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Racconti Cuckold

In viaggio

By 1 Giugno 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Ci siamo svegliati presto questa mattina, Firenze è ancora fredda e sentire il calore di Lisa sul mio corpo è piacevole.

Mi piace tenerla fra le braccia teneramente, la mia mano sale lungo il suo fianco e si impadronisce del suo seno, comincio a giocare con il suo capezzolo.

Questa notte ci siamo addormentati con me profondamente piantato dentro di lei dopo aver goduto ancora una volta del suo corpo.

Una piacevole vacanza cominciata qualche giorno fa a Firenze solo passeggiate, musei e riposo, una cosa solo nostra, oggi ripartiremo alla volta di Venezia, il carnevale è cominciato e Lisa non ci è mai stata.

Ho dimenticato di dirvi che Lisa , la mia adorabile compagna, è scozzese.

Colazione, borse pronte, si parte in auto alla volta di Venezia.

Anche se ancora presto come sempre l’autostrada a Firenze è gremita di gente, la radio ci dà le solite cattive notizie, 2 chiacchiere, un po’ di musica e finalmente la strada comincia a liberarsi, l’auto che ho noleggiato non è il top della comodità ma fa il suo dovere, poco prima di Bologna una sosta in autogrill per un caffè, la pipì e due passi.

Lisa ha un jeans che la fascia bene mettendo in evidenza il suo bel culo e sopra  una camicetta ben sbottonata sulle sue belle tette sode, Il tutto coperto da un lungo cappotto.

Al banco del bar mentre sono in fila noto che qualcuno sbircia nella scollatura, Lisa fa finta di niente, poi 4 camionisti si avvicinano al banco e fanno gruppo intorno alla straniera riesco a notare qualche gesto fra di loro che fanno a turno a sbirciare. Pago e mi dirigo verso il banco uno dei camionisti forte del gruppo mette una mano sul culo di Lisa che si scansa finendo con le tette contro le mani di un altro che farfuglia una scusa arrivo con un cipiglio irritato e loro si fanno da parte senza esitazioni, ci sono anche 2 della POLSTRADA a prendere il caffè mi lanciano un’occhiata interrogativa alla quale sorrido.

Tutto passato, un bacino e prendiamo il caffè. Appena fuori uno dei poliziotti ci chiede se è tutto a posto, e scambiamo un po’ di chiacchiere sulla cattiva educazione dei maschi italiani, senza perdere l’occasione di gettare lunghe occhiate nella scollatura di Lisa, un saluto e si và!

In macchina ci guardiamo in viso e parte subito una risata liberatoria, Lisa mi chiede quanto mi abbia eccitato la scena con i camionisti, le porto la mano al mio cazzo bello duro.

“Bravo io rischiavo il mio onore e tu ti ecciti?”

“Sei stata magnifica a fare la faccina da vergine violata quando ti ha toccato le tette!”

Continuiamo a ridere e proseguiamo, dopo un po’ penso che ormai l’episodio sia dimenticato, invece noto Lisa che si sta passando “distrattamente” una mano sul seno, la testa adagiata di lato,

quando fa così so dove sta volando il suo pensiero, le chiedo se dorme e poi al suo diniego le chiedo se sta pensando ai camionisti, mi guarda con gli occhi leggermente velati e mi risponde “è stato strano, sentivo il loro odore forte, le manacce grandi” con il fiato già corto le chiedo “Ne vorresti uno?” Il suo sguardo si accende non parla!

Le chiedo di sbottonarsi i Jeans ed abbassarli, Lisa esegue subito, la mia mano corre subito alla sua vagina, scosto le mutandine, sono zuppe, la mia mano corre fra le grandi labbra il suo clitoride è duro, il solo tocco scatena i suoi mugolii. “Troia, eri già eccitata!” la risposta è un semplice allargare le gambe.

Le chiedo di abbassare i jeans e le mutandine fino alle caviglie, senza domande esegue, le chiedo di cominciare a masturbarsi.

Vedo un camion davanti sulla destra, mi affianco e faccio in modo  che si renda conto che Lisa ha le gambe spalancate e si sta masturbando.

 

La figa di Lisa è completamente depilata fin da quando abbiamo passato un lungo periodo in Turchia dice che è più comoda.

 

Le chiedo di guardare il camionista che ha adeguato la velocità, mi dice che sembra eccitato.

Restiamo affiancati qualche motivo e poi allungo alla ricerca di un altro camionista, quello che lasciamo ci manda un lungo colpo di tromba protesta o saluto????

Poco più avanti un camion con targa turca, mi accosto, Lisa ormai ha tre dita infilate dentro e gronda umori, siamo affiancati e l’autista la guarda, Lisa chiude gli occhi si sente osservata.

Decido di andare sollazzare lo sguardo di un altro ma appena comincio ad accelerare il camion che precede l’altro esce a chiuderci lo spazio, rallento mi allargo sorpasso quest’ultimo mi rendo conto anche lui turco, hanno la targa di Izmir, quando lui rientra da dei piccoli colpi di clacson, decido di avvicinarmi e dare un po’ spettacolo anche a lui, dico a Lisa che i camionisti sono turchi e li realizza in un attimo le ritorna in mente il primo cazzo extra preso da quando siamo insieme, il cameriere turco!!!

Lo sguardo di una troiaggine assoluta mi chiede se voglio farla contenta,  le chiedo come, “Voglio scoparmene uno!”

Le dico che difficilmente potrà essere solo uno, dovrà prenderli entrambi sembra che siano siamesi!

Restiamo ancora un po’ affiancati e noto il cartello di un area di sosta ad 1 km, accelero e mi porto davanti al TIR, segnalo la svolta e comincio a rallentare mi infilo nell’area di sosta non ci sono posti discreti, magari al riparo da occhi indiscreti, mi accosto a destra verso il prato, il primo TIR mi supera fermandosi e coprendo l’auto da osservatori laterali, il secondo chiude dietro.

Siamo fermi in macchina, i due autisti si avvicinano sorridenti, non sono giovani e sono piuttosto grossi.

Lisa è ancora a gambe spalancate con due dita dentro, senza una parola si tirano fuori due cazzoni circoncisi con delle cappelle molto larghe a fungo, si avvicinano al finestrino e Lisa senza la minima esitazione prende in mano il più vicino.

Attiro a me la testa di Lisa e la bacio in bocca, la sua mano che corre su quel cazzo l’altra ancora in figa, l’altro si fa strada e comincia a toccarle le tette, esco dall’auto e giro intorno apro il sedile posteriore e faccio capire ai due di spostarsi, faccio scendere Lisa appena è fuori cammina con difficoltà il jeans e le mutandine alle caviglie, ma i due per aiutarla le mettono le mani dappertutto,

si ferma si mette giù e si avventa sulla prima cappella, le riempie la bocca deve proprio spalancarla per farla entrare, poche leccate e passa all’altro questo più abbordabile, Lisa lo imbocca ed in un attimo lo ingoia tutto!

E’ uno spettacolo guardarla sembra nata con il cazzo in bocca, e da quello che mi racconta il primo pompino è stato molto presto intorno ai 13 anni.

Si alza impugna i due manici e li smanetta con foia, infilo quello largo fra le gambe lo struscia sulla figa, l’altro vuole essere della partita ed è subito dietro a strusciarsi sul culo, credo che anche stavolta il culetto di Lisa non si salverà dalle loro attenzioni.

Li tiro alla macchina uno capisce si stende dentro è quello con la cappella “normale”, Lisa si arrampica dentro e lo fa sparire nella figa ben lubrificata, l’altro resta fuori a masturbarsi, lo invito ad accomodarsi, sarà spettacolare vedere come apre quel bel fiorellino.

Si avvicina, mi metto comodo voglio un posto in prima fila, si sputa sulla cappella e poi sul buchetto lo appoggia e poi spinge deciso, Lisa si ferma strabuzza gli occhi, la bocca aperta in un grido di dolore, le avvicino le labbra e la bacio, poi le sussurro che gran troia sia, e di quanto la ami, si calma mentre i due manici la scavano bene, quello dietro non usa nessun riguardo, tira fuori il cazzo e lo spinge dentro quasi di schianto ogni volta, le smorfie cominciano a non essere più di dolore, comincia a godere e mugola come una pazza, la vedo irrigidirsi sta godendo e mentre contrae la figa e il culo i due cazzi si svuotano dentro di lei vedo quello dietro che sembra voler mettere dentro anche le palle, si sfila ormai ebbro e con mia grande sorpresa un altro si infila in auto centra immediatamente il culo di Lisa e entra senza difficoltà, nonostante sia abbastanza grosso.

 

Il turco le ha aperto il culetto è ormai una cavità più che un buco! Quello sotto si lamenta perche vorrebbe uscire dico al tizio nel culo di Lisa che se ne deve andare, per fortuna comprende e si scosta, mi rendo conto che ci sono almeno altre 5 persone intorno all’auto!

Lisa scende e si inginocchia e tutti vengono a metter il loro cazzo a disposizione della sua bocca.

Succhia anche due per volta, ne smanetta altri, quello che si era fiondato nel suo culo protesta vuole finire l’opera, lancio uno sguardo a Lisa e vedo il suo assenso la aiuto a sollevarsi, si appoggia al cofano, per fortuna la scorta di condom è abbondante.

Appoggiata il culo in fuori oscenamente offerta, il tizio si avvicina e senza nessuna delicatezza lo fionda nell’ano di Lisa, comincia un pazzo andirivieni, non mi piace ma siamo in ballo, 30 secondi e ha finito sento Lisa ridere, gli altri fanno eco e lo fanno spostare un altro si fa sotto, ben dotato si premura di bagnare il buchetto e poi con calma penetra un po’ per volta, la stretta di mano ed il suo sguardo mi fanno comprendere che le piace, comincia una bella pompata con ritmi lunghi, un altro si porta sul lato del cofano e da il cazzo nella mano destra di Lisa, il tipo ci sa fare un lungo affondo nel culo e un breve affondo in figa sento Lisa che è quasi pronta a godere ancora, una lunga pompata profonda nel culetto ed anche lui gode, neanche un secondo ed ecco un altro entrare.

Ho paura che le aprano il culo per sempre, questo è frettoloso selvaggio le afferra le tette e si abbassa sulla sua schiena a dirle quanto è puttana, quanto è troia. Lisa gode bloccandolo nel culo alla poderosa stretta lui gode immediatamente, noto che altre due persone si sono aggregate al gruppo sono i due poliziotti di prima, immediata la paura che vogliano fare qualcosa poi noto che quello che aveva indagato fra le tette di Lisa ha già un discreto cazzo da fuori, anche l’ultimo ha finito nel culo di Lisa non me ne sono reso conto. I poliziotti si avvicinano Lisa lo sguardo languido per tutti i cazzi presi nel culo si rende conto che è il tizio di prima che le si avvicina senza una parola la bacia in bocca e le mette una mano in figa. anche l’altro si avvicina e le tocca il culo poi si struscia su di lei mentre le mani si riempiono del seno di Lisa. Il primo mi guarda sorridente e mi dice “avevo capito bene”! Gli dico “accomodatevi e servitevi pure” I camionisti si sono ormai allontanati uno dei due va alla macchina e torna con un telo che distende sul prato, uno sguardo d’intesa con i camionisti turchi che restano a godersi lo spettacolo.

Il biondo trascina dolcemente Lisa sul telo la bacia la succhia avido, la stende in un attimo è dentro di lei, il suo collega si abbassa e mette il suo uccello davanti a Lisa che non si fa pregare, mi rendo conto che una scopata con un camionista forse due è diventata una gang bang.

Mi avvicino, Lisa mi prende la mano, com’è bella mentre si sta facendo prendere, la sua bocca piena di cazzo è una delizia per i miei occhi, abbandona il cazzo che ha in bocca mi guarda per un attimo e poi cerca frenetica la bocca del poliziotto su di lei!!!!

