La chat diventa molto calda..

Questo &egrave il secondo capitolo di un racconto molto particolare, basato su delle storie vere di una donna diventata in poco tempo..una camgirl su un sito web molto famoso..
La protagonista &egrave Sofy..una donna di 35 anni, sposata che per motivi familiari e.. finanziari ha intrapreso una strada molto particolare..una Via che le farà conoscere un mondo di trasgressione e perversione..

Per chi non avesse letto il primo capitolo, potete sempre farlo qui:
https://raccontimilu.com/viewstory.php?sid=16179
E ora iniziamo da dove ci eravamo fermati..

Passò il tempo, giorno dopo giorno, divenni più brava a conquistare le attenzioni di chi entrava nella mia ‘room’ virtuale, iniziai a guadagnare bene da questo gioco virtuale.. e iniziò piano piano a piacermi.. La nostra vita andò meglio e non parlo solo dell’aspetto finanziario.. ma sotto tutti gli aspetti.. Diventai più disinibita con mio marito..non passava occasione in cui non cercai di stuzzicarlo, usavo parole più volgari..mi comportavo diversamente.

Ovviamente tutte queste cose non passarono inosservate a mio marito, ma trovai sempre una spiegazione logica per lui.. Non potei nascondere però a me stessa che le notti che passavo davanti al computer con la webcam accesa non mi eccitassero; sconosciuti che si toccavano per me, mi riempivano di complimenti e di attenzioni, mi facevano sentire una..regina, una regina che all’occorrenza diventava una cortigiana senza inibizioni..

Certe notti ero talmente eccitata che avrei pregato che qualcuno venisse e mi..scopasse..si, lo dico proprio così, perché la mia voglia era molta, volevo che qualcuno venisse da dietro di me, mi prendesse con la forza e senza tanti complimenti mi scostasse il perizoma ristretto che indossavo e iniziasse a.. sbattermi.. mmmm

Il pensiero di ciò mi faceva ancora di più eccitare e non riuscivo a contenermi..Davanti alla webcam mi toccavo da sopra la stoffa sentendomi bagnata e vogliosa e..non potendo far vedere di più..cercavo di eccitare questi sconosciuti..li immaginavo nudi e duri guardandomi e ciò creava in me tante fantasie..

Dentro di me comunque trovavo sempre una giustificazione valida per questo mio atteggiamento.. anche con il passare del tempo evitavo di pensare troppo a tutto ciò.. nascondevo e nascondo ancora tutto questo..nascondendomi e giustificandomi con le parole di mio marito..

Una notte fu molto particolare per me..perché scoprii che non cerano solo le dita..per toccarsi.. ma..qualsiasi cosa avessi voluto, non sono una santa beninteso ma prima di conoscere il mondo del virtuale, della chat erotica, non avevo mai ‘approfondito’ le tecniche di masturbazione e di..autoerotismo..Ma da quella volta capii che cerano tanti modi per..godere..

Quella notte indossavo il mio babydoll preferito, nero semi trasparente, le curve del seno e dei glutei venivano messe in evidenza ogni volta che mi muovevo.. e mi stavo muovendo parecchio.. indossavo poi un misero perizoma che copriva a stento la mia figa calda..e per l’occasione avevo indossato anche delle calze nere autoreggenti con il pizzo..mi sentivo molto sexy vestita così e infatti avevo già fatto un paio di privati e avevo fatto godere un paio di maschi molto arrapati che mi avevano messo parecchia eccitazione in corpo.. ero bagnata e la voglia che qualcuno mi chiamasse per un privato soddisfacente era molta..stuzzicavo chiunque e in qualunque modo mi era consentito solo per la voglia di vedere chi si sarebbe fatto avanti..

Ad un certo punto iniziai un dialogo molto malizioso con un utente, pieno di doppi sensi e riferimenti sessuali, mi piace la complicità nel rapporto e lui mi portava poco a poco nel mio terreno preferito.. l’erotismo..

Dopo diverso tempo in cui non feci altro che eccitarlo con i miei vari movimenti (arrivai ad un punto che iniziai a strusciarmi sul bracciolo della sedia..) si fece avanti per il privato, non chiedevo altro finalmente!
‘Mmmm eccoci finalmente Sofy, vuoi che accendo la webcam? Ti va di vedermi?’ ‘Si accendila..mi piace vedere che effetto faccio..’
‘Ecco allora..lo vedi come &egrave duro per te? Mi fa male da quanto &egrave duro..mi stavo toccando mentre ti guardavo e mi stuzzicavi con quei movimenti così sensuali..ma ora sei mia e ti farò fare quello che voglio..’
Queste parole..mi fecero fremere di piacere..non sono tanto incline alla sottomissione.. ma in certi momenti mi eccita da impazzire pensare di essere alla mercé di chiunque..
‘Bene Schiava, allora vediamo.. prima di tutto togliti il babydoll e stringiti i capezzoli, voglio vederli diventare duri come pietre..ecco brava così..ora leccali, fammi vedere la lingua che passa sull’aureola..succhia ora..succhia come se fosse la mia bocca a farlo..’
Mi stava facendo fare la porca per lui..e ci godevo a farlo..Dio se ci godevo, mi faceva sentire così disinibita,così viva..
‘Ora basta, voglio vedere quanto sei brava a toccarti..quanto sei aperta..’
Iniziai a tirarmi giù il perizoma..
‘No!Non ti ho detto di toglierlo..scostalo e apriti le labbra, mostrami il clitoride gonfio..ecco così brava..sei bagnata lo vedo da qui.., vediamo che odore hai..infilati due dita dentro e fammi vedere i tuoi umori..poi succhiale..’
Mmmm.. feci come mi aveva chiesto, il ricordo di quello che feci anche a distanza di tempo mi eccita nuovamente..anche ora che sto scrivendo queste parole..sento la figa che si bagna..accavallo le gambe per strusciarmi..sto diventando troppo vogliosa non &egrave possibile..
‘Molto bene Schiava, sei vogliosa, hai voglia di scopare..non resisti più vero?’
‘Si..ho voglia..scopami..’
‘mmmm..hai qualche giocattolo per godere?’
Quelle parole mi lasciarono perplessa all’inizio..giocattolo? Poi capii a cosa si riferiva..
‘No..non ho mai usato nulla se non le mie dita..’
‘Male!molto male..una Schiava come te dovrebbe avere dei giocattoli..vediamo cosa potrei farti usare..’
Da una parte tutto questo era nuovo per me..mi eccitava il pensiero di fare qualcosa di diverso..di perverso..Dall’altro..avevo paura di sapere cosa avrei dovuto usare..
‘Hai cetrioli, delle zucchine, una banana per caso Schiava?’
Avevo quello che mi aveva chiesto..erano in frigo..dovevo rispondere di si..oppure dire di no e continuare a godere come stavo facendo?
‘S..i ho dei cetrioli in frigo..’
‘Bene, allora prendine uno..riscaldalo sotto l’acqua calda, poi torna da me..’
‘Si..’
Andai a prendere quello che mi aveva chiesto e feci come mi era stato..ordinato..ero fradicia in mezzo alle gambe.. continuai a toccarmi nel tragitto fino al frigo e ritornai da lui il più velocemente possibile..
‘Bene, brava Schiava, ora leccalo avanti, fammi vedere come succhi..hai una bella bocca..brava così, leccalo bene..perché dopo dovrai infilartelo tutto dentro..’
A quelle parole iniziai a gemere di piacere..volevo farlo subito..volevo scoparmi quest’oggetto che mai avrei pensato potesse essere usato in questo modo..
‘Ora Schiava, poggia il cetriolo sulla sedia e infilatelo dentro, proprio come se stessi scopando..avanti dentro e fuori..voglio vederti godere, voglio che inizi piano e poi sempre più veloce fino a venire e infilartelo tutto dentro..ora inizia Schiava..’
Iniziai a fare come mi aveva..ordinato..prima piano, sentivo le pareti della figa aprirsi mentre infilavo il cetriolo dentro..spingevo sempre più..fino a quando iniziai a..scoparmelo..come se fosse un cazzo vero..mmmm ..su e giù..dentro e fuori.. non ci misi molto a venire come una fontana..spruzzai tutto il mio piacere sulla sedia..per terra..sul tavolo..urlavo di piacere..urlavo di un orgasmo represso e ora liberato..
‘ahhhh si vengo.. ahhhhh godoooo ahhhhh ‘
‘mmmm anch’io porca..ahhhh godoo anch’io con te..ahhhh ‘
Venimmo praticamente insieme, il cetriolo era ficcato dentro di me..tutto..dandomi una percezione di pienezza..
Dopo poco ci ricomponemmo e ci salutammo..
Era stata una nuova esperienza per me.. una nuova eccitante esperienza.. e.. l’avrei sicuramente ripetuta..

Come sempre per critiche e suggerimenti contattatemi all’indirizzo: demon80blonde@yahoo.com
Ringrazio ancora Sofy che sta condividendo con me alcune sue esperienze..esperienze di una camgirl..