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Racconti Erotici Etero

Barbarina

By 17 Marzo 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

.sembrava una vacanza come le altre’invece gia’ dalla partenza ale aveva notato qualche strana allusione e la sera prima gli era sembrato di vedere nella valigia qualcosa di strano’.
Fatto sta che arrivati in turchia le cose iniziarono a prendere un verso decisamente divertente.
Infatti appena arrivati in camera barbara disse subito ‘se vuoi ci facciamo una chiavata subito che dopo vado a farmi una bella doccia’.ad ale non parve vero e subito si tiro’ fuori il cazzo scappellato suscitando negli occhi di barbara una esclamazione ‘vedi che sei proprio un porco, hai sempre il cazzo duro chissa’ da quanto tempo ti tira’ ‘piu’ o meno da quando saliti per le scale mi stavi davanti muovendo le tue chiappette nei tuoi pantaloncini bianchi’
Quali, queste chiappette qui? Mi fece, abbassandosi i pantaloncini e mostrandomi il tanga bianco sprofondato tra le chiappe..e poi inizio a abbassarsi e piegarsi in avanti e si mise sul letto a pecora piegata con la testa sul letto e dicendo’me lo metti dentro?’io obiettai guarda che se non te la bagni un po’ ti faro’ male, perche’ sono bello grosso, ma lei mi disse tranquillo senti qua sono gia’ tutta bella bagnata anche io cosa credi e mi mise un dito in bocca dopo esserselo bagnato nella fighetta umida.e fu cosi’ che dopo un bello sputo di saliva sul cazzo mi misi di dietro e iniziai a entrare piano prima la punta e poi pian piano tutto dentro fino in fondo.avevo voglia di sfondarla quel bel culetto sodo e quella fighetta che nonostante tutte le cappellate che aveva preso continuava ad essere sempre stretta, stretta come mai nessuna altra fighetta mai era stata,
dopo un cinque minuti di via vai barbara si giro’ con la faccina maliziosa e disse’ tutto qui, nonostante il tuo arrapamento sai fare solo questo?’a quel ghigno ale spinse piu’ in fondo e poi dopo poco usci’ e inizio’ a leccare fighetta e buco del culo, inviolato fina ad allora, e barbara preoccupata disse no nel culo no sei matto?al che ale disse tranquilla per ora ci metto solo un dito e riprese a pomparla nella figa mentre il dito medio bello bagnato si faceva strada nel buchino’appena entrato nel culetto il dito, barbara si irrigidi’ e fece per tirarsi via, ma una presa robusta di ale la tenne ferma per i fianchi aggiunta a un ‘bella troietta mia adesso ci divertiamo un po’ non credere che sia finita qui, oggi mi sa che ti becchi pure una bella sborrata addosso, anche se non avro’ molta sborra da fare visto che ieri sera mi sono tirato una bella sega pensando a te’ ‘ah si eh? Lo sapevo che sei un porco segaiolo”gia’ piccola cosa vuoi farci ti vorrei scopare sempre te lo infilerei sempre e dovunque, quindi quando non ci sei devo pur farmi una bella sborrata, non vorrai mica che mi inculi qualche altra troia?’no di certo disse barbara, anzi visto che sei un bravo segaiolo adesso mi volto e mi fai una bella sborrata addosso’e si giro’ mettendosi sotto al cazzo che subito iniziai a smanettare e lei che diceva’dai fammi bere una bella sborrata anzi no sborrami in faccia e sulle tettine che poi mi faccio una bella doccia”ok bella beccati questa bella sborrata in faccia, anzi mi sa che cerchero’ di prender bene la mira e tenendola bene ferma visto che gli ero seduto sopra iniziai a segarmi sempre piu’ forte fino ad arrivare a una bella sborrata.il primo schizzo colpi’ un occhio il secondo fini’ diritto nei capelli e un altro paio in faccia e sul muro dietro al letto, gli ultimi deboli schizzi sulle tettine, dove lei provvide a una bella spalmata sul petto’

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