Ci tuffiamo nella festa ballando, aspettando la fine di questo anno e l’inizio dello spettacolo finale, su nella balaustra a cui si accede solo dal privè si affacciano umanità varia fatta di uomini sbronzi e donne seminude che si agitano e si abbracciano mentre i loro corpi osceni fanno da sfondo a ciò che avviene sotto di loro.
Noi, decine di corpi madidi di sudore e odorosi in un melange di profumi costosi ci agitiamo scomposti nella danza, i corpi si strusciano e si toccano a volte furtivi a volte con intenzione.
Noi due ci guardiamo e ci baciamo e ci tocchiamo, vedo il tuo sguardo irrigidirsi ogni qual volta le palline nel tuo corpo ti trasmettono sensazioni, so che sarà una tortura ma così devessere.
Poi mi fermo, ti guardo, ti attiro a me, ti bacio, tu mi salti letteralmente al collo e io ti attiro a me appoggiando le mie mani sul tuo morbido culo, le nostre bocche si incollano una all’altra in un bacio osceno, in un turbinio di lingue e sento il tuo orgasmo montare e poi scemare piano.
Buon 2013 amore mio.
Lù
Mah, scritto malissimo
Buongiorno. Ottimo inizio del tuo racconto. Aspetto di leggere il tuo prossimo racconto in qui tu e il tuo amico…
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante