Un giovedì sera avevo portato la macchina dal meccanico per una riparazione urgente, sarei andato a riprenderla sabato . venerd ì, per recarmi in ufficio , ho preso la linea rossa del metrò di milano, al mattino l’affollamento è incredibile . apre le porte da un solo lato , mi sono messo dal lato opposto per non dover subire gli spintoni di chi saliva e scendeva . ad ogni fermata era sempre più stipato. è salita una bella donna che si è messa con la schiena davanti a me . al mio ‘buongiorno’ ha risposto con un lieve cenno del capo ed un sorrisino , l’ho squadrata da capo a piedi , indossava giacca e pantaloni marroni ed una camicetta chiara in tinta , un trucco leggero , me la mangiavo con gli occhi . la camicetta era sbottonata e si vedeva la forma di 2 belle tette, direi una 3′-4′ . s’intravedeva il reggiseno bianco ed il canale tra i seni . ero attaccato ad un sostegno verticale e lei si era appoggiata al mio braccio scusandosi. i miei occhi erano piantati tra quei seni, ogni tanto mi guardava di sottecchi e le sorridevo, ho preso dalla giacca una penna e ho fatto la mossa d’infilargliela tra i seni ‘ sarebbe un ottimo portapenna ‘ non se l’aspettava, mi sono sentito sfiorare il cazzo e ha bisbigliato
‘ questo ci starebbe meglio ‘ ‘ ‘ come sei bella ti sto mangiando con gli occhi ‘ ho messo la valigetta davanti al mio pacco e ogni tanto mi palpava con piacere , ho staccato la mano dal sostegno è l”ho appoggiata sul culo sodo .
‘ dimmi dove scendi che beviamo un caffè ‘ ‘ ‘ alla prossima ‘ camminava sculettando
‘ io sono gig i ‘ – ‘ ed io laura ‘ siamo entrati in un bar ‘ ci sediamo ? ‘ ‘ ‘ sì grazie ‘ conversando abbiamo bevuto cappuccio e brioche, lavorava poco distante ‘ stasera potremmo cenare insieme? ‘ mi ha guardato stupita e sorpresa ‘ vai subito al sodo ‘ ‘ ‘ noo è solo per conoscerti meglio ‘ ‘ ‘ va bene alle 20 qui ? ‘ – ‘ a stasera ‘
dopo il lavoro sono andato nel mio appartamentino per fare la doccia e cambiarmi e alle 20 ero ad attenderla. mi è arrivata alle spalle ‘ ciao ‘ l’ho ammirata ‘ come sei elegante ‘ indossava un abito scampanato che sfiorava le ginocchia con un ampia scollatura che metteva in evidenza i seni, l’ho presa sottobraccio e siamo andati in un ristorantino molto soft che conoscevo.
‘ il caffè lo beviamo a casa mia ‘ abbiamo cenato parlando di noi , lavorava in un studio notarile , viveva da sola . con il metrò siamo andati a casa sua , un ambiente dai colori tenui e caldi
‘ accomodati ‘ e si è messa a fare il caffè . le sono andato dietro , le ho baciato il collo abbracciandola , l’ha gradito e si strusciava per gustarsi i bacetti
‘ quando si dice il caso, ho la macchina a riparare , uso il metrò raramente ‘
si è girata mettendomi le braccia al collo, ho guardato tra i seni ‘ è proprio un bel portapenna ‘
ha riso di gusto e ci siamo baciati a lingua in bocca esplorandoci con le man i , indossava il reggicalze indumento femminile un po’ in disuso ma che mi fa arrapare’
‘ sapessi laura come mi piacciono le donne con il reggicalze , si può accarezzare questa parte della coscia nuda e poco sopra c’è il calduccio del culetto ‘ ed ho esplorato il tutto , aveva un culo sodo e l’ho accarezzato dolcemente salendo poi a palparle i seni, ha abbassato una mano , ha sentito il cazzo in tiro ‘questo starebbe bene nel portapenna ‘ e abbiamo riso di gusto insieme . ho infilato un dito tra gli slip accarezzando dolcemente la figa , ha aperto lo zip ‘com’è bello caldo e pulsante’ quel bacio si è trasformato in piacere reciproco . laura è di una sensualità e femminilità rilassante, mi baciava e accarezzava dolcemente, il caffè che fuoriusciva ci ha fatto smettere, ci siamo guardati in viso ridendo. Mi sono seduto su una poltrona con lei in braccio, le baciavo e accarezzavo la coscia nuda ‘ laura tu non lo sai, questa zona mi delizia ‘ ‘ ‘ è un piacere anche per me ‘ ci siamo spogliati , che belle creatura !!! le ho messo il cazzo nel portapenna , si stringeva i seni, lo facevo scorrere in mezzo e lo baciava. mi sono intrufolato tra le cosce accarezzando la figa, aveva i peli solo sopra, le passavo un dito sulle labbra chiuse, il bacio si è fatto più appassionato.
