Era il 1994 quando ero soldato a Torino per la precisione a Venaria Reale vicino lo stadio, MASSIMO un mio commilitone di corso mi chiese se volevo andare a vedere un film porno, accettai subito, anche perché non né avevo mai visto uno al cinema, prendemmo l’autobus e andammo in centro, arrivati al cinema MASSIMO non volle più entrare, dicendo che si vergognava a entrare con me e che sembravamo due finocchi , io entrai e feci subito il biglietto e girandomi mandai in culo MASSIMO ed entrai.
Non era molto affollato, cerano diversi vecchietti nelle file di centro e alcune coppie più giovani nelle file sotto la galleria, io mi sedetti in fondo nella terzultima fila proprio nel mezzo e dietro non avevo nessuno cosi potevo vedere quello che accadeva in sala.
Si spensero le luci e incomincio il film, subito alla prima scena di sesso i vecchietti incominciarono a muovere la spalla destra e pensa ‘ E SEGHE ‘, mentre le coppie si erano unite in un unico corpo. Io mi misi a guardare il film anche se spesso davo un occhiata alla sala che era molto più divertente, dopo una mezzora buona entrarono altre due persone e si misero una in cima alla mia fila una a destra e l’altra a sinistra, finto il primo tempo si riaccesero le luci della sala e si potevano vedere come si erano evolute le cose, i vecchietti erano gia tutti spariti e la coppie si erano fermati e attendevano il secondo tempo, che non tardo ad arrivare, lanciando un rapido sguardo a destra e a sinistra non trovai più nessuno, sentii ridere e facendo finta di sgranchirmi le gambe mi alzai e girandomi le guardai e senza fare un verso mi rimisi a sedere.
Era una coppia giovane lui vestito con giacca camicia bianca e jeans, un bel fisico, lei era in giacca e minigonna e calze, anche lei con un bel fisico.
Quando si spensero le luci e incomincio il film sentii lei che diceva ‘ Dai, sbrigati, sono pronta ‘ e lui ‘ Ovvia ma che furia hai , intanto consolato con questo ‘. Dopo una decina di minuti, sentii lei che diceva ‘ Dai ora vai ‘, lui si alzo e scavalcando la fila si mise accanto a me e mi disse ‘ Ascolta, mia moglie vuole dirti una cosa, se hai voglia vieni didietro ‘ si rialzo e ripasso didietro.
Io rimasi allibito e un po’ perplesso, ma ormai ero in ballo e dovevo ballare, mi alzai e incominciai a camminare verso di loro, devo ammettere che la situazione mi eccitava molto e che la fava era in tiro come una balestra pronta a scoccare il colpo, arrivato lui si fece da parte e mi fece mettere nel mezzo a loro, appena mi misi a sedere lei mi mise la mano sul cazzo e sentendolo in tiro mi slaccio i pantaloni e incomincia a succhiare , io rimasi di stucco non mi era mai capitata una cosa del genere e mentre lei lavorava di bocca lui si avvicino a me e disse ‘ scusa ma per caso è la tua prima volta ‘ e io risposi di si e lui ‘ Ma dai non ci voglio credere, ora lo dico a MONICA’ lei sentendosi chiamare si alzo e lui gli disse cosa ci eravamo detti , lei tutta soddisfatta mi disse ‘ allora razione doppia ‘ e lui che nel fra tempo si stava tirando una sega mi sorrise e disse ‘ Ora vedrai di cosa e capace’ Rincomincio a spompinarmi con foga, rivolgendomi a lui dissi ‘ Sto per venire cosa devo fare’ e lui eccitato come me disse ‘ ANCHIOOOOO ‘ e schizzo tutto sul seggiolino di fronte a lui, nello stesso tempo venni e lei mi succhio anche l’anima. Poi vedendo che avevo la fava sempre in tiro si sedette sopra a me e incominciammo a scopare come forsennati e senza vedere cosa stava succedendo intorno a noi, aprendo gli occhi mi accorsi che i posti accanto a noi si erano riempiti e tutti stavano guardando, parecchi erano ragazzi con cazzi ritti che si stavano masturbando me tra loro cerano anche delle ragazze e proprio una di queste si rivolse al marito di MONICA dicendoli ‘ POSSO ‘ e lui si alzo e glielo mise in bocca, subito dopo partirono tutti e proprio nel più bello mentre si stava venendo il film si interruppe e si accesero le luci della sala e arrivarono le maschere a farci smettere e ci buttarono tutti fuori.
Quando uscimmo MONICA mi chiese come mi chiamavo e dove stavo, quando apprese che ero militare e stavo in Venaria mi chiese se potevano accompagnarmi e accettai, salimmo in macchina, lui alla guida e lei dietro con me, appena partiti lui posiziono lo specchietto retrovisore per vedere cosa avremmo fatto, lei si tiro via la minigonna e riprese da dove l’avevano interrotta, a quel punto la presi di peso e la portai davanti a me, ( io ero posizionato proprio nel mezzo dei sedili di dietro ) da prima glielo misi nella fica e con le mani le toccavo le pocce in modo tale che suo marito potesse vedere, poi al momento che venni e che la sborra colava fino in fondo alle mie palle, la presi e con un colpo ben assestato ( ebbi tanta fortuna ) glielo misi nel deretano, proprio in quel momento la macchina ebbe una scossone e poi riprese l’andatura corretta e dopo poco tutto fini per un ammoscia mento totale della mia fava.
Arrivati a destinazione ci salutammo e ci promettemmo di rivederci la sera successiva, magari con altri commilitoni. Non li ho più visti e sentiti ma spero che stiano bene, mi fecero passare molto bene una serata di libera uscita in un anno che non finiva MAIIIII”.
Grazie Rebis
Storia molto intrigante. Per favore, continua! :)
In tutte le volte in cui Maria ordina a Serena di spogliarsi, Serena rimane sempre anche a piedi nudi oppure…
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grazie amore