Qualche mese dopo Francesca ha lasciato Stefano con cui ha mantenuto un buon rapporto e di tanto in tanto andava a farsi fotografare o filmare facendo sesso e Marco ciò lo ignorava.
Inizialmente Francesca era andata a abitare con Rebecca, l’appartamento era di Francesca ed alla bisogna andava a casa di Marco.
Lei si è trasferita stabilmente a casa di lui dopo circa quattro mesi quando hanno deciso di abbandonare i loro appartamenti e trovare una casa da condividere. Dopo alcune settimane di ricerche, ne hanno trovata una piccola di cui se ne sono innamorati. La casa aveva anche un cortile non troppo grande ed era arretrata dalla strada ed aveva davanti degli alberi che attenuavano la maggior parte del rumore della strada dando a loro una notevole privacy. La cucina di tipo moderno era separata dal soggiorno da un bancone basso, c’erano due ampie camere da letto ma il bagno era soltanto uno con una doccia aperta costruita in muratura per due persone ed aveva il pavimento in piastrelle. Il cortile sul retro si affacciava a ovest e c’era anche un patio con una piccola vasca idromassaggio erano posizionati per sfruttare appieno i tramonti. La vasca e la sua posizione li aveva fatti innamorare della casa pensando a quanto sesso avrebbero fatto usandola.
Il trasloco è andato liscio, il camion di Francesca ha finito di scaricare proprio mentre quello di Marco stava arrivando. Era di venerdì sera ed i traslocatori appena liberati i camion sono spariti lasciando ovunque le s**tole ammucchiate ed un materasso sul pavimento della camera da letto. Però due persone felici di stare insieme, stanche e sporche, sedevano nel patio e si godevano una birra fresca.
Francesca e Marco erano troppo stanchi per fare qualsiasi altra cosa. Hanno meso in funzione la vasca idromassaggio hanno riscaldato nel forno un pollo arrosto comprato in un negozio, si sono levati i vestiti sporchi e si sono infilati nella doccia. Marco ha aperto l’acqua quel tanto che bastava per bagnarli e ha iniziato a pulire Francesca con una luffa e del bagnoschiuma.
“Mi piace come l’acqua ti scorre sulla pelle, in particolare sulle tette che la fanno cadere a gocce dai capezzoli” le ha detto mentre passava la spugna tra le tette e sulla la pancia.
Francesca lo ha spinto via e gli ha dato uno buffetto sul pene.
“Beh, certo che stare sotto quest’acqua mi piace. Oggi puzzo come una capra. In effetti io puzzo e tu puzzi ed ho fame. Il pollo non ci vorrà molto ad essere caldo, quindi muovi il sedere e strofina!” ed i due giovani si sono appoggiati l’un l’altro con vigore per far ricoprire i loro corpi con la schiuma.
Francesca ha afferrato lo shampoo e ha dato per gioco uno strattone al cazzo di Marco ed indicando verso il basso gli ha detto “In ginocchio e inchinati davanti a me, contadino!”
Era una piccola scenetta che avevano già messo in atto un paio di volte.
Marco si è inginocchiato e ha piegato la testa tra le sue gambe dicendo “Il tuo desiderio è per me un comando!”
Lo scopo di Francesca era di bagnare con la pipì il suo ragazzo.
La pipì è uscita con forza ma a Marco non importava. Mentre i suoi capelli si inzuppavano, la pipì gli scorreva lungo il viso e nella bocca, il sapore e l’odore per lui sembravano vino profumato. In realtà il profumo non era altro che quello dell’orina mischiato agli ormoni femminili molto forti in Francesca.
Sui capelli bagnati Francesca gli ha messo dello shampoo e gli ha massaggiato al testa.
Ora toccava a lui bagnarla e per farlo si è tirato indietro con il cazzo quasi dritto e la pipì le è caduta sulla testa come una pioggia tiepida e con le mani amorevolmente le ha lavato i capelli.
Al termine erano affamati ma quasi puliti. Si sono sciacquati e con gli asciugamani intorno alla vita hanno sistemato il pollo e la birra nel patio giusto in tempo per godersi per la prima volta il sole che tramontava nella loro nuova abitazione.
“Marco, ci sono tre cose di cui abbiamo bisogno” gli ha detto Francesca “Una sedia per la doccia, un soffione staccabile con un tubo flessibile lungo e qualcosa su cui inginocchiarsi. Quelle piastrelle sono troppo dure per le ginocchia!”
Marco fece tintinnare il bicchiere con la sua birra contro quello di Francesca ed ha chinato la testa.
“I tuoi desideri sono ordini”
Dopo aver finito di mangiare e essersi immersi nella vasca idromassaggio per un po’, si sono asciugati e stesi sul letto appena rifatto addormentandosi tanto stanchi da non aversi dato il bacio della buonanotte.
In una settimana la casa è stata praticamente sistemata. Gli s**toloni erano spariti, i mobili montati e la doccia modificata.
Francesca e Marco si godevano le serate nel patio e giorno per giorno componevano la loro vita privata insieme.
Hanno conosciuto i vicini, una vecchia coppia i cui nomi erano Tony e Grace e poi Lianna, un’agente immobiliare che viveva da sola. Tutti con loro erano molto carini e il primo fine settimana in cui la casa era riordinata la coppia li aveva invitati per un cocktail. L’atmosfera era piacevole e tutti si godevano i cocktail e la compagnia ma era ancora presto quando hanno ringraziato i padroni di casa e scusandosi tutti sono andati via ad eccezione di Lianna.
Francesca ha detto a Marco di accendere la vasca idromassaggio.
“Lianna è ancora presto, ci mettiamo a mollo e beviamo un altro drink o due, ti unisci a noi?”
“Oh, sì! Mi piace proprio” ha esclamato Lianna “Datemi dieci così con il mio completo da bagno”
Quando è tornata, indossava un bikini bianco che metteva in risalto la sua abbronzata.
Lianna era di origini orientali e come molte donne di quella parte del mondo, aveva il seno piccolo, il suo era sostenuto da coppe C e lo contenevano. Sebbene non particolarmente magra, Lianna era una donna veramente bella.
Tutti e tre, tenendo in mano delle bevande fresche, si sono accomodati nella vasca a chiacchierare. La coppia è sorpresa quando hanno saputo che Lianna aveva quasi dieci anni più di entrambi e Francesca si è complimentata con lei per il suo aspetto giovanile.
La donna ha detto loro che aveva comprato la casa dove abitava cinque anni prima e l’aveva trovata perché era stata un’agente immobiliare per quindici ma con il suo ragazzo si erano lasciati amichevolmente da un anno.
Francesca e Marco hanno raccontato che si conoscevano da alcuni anni prima di ritrovarsi ad un barbecue.
Con Lianna hanno trascorso una bella serata dividendo il tempo tra il patio e la vasca poiché l’aria era calda ed immergersi era un refrigerio molto piacevole.
Quando si sono salutati erano passate da poco le undici di notte e già prima che si salutassero erano sulla buona strada per diventare amici intimi.
Una settimana dopo Marco è partito per partecipare a un seminario di lavoro. Francesca l’ha baciato nel salutarlo prima di partire per l’aeroporto.
“Mi mancherai Marco, abbi cura di te e pensami. Ti amo”
Marco ha ricambiato il bacio dicendo “Sono solo quattro giorni. Invita Lianna così ti terrà compagnia. Scommetto che avrete tanto da dirvi e che vi divertirete un mondo. Ti amo anche io” e si è allontanato in auto verso l’aeroporto.
Francesca sentendosi sola ha telefonato a Lianna per invitarla e lei le ha risposto che sarebbe passata dopo il lavoro, quindi Francesca ha ordinato qualcosa da magiare per telefono, ha sistemato un po’ la casa e ha messo due bottiglie di vino bianco in fresco.
Lianna è arrivata poco dopo le cinque e Francesca le ha dato un caloroso abbraccio sulla porta facendole anche dei complimenti “Ti sei tagliata i capelli oggi? Mi piace quel taglio. Ti sta benissimo. Sei Fantastica!” ha esclamato.
I capelli di Lianna arrivavano quasi alle spalle, le punte si arricciavano e le incorniciavano il viso tondo
“Ho fatto solo il taglio, grazie per averlo notato. Sai l’aspetto conta molto sul lavoro. Sono venuta non appena finito di lavorare. Uhhh, che stupida! Ho lasciato le mie cose a casa! Va bé poi ci penseremo! Cosa hai da offrire ad una ragazza assetata?”
Francesca ha preso una bottiglia di vino dal frigo insieme a dei bicchieri e sono andate nel portico.
“Lianna, sei troppo vestita, perché non prendi una maglietta dalla mia camera e levi sia la camicetta che il reggiseno? La tua gonna sembra abbastanza fresca e per me la potresti anche tenere”
Quando Lianna è tornata, indossava un sottile top di cotone ed aveva le scarpe ai piedi.
“Così va molto meglio, grazie. Marco è arrivato bene?”
“Oh sì, nessun problema” ha detto Francesca mentre porgeva un bicchiere di vino all’amica ed ha continuato “Ha detto che avrebbe chiamato quando sarebbe arrivato all’albergo. Dovrebbe essere prossimo ad arrivarci”
Francesca ha guardato le tette di Lianna che si vedevano attraverso la maglietta sottile scoprendo che erano più grandi ed i capezzoli erano molto più scuri e compatti dei suoi. lei non aveva davvero problemi con le sue tette ma ogni tanto desiderava che almeno i capezzoli fossero un po’ più grandi.
La pizza è arrivata più o meno quando stavano per finire il vino ed allora Lianna ha riempito i bicchieri mentre Francesca metteva le porzioni di pizza nei piatti.
Man mano che mangiavano, i loro discorsi diventavano più personali.
Francesca ha raccontato come si era sentita quando Marco le aveva detto che aveva divorziato da una ragazza il cui rapporto è durato molto poco e quanto velocemente la loro relazione si sia rafforzata ed abbiano visto che c’era molto feeling tra loro due. Lianna ha bevuto un sorso di vino ed anche lei ha detto dove si trovava nei percorsi amorosi.
“Beh, il mio ultimo era un bravo ragazzo, forse era troppo carino, non lo so. Da quando ci siamo lasciati, mi sono chiusa in casa e non ho cercato una relazione. Non mi manca davvero uscire e, quando ho voglia, ho alcuni piccoli amici sempre pronti che mi aiutano”
“Piccoli amici?” chiede Francesca con meraviglia ed incertezza non essendo sicura di cosa intendesse.
Quasi esterrefatta Lianna le ha ulteriormente posto una domanda “Con ‘I miei amici’ intendo dire i miei giocattoli sessuali. Tu non ne hai? Beh, anche quando esco con qualcuno, è bello averli. Non si sa mai!”
Francesca non si aspettava una confessione simile e così personale ed ha replicato “No, non ne uso. Devo dirti che non ne ho mai sentito la necessità. Di ragazzi non me ne sono mai mancati!”
Lianna ha messo la sua mano su quella di Francesca e si sporta verso di lei sussurrando “Dovresti fare un tentativo. A volte usi la mano, vero?”
Francesca non è arrossita ma ha annuito.
“I giocattoli giusti possono farti raggiungere un alto livello di soddisfazione sessuale e farti cambiare anche atteggiamento nei confronti del tuo amante. Inoltre quei giocattoli li puoi usare da sola o con qualcun altro o altra”
La discussione sembrava finita lì invece era soltanto sospesa.
Dopo aver mangiato e parlato di altro con Lianna, Francesca ha acceso la vasca idromassaggio mentre sparecchiavano la tavola ed tirato fuori la seconda bottiglia di vino bianco.
Lianna le ha detto che non sapeva cosa indossare per entrare nell’acqua e Francesca le ha consigliato “Levati solo il top e la gonna, le mutandine andranno bene, siamo solo noi due”
Poggiati gli indumenti levati sul tavolo, le due si sono immerse nell’acqua per rinfrescarsi, i getti massaggiavano le loro schiene e una leggera brezza serale soffiava sui loro capezzoli.
Francesca incuriosita dalla prima discussione ha voluto riprenderla.
“Come pensi che si sentirebbe Marco se iniziassi a usare giocattoli sessuali? Penserebbe che non sono soddisfatta?”
Lianna ha fatto un ampio sorriso.
“Consentimi di chiederti se la tua vita sessuale è buona”
Francesca le ha detto che era fantastico e che con Marco era totalmente diverso da quando stava con Stefano e decisamente meglio di Alberto ma non ha detto che era stata Mirta il suo grande amore e che aveva avuto delle esperienze lesbiche e di accoppiamenti multipli.
Furbescamente Francesca si è fermata lì nel racconto ed ha cambiato ancora una volta argomento della discussione ma ha fatto sì che Lianna diventasse sua amica e raccontasse particolari più intimi di sé stessa.
A notte fonda le due ragazze si sono separate andando a letto nelle rispettive abitazioni.
Francesca sapeva bene cosa fossero i giochini sessuali di cui aveva parlato Lianna e ne ha preso uno dei suoi che teneva gelosamente nascosto, affinché Marco non lo scoprisse, e l’ha usato fino ad avere un orgasmo. Lianna in casa sua, ne ha usato uno perché Francesca l’aveva fatta arrapare ma avrebbe usato anche un altro se avesse avuto l’amica ad aiutarla.
Complice la bella stagione nei giorni seguenti, le due ragazze i pomeriggi li passavano a chiacchierare sedute nel patio raccontandosi e rivivendo le prime avventure con i ragazzi. Roberta mostrava una sicurezza e una spregiudicatezza nel linguaggio che Lianna non aveva e non immaginava neanche.
Marco era rientrato dal suo viaggio ed i due avevano scopato con tanto di pioggia dorata per eccitarsi maggiormente.
Una mattina tra Lianna e Francesca è scoppiata la scintilla mentre sorseggiavano il caffè e Marco era al lavoro.
Quella mattina Francesca aveva il viso raggiante ed alla domanda di Lianna del perché fosse così felice lei ha risposto “Da quando siamo qui non era mai successo, ieri sera Marco, vuoi per il viaggio o vuoi per gli impegni del nuovo lavoro, era particolarmente eccitato e mi ha letteralmente distrutta. Se vuoi ti racconto”
Livia più per curiosità accettò e fu allora che Francesca, come in estasi, iniziò a raccontare.
Ieri sera, appena è arrivato a casa, Marco mi è venuto vicino e mi ha baciato infilando la lingua in bocca, bacio subito ricambiato e gli ho chiesto cosa fosse successo e lui “É da troppi giorni che non scopiamo come ci piace. Non resisto più, vado a farmi la doccia, Tu vieni con me?”
Io l’avevo fatta poco prima di lui e mentre era sotto l’acqua ho indossato un minuscolo string nero, calze autoreggenti e una vestaglietta, tutto dello stesso colore senza reggiseno.
Appena è uscito dalla doccia e mi ha visto, aveva già il cazzo dritto ma non completamente. Devi sapere che Marco ha un cazzo grosso e lungo 18 cm. Al solo pensiero mi bagno.
Lui si è seduto sul divano e ho mosso il sedere avvicinandomi a lui che ha tentato di prenderlo però mi sono allontanata e voltandomi ho visto che in lui l’eccitazione cresceva, la cappella del cazzo era ormai diventata lucida ed allora mi sono avvicinata camminando carponi. In quella posizione mi è stato facile leccargli i piedi per poi salire con la lingua lungo le sue meravigliose gambe depilate andando a soffermarmi sulle palle, depilate anche loro, leccandole ed insalivandole. Vedevo anche che il cazzo pulsava ed allora non ho potuto fare a meno di metterlo in bocca tenendolo tutto in gola.
Lui ha sempre voluto che mi allenassi e lo facevamo spesso e così ora lo prendo tutto senza problemi. È stato l’inizio di un pompino di quelli come piacciono a lui.
Dopo un bel po’ di minuti che lo succhiavo, è stato il mio turno. Mi ha fatto mettere sul divano alla pecorina e ha iniziato a leccarmi dal buco del culo alla figa. Sembrava affamato. Muoveva la lingua velocemente bagnando con la saliva dove passava e mi ha fatto vere due orgasmi.
Poi mi son detta “Adesso voglio il cazzo” e gli ho detto “Prendimi!”
Posso garantirti che non se lo ha fatto ripetere ed ha iniziato a scoparmi nella figa bagnatissima di umori e di saliva dandomi certi colpi!.
Ho avuto ancora due orgasmi e per fargli conoscere un modo diverso di godere, gli ho detto di incularmi.
Mi sarei aspettata un rifiuto ed invece si è eccitato enormemente.
Mi ha doto una rapida leccata alla rosetta per mettendo della saliva e poi ha avvicinato la cappella allo sfintere allargandolo con delicatezza, Viste le dimensioni del cazzo non avrei potuto prenderlo all’improvviso!
‘E entrato solo in parte, comunque più della metà, ed ha iniziato con un su e giù sempre più forte. Mi sono resa conto che era tutto dentro quando ho sentito le sue palle sbattere sulla fighetta. Sentivo che lui si aspettava che gli chiedessi di venirmi dentro e gli ho detto “Quando stai per sborrare, dammelo in bocca. Voglio berti tutto, amore mio!”
Non ti meravigliare, cara Lianna. Queste parole lo ha arrapato tantissimo. Ha tirato fuori il cazzo e, dopo una rapida pulita con le mani, si è avvicinato alla mia bocca aperta e, segandosi, ha riempito la mia bocca di sborra che ovviamente ho ingoiato dando con la lingua una pulita alla cappella.
Solo dopo, con il cazzo pulito e asciutto, Marco mi ha detto che anche in questo sono perfetta e che non lo lascio mai sporco. Ti confido che a me piace che non lo lavi dopo aver sborrato.
Poi ci siamo seduti sul divano abbracciati.
Solo alla fine del racconto Francesca si è resa conto che Lianna era bianca in volto.
“Cosa c’è? Non ti senti bene?”
“No. È che non mi aspettavo che tu facessi queste cose, ecco!” le ha risposto la vicina di casa diventata sua amica intima.
“Non mi dirai che tu non hai mai fatto certe cose? Queste sono cose normali che fanno quasi tutte le giovani coppie. Per noi è la normalità e non facciamo solo ciò che ti ho detto!”
Lianna era ancora più sorpresa ma invece di andare via da quella casa con una scusa, era lì che ascoltava attentamente come se fosse ad una lezione.
Francesca continuando a vederla meravigliatissima e con lo sguardo classico di chi è nuovo alle pratiche sessuali diverse dalle classiche, le ha chiesto “Posso chiederti come andava a letto con i tuoi ex?”
Lianna ha riflettuto un attimo prima di rispondere e poi imbarazzata “Male! L’ultimo è stato Franco con cui sono in ottimi rapporti e di cui mi ero perdutamente innamorata. Ora non mi guarda neanche più. Ogni tanto, quando è arrapato, a stento ogni tanto facciamo l’amore in modo rapido. Penso che abbia un’amante ma non so chi sia e deve essere scarsa sessualmente perché non me ne parla e si accoppia con me senza metterci un po’ di feeling o di pepe. Io ogni volta ne sono insoddisfatta anche se all’inizio spero di finire in modo diverso”
Francesca capì che doveva fare qualcosa per l’amica e l’ha invitata ad entrare in casa sua così avrebbero parlato meglio andando nei particolari.
Una volta dentro casa, Francesca ha condotto Lianna direttamente nella sua camera da letto e le detto “Adesso spogliati che voglio controllare che tipo di intimo indossi”
“Perché? Che c’entra l’intimo che ho indosso?”
Lianna esitava ed era imbarazzata.
“Dai spogliati e non ti vergognerai di me dopo quello che ti ho raccontato!”
Lianna non ha resistito alla richiesta decisa di Francesca e si è spogliata degli indumenti che indossava.
Lianna indossava una tuta leggera larga che copriva un bel corpo, è apparso il culo abbondante e una quarta di seno già visti fin dal primo giorno nella vasca idromassaggio.
Francesca appena Lianna è rimasta in slip e reggiseno è scoppiata a ridere.
“Come vuoi che Franco ti desideri se ti fai trovare in quelle condizioni! Hai mai sentito parlare di perizoma e di raderti quella peluria che esce anche da quegli slip che sembrano i mutandoni della nonna?”
Lianna arrossì e le è venuto da dire che erano indumenti da puttane.
“E così io sarei una zoccola? Mi reputi tale solo perché ho indosso un perizoma e non uso reggiseno?” ha chiesto Francesca spogliandosi , mostrando il suo sedere sodo su cui si notava un perizoma che ne esaltava la forma ed ha anche scostato il succinto triangolino sul davanti facendo vedere la fighetta depilata.
“Gli uomini ti vogliono così se non vuoi che si trovino un’amante. Non ti manca niente. Hai un bel culo, due tette da far invidia. Devi solo cambiare il contenuto di quella testolina che hai!”
“Ma tu credi che alla mia età possa riuscire a cambiare mentalità?”
Francesca con voce un po’ alterata “Perché non hai la mia età? Ricorda che siamo coetanee. Se vuoi che il tuo ex ti scopi devi farlo per il tuo bene ed io sono qui a darti una mano!” ed aprendo mentre parlava un cassetto, ha preso in mano un perizoma e le ha detto “Togliti il reggiseno e quell’orrendo slip e indossa questo!”
Affascinata dalle parole di Francesca, Lianna non ha replicato e, una volta indossato il perizoma, Francesca l’ha fatta voltare per fotografarla con lo smartphone per mostrarle la foto dicendo “Guarda che differenza solo cambiando mutande! E poi, visto che hai tanto pelo, se non vuoi andare dall’estetista insieme a me, ti insegno io come tenere la figa depilata. Prendi un appuntamento subito e se non sai dove andare cerco io un’estetista! Guarda la mia fighetta! Guarda come è liscia e come l’ho decorata con i piercing!” ed afferrando con un unghia un anellino lo ha tirato allungando una delle grandi labbra.
“Credi che questi anellini non piacciano ai maschi? È questo un tipo di pepe che ci vuole nel rapporto sessuale sia che si tratti maschio che di femmina. Sai quanto piace anche a me?”
Lianna guardando attentamente e con meraviglia la fighetta di Francesca ha replicato “Allora lo faccio per amore di Franco, ma trova una estetista non lontano, non mi va di girare la città. Io fino ad ora li ho accorciati tagliandoli con le forbici. Non sapevo che piacesse tanto avere la figa depilata!”
“Ok, così quel giorno in cui dirai addio ai tuoi peli, dopo ne approfittiamo per fare un po’ di shopping e cambiare il guardaroba!” ha concluso Francesca la quale ha fatto una telefonata al centro Estetico di Rossana nel centro città il che avrebbe facilitato anche gli acquisti che sarebbero serviti i prossimi giorni e che sarebbero stati utili a prepararla mentalmente.
Le due donne si sono poi salutate si sono accordate per incontrarsi l’indomani “Mi raccomando porta la carta di credito!”
“Per questo non c’è problema. Sono io che amministro la contabilità me stessa!” ha replicato Lianna sorridendo capendo l’ironia messa da Francesca nelle sue parole.
Chiusa la porta di casa Francesca ha anche telefonato alla sua amica Rebecca anticipandole una visita in negozio con una amica da ‘convertire’ sessualmente.
Il giorno seguente era mercoledì e mentre prendevano il caffè pomeridiano Francesca gli disse “Allora ti ricordo che l’appuntamento con l’estetista è per domani mattina. Poi possiamo pranzare fuori e dedicarci allo shopping”
Il giorno seguente, mentre si recavano al Centro Estetico, Francesca le ha suggerito in tono scherzoso ma che in realtà era una imposizione “Mi raccomando! Fatti depilare tutta, anche il buchetto del culo”
Lianna sorridendo, felice del consiglio, ha acconsentito ma non era ancora del tutto convinta.
Al Centro Estetico è andato tutto bene. Roberta, figlia di Rossana e sorella di Alberto, ex amante di Francesca, ha fatto un lavoro molto professionale dopo aver depilato totalmente la fi figa di Lianna, ha oliato il corpo della ragazza ed ha tentato ma invano di sgrillettarla “sarà per la prossima volta” si è detta.
Lianna aveva indossato un perizoma prestato da Francesca e dopo la depilazione si sentiva fresca e diversa.
La mattina era passata e per fare ora sono andate a pranzo per aspettare l’apertura dei negozi e poi subito le due sono andate al negozio di Rebecca che per l’occasione ha aperto un’ora prima per poter mostrare i capi più succinti e peccaminosi arrivati da poco sia a Lianna sia a Francesca.
Lianna è rimasta affascinata da quei capi particolari ed ha acquistato diversi completini coordinati, dei perizoma veramente succinti e quasi inesistenti, string di diversi colori, leggings trasparenti, qualche vestitino sexy, una minigonna ed anche delle scarpe con il tacco da 12.
Mentre ritornavano a casa Francesca le disse “Adesso metti tutto via. Domani prepariamo la sorpresa che farai a Franco”
Fin da quando era rientrata a casa, Lianna era eccitata dall’idea del cambiamento di per lei abissale. Al mattino ha fatto le pulizie di casa e subito dopo pranzo ha chiamato Francesca “Puoi venire a casa mia? Ci sono tante cose da fare!”
