Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Alice e la cucina

By 29 Maggio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti,voglio raccontare una storia che ho vissuto ,diverso tempo fa nel mio ristorante.
Avevo la necessità di prendere del nuovo personale in cucina,infatti la mia cuoca era rimasta in cinta e il lavoro era cresciuto.
Da questo fatto ,mi ero messo d’accordo con la cuoca di prendere una novizia e tirarla su,facendola crescere con l’esperienza ,in modo che quando la prima cuoca mi avesse lasciato per partorire,la novizia avesse un poco di infarinatura.
Metto un annuncio sul giornale e dopo qualche giorno comincio a selezionare le risposte con l’ausilio della mia cuoca gravida.
L’attenzione cade su una ragazza di nome Alice ,mi incuriosisce il suo modo di proporsi,deciso,sicuro,quasi aggressivo.
Cos’ la invito al colloquio al pomeriggio del giorno dopo .
Alle quattro del pomeriggio,si presenta una ragazza di belle fattezze ,molto spigliata e con una pancetta veramente voluttuosa.
L’idea di quel leggero soprappeso mi piace subito,lo valuto un fatto positivo,penso dentro di me che chi ama la cucina debba anche apprezzare quello che fa, e quel poco di peso le dona.
Vestita normale,mi racconta delle sue poche esperienze in cucina ,ma mi dice che le piace imparare e mentre lo dice,vedo una luce speciale nei suoi occhi che subito mi eccita.
Decido di farla provare e le dico di presentarsi il giorno dopo.
Qui comincia la mia storia con Alice .
IL primo giorno arriva vestita da modella,io la guardo ridendo e gli dico se ha capito cosa deve fare,lei ricambia il sorriso e mi dice che non &egrave obbligatorio essere sciattone,anche se lavora in cucina.
La guardo un poco stizzito,poi le lascio la cucina e guardo i suoi primi movimenti.
Lei indossa un grembiule e comincia a buttare le sue mani in mezzo alla farina,la guardo emozionato,quei suoi movimenti aggraziati,mi fanno di nuovo eccitare,vedo il suo sedere formoso,muoversi insieme alla sua pancetta e a quelle tette sproporzionate a confronto del suo fisico.
Quei movimenti sono sensualissimi,mi ritrovo la sera a pensare a Alice e a desiderare di rivederla.
Il giorno dopo le dico che &egrave in prova per una settimana e che deve eseguire tutto quello che le dirà la sua superiore.
Appena posso vado a sbirciare in cucina per vederla mentre sinuosa prepara i piatti e fa esperienza.
Dopo un mese la mia cuoca va in pre-maternità e Alice diventa la responsabile del mio ristorante sotto la mia tutela.
Comincio a ordinarle di fare piatti particolari e lei prontamente si mette a disposizione,vedo che quando la guardo ,lei si muove esageratamente con il sedere ma penso che sia una mia fissazione.
Dopo diversi giorni,un pomeriggio la vedo arrivare con una gonna corta che mette in evidenza le sue gambe ben tornite,sopra ha messo un gil&egrave che fa apprezzare ancora di più il suo seno e la sua pancetta,mi viene una voglia pazza di prenderla lì in quel momento e allora le dico di preparare un piatto che la faccia stare ben piegata sul tavolo della cucina e appositamente prendo una sedia e mi metto a guardarle il culo.
Anche questa volta lei si muove facendo sobbalzare tutto il corpo e anche questa volta ,mi sembra che i suoi movimenti siano esagerati nei confronti di quello che dovrebbero essere.
Mi alzo le vado dietro e appoggiando il mio corpo al suo che &egrave leggermente piegato,prendo le mani e con la scusa di dirle cosa devo fare sfrego il mio cazzo gonfio sotto i calzoni contro il suo possente culo.

Lei segue le mie mosse e spinge leggermente indietro il culo,facendo pressione sul mio corpo.
A quel punto ,il mio controllo si perde in mezzo alla farina sparsa sul tavolo.le mie mani salgono decise a prendere i suoi seni ,li stringo forte mentre con la bocca le bacio il collo,lei emette un leggero sospiro e spinge ancora di più il suo culo vero il mio cazzo,io abbasso le mani e vado sulla gonna,poi salgo sotto e le metto una mano sui suoi slip ,che trovo bagnati.,ormai non posso più fermare la mia voglia di possedere Alice ,incurante di chi potrebbe entrare in cucina,mi apro la zip e tiro fuori il mio cazzo durissimo,le alzo la gonna ,mettendo in mostra uno slip vecchia maniera che contiene tutto il suo abbondante culo,gli abbasso lo slipe allargandole le gambe ,posiziono il mio cazzo sulla sua figa fradicia e ben pronta a ricevermi.
Vedo Alice che appoggia bene le braccia e spinge verso il tavolo della cucina e girandosi per guardarmi ,alza il culo e mi dice;
‘&egrave ora che mi fai sentire qualcosa di duro,oltre che pensarlo e basta’
E con queste parole mi appoggia il culo sul cazzo,facendomi sentire il suo calore,io le prendo le gambe e alzandole leggermente le metto dentro nella sua figa tutto il mio desiderio.
Sento il gemito di piacere che mi riempie le orecchie quando mi spigo fino a poggiarle le palle sul sedere ,vedo le sue tette dondolare sotto le mie spinte e vederla tutta sporca di farina,mi eccita ancora di più.
Comincio a scoparla senza ritegno,in quella posizione ,la sento venire e urlarmi che sta godendo,io subito la seguo e per la prima volta la riempio del mio caldo sperma.
Esco da lei e senza farla girare,mi metto con la lingua tra le sue cosce,lei si divarica ancora di più mettendo in mostra una figa completamente nascosta dal pelo.
Quella incuria del suo intimo,mi eccita subito,prepotentemente le metto la lingua dentro e comincio a farla girare attorno al suo clitoride,sento i suoi sospiri e le sue parole di apprezzamento per come la sto prendendo e subito dopo,sento che viene ancora.
Mi piace sentirla godere e mi piace quel corpo soprappeso che si lascia andare ai miei piaceri,continuo a leccarla e nel frattempo le stringo forte le tette che adesso hanno un capezzolo durissimo.
Il mio cazzo si &egrave indurito &egrave diventato di marmo ,le lecco veloce il clitoride e comincio a uscire per leccarle anche il buco del culo,&egrave da quando l’ho messa in quella posizione che mi dondola davanti con le sue chiappe piene e adesso voglio sentire il piacere di stare dentro il suo stretto cunicolo.
Le dico cosa le voglio fare e lei senza rispondere,si mette le mani sulle natiche e le apre mettendo in mostra tutta la sua voglia.
Salgo e le metto le mani sul tavolo,le mie mani vanno sui suoi fianchi e poi decido che &egrave io momento di prenderla,appoggio la mia cappella sul suo piccolo foro e senza difficoltà mi immergo in lei,la cappella sparisce facilmente.sento la contrazione del suo piccolo buco e questo mi eccita ancora di più,le sue parole che mi dicono di entrare tutto,sono come miele per le mie orecchie,così,spingo il mio cazzo in quel culo di burro.
Apro un varco già ben aperto,ma la sensazione che provo &egrave lo stesso stravolgente,la sua pancetta adesso &egrave tra le mie mani,e quando mi spingo deciso ,la uso come punto di forza,òei spinge indietro il suo bacino e mi dice che le piace un casino farlo in quel modo e io a quelle parole ,scarico tutto il mio sperma rimasto nel suo intestino.
Alice mi segue e scoppia in un brivido infinito che si ripercuote in tutto il corpo e finisce nel suo rantolo di piacere.
Finisco di sborrarle dentro ,poi la guardo tutta sporca di farina e altro,guardo me stesso ,sporco come lei e in quel momento ,capisco che la mia Alice ha superato la prova del cuoco e che da oggi i nostri piatti,avranno sempre qualcosa di speciale e magari qualche sapore non verrà capito dalla clientela,ma sicuramente sarà apprezzato da me—e con quel pensiero, dico a Alice di rimettere a posto tutto che da lì a poco arriveranno i primi clienti.
Vedo Alice mettere a posto i suoi mutandoni,tirarsi giù la gonna ,darsi una bella scrollata e piegandosi ,ricominciare a sculettare come se niente fosse capitato e se non fosse per il bruciore che sento in mezzo alle gambe dallo sforzo che ho fatto nel metterglielo dietro,—penserei davvero che ancora tutto sia da scoprire’
Mi eccito di nuovo,ma guardando l’orologio ,aspetto di finire il servizio serale ,per poi rimettere a posto la cucina con la mia Alice—

Dedicata a maialina
Per richieste o discussioni
Fantasypervoi@libero.it

Leave a Reply