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Erotici Racconti

La rivalsa

By 20 Settembre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

A Simona…perchè è solo pensando a lei che ho creato questo racconto…Grazie mia musa.

E’ sera. Tuo marito ti ha chiamata sul cellulare per dirti che ritarda.

Sei contrariata……stasera volevi farlo…con lui.
Volevi una serata tra te e lui..volevi far rivivere i primi tempi…ritrovare quella magia…ridestare tra voi quella sintonia.

Hai apparecchiato una cenetta a lume di candela: luce soffusa, le note di un canto sensuale che si diffondevano nella saletta arredata in elegante stile vittoriano.
Sguardi languidi s’incrociavano durante la cena abilmente preparata con condimenti afrodisiaci….
Sguardi che si promettevano il passaggio dall’atmosfera romantica ad una che si scatenasse poi in travolgenti passioni…..
Ma quella chiamata…

L’ennesima lite…
“Tanto lo so che ti rivedi con quella! O forse hai caricato una nuova puttana dell’Est in auto!
Eh sì….alle nuova arrivate devi dare il benvenuto!
Altro che impegni in ufficio!!!!!!!
PORCO!”

Le sue giustificazioni poi il ricorso alla tua isteria per deviare la sua coscienza da un terreno scomodo…..
“Tu sei la solita fanatica…hai troppa fantasia…devo lavorare! mi faccio un culo così in azienda per pemetterti di fare la SIGNORA!!!!
E tu non fai altro che costruirti idiozie sul mio conto…e farle navigare in un mare di alcol!”
E mentre riattacca l’auto decellera per accostarsi sul ciglio erboso di una strada di periferia….

Il breve contrattare sul prezzo di una scopata…
Prezzo che si alza per via della bellezza infantile della ragazza..
La pelle bianchissima macchiata di efelidi…..
Lui per una così (che dichiara 18 anni in un maldestro italiano) ma che ne avra’ sì e no 15…
per una carne così delicata lui ne sborsa volentieri il doppio del SOLITO.

“PORCO!”
Istericamente ripeti l’epiteto…

E torniamo all’inizio….
Ti getti nervosa sul lettone…
Il labbro tremante dal nervoso….
Nella caduta di peso la vestaglia di seta (con cui volevi stimolare le sue voglie) si allarga mostrando una graziosa mutandina di pizzo rossa…..una guepiere con reggicalze nere…
Ti sei concessa follie…pur di eccitarlo…..

Fissi a lungo il soffitto dove giocano febbrili le ombre del candeliere….
Poi un sospiro…la faccia che si volta sconsolata da un lato…..
Lo sguardo che cade sul portatile sopra il comodino.
La luce è verde…si è ricaricata la batteria…..
Non avevi intenzione di usarlo stasera…
ma TUTTE le le tue intenzioni sono andate a…puttane…stasera.
Già….a puttane!

Lo odi….volevi riprovare ad amarlo. Volevi ritrovare quel che c’è stato…
quella passione, quel calore, quel desiderio….
Ritrovare la formula di quell’incantesimo che ha cristalizzato nell’idillio i vostri primi anni….
Ma lui ha gettato della sabbia sulle braci che tu disperatamente mantenevi accese soffiandoci sopra illusioni.
Ed ora sono solo cenere e carboni…neri e fumosi.

Ti sporgi sul fianco per afferrare il notebook…..
Lo accendi piu’ per sfogare rabbia e per noia, che per interesse…

La Posta. Casella piena di email. Amiche, i colleghi… bollette, pubblicità…L’oroscopo.

La mia email……..
Poche righe. Gentili. Educate.
I complimenti per le storie che mi invii…. per il piacere che mi regali…..
La richiesta arrossata d’imbarazzo… poterti conoscere….
Il video pescato in rete….nel mio navigare….folle…osceno…solitario….

Lo fai partire…incuriosita…..
Un clic e sprofondi nel baratro…..donne assatanate… SESSO… uomini bestiali… SESSO!

Ti piace….ti eccita….Occhi fissi sul monitor……
Ti guida…. dita che scendono lungo il ventre….dita che aprono le grandi labbra… dita che entrano nel buco dell’estasi…

Le voci…..i suoni…..i gemiti del filmato vorticano nei tuoi timpani.
Martellio sconvolgente ed eccitante……..

Ti masturbi…..
Poi un pensiero saettante….pericoloso ed IRRESISTIBILE…..
Lui. Lui sì che è il tuo unico vero amico fedele…
Lui sì fedele…Lui sì sempre pronto…Lui sì sempre sincero…
Quando fai per chiamarlo (credendolo pacioso in salotto) lo scorgi già là…
Distesa sollevi la testa ed il suo testone in lontananza spunta tra le cosce…
E’ lì a bocca schiusa e con una voglia enorme e penzolante…
Il suo ansimare è indice della voglia di affondare quel muscolo grosso e possente nella tua vagina….aperta e pulsante piacere……

Un mulinello di sensazioni ti sconquassa.
La sua lingua affonda e spazzola tra le tue membrane, ed i tuoi liquidi schizzano mescolandosi alla sua brama…
La meravigliosa sensazione di essere intrappolata in un vortice straordinario….

Lo inciti……ancora……
Ancora…..ancora.
Fino all’oblio…
E ancora…..

Poi lo fai salire sul letto…
Lui lecca….il pube…l’ombelico…sale lungo il ventre….
Infila la lingua rossa e ruvida nel solco tra i seni….
Lecca i capezzoli….la foga del suo gesto li fà tintinnare procurandoti estrema goduria…..

Lecca sul collo…..
Tu fradicia lo aspetti in bocca…….
Aperta e desiderosa di accogliere il suo vigore fremente…..

La tua lingua accetta la sfida… Si getta nella mischia portata dalla sua nell’esplorare furiosamente la tua cavità…

Ad occhi chiusi…. le tue labbra si lasciano trastullare dalla sua foga…..

Baci…
Slinguate…
Carezze…
Orgasmo che cola bagnando le lenzuola….
Ed il piacere che vi siete concessi, l’estasi che avete provato….
Ha riavvivato quelle braci che un uomo (lui sì bestia) aveva soffocato………

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