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Racconti Erotici Etero

… al matrimonio della mia amica…

By 15 Agosto 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

11 settembre 2014… sabato… oggi &egrave il matrimonio della mia migliore amica, ed io sarò la sua testimone. Cerimonia in chiesa in un paesino dove luo &egrave nato e cresciuto, aperitivo nel giardino di casa loro e infine grande pranzo in un noto hotel della zona in collina con splendido panorama.
Premetto io non sono una da tutte queste cerimonie… ma oramai essendo la testimone dovrò partecipare…
Assieme alla sposa abbiamo deciso il mio vestito. Un tubino verde chiaro fino sopra al ginocchio con la gonna larga e senza spalline. Abbiamo avuto un pò da discutere con la sposa in quanto alle prove io non portavo reggiseno e lei insisteva perch&egrave lo indossassi. Sapeva bene che io appena posso non lo indosso tanto la mia terza di seno sta su bene da sola (anche grazie al chirurgo…). Cosi anche se non troppo convinta riuscii ad avere la meglio, le mie tette avrebbero potuto restare libere! Il giorno prima del matrimonio provai l’abito davanti a te e ho visto l’eccitazione nei tuoi occhi.
“Sei bellissima amore! Unica cosa forse ti si vede un pò il perizoma nero che indossi… &egrave leggermente trasparente il vestito non trovi?”
“Si forse hai ragione… aspetta che ne provo un’altro…”
Così dicendo andai in bagno, mi sfilai il perizoma e tornai dai lui.
“Eccomi! Cosa dici cosi? Si vede ancora qualcosa?”
“no direi di no! Così nn si vede nulla perfetto! Hai optato per quello mini color carne?”
“No amore… a dire il vero ho scelto… di non indossare nulla…”
Alzo la gonna e gli mostro il panorama. La mia bella fighetta completamente rasata con il clitoride già gonfio abbellito dal piercing che tanto ami. Rido.
Lui non capisce già più niente
“Ma ma come… domani hai intenzione di andare senza intimo?”
“Non lo so… vedremo… devo ancora decidere”
“Sei proprio una maiala… ti adoro!”
Alla sera a letto presto… devo riposare un pò perch&egrave domani alle 8 devo già trovarmi cn la sposa per trucco parrucco ecc…
Ore 7… la sveglia suona… non ne ho voglia ma mi alzo… vedo il tuo bel corpo nudo nel letto… non resisto mi chino e do un bacio alla cappella. Tu socchiudi gli occhi, sorridi. Il tuo membro si sta già indurendo. Con la lingua inizio dalle palle e lecco tutta la lunghezza della tua asta, arrivata in cima lo impugno con una mano alla base e lo prendo tutto in bocca. Tu stai già ansimando, lo succhio per bene 2 o 3 volte poi mi stacco.
“Scusa amore ora devo iniziare a prepararmi altrimenti non arrivo in tempo… ci vediamo più tardi per la chiesa ok?”
“Mhm mhm… ok a dopo… ciao ciao”
Mi rispondi ancora con gli occhi socchiusi e il tuo membro ben eretto.
Mi preparo veloce e corro a prendere la sposa. Alle 10 inizia la cerimonia e abbiamo ancora parecchie cose da fare!
Finalmente alle 9 ricevo un tuo messaggio:
“Buongiorno amore, grazie x il bel risveglio! Ora faccio colazione mi preparo al volo e poi arrivo!”
Dopo un attimo ricevo un altro messaggio.
“Ma allora ieri sera dicevi sul serio? Niente mutandine oggi? :-)”
Decido di essere un pò stronza e giocare…
“Mah… chissà… sai che nn voglio mica che si vedano segni… soprattutto in una giornata così speciale… lo scoprirai…”
Premo invio e sento la mia fighetta bagnarsi… non vedo l’ora che sei con me!

Finalmente alle 09.45 ti vedo arrivare. Posteggi la tua bella auto sportiva e scendi. Indossi un completo grigio, camicia bianca e cravatta verde in tinta con il mio vestito. Sei bellissimo e sento già il calore tra le mie gambe. Ci salutiamo veloce, il tempo di scambiarci la lingua in bocca e di farmi palpare il culo. Devo andare dalla sposa e purtroppo in chiesa non saremo nemme o vicini perch&egrave io dovrò essere in prima fila da parte alla sposa, ma a te ho riservato un posto subito dietro! Prima di andare ti accarezzo il pacco e sento che si sta già svegliando. Ti guardo dritto negli occhi sorridendo e mi allontano. La cerimonia in chiesa &egrave una palla… dura quasi 2 ore e noi non siamo vicini… ma per stuzzicarti un pò a tutte le occasioni che mi alzo cerco di metterti in mostra il mio culetto.
Finalmente la cerimonia finisce e andiamo a fare l’aperitivo… &egrave pieno di invitati… ma dopo un pò ci appartiamo un attimo per stare un pò assieme. Le nostre lingue si intrecciano subito, ti accarezzo il pacco da sopra i pantaloni, tu inizi a toccarmi le tette e scendi sempre più giù… dal vestito si iniziano ad intravedere i miei capezzoli turgidi. Mi sto eccitando sempre di più. La mia mano si fa sempre più pesante tra le tue gambe e sento il tuo membro oramai bello duro. E da quello che sento intuisco che sotto la leggera stoffa dei pantaloni non porti nessun intimo. In un momento di lucidità ci ripigliamo e ci stacchiamo… avrei tanto voluto prendertelo in bocca ma non possiamo qui. Ci sono anche bambini che corrono e giocano in giro. Ci sistemiamo e controvoglia torniamo dagli altri. Si &egrave fatta una certa ora e gli sposi danno istruzioni su come raggiungere l’hotel per il grande pranzo.
Purtroppo in macchina con noi dietro ci sono due amiche e non posso fare quello che avevo in mente… ho la figa in fiamme e in lago allo stesso momento… ridendo e scherzando cerco comunque di allungare la mano e accarezzarti tra le gambe…
Arriviamo all’hotel e ci sistemiamo in terrazza. I posti sono tutti assegnati e per fortuna siamo vicini… chiacchieriamo con tutti e ci sediamo per iniziare il pranzo. Ogni tanto le nostre mani scivolano sotto la tovaglia x accarezzarci e toccarci… il tuo cazzo lo sento bello duro sotto la stoffa dei pantaloni… tu mi accarezzi l’interno coscia e cerchi di salire più su… sono un lago ma non ti lascio arrivare alla mia fighetta… non voglia ancora farti scoprire se porto o meno l’intimo… ma presto lo scoprirai! Tra una portata e l’altra si fanno i soliti giochi ma ad un certo punto ti dico
“Amore devo andare a fare pipì mi accompagni per favore? Non so dov’&egrave il bagno”
E ti sorrido…
“Si certo devo andare anchio… andiamo”
Gli altri al tavolo sentono tutto… ma alla fine non c’&egrave niente di male… non ancora almeno…
Arriviamo ai bagni… sapevamo benissimo dove erano… ci sono due tipe amiche della sposa a chiacchierare… probabilmente aspettano il loro turno… aspetto che si girano apro la porta del bagno per i disabili e ti trascino dentro.
Non facciamo a tempo ad entrare che ti salto addosso. Le nostre lingue si intrecciano, le mani volano ovunque e i respiri si fanno subito affannosi.
Mi alzi la gonna e subito un dito corre lungo il solco fra le mie chiappe. Lo sai che mi fa impazzire!
“Allora alla fine hai deciso di indossare qualcosa sotto…”
Eh si… avevo indossato un perizoma in pizzo bianco… uno che mi avevi regalato tu e che ti puace tanto…
“si ho messo questo ma solo perch&egrave almeno ora posso toglierlo…”
Detto così mi sfilai il perizoma e glielo sventolai sotto il naso.
“… tienilo pure non mi serve più”
Me lo strappi di mano e lo metti in tasca. Ti inginocchi, mi attiri a te ed inizi a leccarmela. La tua lingua gioca col mio piercing, lecchi il clitoride e cerchi di penetrarmi. Io non resisto più ti faccio alzare, ti apro la zip dei pantaloni e mi ritrovo in mano il tuo enorme cazzo.
Come immaginavo non hai indossato nulla sotto… lo prendo tutto in bocca e te lo succhio per bene. Poi mi metto a 90 appoggiata al lavandino ed alzo la gonna.
“Scopami ti prego”
Non faccio a tempo a finire la frase che sei già dentro di me.
Mi sbatti velocemente e dopo poco mi dici che stai già per venire.
Non voglio che finisca già tutto. Ci stacchiamo e ti dico che &egrave ora di tornare dagli altri. &egrave già 20 minuti quasi che siano via… cerchiamo di ricomporci… facciamo pipì anche se a te risulta molto difficile con il membro ben eretto…
Io faccio finta di niente e ti lascio il mio perizoma.
Apriamo piano la porta del bagno e usciamo velocemente sperando che nessuno ci veda.
Torniamo al tavolo e come se nulla fosse ridiamo e scherziamo con gli altri.
La nostra eccitazione non si placa e di tanto in tanto la tua mano scompare sotto il tavolo. Io questa volta non faccio la minima resistenza, anzi apro le gambe e tu mi penetri senza problemi con due dita.
La giornata trascorre tra dessert e un paio di altri giochi. Questa volta devo però fare attenzione a non far alzare la gonna per non dar spettacolo…
Arriviamo finalmente alla fine della cerimonia, salutiamo gli sposi e ci avviamo verso la macchina.
Durante il tragitto la tua mano scivola sotto il vestito e mi accarezzi le chiappe.
Io mi sto nuovamente eccitando… anche se forse non ho mai smesso da quando mi sono svegliata!
Saliamo in macchina ed iniziamo il viaggio di ritorno. All’inizio una strada stretta e non troppo bella… poi finalmente entriamo in autostrada. Dopo qualche istante mi prendi la mano e la tiri a te. Mi ritrovo la mano sul tuo membro duro. Non so quando e come ma hai aperto la zip dei pantaloni e hai tirato fuori il tuo meraviglioso cazzo. Ti guardo negli occhi e basta un sorriso.’
Lo impugno saldamente ed inizio a segarti lentamente. Vedo quanto godi ma non puoi distrarti troppi perch&egrave stai guidando. Ti guardo, sorrido, mi slaccio la cintura e mi piego tra le tue gambe. Ti posizioni meglio sul sedile ed io inizio a leccarti per bene la cappella. Ti faccio impazzire quando la pallina del piercing alla lingua passa sulla cappella rigonfia. Stai ansimando e allunghi un braccio verso di me per toccarmi. Mi accarezzi la schiena e riesci a raggiungere le chiappe. Ma non abbastanza per toccarmi dove vuoi… dove mi piace… quando sento che stai per venire mi fermo e mi alzo. Prendo fiato io e cerco di farti calmare. Sono troppo eccitata… dopo un pò di volte così ho completamente perso il controllo… mi levo completamente il vestito mi fiondo ancora sul tuo cazzo, cercando di avvicinarmi piu possibile a te. Ora ho il culo completamente nudo all’altezza del finestrino. Chiunque guardi si vede tutto lo spettacolo ma non sono abbastanza lucida per pensare a questo. Tu raggiungi con un dito il mio buchetto posteriore ed inizi il massaggio. Piano piano infili il dito nel mio culo ed inizi a masturbarmi. Non capisco più niente riesco solo a fermarmi ancora un paio di volte per non farti venire. Ma tu no… non ti fermi e continui a masturbarmi da dietro sempre più velocemente. Inizio a tremare e dopo qualche istante vengo in un potente orgasmo! Senza che mi hai nemmeno sfiorato la figa!’ Rimango immobile in quella posizione ancora per un pò, a godermi l’intero orgasmo. Quando mi riprendo mi accorgo che siamo quasi arrivati a casa. Posteggi e spegni l’auto. Io mi infilo veloce il vestito e scendiamo. Tu fai il giro della macchina e mi prendi per un braccio. Vedo che non ti sei sistemato i pantaloni e la zip &egrave ancora aperta… ne esce un meraviglioso cazzo ben eretto. Mi porti davanti all’auto e mi fai sdraiare sul cofano. Mi alzi le gambe e le fai appoggiare sulle tue spalle in modo che il vestito si alza da solo lasciando la mia figa ancora grondante di umori in bella vista. Posizioni il cazzo tra le mie labbra aperte e con una spinta decisa sei dentro di me. Riesco a stento a trattenermi dall’urlare ma non posso perch&egrave ci sono case tutt’attorno. Mi scopi con decisione. Ad ogni colpo lascio scappare dei mugolii.
Sei al limite lo vedo sul tuo volto… ti ho stuzzicato troppo oggi.
Mi dai ancora un paio di colpi secchi poi sento il tuo liquido caldo che mi riempie. Lo sento dentro e sembra non finire mai.
Quando hai scaricato tutto esci da me e mi fissi negli occhi.
Siamo entrambi esausti.
Io scendo dal cofano mi abbasso e te lo prendo in bocca per succhiare le ultime gocce rimaste. Piano piano si sta rilassando… te lo sistemo dentro i pantaloni, mi alzo e con in sorriso ci avviamo verso casa. Così… senza nemmeno pulirmi… sento lo sperma che mi cola ma non importa a casa ci aspetterà una bella doccia…

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