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Racconti Erotici Etero

al telefono col… figlio

By 2 Gennaio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

sborrata in bocca col figlio al telefono
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giusto un assaggio-e’ il caso di dirlo

Ho avuto una storia di sesso per un paio d’anni con una collega d’ufficio che vi giuro, non basterebbe il sito per raccontarle tutte.
A letto era allegra solare perversa partecipe… come avere a che fare con una moana pozzi pero’ non siderale e fuori norma come quella.—

Tra le tante, la cosa che ancora ripensarci mi fa venire..

Andavo a casa di lei in certi pomeriggi di week end, specie quando il figlio adolescente-sveglio- era col padre o a giocare a calcio. ci aveva sgamato da tempo, percio’ avvisava sempre se per caso tornava prima o c’erano problemi.
Una volta ero sdraiato nudo a gambe larghe con lei che mi pompava china su di me. eravamo partiti per bene e a un certo punto la acchiappo per la testa, glielo ficco per bene in gola e comincio a menarmelo per venirle in bocca.

A un certo punto suona il citofono… ho un sussulto e faccio per alzarmi ma lei neanche me lo fa sfilare , mi fa cenno con la mano di rimanere cosi’ e anzi prende lei a fare su e giu’.
Altra citofonata ma lei non si interrompe… allora suona il telefono! io, e il mio lui ci stiamo per alzare, anzi, per abbassare la bandiera bianca ma lei appena lo toglie di bocca e mi fa con voce roca ”c’e’ la segreteriaglub…” che infatti parte.
”Ma’, sono io.. sono qua sotto- volevo dirti che vado da Cosa e mi serve solo..” il resto del messaggio non lo ricordo, so solo che ha intensificato la pompata mi ha guardato negli occhi e mentre suo figlio le parlava al telefono di chissa’ che cazzo si e’ fatta sborrare in bocca da un mio cazzo stupefatto e conquistato dalla sua porcaggine superiore perfino a un banale istinto materno…

Poi, senza fretta, l’ha ingoiato, degustato e ripulito per bene, e senza neanche commentare la cosa, si e’ alzata, lasciandomi cosi’ senza forze ne’ parole, ha richiamato il figlio mentre si rivestiva -ok.va bene…sali pure”

A razzo mi sono infilato una tuta e zac abbiamo ripiegato il divano letto.

Quando lui , fatti trascorrere ad arte altri 2 o 3 minuti, e’ rientrato a casa io avevo una faccia da caz.. da circostanza con sorriso ebete, loro due si sono scambiati qualche battuta tranquillisssssima ma complice, poi lui e’ riuscito -per andare con Cosa che se la gestisce cosi’ beati loro- e la madre mi ha sorriso e strizzato l’occhio…

Ancora mi faccio delle seghe ricordandomela……non solo ma ANCHE per cose come questa…

FACIALMAX

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