L’amica non aspettava altro e l’ha raggiunta. Lianna aveva preparato tutti gli acquisti sistemandoli ordinatamente sul divano,
Francesca da brava maestra le ha detto “Da oggi si cambia! Tutto quello che hai fatto scordatelo” e con ordine perentorio ha proseguito “Spogliati e inizia a provare i capi così proviamo come ti farai trovare domani sera da Franco”
Per registrare la trasformazione di donna castigata, Francesca pensava di usare lo smartphone, Lianna non era d’accordo a fare delle foto ma non lo ha detto all’amica perché ormai pendeva dalle quelle labbra e non pensava, neanche lontanamente, d rifiutagli niente.
Nella prima vestizione Lianna ha indossato un perizoma nero con cui, vedendosi allo specchio, finalmente poteva ammirarsi donna appetibile molto sexy.
Intanto gli s**tti fotografici si susseguivano.
Poi Francesca le ha proposto di indossare un paio di leggings bianchi per ottenere un effetto da arrapamento istantaneo e, per la parte alta del corpo, un top senza reggiseno che evidenziava i capezzoli sporgenti ed appuntiti, ai piedi scarpe non altissime perché, non essendo abituata, poteva perdere in femminilità nella camminata. Per darle un ulteriore tocco di sensualità assai spinta, Francesca le ha raccolto i capelli dietro la testa formando una sexy crocchia tenuta da una retina quasi invisibile come quelle che usano le ballerine classiche. Sulle labbra le ha applicato un rossetto rosso vivace e le unghie, sia dei piedi che delle mani, le aveva fatte smaltare di rosso al Centro Estetico.
A prove finite entrambe le donne sono rimasero di stucco per il risultato ottenuto: Lianna era diventata un’altra donna.
Dopo un’altra sessione di s**tti, Francesca le ha detto “Adesso cambiati e andiamo a casa mia”
Dovevano solo attraversare il vialetto per arrivare a casa Francesca dove aveva preparato un cazzo finto della sua collezione che dalle fattezze sembrava vero e lo aveva appoggiato in verticale sul tavolino del salotto insieme ad altri ma Lianna ignorava che l’amica ne avesse.
Lianna si era eccitata per il cambiamento fatto sotto la guida esperta dell’amica.
Francesca le ha detto “Dovresti sapere che ai maschi piace il pompino. Tu devi intuire cosa piace a Franco. Guarda io faccio così” e si ha portato il cazzo alla bocca leccandolo estraendo la lingua per mostrare come fare, poi lo ha rimesso in bocca e per essere realista lo ha succhiato lasciando uscire un po’ di saliva dalla bocca.
“Agli uomini piace vedere come gli insalivi il cazzo. Dai prova tu adesso”
Lianna subito, abbassando i suoi freni inibitori, ha appoggiato la bocca sul cazzo già bagnato dalla saliva di Francesca ma la cosa non gli ha dato fastidio ed ha iniziato un pompino. La ragazza ha imparato in fretta e lo ha succhiato a lungo perché le piaceva.
Francesca intanto si era messa alle spalle e le ha messo una mano sotto la gonna andando sulla figa constatando che era un lago.
“E brava la santerellina! Si eccita pensando al pompino che farà al suo amichetto Franco!” ed ha penetrato Lianna con due dita facendole raggiungere un orgasmo come da tempo non le succedeva.
Intanto si era quasi fatto l’ora in cui Marco solitamente tornava a casa e si sono dovute lasciare.
Francesca l’ha salutata con un bacio sulle labbra. Era il primo casto bacio che dava alla sua amica dato apparentemente senza una finalità e apparentemente senza alcun senso. Lianna rispose con un grazie “Se va tutto bene ti sarò riconoscente”
“Dallo per scontato. A buon rendere” le ha detto Francesca mentre le palpava il sedere stavolta con lo scopo di ricordarsi di lei la sera tardi e farsi un ditalino.
Finalmente arrivò il giorno predestinato alla svolta. La giornata trascorse nervosa, l’attesa di Franco era spasmodica. Con Francesca non si erano viste poiché era andata via tutta la giornata per una commissione che gli aveva affidato Marco.
Nel tardo pomeriggio Lianna si ha fatto una doccia ed ha dato inizio ai preparativi personali.
Le due donne avevano studiato anche come doveva farsi trovare.
Si è truccata ed ha indossato l’abbigliamento concordato il giorno prima con l’amica finendo di mettersi in tiro poco prima delle 20 ora a cui solitamente Franco bussa alla porta.
Lianna ha fatto la messinscena di mettersi ai fornelli anche se la cena era già pronta.
Puntuale Franco ha suonato alla porta e poi è entrato in casa, è andato in camera da letto, ha poggiato le sue cose come al solito e l’ha chiamata a voce alta “Lianna dove sei?”
“Sono in cucina amore!” con una voce suadente che non sembrava neanche lei.
Lui è entrato in cucina e la scena che hanno visto i suoi occhi lo ha lasciato a bocca aperta. Non credeva che Lianna si fosse trasformata in quel che lui aveva sempre sognato. La visione del sedere di Lianna come non lo aveva mai visto ha generato nei suoi pantaloni un’erezione spontanea esplosiva.
Lei sudava ma cercava di mantenersi la calma “Cosa c’è amore? Non parli?” girandosi ed andando verso di lui.
Franco ha visto le tette ballare e le l’ha baciata sulla bocca.
“Tesoro, sarai stanco? Vuoi rilassarti?” e gli messo una mano sul cazzo “Cosa sento! sei eccitato?”
Franco non parlava ma la baciava come non aveva mai fatto mettendole le mani sul sedere non credendo ai suoi occhi e si chiedeva “Ma è proprio Lianna?”
Lei staccandosi dal bacio “Siediti sul divano che penso io a farti rilassare”
Franco si è steso sul divano e lei con una mossa gli ha aperto i pantaloni tirandogli fuori il cazzo “Vuoi che gli dia un bacio?”
“É quello che aspettavo da una vita!”
Lianna ha iniziato con una leccata di tutta la cappella.
Non era solo Franco ad essere eccitato ma anche lei e l’eccitazione le ha fatto sembrare il sapore migliore di come se lo ricordava. Lei ha fatto colare un po’ di saliva e Franco per poco non è svenuto. Subito dopo Lianna ha preso il cazzo in bocca dando il via ad un lento pompino.
Franco le ha messo una mano sulla nuca spingendo come avrebbe sempre voluto e lei non gli aveva mai permesso.
Dopo averlo succhiato per alcuni minuti Franco l’ha scostata per non sborrare subito preferendo rimandare la sborrata e fermarla quel momento.
“Adesso voglio assaggiare anche io la tua figa” e nel spogliarla ha avuto un’altra gradita sorpresa: la figa era depilata così come aveva sempre desiderato. A quella vista lui si è tuffato con la lingua tra le cosce aperte.
Franco leccava con furore e ad un certo punto le ha leccato il buco del culo mentre infilava due dita nella figa ormai fradicia.
Non ha impiegato molto a portarla all’orgasmo che è stato travolgente.
Lianna gridava come un’ossessa e lo ha stupito maggiormente quando gli ha detto “Adesso chiavami!”
Franco in un solo colpo ha infilato il cazzo chiavandola a fondo con ardore.
Lui non sapeva a cosa fosse dovuta quella trasformazione ma finalmente si rendeva conto di essere un amante felice.
Chiavata in quel modo Lianna aveva goduto diverse volte e poi è stato il turno del suo uomo che dopo averla pompata per un’ennesima volta le ha preannunciato la sborrata.
Lianna non se l’è sentita di farsi sborrare in bocca e le ha chiesto “Aspetta un momento, lasciami mettere in ginocchio e sborrami in faccia. Voglio sentire la tua sborra che cola sul mio viso”
Per farlo lui si è messo in piedi con lei davanti inginocchiata come una troia.
Pochi colpi di mano e lei si è sentita innaffiare il volto.
Lianna non aveva mai visto da vicino una sborrata e quella sera è stata davvero tanta la sborra prodotta da Franco ma un’idea le giunse lì per lì pensando che per abituarsi all’ingoio doveva assaggiarlo, pertanto con le dita si è messa in bocca il cazzo e lo ha succhiato con passione pulendolo.
È stato solo dopo, quando alzandosi Lianna ha detto “Da oggi inizia qualcosa di nuovo: sarò la tua troia. Ti va che sia così? Forse potremmo ricominciare ad essere una coppia, non credi?”
Grazie Rebis
Bellissima storia, molto realistica
Pisellina… fantastico! Un buon mix di Femdom e umiliazione
Storia molto intrigante. Per favore, continua! :)
In tutte le volte in cui Maria ordina a Serena di spogliarsi, Serena rimane sempre anche a piedi nudi oppure…