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Modella monella

By 1 Settembre 2016Aprile 2nd, 2020No Comments

Ho del tempo libero ultimamente, il lavoro non &egrave proprio il massimo, se trovassi qualcosa per arrotondare non sarebbe male…Un giorno all’improvviso noto un annuncio particolare, cercano ragazze esibizioniste per venire filmate o fotografate in totale anonimato, solo in particolari parti del corpo (piedi, gambe, seni, fichetta e culetto) per produzioni amatoriali di genere fetish, pagamenti immediati!
Io rispondo mandando oltre al mio C.V. anche una foto del mio culetto in bikini e dei miei piedini smaltati…rispondono alla mia mail scrivendo che mi avrebbero contattata nei prossimi giorni via telefono.
Dopo pochi giorni in effetti mi chiamano, la voce di un uomo sui 50 mi chiede alcune info di carattere professionale e se, non avendo mai avuto esperienze del genere, ero disponibile ad un provino ovviamente retribuito, io accetto per il provino e prendiamo accordi su giorno e ora, per fortuna non &egrave lontano da casa mia.
Arrivo all’appuntamento per il provino, &egrave un capannone dove salendo una rampa di scale c’&egrave una specie di studio fotografico, mi accoglie penso l’uomo con cui avevo parlato, &egrave un tipo robusto sulla cinquantina, brizzolato, occhi grigi da scrutatore, infatti mi sono sentita subito spogliata con gli occhi, lui forse intuendo il mio disagio mi dice “Scusami forse ho esagerato, tendo sempre a esaminare le ragazze che mi trovo di fronte, &egrave una deformazione professionale” mi fa cenno di sedermi, io sorrido e mi siedo.
Mi spiega che vuole filmare e fotografare ragazze solo in determinate parti del corpo e se mi sento abbastanza disinibita e aperta di mente per essere oggetto di fantasie fetish anche bizzarre per un pubblico che apprezza questo genere che, complice internet, &egrave sempre più numeroso e sempre in cerca di novità, adesso poi &egrave particolarmente richiesto il fetish/bizarre amatoriale…Io spavalda chiedo che mi metta alla prova e lo scoprirà, lui mi guarda dritto negli occhi e con un ghigno dice che devo stare attenta perch&egrave quando si gioca con il fuoco si rischia di scottarsi, ma poi ride subito dicendo che scherzava, io però rimango colpita, &egrave un po’ ambiguo ma dalle foto che vedo appese nel suo studio ha un modo sicuramente interessante di lavorare, ci sono modelle che riconosco anche di una certa fama, lui nota il mio scrutare e mi legge nella mente “Sai anche loro agli inizi erano proprio come te, se ne sono sedute tante su quella sedia!”.
Definiamo il compenso e mi fa firmare una liberatoria, poi mi chiede di togliermi le scarpe e i pantaloni mostrandogli i piedi, io porto il 37 e lui indovina subito la misura, me li prende in mano per trovare la giusta posizione ed io ho un fremito, lui si scusa ma io capisco che non &egrave fastidio o solletico, &egrave pura eccitazione, qualcosa si bagna tra le mie cosce. Inizia a scattare ed io mi sento a mio agio, la sua voce &egrave calma e distaccata, si vede che &egrave un professionista, la cosa comincia a piacermi, mi alzo, mi giro, mi inginocchio, mi spoglio nuda anche se lui non mi dice di farlo e sento che continua a scattare, mi dice che sono proprio una modella nata, che sono erotica di natura, che sono la più sexy, che non vedeva una femmina così da anni…Io ero un’altra, mi piaceva la cosa, mi sentivo bella ed irresistibile pronta a far girare la testa a tutti gli uomini del mondo…poi squilla il telefono dell’ufficio, io mi blocco e lui molla una parolaccia “Ma chi &egrave che rompe i coglioni proprio ora?” stacca la spina del telefono, &egrave preso anche lui dalla cosa e si vede dal rigonfiamento sui pantaloni, io divento rossa in volto e lui con voce calma mi prega di continuare..mi fotografa il seno e il collo, mi mette a novanta sul tavolo e mi chiede di aprire le gambe, così però vedrà la mia fichetta tutta bagnata penso io, che penserà di me? Che sono una troia? Non