L’ho ammirata nuda che belle donna , 2 bei seni , ventre piatto , 2 gambe lunghe e un culetto da favola. ci siamo stesi sul letto . l’ho baciata cominciando dalle labbra , le ho baciato i seni succhiando i capezzoli , tutto il corpo fino nella fighetta , le ho socchiuso le grandi labbra baciandola , slinguandola , aspirandola , mi teneva il capo ‘sìììì , il piacere hai la lingua magica’ ho cercato il clito gliel’ho preso tra le labbra stringendolo ‘ahhh, sììì, sììì..’ lo succhiavo gustandolo, lo stringevo tra le labbra , le ho messo un dito nella figa sditalinandola e continuando a succhiare il clito,si dimenava come se stesse chiavando , ha allargato le gambe alzandole per porgermi la figa in bocca , cominciavo a sentire le gocce del suo piacere bagnarmi la lingua
‘sììì che piacere , che delizia , ti prego mettimelo dentro, non resisto più , infilalo ‘ tendendomi le braccia e a gambe aperte ‘ vieni dentro, ti prego infilalo ‘ avevo il cazzo che scoppiava dalla voglia di possederla . l’ho appoggiato sulla porticina e ci siamo mossi insieme ‘ ahhh entra finalmente ‘ per il suo piacere, la penetravo lentamente e delicatamente , se lo gustava , la tenevo per le cosce per entrare il più possibile e l’ho cavalcata come meglio so fare , è stata una lunga galoppata , la sentivo smaniare , si dimenava ‘ sìì sto venendo, senti che lago, vengoo , vengooo ‘ si scuoteva per l’orgasmo , ma io dovevo ancora sborrare e ho continuato a pistonarla ‘ gigi , vieni non ce la faccio più vieniiii ‘ e finalmente ho sborrato. Stava ancora godendo con dei piccoli sussulti
dell’ addome , l’ho baciata sulla bocca e sul viso , sui seni accarezzandole il viso, si è aperta in un sorriso estasiato ‘ che bello , che piacere , non la finivi più e mi hai posseduto dolcemente ‘ mi sono steso al suo fianco, mi ha posato la figa sulle labbra ‘ fai sempre così ,sai che non ce la facevo più da tanto ho goduto ‘ le ho leccato la figa e si muoveva sulle mie labbra. mi gustavo le ultime gocce del suo miele , si gustava la linguata con sospiri e smaniando . ci siamo messi in ginocchio sul letto baciandoci , l’ho abbracciata l’accarezzavo delicatamente , quasi sfiorandola , la schiena , le palpavo quel culo sodo e delizioso , ho provato ad appoggiare un dito sul buco , ha stretto le chiappe ‘ te lo infilo solo se ti fa piacere ‘ – ‘ fammi riprendere le forze , mi hai deliziato ma sono stanca ‘ il viso era l’immagine del piacere ‘ laura hai il viso solare . sono contento di averti fatto godere ‘ siamo tornati in salotto , ha acceso lo stereo e abbiamo ballato nudi , che piacere sentirmi vicino il suo corpo fremente , il tappeto ci scaldava i piedi, siamo stati abbracciati e le baciavo il collo, il viso le nostre bocche si sono cercate e baciate , con una mano ha cercato il cazzo ,
era molle , ma il suo tocco l’ha risvegliato , me lo accarezzava scappellandolo , le tenevo le mani sul culo per stringerla a me , i seni si schiacciavano contro.. ‘ che piacere gigi , hai fatto tutto con dolcezza , è quello che desidero da un uomo , stamane mai avrei immaginato di trascorrere una serata così sensuale ‘ il cazzo era duro e l’ho messo tra le sue cosce , le ha socchiuse per accoglierlo e le ha chiuse , le muoveva per massaggiarmelo ‘laura se me lo fai diventare duro , dovrai smollarmelo ‘ è scoppiata in una risata ‘ sei troppo simpatico e umorista ‘ eravamo fermi , lei stringeva le cosce e io lo facevo pulsare ‘ mi fai venire voglia ancora ‘ ‘ ‘ farò un altro sacrificio e cercherò di farti godere , lo vuoi nel culetto ? ‘ – ‘ prima gradirei un bel 69 , così te lo faccio impazzire ‘ mi ha preso per mano conducendomi sul lettone , si è stesa ‘ prima baciami ‘ le lingue si sono avvinghiate , ci siamo gustati , i nostri corpi erano frementi di desiderio , l’ho fatta stendere prona , le ho socchiuso le gambe , partendo dal collo e scendendo sulla schiena la baciavo facendo dei succhiotti sella colonna vertebrale , le tenevo un dito nel buco del culo titillandolo , ogni tanto glielo baciavo ‘ sììì il piacere, mi stai deliziando ‘ – mi sono steso e ci siamo messi a 69 la figa era già umida per il piacere dei baci sul suo corpo , mi baciava la cappella e l’avvolgeva con la lingua , lo scappellava infilandolo sempre di più in bocca , a quel piacere rispondevo infilandole la lingua nella figa leccandola , gustandola , le aspiravo gli umori , ho trovato il clito vibrante di piacere e me lo sono ciucciato alla grande . ogni mia ciucciata sentivo la sua sul pene che stava esplodendo , sono lento a venire , ma con un simile servizi odi lingua’chi resiste’..
‘ laura non resisto più vengooo ‘ e si è gustata la calda sborrata . ci siamo stesi guardandoci in viso era raggiante ‘questa volta ho vinto io , ti ho fatto venire per prima ‘ e ci siamo baciati con passione . abbiamo continuato a coccolarci baciandoci , palpandoci ‘finchè il soldatino ha dato segni di risveglio .
si è messa su un gomito guardandomi sorridente ‘ mi avevi promesso di visitare il mio buchetto , visto che è pronto lo gradirei” – ‘hai della vaselina ? ‘ è andata a prenderla , si è messa a pecorina , le ho baciato tutto il solco anale ciucciandole il buco , al contatto con la lingua ha sussultato ‘ sìì che piacere la lingua calda ‘ le ho unto bene il buco e un po’ dentro
‘ lo vuoi proprio , ma se ti faccio male dimmelo che smetto ‘ ‘ ‘ come sei premuroso ‘ tenendo aperte le chiappe l’ho appoggiato sul buco della lussuria , mi muovevo piano entrando ad ogni spinta , le accarezzavo le chiappe e le muovevo , la cappella era dentro
‘ ti faccio male laura ‘ ‘ ‘ nooo continua ‘ si muoveva anche lei per accoglierlo e l’ho infilato tutto ‘come lo sento frugarmi dentro ‘ tenendo i fianchi ho iniziato l’inculata , ci muovevamo insieme , cominciava a dimenarsi con piacere e godeva , smaniava
‘ sììì che piacere , continua è troppo bello ‘ ho continuato a incularla con dolcezza e se la gustava
‘ spingi , spingi , lo sento dentro tuttoooo , ohh sta godendo anche la figaaa ‘ era ormai in piena estasi ed era tutto un piacere ‘ laura continuo ‘ ‘ ‘ sì… sìì’ riempimelo tutto ‘ cercavo di muovermi per toccarle le pareti anali , si muoveva per sentirlo dove toccavo , era un ciclone di piacere , se la gustava . le ho sborrato dentro il mio piacer rallentando man mano la corsa .
mi sono fermato ma continuava a muoversi lentamente per gustarselo , sentivo il culetto fremere. mi sono sfilato stendendomi sul letto . mi è venuta a cavalcioni , era ansimante ma aveva il volto radioso ‘ che piacere , mi sono gustata l’inculata ,. mi hai proprio deliziato ‘
era ormai notte fonda e il metrò aveva finito il servizio
‘ dovrei andare a casa a piedi posso dormire con te ? ‘ ‘ ‘ non posso, devi!!! ‘ e ridendo mi ha baciato . ci siamo fatti un’abbondante doccia insieme e nudi ci siamo addormentati .
il chiarore ci ha svegliati a metà mattina ‘ laura hai dormito bene ? ‘ ‘ ‘ non bene divinamente e soddisfatta della serata che mi hai donato ‘ le ho accarezzato il buchetto magico ,’ ti ho fatto male ‘ ‘ ‘noo , mi è piaciuto molto ‘ e mi ha sommerso di baci. ‘ mi spiace ma devo andarmene ‘ ci siamo scambiati il n’ di cell. e con un ultimo bacio ci siamo salutati .
ho pensato benedetto metrò’
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono