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Racconti Erotici Etero

Ancora con simona

By 5 Gennaio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Per mesi continuavo a vedermi con simona nei momenti in cui alex ci lasciava da soli, ma purtroppo il tempo non ci permetteva mai di scopare, se non limitarci a qualche bacio e qualche tastata nelle varie parti del corpo, iniziavo ad averne i coglioni pieni in tutti i sensi, non avevo altre donne e Simona non poteva essere mia.
Una sera in un pub mentre alex se ne stava per i fatti suoi in giro per il locale, iniziai una discussione con simona.
“Simo devo essere sincero, così non ce la faccio più!Ho i coglioni che mi esplodono!!!”
“Lo sò ange, siamo amanti e nulla più non complichiamoci la vita!!!”disse per poi aggiungere
“Credi che sia facile per me, alex non mi scopa mai e non mi tocca, e poi ci sei tu che mi hai fatto godere come nessuno mai!!E credimi quando ti dico che ti scoperei qui davanti a tutti”
“Simo, smettila, ho il cazzo che mi esplode, e sono pure solo e mi devo ammazzare di pippe!!!Ti voglio!!!” dissi mettendogli una mano sulle sue tette, dio mio che tette enormi.
“Non sei l’unico, c’è un lago li sotto, dobbiamo accontentarci, qualcosa succederà!” disse.
E in effetti pochi mesi dopo, mi squillò il telefono durante la pausa pranzo
“Ciao Simo, a cosa devo l’onore!!!” dissi al cell
“no niente volevo sentirti ho appena fatto la doccia, sono completamente nuda sul divano” disse
“Alex non c’è?”
“no ma tra mezz’ora è qui, mi spiace!!!”disse quasi mortificata
“E allora perchè cazzo mi chiami dicendomi che sei nuda sul divano!!!??”
“Perchè voglio masturbarmi al tel mentre tu mi senti godere!!” disse con un filo di voce che mi fece supporre che la sua masturbazione era già iniziata
“Smettila simo mi sembra ridicolo tutto ciò!” in realtà l’erezione del mio cazzo mi smentiva di brutto
“Dai maialino lo sò che hai il cazzo già bello duro!!” disse
in un attimo mi sdraiai sul divano mi slacciai i pantaloni e presi il mio cazzo in mano segadomi con foga
“cosa vorresti farmi se fossi lì?” gli dissi,lei come se avesse la risposta scritta mi rispose
“Verrei mettermi sotto le tue palle e leccartele, mentre con una mano ti faccio una sega!!mmmmmm…….dio mio quel cazzo meraviglioso, adesso avrai le palle belle piene e porco?!”
“mmmmmm si puttana, leccami le palle!!Sei una vera troia simo!””
“siiiiiiii sono la tua zoccola,mmmmmmm ho una gran voglia di te!!!”
“si puttana !dai che ho già voglia di scoparti girati mettiti a pecora, mostrami quel bel culetto che hai, voglio scoparti da dietro!!!”
“no così subito nel culo no!!!”
“non ho detto che volevo fotterti , ma scoparti, il tuo culo lo sai che te lo sfonderei di continuo”
“…….mi…..fai morire quando mi parli così!!!…dio mio stò per venire”
“Si puttana vieni e mentre stai per venire infilati un dito nel culo!!!Sei la mia troia”! ero già al limite pure io
“aaaaaaaaaaaaa……..siiiiiiiii vengooooooooo angeeeeeeeeee!!!”
“mmmmmmm si puttana stò sborrando anche io, aaaaaaaaaaaaaaaaaaa peccato che non….sei….qui……ti avrei annaffiata” dissi con affanno
“mmmmmmm ange mi fai godere anche al cell!cazzo ho troppa voglia di scopare!!perchè alex non mi scopa mai??!!”mi disse con ancora il fiatone
“Te lo sei infilato il dito nel culo??per davvero??” dissi fregandomene delle sue domande
“si” rispose senza esitare
“Sei proprio la mia puttana!!!Simo, per me sei perfetta non ti lascierei mai senza cazzo, hai due labbra da pompinara, due tette della madonna e un culo che ci infilerei qualsiasi cosa mi passasse tra le mani”
“La figa non ti piace prprio eh?!!”
“Certo simo, che mi piace e non mi sembra ti sia dispiaciuto l’ultima volta prenderlo sia in figa che in culo!!!Anzi hai goduto come una cagna!!!!”
“mmmmm è vero!!! ange devo staccare stà per arrivare alex!!!”
“ok, ciao puttanella!!” dissi sorridendo
Rimasi ancora sul divano a pensare a quanta voglia di cazzo aveva simo, al fatto che in tutta la mia vita non avevo mai conosciuto una donna che mi permettesse di fare tutto con il suo corpo, che fosse davvero così succube di cazzo.
la voglia di scoparla saliva ogni volta che la vedevo , per me era davvero fondamentale cerca un modo per passare di nuovo una sera con lei!!
Tutte le volte che uscivamo, lei si vestiva sempre più da zoccola!Sempre scollature incredibili che non lasciavao spazi ad immaginazioni, gonne vertiginose e tacchi altissimi.
Una sera in un pub mi fece vedere le sue scarpe nuove, non le scorderò mai erano tutte nere con un tacco altissimo , sottile e argentato!!
“Simo, sono bellissime, ma sai già la fine che farebbero se fossimo in casa tua adesso io e te!!!” disse
“mmmmmm si lo sò!!Perchè te le ho fatte vedere sennò??”disse sorridendo
“Simo!!! smettila”
“daiiiii come sei però, lasciami provocare, almeno a te faccio ancora qualhe effetto!!!” disse sorridendo
“si dai te lo concedo, non deve essere bellissimo vivere con uno che ami, ma che non ti tocca da mesi” dissi io apoggiando una mano sulla sua coscia
“Ange, inizia ad essere una situazione insopportabile, non posso continuare così” i suoi occhi iniziavan a lacrimare
“Simo , mi spiace credimi, alex è il mio migliore amico, ma ne ho già parlato con lui ha delle perplessita che non capisco neanche io, ma prima o poi…..”
“Seeeee prima o poi, prima o poi qui sono mesi!!!”disse stizzita
“Non sò che dirti” chiusi lì la questione
il mese dopo ricevetti una chiamata da simona
“Finalmente abbiamo la casa tutta per noi, vieni da me?”
“Certo simo, è tanto che aspettavo questo” risposi
“ok alle nove da me…..clik”
e alle nove in punto suonai alla sua porta.
non feci in tempo a dire ciao, che mi saltò adosso, infilandomi la lignua in bocca e stringendomi il pacco quasi a farmi male.
“Ti voglio, spogliati…..ti voglio subito……”
iniziai a slacciarmi la camicia mentre lei inferocita iniziava a slaccarmi i jeans
“Vai subito al dunque eh???” dissi sorridendo
Lei non rispose neanche tirò giù i miei pantaloni, fece scendere le mie mutande in terra tirando fuori il mio cazzo e iniziò a leccarlo
“mmmmmm si , brava leccamelo per bene!!!!”
“mmmm…..è troppo bello leccare finalmente un cazzo…..mmmm ….. e che cazzo!!!”
La sua lingua scorreva su tutta l’asta , su e giù, per fermarsi a metà e metterci sopra anche le labbra, poi iniziò a leccarmi la pancia mentre con la mano mi faceva una sega.
Si alzò e mi spinse sul divano.
Mi misi seduto con il cazzo in mano e mi gustavo la scena di lei che si spogliava, via il top…….spuntarono immediatamente quelle tettoni enormi chiuse dentro un reggiseno nero pieno di merletti.
Via il reggiseno, questo gesto fece esplodere due seni meravigliosi.
“mmmmm mi piace questo streap!!!”Dissi sorridendo
Lei senza dire nulla iniziò a sfilarsi i pantaloni, non mi ero ancora accorto che stava indossando le scarpe che mi mostrò nel pub pochi mesi prima
“non toglierle!!!”
“non devo toglierle???pensavo ti servissero!!”disse sorridendo
Rimasi senza parole, avevo il cazzo in mano che scivolava benissimo grazie a le sue leccate precedenti, avevo in mente mille modi per scoparla,ma la prima cosa che mi venne in mente fù
“Ma alex dove stà!!!”
“Torna tra un paio d’ore abbiamo poco tempo tesoro mio!!!”
Feci per alzarmi quando lei mi spinse sul divano per farmi rimettere a sedere e mise un piede sul mio petto, sentivo il tacco premere sullo sterno
“Hey!!Vacci piano!!!” dissi
era cmpletamente nuda da quella posizione vedevo la sua fighetta che era depilata per l’occasione
“che ne dici di continuare a succhiarmi il cazzo troia!!!”
“stai zitto porco!!!!”
Salì con le scarpe sul divano e avvicinò la sua figa alla mia bocca, prendendomi per la nuca
“Che ne dici invece di ricambiare il servizio tu eh???”
Non me lo feci dire due volte, appoggiai la lingua sul suo clito, leccai piano piano, a farla impazzire, lo leccavo e lo mordicchiavo, per poi ripassarci la lingua sopra, lei mi prese per la nuca e iniziò a spingere la mia bocca sulla sua figa.
“siiii…….mmmmmm.cosìììììì……adoro la tua lingua” iniziò a muovere il bacino, io gli infilai due dita dentro la sentì mugulare ancora più forte
“oooooooooooooo siiiiiiiiiii, ahhhhhhhhhhhh vengoooooooooooooooooooo”
mi venne praticamente in bocca, avevo il viso pieno dei suoi umori, lei scese sopra di me appoggiando la testa sulle mie gambe
“Ange, sei favoloso, sono già venuta!!!Sei incredibile!!!”
Passai una mano tra i suoi capelli corti, lei dopo pochi secondi di relax, iniziò a leccarmi le gambe
“mmmmmmmmmmmmmm simo fammi impazzire!!!”
Allargai le gambe per farla stare nel mezzo inginocchiata, prese il cazzo in bocca, e lentamente cercò di infilarlo tutto, man mano che entrava sentivo il suo palato sulla mia cappella.
Con le mani iniziai prima ad accarezzargli i capelli poi a spingere la sua nuca verso il mio cazzo per farlo entrare tutto.Quando sentivo il suo mento toccare le mie palle la lasciavo , lei risaliva per poi riscendere
“mmmmmm dai troia così tutto in bocca!!!Che pompinara che sei!!!”dissi
Lei mugulava farfugliando parole incomprensibili
Spinsi nuovamente la testa e la faci stare per un pò con il cazzo tutto dentro la sua bocca
“Brava troia , muovi la lingua……..aaaaaaaaaaaa……così”””
Ad un tratto lei spostò le mie mani, iniziò al leccarmi le palle
“Ti piace sentire la mia lingua sulle tue palle?”
“si da morire !!!!”
leccava le palle, poi se le infilava in bocca, ad un tratto scese con la lingua più in giù, sino a toccarmi l’ano , con un gesto istintivo alzai le gambe per farglielo leccare meglio,ero in paradiso, sentivo la sua lignua penetrarmi dolcemente,per poi risalire sulle palle, e fare nuovamente il suo ingresso nel mio culo.
Ad un tratto lei si tolse le scarpe e iniziò a leccare il tacco, vedevo le sue labbra carnose divorarlo.
“mi hai dato proprio una bella idea l’altra sera!!!” disse
appoggiò la punta del tacco sul mio buchetto e prima di spingerlo prese il mio cazzo in bocca
“Fai piano zoccola!!!” dissi
Mamma mia che meraviglia, la sua lingua si muoveva saulla cappella e pian piano cercava di infilare il tacco nel mio culo, provavo un pò di dolore, ma cercavo comunque di resistere, anche perchè le sensazioni erano davvero incredibili sentivo un fuoco pervadere tutto il mio corpo, senza rendermene conto mi ritrovai con il tacco infilato tutto nel culo,lei lo lasciò lì così e iniziò a succhiarmi il cazzo con una foga incredibile
“Dio mio simo!!!!! sei una puttana!!!……….mmmmmmmmmmmmmmmmmm vengooooooooooooooooooooooo”
le presi per la nuca e sborrai nella sua bocca,doveva essere davvero tanta perchè la sentivo tossire e vedevo uscirne ancora tanta dalla sua bocca.
Mi alzai , tolsi la scarpa dal mio culo , e prendendola per i capelli infilai il tacco nella sua bocca
“ora lo pulisci puttana!!!”
Lei con la bocca aoncora sporca dal mio sperma iniziò a leccare e succhiare e in un attimo la scarpa tornò come nuova.
Lei sembrava davvero contenta di quella situazione,
“Girati puttana mettiti a 4 zampe come la cagna che sei!”
“mmmmmmm si trattami da troia!!!Sono tua!!!!”
Si mise a pecora, con ancora una scarpa infilata e una in mano.
Mi misi dietro e iniziai a scoparla in figa, lo infilai tutto sino alle palle, e stringendo forte i suoi fianchi la scopai con foga!!
“Siiii, cosìììììììì ancora ti prego non fermarti!!!!Mi fai godereeeeeee!!”
“mmmmmmm puttana…….prendilo tutto così…..ah……….zoccola!!!!”
tirai i suoi capelli, e questo gesto le fece inarcare la schiena
“che bel culo che hai, dai che voglio fotterti ora, ti voglio sfondare il culo!!!”
Ero in estasi, non riuscivo più a controllarmi, tosli il cazzo dalla figa lo puntai sul suo ano, e cercai di farlo entrare in un colpo soloEra molto stretto, am dopo pochi tentativi sentii la cappella entrare e a quel punto non resistevo piùspinsi più forte che potevo
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaahhhhhah cazzo che maleeeeeeeeeee”
“Siiiii urla puttana, senti che bel palo che ti stà fottendo????”
“angeeeeeeeeeeeeeee mi fà maleeeeeeeeee bastaaaaaaaaa ti prego” urlò nuovamente
Ma non volevo assolutamente tornare in dietro, quel culo doveva essere scopato con furia!!!
Le sfilai la scarpa e mentre la fottevo passavo la punta della scarpa sulla sua figa, e ritmicamente la penetravo sia nel culo , con il cazzo, che in figa con la scarpa!!.
Il suo culo si faceva sempre più tenero e caldo, e le sua urla cessarono dopo pochi istanti
“Angeeeeee……stò per venireeeeeeeeeeeeeeeeeeeee……….aaaaaaaaaaaaaaaaaaa”
“siiiii troiaaaaaaaaaaa vieni anche con il cazzo nel culo ehh? ti piace puttana???”
“oddiooooooooooooo. ……siiiiiiiiiiiii ti prego continua a fottermi………sfondamelooooooooooooooooooooooooo………………..daiiiiiii…….lo voglio tuttoooooooooooooo……….rompimi il culoooooooooooo”””””
a quelle urla, non riuscii a resistere più di tanto,mi alzai la presi per i capelli e puntando il cazzo sulla guancia destra sborrai a più non posso.
“””””tieniiiiiiiii puttanaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!”
aveva il viso ricoperto di sperma, e in un istante mi venne in mente l’idea di prendere la sua scarpa e spalmare lo sperma sulla suola.
“Ora lecca, lecca puttana, fammi vedere che lurida vacca sei”
lei in ginocchio io in iedi davanti a lei, i suoi occhi diventarono ancora più sensuali, non smise un’attimo di guardarmi, e iniziò con sensualità a leccare la suola, sino a pulirla!!!!Sfinito mi sdraiai sul divano e lei al mio fianco
“Ti piace trattarmi così vero maialino???” mi disse passandomi un dito sul petto
“Si molto, e vedo che anche tu ti diverti!”
“Già………..non avevo mai fatto cose simili……ma con te ci riesco…..sei il miglior amante che una donna possa avere, ora rivestiamoci che alex potrebbe tornare da un momento all’altro.

Questo secondo racconto su Simona è, a differenza del primo , frutto di immaginazione.
Molti di voi mi hanno scritto e di conseguenza ho deciso di scriverne un’altro su di lei , spero di aver fatto cosa gradita.

Per commenti angeldevil.f@gmail.com

“ciao ,puoi venire da me stasera ho scoperto alcune cose !!! ho bisogno di parlarne con te!!!” era simona, erano già parecchi mesi che non la sentivo
“ok , tutto bene? mi senti un pò spaventata!!” risposi ancora sbalordito dalla telefonata
“Si si ti prego passa a casa mia per le nove!!”
“ok ”

Simona ultimamente era sempre imprevedibile, spesso ci ritrovavamo in negozio da me e mi toccava il cazzo davanti alle mie commesse, ma il tempo a nostra disposizione era sempre poco, ma la verità era una sola……Lei mi piaceva da impazzire, è una gran troia ingorda di cazzo e il mio amico Alex non glielo dà.
Si ormai mi ero reso conto che era proprio la donna per me, quella giusta, quella troia da scoparsi come un cagna, una gran figa che veste da troia e con due tette della madonna.
Comunque tornando al racconto alla sera andai subito da lei

“Ciaoooooo” mi diede un bacio veloce sulle labbra per poi farmi entrare in fretta in casa
Era vestita da stupro, un vestitino intero nero leggero che copriva appena quelle tette enormi, e che arrivava a malapena sulle ginocchia, le scarpe erano con un tacco altissimo, aperte e con il lacci su i polpacci.
“le tue scarpe mi fanno impazzire, come sempre!!” dissi sorridendo
“Si si sò cosa vorresti fare con le mie scarpe!!”
“Ah si? e che vorrei fare?”
“infilarmele nel culo vero???!!” disse avicinandosi sensualmente verso di me
“a che ora arriva alex?!” dissi prendendola per i capelli e iniziandola a baciare sul collo
“mmmmmmm non preoccuparti!!è di sopra!!!”
“che cazzo dici!!” la spinsi via
“Tranuillo è tutto ok, era proprio di questo che ti volevo parlare, alex sà tutto e mi ha chiesto di dirti che vuole che mi scopi, perchè lui….”cercava di avvicinarsi a me, ma io mi allontanavo
“Perchè lui cosa?ragazzi ma che cazzo dite??!”
“Perchè io non ci riesco!!” disse alex scendendo le scale
Rimasi di stucco, non trovavo le parole adatte
“Mi ha raccontato tutto, stavamo per separarci, ma poi abbiamo trovato entrambi che la soluzione era che ci fossi tu a scopartela!!Non ti dispiace??” disse alex senza mai guardarmi in faccia
“Alex che ti succede, che cazzo state dicendo, dovrei fare il tuo cazzo??”
“non proprio!!ho bisogno di tempo, ho capito che mi eccita di più vederla scopare da altri che, scoparla io, godo di più a masturbarmi guardandovi!!Capisci?”disse questa volta guardandomi , in chiesta di aiuto, io ero sempre senza parole
“Sai da un pò di tempo simona si masturba pensando alle scopate che avete fatto in questi ultimi anni, proprio perchè io non la tocco…….prima pensavo fosse una crisi….ma..,..” un leggero silenzio e poi
“ma un giorno mi sono messo a spiarla, lei era n soggiorno, si toccava, la vedevo scoparsi il culo con il tacco delle scarpe……proprio come gli hai insegnato tu……godeva, gemeva, aveva un tacco nel culo e con l’altra mano si toccava la figa, diceva il tuo nome…….capisci…..subito ero incazzato nero…..ma dopo pochi istanti eccitato come non mai, non appena mi toccai il cazzo venni nei pantaloni, lei non se ne accorse, con il passare dei giorni mi sono reso conto che vederla scopare con te sarebbe il massimo, io sono eccitato da morire all’idea, lei ti scoprebbe tutti i giorni, che ne dici?”
non trovai le parole adatte
“ma…..alex!!”
“Se non vuoi lascia stare, facciamo finta di nulla, io non vi disturberò, scopate come meglio credete!Vado di sopra”
Senza dire nulla alex salì le scale guardandomi, simona si mise in ginocchio davanti a me, toccà il mio cazzo e disse
“Alex torna qui!!! Guarda questo porco come è eccitato!”
Effettivamente senza accorgermene avevo un cazzo durissimo, come il marmo.Simona iniziò a bACIarlo dai pantaloni,lo mordeva, io mi lasciai andare chiusi gli occhi, sentivo la sua mano entrare nei miei pantaloni,l’eccitazione era incredibile.
“Dai fagli vedere che gran bel cazzo che hai!!” Mi disse simona, slacciando i pantaloni e tirandolo fuori
“woooow avevi ragione, è davvero bello grosso!!Ci credo che ti divertivi troia!!!” lo sentivo gemere,avevo gli occhi chiusi ma a quelle parole alzai lo sguardo…. alex si stava masturbando, era al mio fianco, con solo la magliettina e il cazzo in mano, un cazzo depilato!!!
Simona ,iniziò a leccarmelo, come solo lei sapeva fare, leccava lacappella e poi tutta l’asta, poi con quelle labbra carnose si passava il cazzo sopra velocemente
“Diooo che troia che sei simo, continua così!””ripresi a guardare in basso
“si succhia il suo cazzo amore, fammi vedere quanto sei troia!!!”disse alex
“mmmmmm si guarda amore, gli lecco tutto il cazzo……….mmmmmm……poi le palle………….e guarda a lui piace anche farsi leccare il buco del culo!!!” mi sollevò una gamba e iniziò a infilarmi la lignua nel culo, stavo impazzendo
“siiiiii puttanaaaaa, amore mio sei una puttana!!!”si avvicinò a me e iniziò a toccarmi il petto, per poi scendere con la mano e segarmi il cazzo mente la sua donna simona mi leccava il culo.
“Alex che fai???non volevi solo guardare!!” dissi , ma in realtà non me ne fregava più niente stavo gedendo
“lascia stare , non ti preoccupare, non lo sò neanche io m ami piace da morire, cavoli è enorme e duro””” e prese a baciarmi le spalle,mi leccò il collo, simona riprese il cazzo in bocca, e alex si dedicò alla mia schiena, mi leccava le spalle, sentivo il suo cazzo duro su i mniei fianchi, poi la sua lingua prese a leccarmi la schiena, sino a scendere sul mio sedere, simona invece cercava di infilarsi il cazzo tutto in bocca, soffocando…tossendo, prendevo il cazzo e lo sbattevo sul suo viso, bagnandola con la sua stessa saliva.La presi per i capelli e iniziai a scoparle la bocca, per pochi secondi perchè improvvisamente la lingua di alex si fece strada dentro il buco del mio culo
“oooooo siiiii mi fate impazzire!”
Alex distaccava le mie natiche con le mani per poter leccare meglio il mio ano, e simona continuava a leccarlo con foga, come una troia, stavo impazzendo.
Poi simona prese alex dai capelli
“vieni qui anche tu!!!Secondo me è questo quello che volevi!!” e spinse il suo viso verso il mio cazzo, alex sembrava un pò estereffatto ma era una sensazione che durò pochissimo, si lasciò andare e mi leccò il cazzo come mai nessuna, si alternavano , un pò lui e un pò lei.
“oooo daiii ragazzi continuate così , mi fate godereeeee”
Lei si alzò si mise sul divano con le gambe larghe tirò gù le mutandine, e prese a masturbarsi
“mmmmmmmm dai alex, ora mi masturbo io guardando te fare un bel pompiono con ingoio!!”si penetrava on le dita lentamente per poi massaggiarsi il clito con veemenza
“Siiii alex cosìì, daiii che mi fai sborrare…….leccalo…….succhia…aaaaaaaaaaaaaaaaaa. godoooooooooooooooooooooo” e sborrai nella sua bocca
“mmmmmmmmmmmmmmmm siiii godo anche ioooooooooooooooooo”nn guardai simona venire ero ancora in trance per la sborrata, sentivo la bocca di alex riempirsi
Quando sollevai lo sguardo su simona la vidi alzarsi dal divano, prendere alex per i capelli
“Troietta fammi vedere che hai bevuto tutto!”” alex con il capo all’indietro spalancò la bocca che era vuota
“Qualche goccia è ancora qui|!!” leccò il suo viso per poi sbattergli la lingua in bocca.Io mi sdraiai esausto sul divano, ma continuai a masturbarmi
Simona si sfilo le scarpe, mise alex a carponi , gli leccava il culo, lo penetrava con un dito, sputava dentro il suo ano, poi prese il tacco della scarpa e lo infilò tutto nel suo culo
“Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa cazzo che male”urlò alex ma fu un urlo di pochi istanti, anche perchè simona si mise sotto di lui leccandogli il cazzo, fu un pompino di pochi minuti, alex venne in pochi secondinella occa di simona, che lasciandolo a carponi sollevò la sua testa prendendolo per i capelli e sputò tutto il suo sperma nella sua faccia.
“Ecco è così che voglio vederti ora, con la sborra in faccia e un tacco in culo, cammina per il salotto così coglione!!!”
Detto questo si mise al mio fianco e iniziò a masturbarsi, si voltò verso di me e disse
“Effettivamente è un immaggine mmmmmm….eccitante”dopo pochi minuti lei venne, io avevo ancora il cazzo dritto, andai da lei la sollevai di peso la feci mettere a pecora al fianco di alex, e senza inumidirla o altro, infilai l’altra scarpa nel suo culo
“Ecco così è eccitante!! vai da lui così e pulisci il suo viso…….Cagna!!!”
Non fiatò, il suo culo ormai era abituato ai tacchi delle sue scarpe, andò verso alex, leccando il suo viso,che puttana …godeva del suo tacco nel culo, tanto che se lo spingeva con una mano violentemente dentro.
Mi sentivo un dio, volevo umiliarli più che potevo, un amico che ormai si era reso conto di essere un cornuto passivo, e la sua donna che ormai era schiava del mio cazzo e dei miei modi.
Non capivo più nulla, avvicinai il mio cazzo alle loro bocche che , affamati e allupati, iniziarono a leccarlo con forza, le sensazioni era uniche, volevo farlo….si….lo faccio…….lasciai uscire dal mio cazzo dei getti di pipì, guardai le loro facce leggermente schifate e sbalordite, ma che senza fiatare si misero a pulire il piscio che era finito anche in terra.
simona si alzò tolse il tacco dal suo culo buttò la scarpa in terra si mise seduta sul divano con le coscie larghe, e chiese ad alex di leccargli la figa.
Alex a carponi , sempre con il tacco nel culo, iniziò a leccargliela.
“siiiii daii, bravo, questo lo sai fare meglio di lui!!mmmmmmm mi fai impazzire, si godooo” urlava la vacca
“Bravo alex, almeno questo lo sai fare, ma non devi smettere per nessun motivo al mondo di leccargliela capito” farfugliò qualcosa che interpretai come un sì
tolsi il tacco dal suo culo, puntai il mio cazzo in quel culo vergine, e lo spinsi con forza dentro,più lo spingevo in fondo più premevo la sua testa contro la figa di simona
lo sentivo dimenarsi ,urlare con il clito di simona in bocca.
Poi un colpo secco e lo infilai tutto dentro, lui si staccò da simona e urlò il suo dolore
“Cazzooooooooooooooooooooooooooooo bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaa” simona lo prese per i capelli
“Continua a leccare che tra poco ti piacerà puttanella!!”
passarono pochi minuti,e le sua urla diventrono piacere, lo vedevo masturbarsi con foga, sino a sborrare sul basso del divano
“Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa vienimi nel culooooooooooooo”
A quelle parole, il mio cazzò ubidì immediatamente
“siiiii puttanaaaaaaaaaa godooooooooooooooooooooooo” sentivo il mio sperma invadere lintestino di alex

Sfinito mi sdraiai pancia in giù sul secondo divano guardandomi alex che comunque continuava a leccare la figa di simona che dopo pochi istanti venne urlando come una cagna
“Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii CAZZO VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SIIIII VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO” urla e imprecazioni, non l’avevo mai sentita così.
Chiusi gli occhi per pochi minuti, godendomi quell’attimo di silenzio, alex ancora inginocchiato davanti a simona, e simona svaccata sul divano con le coscie larghe, ero sfinito.

Mi alzai dal divano, presi le mie cose e rivestendomi me ne andai, sulla soglia della porta alex disse
“Grazie , sei un’amico!”
“prego, quando volete sapete dove trovarmi!”
Prima di chiudere la porta alle ie spalle guardai ancora gli indumenti di simona sparsi per il soggiorno, e come se ci fosse stata una magia, le sue scarpe erano in ordine una di fianco all’altra, vicino ai piedi di simona

Per commenti , suggerimenti e fantasie angeldevil.f@gmail.com

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