faccio in tempo a finire di ragionarci che ha già la lingua sul mio clitoride ed io come un fiore che sboccia al mattino liberando la rugiada gli spruzzo in faccia i miei umori; gemo come una porca, in fondo lo volevo il suo tocco sul mio “fiorellino”, mi ha fatto venire all’istante ma non capisco se &egrave lui o la situazione surreale a rendermi così calda…mi giro e gli ficco la lingua in bocca, lui mi prende il culo tra le mani, mi bacia il collo, le spalle, si inginocchia mi lecca l’ombelico, poi sento che si ferma e si toglie i pantaloni, ha il cazzo in tiro, glielo prendo in mano, lui mi fotografa l’ombelico, io lo sego e lui mi sborra sul pancino ma con mia sorpresa vedo che continua a scattare foto alla mia pancia schizzata del suo nettare bianco.
E’ fatta penso tra me, il lavoro &egrave mio! chiedo se c’&egrave un bagno dove pulirmi lui mi fa strada e mi ci porta, sorridendo mi chiede se voglio osare un po’ di più, io sorniona dico che se c’&egrave un’extra perch&egrave no? Lui accetta sorridendo e il suo cazzo comincia a tornare duro, forse il pensiero di quello che mi vorrà far fare già lo eccita, probabile che non &egrave tanto per un pubblico di non so quale rivista che vuol farmi osare di più ma &egrave per un suo personale godimento.
Mi fa mettere delle scarpe con i tacchi, mi sbatte al muro con le mani alte dandogli le spalle, inarco la schiena e mi dice “spingi tesoro” ed io come inebriata faccio uscire un bel getto dorato dalla mia fichetta che si spande sul pavimento del bagno, lui scatta senza sosta commentando che sono la più perversa di tutte, io mi accarezzo i fianchi, ondeggio un po’ come una modella navigata e mi prendo le chiappe in mano per aprirle meglio e fargli vedere tutta la scena in dettaglio! Lui lascia la macchina fotografica e prende la videocamera ed inizia a riprendermi, io inarco la schiena ancora di più sono oscenamente esposta e questo mi fa impazzire, vorrei che la piscia non finisse mai, essere lì bella e porca per lui il più a lungo possibile, spingo ancora e l’ano mi si apre e così facendo mi esce con mia sorpresa una scorreggia, lui non ride &egrave ancora più infoiato, mi chiede di spingere ancora, io capisco dove vuole arrivare ma rimango un po’ indecisa se continuare, va bene la pipì ma anche cagare? E’ una cosa che non avevo mai preso in considerazione, cosa c’&egrave di erotico nel cagare? Lui capisce e mi rassicura, mi dice che sarò la sua splendida musa, mi vuole perversa al 100%, che &egrave vero che non c’&egrave nulla di erotico nel fare la cacca, &egrave una cosa naturale ma &egrave come la si fa che può essere molto erotico e qui sta a me con la mia natura perversa far vedere se sono capace di renderlo uno “spettacolo”, ed io mi lascio andare…la cacca dura fa capolino dal buchetto, lui mi accarezza il sedere, mi sposta un po’ per vedere meglio, commenta dicendo che sono la sua porca e sporca troietta che mi vuole sempre così, la cacca &egrave grossa ed esce piano, sento che si sta masturbando, ha difficoltà a controllarsi, poi riprende a manovrare la telecamera da professionista, mi incita, io prendo fiato sono sudata e con mia sorpresa anche con la fichetta grondante ma non di piscio bensì di umori, sono super eccitata, lui ha toccato le corde giuste, ha capito che sono una esibizionista perversa e che mi eccito ad eccitare gli altri anche facendo la cacca e devo ammettere che lo so fare bene!…Lo stronzo alla fine esce piano e con un tonfo sordo sul pavimento decreta la fine della defecata, io mi rilasso, lui lascia la videocamera e mi accarezza abbracciandomi da dietro, mi invita a ricompormi mentre lui pulisce il disastro che ho fatto, io lo ringrazio ma sorridendo maliziosa gli dico che forse c’&egrave bisogno di qualche altra foto al sederino, bisogna approfittarne che &egrave ancora sporco, lui mi prende il viso tra le mani e guardandomi dritto negli occhi mi dice “Sei proprio una modella monella!”

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