Visita agonistica

Ciao a tutti sono Benni, ho quasi 30 anni e sono considerata da tutti come una bella
donna…Non altissima ma ben proporzionata: una terza soda di seno e un bel culetto,
insomma come avete capito vado orgogliosa del mio corpo allennato da anni di nuoto…
Purtroppo ho dovuto smettere con la attività perchè i miei studi in medicina non mi
permettevano di fare altro..ma appena laureata decisa a ritornare nel fantastico
mondo del nuoto ho trovato un’attività di medico sociale di una società sportiva…
Insomma il mio lavoro consiste in una visita preliminare di un atleta prima che venga
tesserato dalla società. Devo ammettere che però non sono proprio un dottore modello..
all’università insegnano che un medico deve mettere a proprio agio un paziente
mentre io mi diverto un sacco, e mi eccito anche un po’ a farli imbarazzare, soprattutto
i più giovani che si vergognano molto…Detto questo vi racconto la mia più divertente
giornata di lavoro di questi primi mesi…
Quel giorno mi si presentò come primo atleta da esaminare un ragazzotto di 18 anni…
giovane promessa del nuoto, due belle spalle larghe ed uno sguardo sicuro, già un bel
ragazzino, pregustai già come divertirmi lavorando…-Ciao tu ti chiami??- -Marco- mi
rispose con voce bassa il ragazzino -Bene Marco..direi che possiamo iniziare la visita..
dovresti andare dietro quel paravento e toglierti tutto rimanendo in slip- -Ok- rispose
lui dirigendosi dove gli avevo indicato…un minuto dopo usci con solo addosso un paio
di boxer attillati…mi soffermai alcuni secondi a visionare il suo corpo…solo 18 anni
ma un fisico già scolpito nel marmo…il nuoto fa proprio miracoli..pensai io..Diressi
Marco verso la bilancia da cui potei osservare due natiche sode e muscolose attraverso
i boxer…misurati peso e altezza lo feci sedere sul lettino per misurare pressione e
battito cardiaco, non sembrava imbarazzato…in fondo era come se fosse in costume ma non
immaginava certo cosa io avevo in mente per lui…
Lo feci distendere a pancia in giù per controllare la schiena e lo massaggiavo per sentire
se avesse qualche problema alla colonna vertebrale..poi scesi fino al fondoschiena ed
abbassai un minimo l’elastico dei boxer scoprendo una piccola parte del suo muscoloso
sedere..non fece il minimo gesto d’imbarazzo…teoricamente la visita era finita…era
perfettamente in salute…ma volevo divertirmi ancoraun po’…-Ok alzati in piedi Marco..ecco qui
davanti a me- era davanti a me che mi fissava stranito ed io allora attaccai…-Ok Marco
adesso dovresti farmi vedere cosa c’è lì sotto-indicai le sue mutande…il suo corpo si
irrigidì e sbiancò in volto…-Ccccosa??- chiese stupito lui- -Dovresti toglierti i boxer
perchè dovrei controllare anche il tuo pene- dissi cercando di assumere un’aria più
professionale possibile…Marco era pallidissimo…-Mah veramente non credo…non credo
sia il caso…-disse lui, ora diventato timidissimo -Se permetti ciò che sia il caso lo
lasci decidere a me…e poi non avrai mica vergogna a mostrare il tuo pisello ad una donna-
Il fatto che chiamai il suo coso Pisello lo fece vergognare ancora di più – e comunque
se non vorrai farti vistare lì sotto dirò che non sei ideoneo all’attività- a quelle parole
Marco non avendo scelta si apprestò ad abbassarsi i boxer…si vergognava tantissimo,
d’altronde lui 18enne stava per mostrare il suo pisellino ad una bellissima ragazza di
neanche 30 anni…
Si calò le mutande ma si coprì con le mani -Se ti corpi non riuscirò mai a vederlo- dissi
io per farlo imbarazzare ancora di più…Marco tolse le mani ed il suo pisello si mostrò
ai mei occhi..pochi peli..non tanto lungo anche se era già in semi erezione…comunque
abbastanza largo…guardai la faccia di Marco: da pallida era diventata rosso fuoco
dalla vergogna con lo sguardo basso per non incrociare il mio sguardo…mi avvicinai ed
appena lo afferrai il ragazzino fece un sussulto…-calma Marcolino non sono mica una
delle tue amichette- Lui era ammutolito…sollevai il suo membro verso l’alto ed iniziai
ad armeggiare con i suoi testicoli abbastanza gonfi…intanto la sua erezione si completava
-uhuh siamo agitati qua sotto eh- lo schernii io…marcolino era incredulo di essere
umiliato così da una bella donna…
Finito di armeggiare con il suo pistolino decisi che era giunto il momento di cambiare lato..
lo feci girare ed il suo culo marmoreo si materializzò davanti ai miei occhi…palpai
una natica mi dava un’eccitazione incredibile…lo feci andare giù con la schiena fino a
scoprire il suo ano…era incredibilmente umiliato…mi sembrava di essermi divertita
abbastanza con lui…o forse no…
Mi diressi verso la mia scrivania e guardai sull’agenda il nome del prossimo paziente…era
una ragazzina, 18 anni anche lei, Vittoria ******..si chiamava…ricordavo quel nome…era
quello di una stronzetta che se la tirava un sacco perchè aveva vinto…a mio avviso
fortunatamente una gara molto importante…non la sopportavo ma ora forse mi poteva essere
utile per divertirmi ancora un po’ con il povero Marcolino…-Marco! Adesso devi stare così
nudo come sei in piedi finche non torno ok??- il poverino ormai senza più sicurezze accennò
un sì con la testa…
Uscii dalla sala e chiamai Vittoria che già aspettava fuori -Vieni entra le dissi- appenna
entrò la ragazzina vide Marco tutto nudo in piedi alla stanza -Marco- esclamò la ragazzina
scoppiando in una incredibile risata,evidentemente si conoscevano già..Marco era
incredibilmente imbarazzato si coprì come poteva, adesso era nudo davanti ad una sua coetanea
che per giunta conosceva…Vittoria, da vera stronza, continuava a ridere…anchio divertita
le chiesi -Ecco Vittoria mi servirebbe un tuo giudizio sull’organo genitale di Marco sai mi
interressa proprio il tuo parere…La stronzetta divertita ed un po’ sorpresa dalla domanda risopse
-Sì ok…ma finchè si copre..- Marco accennò una protesta- Ma no..lei non può stare qui…-
-Zittò Marcolino…-dissi io-Vittoria ha ragione…Se vuoi uscire di qui con l’idoneità alza
le mani e falle vedere il tuo pisellino- Marco senza più dignità levo le mani dal pacco
-Allora??- chiesi io-Dunque..-Vittoria inizò divertita la valutazione del membro del ragazzino…
-Beh non è molto grosso…anzi abbastanza corto…sì è proprio un pisellino..ino..ahah..e poi
guarda le palline..gonfie mi sa che è un po’ che non lo scarica il cosino eh..- Marco stava per
mettersi a piangere…improvvisamente fui presa dalla pietà per quel povero ragazzo umiliato non
solo da me ma anche da quella stronzetta..che in fondo non c’entrava nulla…così pensai come
fare per farlo riprendere e mi venne subito in mente il modo…e poi quella stronzettina lì
che non aveva esitato un attimo a umiliare il compagno meritava anche lei una bella lezione…

-Ok Marco..rimettiti pure i boxer..abbiamo finito…-dissi io al ragazzino ormai senza più un minimo di dignità..
Vittoria da vera stronza continuava a ridere e a prendere in giro marcolino, ma avrebbe finto presto…il ragazzo
si era subito messo i boxer e si aprrestava a rivestirsi…-fermo!- gridai io -adesso siediti sulla sedia in boxer-
lui stupito si sedette temendo che gli volessi fare ancora qualcosa -Mi sembra giusto che tu rimanga…in fondo
Vittoria ti ha visto tutto nudo…direi che puoi fermarti a vedere la sua visita!- Vittoria sbiancò -Cooosa??
Ma tu sei matta??Te lo scordi che io mi faccia visitare davanti a lui!-era furiosa-Come vuoi…allora niente
idoneità…mi sembra che tu tra pochi giorni abbia una gara importante..dovrai saltarla…- – Stronza!- replicò
lei…tra due giorni avrebbe dovuto fare la gara più importante della stagione..un anno di sacrifici…ed aveva
bisogno dell’idoneità…da rabbiosa iniziò a diventare rosso fuoco imbarazzo -C-c-osa dev-v-vo fare??- chiese
balbettante lei -Per prima cosa vai dietro il paravento e rimani solo in biancheria- Marco era rinato..la sua
vendetta sulla stronzetta che lo aveva umiliato stava per iniziare…Vittoria uscì da dietro al paravento e si
mostrò con un reggiseno bianco che conteneva due piccole ma sode tettine ed un paio di culotte rosse che le
modellavano un fondoschiena perfetto…-Ok adesso vieni sulla bilancia- dissi…la ragazza a testa bassa si diresse
verso la bilancia per farsi pesare e misurare..la misi di schiena e dolcemente le palpai il culetto…sussultò…
era sodo ed allenato..uno spettacolo…successivamente la feci distendere sul lettino, le massaggiai i muscoli per
controllare che fosse tutto ok. Finora non era stato niente di strano e l’imbarazzo iniziale della ragazzina stava
lentamente passando forse perchè pensava di cavarsela così…Ma io passai all’attacco…-Ok vittoria per adesso tutto
nella norma..ora devo controllare i seni, slacciati il reggiseno per favore- Vittoria impallidì di nuovo -No…scusa..
con lui che guarda no dai…- -Vicki cara mi pare che tu il suo uccello gliel’hai visto no..forza via il reggiseno!-
Marco era attento e ridacchiava per umiliare ancora di più Vittoria. La ragazza si slacciò il reggiseno ma si coprì
con le mani…io mi spazientii -Dai forza facci vedere ste tettine! non ho mica tutto il giorno…- Vittoria non
aveva più la forza di rispondere e levò le mani mostrandoci due tettine sode ma piccoline con due capezzoli già turgidi.
Marcolino applaudì e disse -Che mozzarelline Vicki!- Vittoria era rossa da far paura…le palpai un pò le tettine…tutto
nella norma ora veniva il meglio…-Ok cara adesso levati pure quelle!- dissi indicando le culotte…-Nononono ti prego no..-
Vittoria iniziò a piagnucolare sotto lo sguardo divertito di Marco -A te la scelta o mi fai visitare la patata o niente
idoneità..e quindi niente gara!- Non aveva scelta..e lo sapevo bene…Sempre piagnucolando si tirò giù le mutandine…stavolta
non appena tentò di coprirsi fu fulminata da un mio sguardo e lasciò le braccia lungo i fianchi…la sua patatina devo
ammettere era molto ben curata, depilata con un mini ciuffettino di peli neri..molto attraente..Marco era incantato e la
fissava senza vergogna…-Distenditi sul lettino e apri le gambe!- Sentenziai io..ormai era completamente nelle mie mani…
Non aveva più una digintà, era completamente nuda e con la patata ben esposta alla visuale di un suo coetaneo che seduto lì
davanti ridacchiava del suo corpo nudo…la ragazzina aprì le gambe e ci mostrò la sua bella figa…-Marcolino vorrei che
mi dessi un giudizio sull’organo genitale di Vittoria..così come lei ha fatto con te…- vittoria scoppiò in pianto
-Beh..dunque…senza dubbio molto attraente e molto curata la patatina di questa stronzetta…ma a giudicare da come è rossa
direi che viene aperta parecchio!- e scoppiò in una risata…Vittoria continuava a piangere a dirotto…Marco oltre a vederla
completamente nuda le stava dando pure della puttana..ridendo…era completamente esposta e umiliata..io mi stavo divertendo un mondo…
-Alzati!- la misi di schiena perchè mostrasse il suo culetto sodo e nudo -Vieni qui Marco!- Marco sempre in boxer con una visibile
erezione si avvicinò all’amica nuda…-Palpale un po’ il culetto e dimmi com’è..- -Nooo basta! Stronzi! Non mi toccare!- Strillò
frignando la ragazzetta..Marco senza farselo ripetere palpò il culetto di Vicki, che io tenevo ferma…lo schiaffeggiò anche
un paio di volte facendo così aumentare il pianto di Vittoria…
Ora però era tardi mi ero divertita abbastanza -Ok adesso basta ragazzi la visita è finita…potete passare domani a ritirare
il certificato di idoneità- e così Vittoria, furiosa, e Marco più soddisfatto si rivestirono ed usicrono dal mio studio.