Ho il cazzo fuori teso allo spasimo, mi aspetto che Lisa mi dia una mano o la bocca per venire, il tizio si ferma, la guarda esce fuori, un gran sorriso e poi mi dice mettiti sotto, mi stendo Lisa mi sale subito sopra e comincia a scoparmi dolcemente, il biondo si appoggia ed entra con estrema facilità nel culo ormai aperto di Lisa, l’altro si piazza davanti alla bocca di Lisa per la sua parte.

Vedo la sua espressione è molto addolcita, il movimento dei sessi si fa quasi sincrono, la sua bocca succhia a ritmo con i nostri colpi.

Il tizio in bocca si lamenta vuole anche lui il culo, non mi fa piacere con l’altro c’è intesa, ma stiamo giocando…………………..

Il biondo si sposta, e l’altro prende con prepotenza possesso del culo di Lisa è grosso vedo Lisa fare una smorfia, non è dolore, è fastidio!

La bacio teneramente, il biondo si avvicina, la bacia anche lui con molta tenerezza.

Senti i grugniti del tizio che pompa!

Il biondo ci guarda e sotto voce ci chiede di entrare in figa, gli dico che mi sposto e lui mi dice, “insieme”!

Lisa non ha mai provato e poi c’è quello nel culo, ci fa l’occhiolino e bacia ancora Lisa quasi teneramente.

Si sposta, non vedo molto, sento che il peso dell’altro si alleggerisce, ma è sempre nell’ano di Lisa

profondamente infilato fino alle palle, sento che l’altro si fa strada sento il suo cazzo che sta strusciando sul mio, si fa strada con fatica vedo l’espressione di Lisa sofferente ma le sussurro delle parole dolci, le dico quanto l’amo. Lisa mi dice “mi ami anche così aperta, con 3 cazzi dentro?”

“ti amo ancora di più!” il biondo si sta facendo strada, si ferma bene dentro, siamo al massimo della spinta, quello nel culo decide di pompare, lo fa con forza vedo le lacrime scendere dai suoi occhi, è devastante!

Per fortuna esplode in meno di 10 secondi, il biondo lo spinge via.

Lisa ha gli occhi pieni di lacrime, la consolo la bacio, il biondo, cosi come me, è fermo dentro la sua vagina, ci ascolta poi sussurra a Lisa di come sia dolce far l’amore con lei, e di come sia calda ed accogliente, prima piano Lisa comincia a muovere il bacino, poi i nostri cazzi spingono dentro di lei quasi all’unisono, le lacrime si fermano, mi bacia appassionata mentre il biondo con dolcezza cerca di penetrare sempre più in profondità!!!!

Lisa si volta è lo bacia il ritmo comincia ad essere più veloce ma senza frenesia.

Mi fermo e chiedo a Lisa, vuoi che anche lui ti venga dentro??? Lei mi guarda e mi bacia, “SI!” deciso senza appello! Chiedo al biondo di uscire e togliere il condom, lo sta gia facendo e la penetrazione ricomincia, con le mani le artiglio il culo, il biondo si aggrappa alle tette, pochi secondi Lisa si irrigidisce stringe i muscoli della vagina, ci imprigiona gli uccelli viene gridando, io scoppio dentro di lei e sento contro il mio uccello anche i sussulti del biondo!!!!

La vagina di Lisa è piena dei suoi umori e delle nostre sborrate, quando ci sfiliamo da lei, sento la sborra che cola e mi sporca tutto, la bacio appassionato, anche il biondo vuole la sua parte, anche lui la bacia con passione e Lisa ricambia con uguale ardore.

Ancora pochi minuti ci alziamo e cerchiamo di ricomporci, delle salviettine ci aiutano.

Ci accingiamo alla macchina, il biondo si fa vicino ci chiede se potrà incontrarci ancora, Lisa risponde immediatamente di si, si scambiano i numeri di telefono!!!!

Ci rimettiamo in macchina, Lisa dolcemente accasciata mi dice se possiamo fermarci a dormire, usciamo dall’autostrada, Venezia aspetterà!!!!

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