominciato lo stesso lento lavoro fino a che non le ha infilate tutte e due, mi sentivo pieno come non mai e continuavo a gemere per il godimento, ha tolto una mano e mentre mi inculava con una con l’altra mi tirava i coglioni ormai diventati blu e molto doloranti o prendeva il frustino per frustarmi il culo e la schiena, alla fine mi ha fatto girare e mentre lui era seduto mi ha detto di succhiargli il cazzo duro. Ho iniziato a leccarlo e succhiarlo facendolo entrare tutto in gola e gli leccavo anche le palle a alla fine mi ha schiacciato la testa contro il suo ventre e mi ha sborrato in gola facendomi ingoiare tutto.
Dopo esserci lavati mi ha detto di dargli il mio numero di telefono che mi avrebbe chiamato e che dovevo essere pronto ad andare da lui quando lo voleva.
Da quel giorno quasi tutti i sabato sera li ho passati da lui, ogni volta mi usava per soddisfare le sue voglie e le sue fantasie, molte volte facendomi anche molto male, versandomi la cera calda sui capezzoli o trapassandoli con gli aghi delle siringhe, ma più lui mi trattava male più io godevo e non vedevo l’ora che mi chiamasse.
Molte volte invitava dei suoi amici e io dovevo essere disponibile con tutti e accontentarli nelle loro richieste, quando arrivavano mi dovevo inginocchiare e aprire la bocca e invitarli a fare i loro bisogni dentro di me, poi mentre loro guardavano un film o chiacchieravano io che ero sempre nudo dovevo servirli e quando lo chiedevano fargli un pompino o piegarmi e farmi scopare o infilare nel culo quello che volevano, una volta erano in 4 e mi hanno inculato tutti venendomi dentro e poi mi hanno fatto cagare fuori la loro sborra in una ciotola di vetro e poi mentre ero inginocchiato con la testa piegata all’indietro e la bocca aperta ci hanno fatto colare dentro tutto quello che era uscito dal mio culo.
Altre volte invitava delle donne e anche loro mi pisciavano in bocca e poi le dovevo leccare per pulirle e mentre lui mi inculava io le leccavo per farle godere e poi assistevo mentre loro scopavano e una volta che il padrone aveva sborrato nella loro figa o nel culo io dovevo leccarla per pulirla ingoiando tutto quello che usciva.
Dopo qualche mese così una sera mi ha chiamato e mi ha dato un indirizzo e mi ha ordinato di andarci subito e di fare tutto quello che mi veniva richiesto, una volta arrivato mi ha aperto un uomo sui sessant’anni che mi ha fatto entrare e mi ha spiegato che aveva pagato il mio padrone perché mi mandasse da lui per farmi scopare o quello che aveva voglia di fare, quella fu la prima volta che feci la puttana per il mio padrone ma non fu l’unica e la cosa non mi dispiaceva perché poi il mio padrone mi avrebbe ripagato scopandomi e rompendomi il culo infilandoci le mani e a me faceva godere molto.
Per 2 anni le cose sono continuate così poi lui si è trasferito all’estero per lavoro e io non sono più riuscito a trovare nessuno che mi facesse eccitare e godere come lui.
Mi piacerebbe incontrare un altro uomo o donna che mi facesse provare le stesse sensazioni e che mi facesse sentire puttana.
Se volete scrivermi sarò felice di rispondervi
denny.troia@gmail.com
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono