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Evacuazione equivoca

By 30 Marzo 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Ero qui in un locale rumoroso in mezzo a tanti attempati miei ex compagni di classe del liceo….sarebbe stato simpatico fare un elenco di come sono invecchiati male, ingrassati a dismisura, calvi ed irriconoscibili, ma purtroppo non era il caso di cimentarsi dato che anche io mi ritroverei in tale elenco, sigh!
La serata però era piacevole…ad un tratto sento provenire da un mio ex compagno (Thomas) mezze parole in confidenza su come Cristina (la più carina della classe all’epoca) non avesse mai “cagato” nessuno, nemmeno lui, e che le voci che ci avesse fatto sesso erano balle clamorose, ed io, mezzo rincoglionito dall’alcool e sempre con le antenne alzate quando si parla di cagate (vere) di ragazze, ad un tratto trovo interessante la conversazione e seguo con attenzione, ma subito mi rendo conto di aver “travisato” quello che intendeva dire Thomas per cui faccio una risatina ebete e mi scolo un altro bicchiere di vino…però subito dopo un altro mio ex compagno (Fabio) interviene e all’orecchio di Thomas dice che non &egrave vero che Cristina non “caga” nessuno perch&egrave proprio poco prima con Cristina in bagno….stava per finire la frase quando un cretino mi arriva di botto da dietro per abbracciarmi e salutarmi e mi perdo la fine della frase e di quello che volesse dire Fabio…Così mi precipito da lui e la curiosità vince ogni mia remora e gli chiedo “Ciao Fabio, scusa ma non ho potuto fare a meno di sentire quello che dicevi a Thomas, cosa hai fatto con Cristina prima?” lui mi guarda sorpreso e forse anche un po’ schifato, si sarà accorto che ero brillo, però mi prende sotto braccio e mi dice “No niente, ho sentito dire che Cristina non “caga” nessuno ma prima io in bagno ho visto bene che qualcuno lo caga per benino! AHAHAHA fatti raccontare da Thomas” ed io rimango come mummificato da quelle parole non capisco se intende quello che intendo io, cosa voleva dire veramente? Ho capito male? Cerco Thomas ma &egrave sparito.
Cazzo che faccio? Devo parlare a Cristina, voglio capire se magari quel “cagare” qualcuno voglia dire che pratica E.F.R.O. Ma come fare? Vado lì e le chiedo se mi caga? Mah forse potrei, la butto così e vediamo dalla sua reazione se effettivamente…
Mi avvicino a Cristina, &egrave ancora molto carina, sono abbastanza ubriaco per buttarmi, tanto mal che vada questa &egrave gente che non vedrò per almeno altri 20 anni per cui chissenefrega! Esordisco, “Ciao Cristina! Che piacere rivedere che sei sempre uguale, sei l’unica qui che ho riconosciuto subito!!” lei si gira e credo abbia dovuto sforzarsi per capire chi fossi ma poi non so come mi risponde “Ciao Marco! Grazie, sei sempre stato gentile con me e devo dire che anche tu non sei cambiato molto!” mah lì per lì le sorrido, ma &egrave una bugiarda sfacciata, comunque dato che il ghiaccio si &egrave rotto proseguo e le dico “senti ti andrebbe di bere qualcosa?” lei stranamente dice sì senza pensarci troppo, vedo che saluta il gruppo con cui stava e mi prende sottobraccio “Sai mi hai proprio salvata non sapevo come svignarmela da quelli lì” Ed io ridendo le rispondo “Figurati, beh almeno hai la scusa per “cagarmi” un po'”, ecco il momento della verità! Cosa mi dirà adesso? lei ride e mi dice all’orecchio “Lo so ero stronza all’epoca del liceo ma poi con l’età sono cambiata, sai anche noi “belle” abbiamo le nostre delusioni” infatti su questo non posso darle torto, così stavo per scusarmi ma lei mi dice “Sai che tu bello mio al liceo mi piacevi? Ho sempre avuto una simpatia per te e mi facevo tante fantasie su come doveva essere fare sesso con te, che giochini mi avresti fatto fare, ecc. Però non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi a te in quanto mi facevi soggezione, ti vedevo come un porco sadico che mi avrebbe fatto sentire la sua schiava cagna e questo mi eccitava ma allo stesso tempo spaventava, ora che ho capito come vanno queste cose… Beh, se ti va io stanotte mi fermo a dormire in una camera del ristorante qui sopra vienimi a trovare e vedrai che saprò “cagarti” a dovere, sono alla 12 primo piano” Ecco ancora questi doppi sensi, allora non ho capito male, Fabio intendeva proprio che a lei piace defecare!! Altrimenti perch&egrave dirmi queste cose? Io rimango basito e le dico con un filo di voce “Contaci!”. Strano però io da lei non avevo mai notato sguardi o segni che potessero farmi capire che era interessata a me, anzi una volta per sbaglio le avevo toccato una tetta e mi aveva pure mandato a fare in culo in modo isterico! Boh ma adesso non mi importa più di allora, adesso bisogna cogliere l’attimo, carpe diem e via!
Alla una di notte busso alla sua stanza e lei mi apre, &egrave davvero ancora una gran gnocca, mi bacia in bocca senza dire una parola, ha solo una vestaglietta e sotto &egrave nuda, deve essere ubriaca perch&egrave sento odore di alcool…con mia sorpresa vedo che ha tenuto addosso le scarpe con i tacchi alti, mmmmh troppo eccitante, le lecco il collo le palpo i seni belli tondi, la sbatto sul letto e vado a leccarle l’interno coscia per poi affondare le labbra sulla fichetta bella liscia e bagnata, lei mi aiuta a togliermi i pantaloni, ho il cazzo dritto come non mai, poi la giro e comincio a leccarle il culetto, lei all’inizio ridacchia un po’ ma poi le infilo due dita in fica allora comincia a mugolare, sta godendo la cagna! Affondo la lingua dentro il culetto, lei apprezza, mi prende la testa e mi spinge dentro ed io scavo, il buchino si apre per bene, poi mi fermo e dico “Così dovrebbe bastare andiamo in bagno” e tenendole un dito in culo la faccio alzare e la porto in bagno, lei sembra non capire poi le dico “Adesso sei stimolata a dovere siediti sul cesso facendomi vedere il culetto e inizia spingere” Lei rimane un po’ allibita ma io insisto, lo so che le piace, prima nel bagno del ristorante lo aveva già fatto, Fabio mi ha raccontato tutto!…Io non capisco più nulla le accarezzo la schiena e le ordino di spingere, di essere la mia lurida cagna, a quelle parole lei non si fa pregare e dopo una bella scoreggia inizia a scendere lo stronzo bello grosso e duro…lei in quella posizione con il buchetto in bella e oscena mostra con ai piedi le scarpe con i tacchi &egrave veramente di una bellezza ipnotica, però sono anche un po’ sorpreso perch&egrave nonostante l’ abbia fatta qualche ora prima la quantità di cacca &egrave notevole, sembra più una cagata di 2 giorni…lei si tocca le tette, si sente eccitata, io le urlo “Guardati che troia che sei, adesso sei la mia troia!” l’ano si schiude al massimo, la cacca scorre piano e poi plop! Finisce nel WC assieme ad una copiosa pisciata, finito il tutto io tiro l’acqua. Prendo del sapone e me lo metto sulle dita, poi gliele passo sul buchetto per pulirla bene, ma anche per lubrificarla, infatti la metto in posizione e le punto la cappella sul buchino aperto per bene ed entro senza problemi, la sto inculando a dovere…lei geme, si sgrilletta come una cagna in calore, purtroppo io sono troppo eccitato e le sborro poco dopo tutto il mio nettare in culo, lo tolgo e mi vado a pulire in doccia mentre lei si siede sul WC e sento che rumorosamente scagazza fuori dallo sfintere il mio sperma.
Ci ricomponiamo, lei &egrave ancora sudata, andiamo in camera io mi rivesto in fretta, voglio andare via, lei mi dice “E’ stato incredibile, avevo ragione al liceo a pensare che eri un porco, cose del genere solo tu avresti potuto convincermi a farle!” io rimango sorpreso non so che dire, all’improvviso mi era tutto chiaro, lei non aveva mai fatto giochini E.F.R.O. Come al solito avevo travisato le parole di Fabio, ma nell’aver capito male ero andato sul sicuro e questo ha fatto sì che lei, in base al mio atteggiamento deciso, si sia lasciata andare e non sia riuscita a dirmi di no, nell’equivoco io mi sono comportato in modo da riuscire a toccare i tasti giusti con lei ed averle così fatto scoprire la sua natura depravata…proprio un bel equivoco di “merda” che però mi ha fatto vivere una bella esperienza fetish…andandomene la saluto e le rispondo che anche per me &egrave stato fantastico…lei mi sorride e mi dice “Ciao Marco e salutami tua sorella Lucia!” Io rimango a mia volta sorpreso, ma che cazzo dice? Rido come un matto ed esco dalla stanza…Io non ho sorelle!! All’improvviso un flash…adesso mi &egrave tutto chiaro! Vuoi vedere che credeva fossi l’altro Marco? Quello dell’altra sezione! Quello che in effetti all’epoca un po’ mi assomigliava, o mio Dio questa pensava di fare la cagna con un altro, io sarò stato pure un coglione ad equivocare Fabio ma lei sta peggio di me! Ahahahah!!

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