Nato per essere umiliato

ciao a tutti
sono un piccolo essere insignificante a cui piace essere trattato come una nullità. Sono un grande adoratore della bellezza femminile tanto da avere una specie di adorazione per le donne sexy che consapevoli del loro potere con un solo sguardo ti annientano e ti fanno diventare il loro zerbino. Consapevole di ciò non posso far altro che sottomettermi alla superiorità palese di una donna provocante, superiorità che diventa ancora più evidente visto che la parte che esprime più virilità nel mio corpo non misura più di 7cm.
La storia che sto vivendo adesso mi sta umiliando ogni giorno sempre di più e di questo devo ringraziare una mia compagna di università che &egrave semplicemente fantastica. Lei non ha un corpo da modella, &egrave una bella ragazza ma &egrave riuscita a capire il mio punto debole così adesso non si lascia sfuggire l’ occasione di sfruttarlo. Noi ci conosciamo da circa un anno ma da qualche mese, attratto sempre di più, ho incominciato ad avere un atteggiameno verso di lei più “sottomesso”; ho iniziato dapprima in maniera scherzosa con frasi del tipo ” sono a tua disposizione””faccio tutto queello che vuoi””tu sei la mia signora”, e lei allora incominciando a capire la mia inclinazione ha iniziato a darmi qualche ordine come andarle a fare delle fotocopie, oppure comprare l’ acqua e portargliela a casa, per vedere se io ero veramente disposto ad essere ubbidiente. Circa una decina di giorni fa &egrave però successo un fatto che ha dato svolta al nostro rapporto definendo definitivamente il mio ruolo. Ero andato a casa sua per portargli la spesa e quando entrai lei era molto arrabiata contro il suo ragazzo e non appena entrai incominciò a sfogarsi e ad inveire contro i maschi dicendone di tutti i colori finch&egrave ad un certo punto si avvicina a me e dice “credete che questi cosi vi consentano di dominare il modo” e contemporaneamente aveva afferrato con la mano destra i miei genitali. Io restai di sasso, immobile non dissi una parola, mi sentivo come un cagnetto al quale avevano messo il guinzaglio. Lei aumentando la presa continuò ” altro che sesso forte siete solo dei cessi nei quali pisciare; esseri inutili!” Io intanto avevo accennato una erezione allora lei accorgendosene ” guarda tu sei la prova di ciò che dico, io insulto il tuo genere e tu ti faresti invece volentieri una sega, siete tutti dei segaioli” A quel punto allora io son venuto nelle mtande e lei disgustata mi ha mandato via.
Il giorno dopo l’ accaduto incontrandoci in facoltà lei era abbastanza imbarazzata e cercando le parole giuste voleva chiedermi scusa, ma io cogliendo la palla al balzo:” sono contento di essere stato la tua valvola di sfogo, quello che hai detto &egrave sacrosantoe ne sono consapevole. Anzi io non sono neanche quello che si dice essere un uomo ben dotato per non dire che sono un minidotato da 5-5 cm, quindi essere trattato in quel modo mi ha mostrato quanto io sia inferiore ed era ora che una donna me lo dicesse in faccia “. Lei allora con un magnifico sorriso si avvicina a me come per abbracciarmi, ma mentre con un braccio si stringe a me con l’ altra mano mi da una tastata sui genitali mentre nell’ orecchio mi sussura: ” lurido essere inferiore, da ora in poi sei mio, il tuo cazzettino diventerà il mio cane ubbidiente”

se volete dire cosa pensate del mio racconto scrivete a essereinsignificante@yahoo.it