Skip to main content
Erotici RaccontiRacconti CuckoldRacconti EroticiTradimento

GRAZIA, LORENZO E L’INVITO A CENA

By 7 Marzo 2023No Comments

Erano passati 5 mesi dalla intensa giornata di Grazia con il collega Lorenzo (v. Grazia e il collega Lorenzo parte 1 e finale).

In questi mesi solo pochi accenni ma, ogni volta che ne parlavamo lei rimarcava sempre che era stata una sorpresa e una piacevole scoperta di Lorenzo.

Grazia aveva ricominciato la solita routine scolastica e presa sempre più dagli impegni giornalieri non aveva avuto altre “distrazioni”.

Il bonus docenti però si rivelò una piacevole scusa per riallacciare il rapporto con Lorenzo.

Grazia da tempo doveva acquistare un notebook e Lorenzo essendo un esperto informatico le consigliò qualche marca, proponendosi di installare tutti i programmi che le servivano.

Lei accettò e, appena fatto l’acquisto, fece installare i programmi che le servivano da Lorenzo.

Per sdebitarsi e con la mia approvazione propose a Lorenzo una cena a casa nostra con la sua compagna un sabato sera.

Lorenzo accettò dopo aver parlato con Cristina (la sua compagna) e, Grazia propose il sabato successivo.

Era lunedì e mancavano 5 giorni alla cena; Grazia , dai suoi atteggiamenti, sprizzava felicità da tutti i pori.

Era contenta di passare una serata con l’uomo che l’aveva fatta godere in estate .

In quei giorni ne beneficiai anche io, Grazia aveva molta voglia e facemmo l’amore tutte le sere anche più di una volta.

Il sabato arrivò e Grazia mandò un messaggio a Lorenzo di arrivare verso le 18 per prendere un aperitivo e fare la conoscenza dei rispettivi consorti.

Nel primo pomeriggio, Grazia, dopo aver preparato il tavolo per la cena iniziò a farsi bella.

La guardavo prepararsi , era radiosa; uscì dalla doccia cantando e ridendo. I suoi occhi erano pieni di sesso, il suo corpo morbido era uno spettacolo da vedere mentre si asciugava.
Era pronta a scopare Lorenzo, la fica era depilata come in estate, le tette le passava con le mani mettendo la crema e facendo indurire i capezzoli.

Mi fece eccitare, andai in bagno e mi masturbai.

Il suo outfit per la cena era: seno libero senza reggiseno, perizoma rosso (che le avevo regalato), top nero aderente di maglia con vistosa scollatura, gonna al ginocchio a portafoglio, niente calze e scarpe nere con un mezzo tacco comodo.

Alle 18 in punto arrivano Lorenzo e Cristina.

Ci presentiamo e ci mettiamo comodi sui divani, Lorenzo e Cristina su uno e noi sull’altro accanto.

Guardo Lorenzo e, sinceramente, mi sembra un’altra persona: alto circa come me, capelli brizzolati, occhiali che lo rendono affascinante, un minimo di pancetta e un aspetto molto timido.

Chiedendo l’età scopro che ha quasi 60 anni, rimango abbastanza sbalordito, molto ben portati.

Cristina, alta 1,70 , indossava gonna corta, camicia bianca e una giacca che si tolse dopo un po’ che parlavamo.
Aveva un aspetto gradevole ; fisico abbastanza asciutto, due belle gambe, viso molto dolce con occhi neri e labbra carnose, seno non molto grande ma un bel culetto ben risaltato dalla aderenza della gonna.

Dopo aver fatto le presentazioni, Grazia si alza per andare in cucina a prendere da bere e invita Lorenzo ad accompagnarla per darle una mano .

Cristina , mi guarda e dal suo sguardo capisco la sua sorpresa; per toglierla dall’imbarazzo ( non sapendo se è al corrente di quello accaduto in estate) cerco di sdrammatizzare dicendole che essendo colleghi e anche ospite (almeno per stasera) cerca di far lavorare lui al posto mio.

Lei mi guarda sorridendo ma non credo che sia del tutto convinta di quello che le ho detto.

Dopo una decina di minuti tornano con i bicchieri e i salatini; riesco a capire che non è stata solamente una preparazione degli aperitivi.

Grazia ha i capezzoli induriti sotto la maglia e la gonna un po’ spostata, Lorenzo ha un bel rigonfiamento del cazzo sotto i pantaloni di cui sembra che si accorga anche Cristina.

Terminato l’aperitivo ci spostiamo al tavolo per la cena che passa in allegria, complice anche del buon vino rosso che avevo acquistato.

Grazia sembra che ne abbia risentito più di tutti dell’effetto dell’alcol e mentre si sta alzando tocca il viso di Lorenzo e con la mano scivola sui pantaloni andando a premere sul cazzo, lo tocca un pochino, guarda Cristina e le dice chè è fortunata ad avere un uomo con un bel cazzo duro come quello di Lorenzo.

Cala il silenzio; Lorenzo diventa rosso, io e Cristina siamo in imbarazzo e non sapendo cosa dire cerco di andare a preparare il caffè.

Cristina mi segue e mi chiede: Secondo te hanno una relazione?
Io non riesco a nascondere più e le dico di si, che l’ho scoperto in estate , aggiungo inoltre che stasera Grazia farà in modo di scopare Lorenzo.

Cristina cerca di trovare consigli da me su come comportarsi, io l’unica cosa che le dico è di vedere a che punto arrivano sia Grazia sia Lorenzo e poi capiremmo come agire.

Portando i caffè in tavola ci rendiamo conto che Grazia si è aperta la gonna e scoprendo le gambe si intravedere il perizoma rosso.

Capisco il suo intento e anche Cristina lo capisce; Lorenzo la guarda estasiato.

Lei si alza e prende Lorenzo per una mano e vanno in cucina, deve aiutarla a mettere i piatti nella lavastoviglie.

Io e Cristina ci mettiamo a sedere al tavolo in modo da vedere la cucina.

Dopo pochi attimi Grazia si appoggia con il culo al bordo dell’acquaio, apre la gonna e allarga le gambe.

La visione del perizoma non lascia dubbi, è eccitata e vuole scopare.

Lorenzo lo capisce e si avvicina, si appoggia a lei e inizia a baciarla in bocca, la mano si insinua sotto le mutandine , Grazia mugola.

Mi giro verso Cristina, il suo aspetto manifesta grande meraviglia e non si sarebbe mai aspettata che Lorenzo possa fare una cosa del genere ma al tempo stesso mi sembra desiderosa e eccitata di vedere quello che accade.

Grazia apre gli occhi e ci guarda, slaccia la fibbia della gonna e rimane in mutandine e top….si scosta dalla presa di Lorenzo e si incammina verso di noi.

Si avvicina a Cristina, le prende una mano la fa alzare e si incamminano verso le scale; Cristina la segue esterrefatta e sorpresa di quella donna così sicura di sé e ancora desiderosa di amare e fare sesso.

Salgono le scale, io e Lorenzo le seguiamo, entrano in camera da letto; Grazia inizia a spogliare delicatamente Cristina.

Sbottona la camicia e gliela toglie, il reggiseno è di pizzo bianco; slaccia la gonna e la fa scivolare in terra; Cristina porta calze autoreggenti color carne, anche lei perizoma di colore bianco trasparente dal quale escono i peli neri della fica.

Cristina è inerme e Grazia continua, le slaccia il reggiseno e lascia in mostra un seno medio (sarà una 3) con dei capezzoli non molto pronunciati, si abbassa e le toglie le mutandine; la fica è pelosa e folta.

Finito lo striptease, Grazia fa adagiare dolcemente sul letto Cristina …io e Lorenzo assistiamo alla scena, Grazia si gira verso di noi e capiamo dal suo sguardo che sta preparando Cristina per essere scopata.

Io e Lorenzo ci spogliamo ; Grazia si spoglia anche lei, via le mutandine lasciando in mostra la fica depilata con un piccolo ciuffo sopra la spaccatura, via il top con le tette che sobbalzano.

La visione è splendida con le due donne nude; Cristina sdraiata sul letto , Grazia chinata su di lei, con il culo in bella mostra.

Inizia a baciarle la bocca e piano piano scende sulle tette e poi sul monte di venere, apre dolcemente le gambe entra in mezzo iniziando a baciarle l’interno cosce e poi con le dita le apre la fica umida, stuzzica il clitoride e poi infila la lingua.

Io e Lorenzo siamo eccitati , nudi con il cazzo duro in mano.

Cristina non resiste e ci accorgiamo che ha un fremito, le gambe iniziano a tremare, sta godendo e bagnando il viso di Grazia.

Ci avviciniamo, le due donne si accorgono del nostro desiderio di scoparle.

Come sempre Grazia prende l’iniziativa e si avvicina a Lorenzo, gli stuzzica con la lingua la cappella e poi si gira, si china sul letto e si apre il culo.

Lorenzo non si fa pregare e bagnandosi con la mano la punta della cappella, si avvicina e lo infila tutto in un colpo senza delicatezza ma con molta decisione che fa emettere a Grazia tre splendidi gemiti.

Cristina, invece sempre sul letto, si passa la mano sulla fica piena di umori, la mette in bocca e mi fa assaggiare il sapore.

Mi adagio sul letto e, con lei sempre a gambe aperte, glielo infilo dentro. La sensazione è stupenda, scivolare senza opposizione lo fa entrare fino alle palle.

Lorenzo sta scopando il culo di Grazia e lei fa in modo di chinarsi e allargare sempre di più lo stretto buchetto roseo.

Nella stanza c’è un profumo di sesso che ci inebria… io sto scopando Cristina che inizia a gemere e il suo ansimare non fa che aumentare la voglia di riempirla.

Non tardo a venire e le palle sembra che non finiscano mai di svuotarsi. Estraggo il cazzo e vedo iniziare a colare lo sperma; Cristina è esausta e si lascia andare sul letto con un sospiro.

Lorenzo sta ancora inculando Grazia che geme sempre più forte, sta toccandosi la fica e sta venendo.

Lorenzo estrae il cazzo, gira Grazia e davanti al viso di mia moglie, sborra e la investe di sperma bianco che, Grazia aprendo la bocca, cerca di raccogliere più possibile.
Con la bocca aperta si abbandona in un lento pompino per far uscire tutto il nettare e svuotarlo del tutto.

Esausti e con i corpi sudati, ci adagiamo sul letto rispettivamente accanto alle nostre consorti .

Per scambiare opinioni e chat scrivere a:
email: pippo196767@yahoo.com
Skype: PippoPippo (live:pippo196767_1)

13
1

Leave a Reply