( ho cercato di anteporre il piacere di claudia al mio , se lo meritava , dolce claudia )
Sto perdendo la testa e non sono più un giovanotto , guardate la mia età nelle note. . mi correggo ho perso la testa per una fanciulla , mi correggo l’ho persa per un angelo caduto dal cielo .
Nello scorso luglio , ero a casa da solo, la mia famiglia era in ferie . poco distante da dove lavoro, hanno aperto l’ennesimo centro commerciale . avevo fatto tardi per terminare un progetto , erano ormai le ore 20
e sono entrato per cercare un posto dove mangiare una pizza o qualcos’altro
era la 1′ volta che lo visitavo e ho fatto un giro per orientarmi .
mi fermo davanti alla vetrina della profumeria attratto dai tanti colori . guardando distrattamente l’esposizione dei prodotti . ero all’altezza del bancone dove sostano le commesse . ho visto piegarsi una ragazza con una mini scura vertiginosa , ho visto il colore degli slip , mi sono bloccato per vedere il resto . è apparsa una nuvola di capelli corvini , una camicia candida su cui spingevano i seni . sono restato ad ammirarla a bocca aperta , si è girata casualmente verso me e appoggiando un dito sulle labbra, le ho mandato un bacio . ha risposto con un cenno del capo, un viso d’angelo , sono entrato per vederla da vicino . con la scusa di cercare un dopobarba , le ho chiesto cosa mi consigliava . la guardavo inebetito ,
‘ scusi signore mi sta ascoltando ? ‘ – ‘ ohh , scusami sei così bella , sono entrato solo per vederti , da
lontano mi sei piaciuta, ma da vicino sei splendida ‘ è arrossita , povera ragazza era lì per lavorare e un pirla voleva solo ammirarla .
‘ scusami ancora , ma ho un viso incantevole , e siccome sei qui per lavorare , dammi un
dopobarba ‘ – ‘ ha qualche preferenza ? ‘
‘ ne vorrei uno che si chiamasse come te per ricordarti ogni mattina ‘ – ‘ mi dispiace io mi chiamo claudia ma non ne esiste uno con questo nome ‘
una cosa l’avevo saputa , il suo nome . mentre confezionava il pacchetto
‘ lo so che sono invadente , stavo cercando dove mangiare qualcosa , mi puoi consigliare ? ‘
non riuscivo a distogliere gli occhi da lei e con un timido sorriso
‘ se ha pazienza , tra poco finisco di lavorare e l’accompagno ‘
credo che un ragazzino non poteva essere più felice ‘ l’aspetto ‘ è apparsa trasformata , si era tolta quei 40 cm. di mini , per indossare una gonna al ginocchio , si è accorta che ho notato la differenza
‘ quella è la divisa , sapesse quanti ragazzi anche volgari entrano ‘ ed ha abbassato lo sguardo .
‘ questo pensiero ti fa solo onore , anch’io sono entrato attratto dalla tua bellezza e hai venduto , sei così bella , sei stata così gentile , posso invitarti ? ‘ ‘ ‘ grazie sono affamata le faccio compagnia ‘
l’ho presa sottobraccio e ho sentito un seno contro’.
Aspettando la pizza ‘ ho qualche anno più di te , ma mi farebbe piacere se mi dessi del ‘tu- ‘ ‘ ha riso felice ‘ come fai a dire così non sono una ragazzina anche se lo sembro ‘
abbiamo divorato la pizza in silenzio per poi chiacchierare e ci siamo gustati un gelato e il caffè .
‘ a me hanno insegnato ad essere cavalieri ‘ ho pagato e siamo usciti , l’ho presa per un braccio e siamo andati verso il parcheggio . ‘ dimmi che sono curioso adesso cosa fai ‘ – ‘ niente vado a casa ,vivo sola ‘
‘ lo sono anch’io se non sei stanca potremmo andare a bere qualcosa di fresco o a ballare , penserai che sono matto ‘ è scoppiata in un’allegra risata ‘ sarai un po’ matto ma sei gentile ‘ e siamo andati in un pianobar all’aperto dove si poteva ballare . abbiamo parlato per poi ballare
‘ tutto mi sarei aspettato meno che di ballare con una creatura così incantevole ‘ si è stretta a me ma senza malizia ‘ avevo proprio bisogno di un po’ di calore umano ‘ ha appoggiato il viso sulla spalla guardando da una parte , mi sembrava commossa o triste , non vedevo il viso .
‘ ti dispiace se andiamo a parlare in macchina ? ‘ – ‘ come desideri ‘ lei aveva un’utilitaria e ha preferito salire sulla mia un po’ più comoda . come si è seduta è scoppiata a piangere , un pianto irrefrenabile . l’ho stretta a me accarezzandole il capo , ho cercato di asciugarle le lacrime
‘ lavoro lì perché devo mantenermi , sapessi quante parole e palpate devo subire , a volte mi sembra di essere una p” ho continuato a coccolarla per farla calmare le ho dato dei baci sulle guance . ma non si è staccata da me . ‘ sei così giovane e bella , purtroppo è il mondo che è diventato così ‘
‘ grazie per il ‘giovane- ma ho 30 anni e alle spalle un matrimonio fallito , sei uno dei pochi uomini che mi ha trattato da donna e non da p’ho il torto di essere bella ‘ si è buttata sulle labbra dandomi un bacio furioso , intenso , arrabbiato , per un po’ sono stato fermo ma poi ho ricambiato . mi baciava e piangeva calde lacrime . ci siamo staccati e l’ho stretta a me
‘ te lo dico anch’io, non sei bella sei uno splendore , ma non per questo ti dico di venire a letto con me ,
se non sono indiscreto , abiti molto lontano ? te lo chiedo solo per seguirti in macchina ‘ ‘ ‘ devo fare un po’ di strada , se mi segui mi fai un piacere ‘ l’ho seguita , ha messo la macchina in box e
l’ho lasciata sul portone di casa . ‘ non ti ho neanche chiesto come ti chiami ‘ – ‘ mi chiamo gigi ‘
‘ ciao claudia ti auguro una buonanotte , se non sono un impiccione , domani sera mangiamo ancora insieme ? ‘ – ‘ grazie di tutto gigi , domani sera ti aspetto volentieri ‘ e con un bacio sulla guancia ci siamo lasciati . ho lavorato tutto il giorno pensando a lei , in altre occasioni l’ avrei già portata a letto , ma sarebbe stato tradire quella poca fiducia che mi aveva concesso .
la sera successiva dopo una doccia salutare , sono andato ad aspettarla discretamente , mi ha visto e ha salutato con la mano . ci siamo scambiati una normale stretta di mano .
‘ ciao claudia, come sei bella , non mi stancherò mai di dirtelo ‘ mi ha dato un bacio sulla guancia , mi ha preso sotto braccio stringendosi a me ‘ pizza o ristorante ‘ – ‘ avrei fame , ristorante ‘ – ‘ ti piace il pesce ? ‘ – ‘ sì e tanto ‘ eravamo più rilassati rispetto alla sera precedente , abbiamo cenato conversando amichevolmente ‘più ti guardo e più mi piaci ‘ mi ha stretto la mano.
‘ gigi fammi un regalo , vieni a bere il caffè a casa mia ‘ appena entrati in casa , le sono andato alle spalle abbracciandola , mettendole le mani sui seni e baciandola sul collo , si è appoggiata per gustarsi i baci , si è girata per baciarmi con passione , tenevo il suo viso tra le mani . poi mi ha fatto accomodare in poltrona . mi è venuta in braccio
‘ finalmente ci potremo gustare ‘ – ‘ricordati che sono sposato ‘ — ‘ è la prima cosa che mi hai detto ieri sera ‘ si è stretta a me per farsi coccolare , ma la passione ha preso in sopravvento e ci siamo baciati a lingua in bocca .
ha infilato la mano sotto la camicia per accarezzarmi il petto , non osavo toccarla per non rompere l’incantesimo . mi pizzicava e mi baciava con passione
‘ mi piaci gigi , mi hai trattato da donna e non da oggetto , se anche non ci vedremo più , avrò sempre un bel ricordo di te ‘ ho messo una mano sotto la camicia accarezzandole la schiena e andando a palpare un seno , con la sua mano stringeva la mia per farsi palpare ‘ ti voglio gigi , ti voglio ‘ ha infilato la mano nei calzoni cercando il cazzo , era duro da morire , mi ha baciato con passione , lo accarezzava e scappellava con dolcezza . continuando a baciarci le ho slacciato la camicetta e l’ho tolta , le ho slacciato il reggiseno , mi baciava con sempre maggior passione ho preso in mano un seno turgido , morbido e l’ho succhiato dolcemente , ha stretto il cazzo
‘ come pulsa lo voglio , ti voglio gigi , non farti desiderare di più ‘ – mi sono alzato e spogliato , si è tolta gonna e slip , l’ho presa in braccio e mi ha indicato la camera da letto . si è adagiata a braccia distese
‘ vieni , scaldami , baciami ‘ l’ho baciata dalla testa ai piedi facendo una lunga sosta sulla figa , ha socchiuso le cosce per farsela baciare e leccare , l’ho fatta girare di schiena per darle baci e succhiotti lunga la schiena , si dimenava per gustarsi la lingua ‘ se prima avevo voglia di te , adesso brucio dal desiderio ‘ ho messo una mano tra le cosce cercando la figa calda e palpitante, ho infilato un dito , quando l’ha sentito dentro ha avuto un fremito di piacere allargando le cosce ‘sìì cosìì , ti prego gigi ti voglio ‘ l’ho sditalinata piano per non rovinare il suo piacere e intanto la baciavo , avevo la lingua saettante . si muoveva per godersi il dito . l’ho fatta stendere per baciarle la figa , ha un bel triangolo pubico nero come i capelli , ma la passerina tutta intorno è depilata . passavo la lingua sulla fessura chiusa , ha aperto le cosce per farsela leccare bene e mi sono tuffato in quel dolce paradiso . mi tirava i capelli per farsela leccare bene , dolce claudia , chissà il tempo che aspettava di godere .
‘ vengoo sììì , vengooo , ancoraa , ancoraaa ‘ e i suoi spruzzetti mi hanno deliziato . avevo il cazzo duro da farmi male , mi sono alzato per infilarlo , l’ha preso in mano per guidarselo dentro e mi ha accolto con un ‘ ohhhh , finalmente ‘ prolungato . mi sono fermato per sistemarmi bene e ci siamo scambiati una chiavata intensa e piacevole , mi tenevo sulle braccia , mi accarezzava tutto , era ad occhi chiusi e se la godeva , girava il capo ai lati e sussurrava qualcosa , aveva il viso estasiato ho chiesto
‘ ti piace ‘ ha biascicato un ‘ sììì ‘ avevamo preso un ritmo perfetto , il piacere era reciproco
‘ gigi vengoo , vengooo , ancoraa, ancoraaa ‘ si è irrigidita per poi rilassarsi ‘ ancora , ancora ‘
ma anch’io ero al limite del piacere
‘ vengoo claudia vengoo ‘ – ‘ sìì allagami , sborrami dentrooo ‘ e l’ha quasi urlato . mi sono adagiato su di lei , mi teneva stretto , ha messo le gambe sui miei fianchi per accogliermi tutto . sobbalzava dal piacere , ad occhi chiusi ‘ che bello , il piacereee ‘ mi sono sfilato per accarezzarle l’addome che esplodeva , lo massaggiavo , ha aperto gli occhi , erano splendenti e con un sorriso
‘ gigi , grazie come ho goduto ‘ mi ero steso accanto a lei , è venuta a cavalcioni per accarezzarmi , baciarmi ‘ non immagini come mi sento dentro , il piacere , la lussuria ‘ si è avventata sul viso per baciarmi , accarezzarmi ‘ ohh gigi mio, il paradiso ‘ ci siamo sbaciucchiati a volontà , me la sono palpata tutta con passione , ho scoperto un culetto delizioso bello sodo e armonioso , le ho passato il dito nel solco anale, ha stretto la chiappe per poi allargarle e lasciarsi accarezzare .
ci siamo coperti con il lenzuolo , mi strusciava i seni contro il petto e baci, baci, carezze’
‘ claudia ti è piaciuto così tanto , per me far l’amore è sempre così ‘ mi ha messo una guancia sul petto e mi baciava , la coccolavo e pensando al suo matrimonio terminato , cercavo di essere più dolce possibile’ era ormai tardi , si sa quando si gode il tempo vola .
‘ mi spiace , dovrei andare ‘ – ‘ sei a casa solo , fammi felice dormi qui con me , ti prego ‘
e si strusciava contro. Fermarmi non mi costava niente .
‘ va bene ti accontento però scendo a prendere la valigia ‘ ci siamo fatti la doccia insieme per poi andare a dormire , non prima di esserci scambiati un’infinità di baci .
‘ lo vuoi il bacio della buonanotte ‘ ‘ ‘ da te accetto tutto ‘ sono sceso a baciarle la figa , non se l’aspettava , mi ha lasciato fare ‘ la micetta di una bella ragazza va sempre salutata ‘
mi sono steso , ero stanco dalla giornata ‘ lasciami dormire vicino ‘ ha messo una gamba tra le mie e abbiamo dormito beatamente . la trillo della sveglia ci ha svegliati , era ancora come si era messa la sera .
‘ che piacere gigi svegliarsi così , prima di lavarci mi fai un bel regalo ? ‘ – ‘ vorresti fare l’amore ‘
‘ se ti piace , vorrei gustarti a pecorina ‘
si è sistemata bene a cosce spalancate , sono entrato piano ma è subito arretrata per farselo infilare tutto .
sono stato fermo per farglielo pulsare ‘ sììì , gigi , proprio così lasciamelo gustare ,continua mi piace ‘
sentivo già le prime gocce del suo succo e il cazzo in quel brodo scorreva ancora meglio . me la sono cavalcata con passione , si era messa in una posizione con il culo alto ed entravo con piacere
‘ vengo , siii , ancora , ancora , spingi fammi godere ne ho bisogno ‘ e mugolando ha continuato a gustarmi nella sua fighetta , è stata una lunga cavalcata e siamo venuti quasi insieme . si è stesa , mi ha teso le braccia e con il fiatone ‘ vieni tra le mie braccia fatti gustare ‘ e mi ha baciato a non finire .
sono andato a docciarmi per lasciala riposare un po’ .
uscendo di casa ‘ gigi non lasciarmi sola , quando mi vorrai” e si è stretta a me sospirando .
siamo usciti , abbiamo fatto colazione insieme e dopo un dolce bacio , ognuno ha preso la propria strada .
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono