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Racconti sull'Autoerotismo

Nudo davanti al Pc

By 27 Luglio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Giorni fa ho dovuto sostenere un esame di rettoscopia.

Mi sono presentato all’ambulatorio dell’Ospedale ed una vecchia infermiera mi ha accompagnato in uno spogliatoio, “Si spogli nudo poi entri nella stanza accanto.”

Entro, stanza semibuia, l’infermiera indicandomi un lettino “Si stenda che poi l’aiuto a piazzarsi.”

Mi stendo, lei mi prende le gambe e mi fa mettere in una posizione che mi lascia il buco del culo all’aria.

Mi vergogno profondamente, faccio per alzarmi ma l’infermiera, molto più robusta di quello che sembrasse, mi trattiene guardandomi in modo torvo.

Entra una dottoressa con due assistenti, tutte donne, accende l’apparecchio che è vicino al letto e controlla il funzionamento.

Mentre l’infermiera mi lubrifica il buco del culo con vasellina liquida la dottoressa si rivolge a me “Ora stia calmo e rilassato, vedrà che non sentirà alcun dolore”

Mi punta quella specie di cazzo nero al culo e comincia a penetrarmi; devo ammettere che non sentii alcun dolore o fastidio particolare e quindi mi rilassai un po’.

Ma ad un tratto, usando una manopola, la dottoressa cominciò a far roteare quel marchingegno nel mio ano, ebbi una strana sensazione alla prostata ed alla base del cazzo, poi lentamente percepii un senso pi pienezza, dal marchingegno veniva gonfiato un palloncino che aderiva a tutte le mie pareti interne per visualizzarle.

Effetto straordinario, la sensazione precedemùnte si trasformò in uno stimolo irrefrenabile edl il mio pene si eressse davanti a tutte quelle donne che mi stavano guardando,; non sapevo come fare, portai una mano sul pene per coprirmi mentre le trioie ridacchiavano.

“Non si vergoni” disse la dottoressa “noi ci siamo abituate ed è una cosa del tutto naturale, succede a tutti”

Continuava intanto a muovermi la sonda nell’ano ed il palloncino mi premeva dovunque, sborrai.

L’infermiera mi porse un telino per famri asciugare; il palloncino iniziò a gonfiarsi ed infine mi fu estratto il pene artificiale.

Mi rivestii e tornai a casa vergognandomi della mia reazione a quell’esame.

Sono seduto nudo davanti al PC per raccontarvi quanto accadutomi, ho comprato un dildo mobile e gonfiabile ed un questo momento è dentro il mio ano, ho il cazzo supereretto e tra poco godrò.

 

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