Ormai ogni mattina correvo e andavo in motel,
Carlo ex capo ufficio mi creava appuntamento,
ogni mattina spesso era una persona diversa e finito mi lasciavano dalle 100 alle 300 euri che io mettevo nel conto delle bimbe
non scopavo quasi più con marito lui preso dall agenzia stava spesso fuori,
io spesso a pecora all inizio mi dava fastidio questo patto io scopo e marito fa carriera.
Una mattina entrai nella stanza di motel trovai un vecchietto avrà avuto 70 anni ma si rivelò un toro con aiuto delle pillole mi ha letteralmente devastata domina sottomessa,
entrai lo vidi e feci un sorrisetto malizioso piacere Giuliana dissi lui chi te la chiesto spogliati troia sei la moglie di Giancarlo giusto
si
mi hanno parlato bene di te. Mettiti a 4 zampe cagna
tentenna mi arrivò un manrovescio che mi fece traballare
quando dico un ordine tu esegui chiaro
mi toccavo la guancia avevo delle lacrime che mi scendevano
a 4 zampe mi ci misi subito mi analizzo come una bestia dita in culo fica denti seno,
Bene ci sarà da divertirsi con te.
Ai figli
si 2
maschi
no
femmine
lui benne diverranno troie come la madre
ma come si permette
mi strizzo un capezzolo urlai dal dolore gridai lasciamelo mi fai male
lui adoro vederti soffrire zoccola
la prego farò quello che vuole
lo so benissimo che lo farai
tuo marito sa che fai la puttana
no
chiamalo
no la prego la supplico
chiamalo
piangevo amore mi
levo il cell senti Giancarlo sono tizio che deve fare quel contratto assicurativo a 300 persone
sua moglie e qui a 4 zampe come una cagna me la prendo per una settimana e d’accordo
ok
apposto attacco
io volevo
Lei non vuole
ma da ora sarà la mia cagna
la porto in uno scantinato del hotel e la mise in una gogna mani e collo immobilizati
starà così per adesso vera scopata e inculcata da chiunque ne avrà voglia
E suo marito la messa così
vede e sempre una puttana sino ha ora ne ha goduto ora sono cazzi suoi
ho stipulato 300 contratti e 300 Sela scoprano e inculeranno così ricupero qualcosa ho messo una cifra simbolica 10 euri
mise una ciotola sotto il mio viso non capivo mi senti entrare in fica era asciutta un dolore soffrivo non ero lubrificata uscì
e mi entro unaltro meno irruente stavo a occhi chiusi e subivo
mi senti dei schizzi in faccia in parole povere mi scopavano ma mi sburravano in viso
Ipersi il conto a 30 non mi regevano più le gambe e misero un tavolinrtto sotto la pancia per tenermi col culo e fica a portata di cazzo
dallo sforzo svenni ma anche da svenuta mi scopavano
mi arrivò in faccia un getto caldo per farmi riprendere mi stavano pisciando in faccia
ll vecchietto per oggi basta così domani inizi alle 6:00 sino a lle 12:30 mangi poi alle 17:00ricominci sarà così per 7 giorni
ero in quella gogna scomoda e lo pregai di togliermi da lì
lo pregai
lui devi berti tutta la sborra e mi fai un pompino e lo ingoi tutto
ok farò quello che vuoi ma togliamo da qui mi libero ma non mi regevo in piedi e cadi sdraiata avevo la fica in fiamme era rossa fuoco
tiro fuori il cazzo sarà stato 25 cm per fortuna no largo mi prese dai capelli mi trascino e mi butto in una vasca puliscitti zoccola che fai schifo mi lavai e mi rilassaI
ero stanchissima
e brava la mia cagnetta te ne sei fatti 50 oggi complimenti sei svenuta 2 volte ma devo dire che sei una cagna che ha resistenza
Mi passo una crema che mi diete sollievo alla fica mi disse di mettermi a 4 zampe lo feci subito ai fame cagna gli dissi
si
bene cammina verso la ciotola era ricolma di sperma e il frutto del tuo lavoro te lo sei meritato lecca lo tutto stavo per dire qualcosa
mi arrivarono due schiaffi sul culo che bruciavano da morire iniziai subito a leccare
Ibrava cagna
senti che mi si posiziono il cazzo sulla rosellina io la prego mi lubrifichi prima
lui zitta e lecca a metà ciotola avevo connotati di vomitoo
lui non provare a rigettare che te la faccio mangiare il vomito
gli chiesi se potevo bere qualcosa lui mi diete del acqua avevo la bocca inpastata un alito che mi dava fastidio a me stessa
mi scatto delle foto e le mando a mio marito ero con collare e catena mi scatto foto anche della fica slabrata e rossa scrivendo che domani tocca al culo fini la ciotola
brava ora fammi un pompino con ingoio iniziai lui tutto lo devi ingoiare non ci riesco cazzo di puttana sei mi mise con la testa fuori dal materazzo mi prese dietro la nuca e me lo infilo tutto in gola mi dimena o soffoca o non vomitare chr ti gonfio ero viola mi uscì cazzo vedi che ci riesci puttana ti rimando a casa che sarai un’altra, la mattina mi svegliai avevo fame lo dissi si ma dopo ora e ora di iniziare la monta stavolta stavo a 90 su un tavolo legata mani e caviglie mi fece dei clisteri mi puli x bene rimise la ciotola sotto è iniziarono a incularmi c’era uno che mi avevano fatto vedere con un cazzo che era una lattina di birra e disse preparatemela bene non vorrei squartalla mi in culo per ultimo ero ormai bella larga e col culo cedevole mi entro senza problemi mi fece avere orgasmi di culo e lui cazzo questa ci gode a farsi spaccare se ne fece tre di inculae solite foto del culo aperto in una settimana mi feci 300 uomini bevuto solo sperma ormai ero dimagrita di 6 kg mi riportarono da mio marito che avevo fica e culo larghi come quelli di una vacca mio marito vedendomi mi lascio e il vecchietto mi fece diventare una vacca da monta. Mi sveglia tutta sudata con mio marito che mi disse cosa ai sognato io era un incubo abbraciai mio marito e mi ripromisi di non fare più grosse cazzate
Buongiorno. Ottimo inizio del tuo racconto. Aspetto di leggere il tuo prossimo racconto in qui tu e il tuo amico…
Stupendo
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante