Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Compagni di classe (10 anni dopo)

By 9 Maggio 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Agli occhi di un osservatore esterno, sembravano 6 amici che si ritrovavano, al massimo, dopo qualche settimana, invece di anni ne erano passati 10 dai festeggiamenti della maturità e la vacanza insieme, dopo la quale però ci fu il loro distacco.
Ma andiamo con ordine e descriviamo queste 3 coppie, che, nel posteggio di un agriturismo, a pochi chilometri dal mare, stavano ridendo e scherzando insieme.
Fosca, una ragazza alta e magra, con fisico da modella, capelli lunghi, ma rasati da un lato, qualche piercing e tatuaggi sparsi per il corpo.
A dire il vero non faceva parte del gruppo degli ex compagni di classe, essendo la fidanzata di Claudio, conosciuto dopo che il ragazzo si &egrave trasferito per l’università, finita la scuola e quindi si stava presentando ai nuovi amici.
Lui, Claudio, era sempre stato il bello del gruppo e tale &egrave rimasto, aggiungendo al fisico alto e sportivo e al viso da bello e dannato, un po’ di palestra che lo avevano definito maggiormente e reso ancora più affascinante.
Un’altra coppia era formata da Paolo e Giorgia che dalla città non si erano mossi, lui alto 1,92 per 88 kg con capelli castani e una leggera barba a coprire il viso, mentre lei, con capelli castani lisci era più minuta col suo metro e 60 di altezza, ma un bellissimo fisico proporzionato alla sua altezza.
Si erano fidanzati l’estate prima della maturità e con alti e bassi la loro storia continua a resistere e finalmente tutto era pronto per andare a convivere.
Infine c’era la coppia formata da Francesco e Camilla, che, subito dopo l’esame, si erano trasferiti negli Stati Uniti, dove viveva, da qualche anno, il padre di lei e lì avevano subito trovato lavoro ed erano rimasti a vivere.
Entrambi leggermente cicciottelli, lui aveva sempre conquistato le ragazze con la sua simpatia, mentre lei, bionda con capelli mossi, pur essendo sovrappeso aveva un bel viso e dei bellissimi ed abbondanti seni che tutte le amiche le avevano sempre invidiato.

Il rientro in Italia per un mese dei 2 ‘americani’, aveva permesso ai ragazzi di rivedersi per qualche giorno, dopo aver riallacciato i rapporti grazie ai social e il ponte del 2 giugno era perfetto per una piccola vacanza, che doveva rievocare quella fatta dopo la maturità, prima di dividersi ognuno per la propria strada.

E così, tra racconti di vecchi aneddoti scolastici e novità degli ultimi anni vissuti passò la prima giornata, con ottime mangiate e passeggiate rilassanti fino al dopocena, quando i ragazzi proposero di andare in qualche discoteca della zona ma la loro proposta fu subito bocciata:
– Ragazzi state scherzando vero? Sapete da quanto non facciamo una serata tra donne io e Giorgia? Lo abbiamo già proposto a Fosca, che così conosceremo meglio e ci racconterà molte cosine di Claudio e voi fate quel che vi pare, ma non ci andate a ballare da soli-
Le parole di Camilla furono categoriche e così i ragazzi rassegnati chinarono il capo con Francesco che riaccese l’entusiasmo con tre semplici parole:
– Torneo alla Play?-
– Pazzo… l’hai portata?-
– E vi pare che non vi concedo la rivincita dell’ultimo torno dove vi avevo stracciato?-
E così tra le risate generali ogni coppia andò nella propria stanza a darsi una lavata e prepararsi: le ragazze, in onore al più classico pigiama party, con i loro completini da notte, mentre i maschi, dimostrando che l’adolescenza non era finita, mascherati con fasce in testa, segni neri di guerra sulle guance e vari oggetti portafortuna per affrontare le sfide alla Play Station.

E così eccoli davanti alla tv, joypad in mano e in attesa che il gioco carichi ma non accadeva nulla e quando Claudio disse:
– Oh genio ma il cd lo hai inserito? ‘ l’amico prima disse che era dentro la Play e poi sbiancò urlando disperato’
Ebbene sì, lo aveva tolto qualche giorno prima per provare un altro gioco ed era rimasto nella custodia, che ovviamente non aveva portato.
E così tra insulti, schiaffi e cuscinate degli amici la serata ha inizio con i 3 amici che non sapevano cosa fare e mentre Claudio iniziava a girare una canna per salvare la situazione, Paolo disse:
– ma secondo voi le ragazze di cosa staranno parlando?-

E proprio 2 stanze a fianco, la situazione era già decollata, con le loro fidanzate, in classica posa da ‘serata fra donne’, a ginocchia incrociate sul letto, che, dopo essersi fatte i complimenti per le rispettive camice da notte, avevano iniziato a parlare di completini intimi comodi o sexy da indossare.
– Beh facile parlare per te, con quelle tettone che ti ritrovi ‘ disse Giorgia ridendo all’amica indicando la sua quarta ben visibile grazie all’abbondante scollatura
– Ma taci che hai delle tettine perfette e un fisico che ti ho sempre invidiato, vuoi mettere il tuo culetto rispetto al mio culone? E ovviamente hai la camicia da notte trasparente e sotto un perizomino per farmelo notare e mettermi invidia- ribatté Camilla divertita
– Ragazze su, non litigate, vi assicuro che avete due fisici diversi ma in ugual modo molto sensuali ed attraenti e ve lo dico io, che ho avuto anche esperienze con donne in passato, quindi potete credermi- disse Fosca con il sorriso ed un pizzico di malizia, lasciando a bocca aperte le altre 2
– Ehi non guardatemi così, &egrave stato in passato e ammetto di guardare con attenzione i corpi femminili ma non vi salterò addosso, non preoccupatevi ‘ aggiunse per tranquillizzarle
– No no anzi, ai tempi della scuola non sai quante volte ci siamo scambiate baci e carezze davanti ai nostri ragazzi, anche se non ci siamo mai spinte fino in fondo –
– Ah meno male, temevo di aver esagerato e avervi messo in imbarazzo –
– Ma no tranquilla, ci stavamo trattenendo perché ancora non ti conosciamo bene ma fra poco abbiamo da raccontarci 10 anni di sesso arretrati ‘ disse ridendo Giorgia che poi si girò dall’amica ‘ che ne dici Cami se le raccontiamo di quella volta del giochino stile American Pie? –

E così iniziarono col racconto di quella volta che, in una serata a casa, Paolo e Francesco avevano chiesto alle ragazze di baciarsi, cosa che a volte facevano per gioco, ma a quel punto scattò l’idea ed emulando proprio il film ‘American Pie 2’ Giorgia e Camilla avevano proposto di spingersi anche oltre, a patto che, prima, ad esaudire una richiesta, fossero stati i ragazzi.
Così, i due maschi, erano stati costretti a un bacio sulle labbra in cambio di una lunga e sensuale limonata tra le amiche, dopo fu la volta degli uomini a dover incrociare le proprie lingue, per almeno 5 secondi, in cambio di baci con carezze e strusciamenti delle donne.
Il passo successivo fu quello di toccarsi i membri a vicenda con un contatto diretto per ottenere la visione di leccate su seni e capezzoli ed infine, a ogni ragazzo fu chiesto di dare almeno 3 baci e 2 leccate al pene dell’altro, che a causa delle effusioni tra le ragazze erano eretti e così, i due eseguirono e in cambio ottennero in premio la visione delle due ragazze che, indossando solamente i perizomi si baciarono e accarezzarono per tre minuti stese nel letto
– Beh ragazze direi che i baci e le carezze erano molto spinti allora ‘ incalzò Fosca ‘ E’ perché non siete andate oltre?
– Ovviamente perché avevamo proposto un 69 ma loro prima dovevano prenderselo in bocca e quei due non se la son sentita’ Peccato’- disse Camilla lanciando un sorriso ad Giorgia che aggiunge
– Ma tu lo sai che ne ho riparlato con Paolo e si era pentito? O meglio, lui aveva rifiutato perché aveva visto Francesco categorico nel dire no, ma avrebbe voluto per vederci all’opera e’ era curioso di sentire l’effetto che fa un cazzo in bocca ‘

A questo punto, iniziarono a parlare di questa fantasia di Paolo, più volte confessata alla fidanzata e Fosca incalzò sul 69 mancato tra le due amiche e a quel punto Camilla che sembrava più dispiaciuta per il fatto di non averlo provato’

Nel frattempo nella stanza a fianco era Claudio ad essere messo sotto torchio, vista la nuova ed attraente fidanzata, anche se non era una novità per lui, essendo sempre stato molto bello, ma a stupire maggiormente era il fatto che con Fosca stesse durando più delle altre e lui spiegò che finalmente aveva trovato la persona giusta, che oltre ad essere bella e in perfetta sintonia caratterialmente, lo stimolava sessualmente anche col passare del tempo, rendendo sempre vario il modo di fare l’amore e sperimentando ogni cosa possibile’
Inutile dire che gli altri due lo incalzarono con le domande e lui non aveva problemi a rispondere, così raccontò, tra le altre cose, di giochi di ruolo vari con tanto di vestizioni, di un periodo nel quale amavano esibirsi in cam in un sito amatoriale, seppur con mascherine in volto, un altro nel quale avevano frequentato club privé, dove avevano fatto sesso davanti ad altri e in alcuni casi anche scambio di coppia.
– Hai capito il nostro porco?- disse Paolo dandogli una pacca sulla spalla- Ma nel privé anche qualche esperienza con degli uomini?-
– Ah no quella esperienza &egrave una vostra esclusiva porcellini miei ‘ e scoppiò a ridere, ricordando la serata menzionata poco prima, proprio nella stanza a fianco, dalle ragazze, e che i due avevano raccontato all’amico ‘ mi ricordate esattamente quante leccatine vi siete dati sui vostri cazzi e perché avete fatto poi i timidoni e non ve lo siete presi in bocca? –
E così ripartirono schiaffi e prese in giro fino a quando fu di nuovo Paolo a tornare serio e confessare
– E se vi dicessi che col tempo ci ho pensato spesso e mi sono pentito? ‘ si creò una situazione di gelo ‘ No dico, vedere la propria ragazza lesbicare facendo un 69 a pochi centimetri da te non &egrave per niente male no? E poi’ ma voi non sareste curiosi di sentire l’effetto che fa avere la bocca piena da un cazzo? Per sentire quello che provano le donne quando lo fanno con noi? –
– Prenderlo in bocca? No grazie’ Già ho la nausea al pensiero di avertelo baciato e leccato quella volta, dai ma che schifo’ Piuttosto allora lo infilerei nel culo di un uomo, solo attivo eh sia chiaro’ Sarà perché con Cami quel taboo non lo abbiamo ancora superato, non se la sente proprio, anche se, come sapete, non ho dimensioni da spaventarla, ma &egrave una questione mentale la sua e allora piuttosto mi leverei lo sfizio di sapere cosa si prova a metterlo in un culo’ ma ripeto.. solo attivo eh ‘
Dopo alcuni commenti al riguardo intervenne Claudio ‘ Ok ok tocca a me fare outing, non ditemi che a voi non eccita un dito o una lingua dietro’ Bene vedo che annuite porci’ Beh vi ho detto che con Fosca siamo molto aperti’ Emhh anche io lo sono ‘ risata e stupore generale ‘ eh sì amici, le dita sono diventate due, poi tre e poi’ strap on’ non pensavo potesse essere così eccitante, lei che mi domina, tutto il contesto, io che ho voluto sempre essere il dominate mi son ritrovato a ricredermi su molte cose con lei e così.. vabb&egrave insomma avete capito, a volte &egrave lei a sbattermelo dentro –
– E che effetto fa? Anche quella &egrave una sensazione che sarei curioso di provare ‘ intervenne incuriosito Paolo
– Ragazzi voi due mi fate paura e pure io che vi parlo di inculare un uomo’ una volta si parlava di fica tra noi’ che brutta fine che abbiamo fatto !!!! ‘ e scoppiarono in una risata generale.
– Ma le ragazze parleranno di scarpe e borse o di cazzi come noi? ‘ disse Paolo ridendo e Claudio tenendo la pancia che faceva quasi male dal ridere aggiunse
– Vi conviene che parlino di cazzi, perché Fosca ha avuto esperienze lesbo e se parlano di fica rischiate che la mangia a entrambe le vostre fanciulle-

E mentre nella stanza dei maschi, la situazione degenerava come solo tra uomini può succedere, iniziando a esagerare e a ridere su ogni cosa detta, tra le ragazze la situazione iniziava a scaldarsi e la previsione di Claudio potevano non essere così distante dalla realtà, infatti dopo aver toccato vari argomenti Giorgia si girò da Camilla e chiese:
– Ma dimmi un po’ tu sempre convinta del tuo boschetto o nel tempo hai cambiato idea? –
– Assolutamente sì, ammetto di aver provato a farmi una striscetta e una volta addirittura rasata completamente ma’ sono tornata al classico triangolino, ben curato ma bello folto –
Poi entrambe si girarono verso Fosca che sorrise sentendosi chiamata in causa
– Ormai avete capito che tipo sono, quindi ho sperimentato tutte le fasi, ammetto che amo molto il triangolo di pelo, sarà perché ormai si vede raramente, ma al momento ho solo una striscetta larga mezzo centimetro che va dal clitoride in su, che così mette in risalto, il piercing che ho proprio sul clitoride –
– Bella la striscetta così corta’Ma il piercing’ Non ti ha fatto male? Sono sempre stata curiosa ma mai avuto il coraggio ‘ Giorgia scatta quasi in piedi mentre parla manifestando il suo interesse’
– Sentite io non sono brava in spiegazioni e mi sembra che siamo entrate abbastanza in confidenza per’ –
E così come se fosse il gesto più naturale del mondo sfilò il perizoma e aprì le gambe mostrandosi completamente
– Quando avete finito di fissarla però sarei anche curiosa di vedere il tuo triangolino e la tua completamente glabra –
E così eccole spogliarsi lentamente e dopo un cenno di intesa via anche camice da notte e reggiseni, così si ritrovarono completamente nude a guardarsi e farsi reciprocamente i complimenti’
Il fisico da modella di Fosca, che oltre ad avere un paio di piercing sul viso, come mostrato poco prima, lo aveva anche sul capezzolo destro, che rendeva sensuale la sua prima di seno, in quel corpo così femminile e provocante; poi c’era Camilla che all’opposto, era più abbondante nelle forme, con un fisico giunonico dove però risaltava una quarta abbondante di seno estremamente sexy, con aureola dei capezzoli molto larga e il pelo tra le gambe come descritto proprio da lei poco prima e infine Giorgia, con un fisico minuto ma proporzionato, una seconda di seno perfetta, culetto altrettanto attraente e infine, la vagina completamente rasata e con labbra molto carnose ed invitanti.

Nei vari sguardi e commenti, le ragazze, trovarono una sintonia naturale, come se non fossero mai passati 10 anni tra le due amiche e come se Fosca fosse stata del gruppo da tempo e se lo dissero felici con Camilla che aggiunse:
– Vi abbraccerei quasi se non fossimo completamente nude –
ed eccole anche loro, come i ragazzi poco prima, ridere spensierate, ma a interrompere quel momento fu Fosca che disse di voler fare una proposta e così le due si fermarono osservandola, curiose di sapere cosa stesse per dire loro:
– Vi va di celebrare questa amicizia’ con un bacio’.. a 3 ? –
Le altre due quasi balbettando ripeterono in coro il concetto, come a voler la conferma di aver capito bene
– Sì, un bacio a tre, con le lingue, non l’ho mai fatto, intrecciare tre lingue per di più femminili &egrave una cosa che mi ha sempre attratta e’ ci state? –
e dopo aver detto queste parole si avvicinò accarezzando loro i capelli e invitandole a iniziare loro due, in ricordo di quei baci di anni prima e così ecco la bocca di Camilla e quella di Giorgia sfiorarsi appena e poi baciarsi, con le labbra carnose della prima avvolgere quelle dell’amica, che chiuse gli occhi godendosi quella sensazione e inevitabilmente le lingue fecero capolino iniziando a punzecchiarsi e poi avvinghiarsi in un intenso bacio, mentre la terza ragazza continuava ad accarezzarle e la bionda improvvisamente si fermò, la guardò e decisa la baciò, in modo intenso e con molto trasporto mentre Giorgia le osservava, col respiro corto e mordendosi le labbra, fino a quando fu Fosca a girarsi da lei e travolgerla in un nuovo bacio, in un’escalation di intensità, con Camilla che poi leccò il collo prima di una e poi dell’altra, per poi risalire fino alle loro bocche e finalmente, le tre lingue, fuori dalle labbra, iniziarono a intrecciarsi, in un groviglio di saliva ed emozioni, con avide e dolci leccate, sospiri e piccoli gridolini quasi soffocati.
Era impossibile quantificare i minuti di quel lungo e coinvolgente bacio e pian piano le mani iniziavano a scendere lungo le schiene e le dita a sfiorare i capezzoli quando improvvisamente sentirono bussare
– Ragazzeeeeeeeeeeeee avete intenzione di andare avanti fino a domattina ? –
Ovviamente erano loro, a reclamare le loro partner, bussando vigorosamente alla porta e costringendo le tre a vestirsi di fretta ed aprire:
– Ma i tornei di play station una volta non duravano di più? –
– Sorvoliamo sull’argomento che &egrave meglio –
E così, anche se era l’una passata, restarono a scherzare tutti insieme, fino a raggiungere ognuno la propria camera e darsi appuntamento per l’indomani mattina.

La mattina seguente si ritrovarono a colazione assonnati a ridere, scherzare e a fare allusioni su quale coppia si fosse addormentata subito e quale avesse preso sonno dopo aver fatto sesso, c’era chi giurava di aver sentito urletti, chi cigolii di letti e chi confessava scherzando di aver fatto sesso tutta la notte e smesso solo per andare a colazione.
Nella realtà, nessuno si era spinto a tanto ovviamente, ma visti gli argomenti trattati nella serata, tutte e tre le coppie si addormentarono dopo un reciproco orgasmo.
E in tutti e tre i casi le donne presero l’iniziativa, cercando di nascondere il fatto che erano già eccitate e probabilmente bagnate, da quel lungo scambio di baci avvenuto prima dell’intervento degli uomini.

Fosca, addirittura, mentre faceva sesso col suo fidanzato, si era divertita a provocarlo dicendogli che lui le aveva tenuto nascosto che le sue amiche erano così attraenti e all’invito di Claudio di non fare casini, perché non sono così disinibite come lei, che si trovava esattamente sopra di lui in uno splendido smorzacandela, si era fermata, con tutto il suo enorme cazzo dentro, per avvicinarsi al suo orecchio e dopo una provocante leccata gli disse:
– mi sa che le sottovaluti’ e poi, troppo tardi per dare certi consigli –
Ma alle richieste del ragazzo di raccontare quel che si erano dette o che era successo lei fece la misteriosa, anche dopo che lui la accusò di aver inventato tutto e semplicemente si spostò e dopo essersi messa a gattoni, mostrandogli il suo culo perfetto mormorò:
– Ora taci e scopami che sono più eccitata del solito-
E lui a quel punto si arrese ed eseguì l’invitante richiesta della ragazza.

Anche Giorgia e Paolo, durante il sesso, parlarono della serata appena trascorsa, con lui che, tra baci e carezze eccitanti, le confessò di aver detto a Francesco di aver ripensato spesso a quella famosa sera e del resto dei discorsi tra gli uomini.
La ragazza divertita e incuriosita lo rassicurò, dicendogli che se ci sarà l’occasione, lei non si opporrà ad avallare questa sua fantasia e che momentaneamente poteva descrivergli l’effetto che provava lei ad avere il suo membro tra le labbra.
Così, inginocchiandosi iniziò a leccarlo, baciarlo, dalle palle alla cappella, senza tralasciare tutta l’asta e nel frattempo, non si risparmiava con commenti e sospiri:
– mmmm amore, adoro sentire la durezza del tuo cazzo eccitato per me e passarci la mia lingua’. Sentirne l’odore e il sapore’ Prendere in bocca le tue palle’. Mmmm’ così’. Ti lamenti dicendo che sono piccole ma adoro succhiarle e titillarle con la mia lingua’. E poi sentire tra le labbra il sapore forte della tua cappella’ così maschia, così eccitante.. prendere solo la cappella in bocca e succhiarla, passare la lingua sul suo buchino quasi provando a penetrarlo’ E poi’ ohhhhhhhhhh’. Mmmmm vuoi sapere cosa ho appena provato ad affondarlo nella mia bocca fino in gola? E’ così bello, sentirmi piena, sentirlo fino in gola, essere soffocata dal tuo bel cazzo’-
E così continuò, succhiandolo ancora e descrivendogli le sensazioni e poi invitandolo a metterglielo nel suo culetto perfetto e anche in quel caso descrivendogli ogni sensazione provata, mentre lui la apriva, sfondava e ci sborrava dentro inondandolo.

Tra Camilla e Francesco invece, i baci iniziarono appena chiusa la porta della stanza e il tutto era proseguito con un pompino nel quale la ragazza aveva mostrato tutta la sua voglia, tanto che lui, vedendola particolarmente disinibita, durante il sesso, prima di prenderla da dietro, provò a passare delicatamente la cappella sul suo buchetto dietro, con ancora in mente il discorso affrontato con i ragazzi, ma lei, pur ansimando vogliosa, allungò la mano dietro, invitandolo ad entrare nella fica e incitandolo a sfondarla come non mai.
Francesco, seppur con leggera delusione, non se lo fece ripetere, fino all’orgasmo di lei, che poi si era voltata ad accogliere il seme di lui in bocca per ingoiarlo.

Dopo la colazione il resto della giornata proseguì con giri nel paese vicino e la solita allegria tra i sei, con le donne sempre più complici nello scherzare, a volte anche in modo provocante e poi i soliti scherzi goliardici, che testimoniavano il fatto che dentro erano rimasti i soliti amici giocherelloni dell’età della scuola.
La sera. dopo un’ottima mangiata. decisero di fare una passeggiata nello splendido paesaggio circostante all’agriturismo, quando improvvisamente. dei nuvoloni minacciosi. si addensarono nella zona e nemmeno il tempo di pensare ad un rientro anticipato, ecco un temporale abbattersi sulla zona, con i ragazzi costretti a correre nelle stanze, fra le risate durante la corsa sotto la pioggia.
La camera di Francesco e Camilla, era la più vicina e i due, dopo aver aperto, invitarono tutti gli altri ad entrare, per poter proseguire la serata insieme e così tutti dentro, bagnati, ma per fortuna, visto il clima, non troppo infreddoliti, anche se la ‘padrona di casa’ si fiondò in bagno con 2 maglie, per lei ed Giorgia ed entrambe si cambiarono.
Nel frattempo i ragazzi optarono per un più virile petto nudo, mentre Fosca restò con la sua canottierina bianca, indossata senza reggiseno e che praticamente era diventata trasparente.
Appena arrivano le amiche, Claudio invita la sua ragazza ad andare anche lei a cambiarsi:
– Miss maglietta bagnata guarda che così rischi di ammalarti e poi praticamente stai mostrando i capezzoli ai miei amici ‘ dice in tono scherzoso, con lei che lo riprende, per questo improvviso attacco di gelosia e così lui ribatte sul fatto che comunque, in effetti non c’&egrave molto da mostrare avendo una prima e così, punta sull’orgoglio, la ragazza sfila la canottiera e la tira in faccia al fidanzato, rimanendo con i seni nudi, con i capezzoli duri a causa dell’effetto bagnato ed il piercing in bella mostra
– Dite che sono così brutte le mie tettine ragazzi? ‘ dice rivolta agli altri 2 uomini, dopo aver lanciato un gesto di intesa alle donne, che ridendo si godevano la scena, mentre gli interpellati restarono a bocca aperta, colti di sorpresa.
– Ecco, diamo pure spettacolo con i miei amici ora, così ora ‘sti maledetti, conoscono i seni di tutte le donne presenti’ Eh sì, io non la dimentico quella serata che avete passato e che vi ho tanto invidiato –
Ovviamente si riferisce alla famosa sera ‘American Pie’, alle quale lui non era presente e che già in passato era stato motivo di scherno tra loro, anche se, a dire il vero, lui era quello che, sicuramente, aveva avuto più ragazze ed esperienze, ma quell’episodio ancora non lo aveva digerito.
E mentre i ragazzi tornavano a ricordare quella serata, aumentando l’invidia dell’amico, Fosca si metteva una maglietta prestatale da Camilla che disse:
– In effetti anche io e Giorgia non abbiamo visto te, pur avendo sentito parlare molto delle tue parti intime –
E mentre tutti ridevano, Francesco fingendosi serio
– E ti dovrai accontentare solo delle voci che avevi sentito amore ‘
Iniziò allora un dibattito fra uomini e donne, con quest’ultime che si mostrarono sicuramente di mentalità più aperta e che in modo provocatorio, ammisero che tra loro, si erano già mostrate, la sera precedente ed a quel punto i ragazzi capirono la forte eccitazione di ognuna di loro una volta in camera e si finsero offesi a sapere che era dovuta ad altre donne.
A quel punto fu confessato anche il bacio a 3 mentre Paolo si lasciò scappare una battuta che non passò sotto traccia:
– Oh ma ieri era proprio la serata omosessuale? –
E così costretti, confessarono di aver parlato della fantasia di essere penetrato e sentire un pene in bocca di uno, di aver pensato a penetrare analmente un altro uomo da parte dell’altro e infine di esser stato sverginato analmente da un vibratore per l’ultimo.
Il discorso si fece sempre più serio e Giorgia, mentre parava dell’ottima intesa sessuale che avevano lei e Paolo, confessò che lei, durante ogni rapporto, necessitava di toccarsi da sola il clitoride per darsi piacere e che non riesce a provare un orgasmo con la sola penetrazione del suo uomo.
Le altre ragazze dissero che probabilmente era un fattore mentale o fisiologico ma lei si spinse oltre, dicendo che Paolo era convinto che potesse dipendere dalle sue dimensioni, ovvero dal fatto che, pur avendo un pene di circa 17 cm e quindi di buona misura, secondo lui, oltre ad avere i testicoli troppo piccoli, aveva la cappella non abbastanza grande, tanto che a volte lui, ha pensato che avrebbe voluto concedere a lei di avere un rapporto con un altro uomo, con pene di dimensioni maggiori, per vedere se le cose fossero cambiate.
– Amico mio, ieri mi dici che vuoi prenderlo in bocca o nel culo, oggi sento che vuoi dare la tua donna ad un altro’ Ma che cavolo ti &egrave successo in questi anni? ‘ Disse Francesco, facendo fare una risata distensiva a tutti, ma poi aggiunse ‘ E poi sai benissimo che io arrivo a 13 e nonostante questo riesco a far godere Cami ogni volta’. A meno che ora non mi confessa che finge sempre –
– Oh no amore, non sarà enorme ma &egrave sempre in tiro e lo usi così bene’ E poi sei sempre voglioso come me, non lo cambierei con nessun altro di dimensioni maggiori lo sai’-
Anche gli altri tranquillizzarono la coppia, anche se Paolo non sembrava così convinto.
– Sentite, visto che ormai mi state incuriosente a parlare di dimensioni e larghezze e che il mio povero fidanzatino si lamentava di esser l’unico a non aver visto tutte le ragazze nude, che ne dite se domani andiamo in una spiaggia di nudisti che &egrave a mezz’oretta da qui? –
Fosca colse nuovamente tutti di sorpresa, nemmeno Claudio sapeva di questa spiaggia ed inizialmente tutti restarono titubanti, in particolare proprio Francesco che temeva il confronto tra gli amici e il resto dei bagnanti e provava a mettere in dubbio l’esistenza della spiaggia stessa.
– La spiaggia esiste, ne avevo sentito parlare e mi sono informata prima di venire qui e siamo nei primi di giugno non ci sarà troppa gente e vedrai che chi la frequenta non lo fa per fare paragoni –
– Ok ok ma ti ricordo perché ci siamo rintanati in casa, fuori diluvia-
– Ma &egrave un temporale passeggero, le previsioni di domani danno bel tempo, facciamo così, se domani &egrave bello tutti al mare a mostrare’. Emhhh a mostrare TUTTO !!!! ‘ l’entusiasmo della ragazza era coinvolgente e il resto della compagnia, pur non essendo totalmente convinti, si lasciò prendere dalla curiosità, forse sperando però che la pioggia potesse proseguire anche nel giorno seguente.

Il mattino seguente, il cielo non era totalmente azzurro, ma la forte pioggia ormai passata e tra le nuvole il sole a tratti si faceva notare e così, dopo una veloce colazione, la decisione fu quella di dirigersi verso la spiaggia nudisti, con l’intenzione di essere per pranzo in agriturismo e poi decidere cosa fare in quello che sarebbe stato l’ultimo pomeriggio di vacanza, siccome il mattino dopo, si sarebbero separati lasciando quel piccolo angolo di paradiso.

Arrivati al mare, la spiaggia in effetti esisteva ed era segnalata, dopo una piccola pineta, anche se, forse essendo ancora bassa stagione, non c’era un vero e proprio ingresso, con obbligo di denudarsi, così i ragazzi decisero di restare in costume per poi liberarsene una volta sistemati gli asciugamani.
I bagnanti non erano molti e sparsi per la spiaggia e sembravano ignorare il loro arrivo, cosa che tranquillizzò i più titubanti del gruppo e camminando verso il bagnasciuga, notarono il proseguo della spiaggia oltre a degli scogli artificiali, probabilmente creati per bloccare l’avanzamento del mare e così, allungando la camminata, si ritrovarono in quella zona, completamente soli e riparati dagli altri nudisti.

Ed eccoli quindi, guardarsi intorno ancora sospettosi, mentre iniziavano a denudarsi e nemmeno a dirlo, Fosca &egrave la prima a liberarsi di reggiseno e slip e mostrare il suo fisico perfetto, le ragazze la seguono a ruota, mostrando i loro corpi, diversi tra loro, ma ugualmente modo molto sensuali e Claudio fu il primo tra gli uomini a sfilare il suo boxer.
Tutti e sei inizialmente cercano di tenere lo sguardo alto, ma appena il bel palestrato si denudò fu inevitabile, soprattutto per Camilla e Giorgia, ammirare il suo membro, del quale avevano sentito parlare dai ragazzi e da alcune compagne dell’epoca che erano state con lui.
– Ok ragazze, potete tornare a respirare e raccogliere il mento che vi &egrave caduto ‘ disse Francesco scherzandoci su, mentre si stava denudando a sua volta, mostrando il suo pene che, come confessato la sera prima, non era paragonabile a quello dell’amico.
Anche Paolo si era deciso a mostrarsi e ora che erano tutti nudi aggiunse
– Beh forse ora capirete perché lo chiamavamo Vigilia ai tempi della scuola –
– Ma non era per un aneddoto avvenuto la sera prima di Natale? ‘ chiese Camilla
– Eh no’ Vigilia eh per’ Beh non fatemi spiegare tutto, che giorno &egrave la Vigilia? ‘ aggiunge Paolo ormai divertito
– Ma che vuol dire? Non capisco’ La vigilia &egrave il 24′ Oddio’ VENTIQUATTRO !!!??? Arriva a ventiquattro? E poi &egrave così largo’ Ma non fa male Fosca? ‘ Chiede sbalordita e incuriosita Giorgia
– Oh no’ non immagini quanto fa godere ‘ Dice maliziosa la ragazza mentre Paolo la apostrofa in modo ironico
– Amore, grazie per averlo fatto notare, direi che il mio complesso di avere la cappella piccola ora sì che sarà superato –
La ragazza si scusa ma poi entrambi risero e poi tutti decisero di smetterla di analizzare i loro peni e farsi un tuffo.

Appena entrati, non fecero che sottolineare quanto fosse bello e liberatorio stare in acqua, completamente nudi e ormai sembravano sentirsi a proprio agio e quasi pentiti di non aver provato prima questa esperienza, poi, dopo aver parlato e giocato in acqua, iniziarono ad uscire per stendersi a prendere una bella abbronzatura integrale.
Claudio, lo sportivo del gruppo, restò invece a nuotare per tenersi in forma e venti minuti dopo uscì, raggiungendo gli altri.
Fosca lo invita a mettersi la crema abbronzante, perché, nonostante qualche nuvola, &egrave il primo sole per tutti e siccome sa che il suo fidanzato non &egrave della stessa idea e lo capisce dal suo sguardo, si spalma la crema fra le mani per passarla sul corpo del ragazzo.
Così inizia, come se fosse un massaggio, lenta su spalle, schiena, collo e fin giù, dove trova il culo sodo di Claudio che inizia ad accarezzare e stuzzicare, scivolando col dito tra le natiche, lui gradisce ma le lancia un’occhiata come a dirle di non esagerare, anche se vide che gli altri erano stesi e non potevano vedere.
Fosca poi scese verso le gambe, e risalendo si insinuava di nuovo centralmente, fino ad arrivare ad accarezzargli i testicoli da dietro.
Ovviamente il ragazzo iniziò ad eccitarsi anche se non gli sembrava il caso di andare oltre, avendo gli amici a pochi metri e la invitò a smetterla, lei allora promise di farla finita ma lo fece girare per continuare a spalmare la crema.
Lui eseguì, ma si accorse che, le dimensioni del suo cazzo, erano aumentate dopo il trattamento ricevuto, anche se ora Fosca sembrava intenzionata a fare la brava e a spalmare solamente la crema sul petto, fianchi e cosce’
In un attimo di distrazione di Claudio però, ecco la mano della ragazza, che risalendo, sfiora i testicoli e la base del cazzo e sussurra:
– Non vorremo mica far scottare questa meraviglia ‘
A lui scappò con una risata e lei ne approfittò per continuare a massaggiarlo, afferrandolo e praticamente iniziando a segarlo’
Lui provò a fermarla e spostarsi ma ormai lei era riuscita nel suo intendo ed ecco il suo cazzo in una perfetta erezione.
Per di più con il battibecco avuto, con lui che provava a fermarla e lei che insisteva per continuare, attirarono l’attenzione di tutti e così le altre 2 coppie stavano fissando sbalorditi quei 24 centimetri, così imponenti, con la cappella gonfia e larga e le vene ben visibili, mentre la ragazza se la rideva facendo arrabbiare lui ancora di più
– E ora che dovrei fare io con te? –
– Beh io un’idea la avrei ma visto che fai lo schizzinoso te lo risolverai da solo il problemino ‘

Dopo la finta lite, Claudio cercò di afferrare la ragazza che iniziò a scappare per la spiaggia, costringendolo a seguirla con tanto di erezione ben visibile ma poi si fece afferrare e finirono stesi, sul bagnasciuga, avvolti in un abbraccio, mentre si scambiavano teneri baci.
Nel frattempo Francesco si era diretto verso gli scogli, seguito pochi istanti dopo dalla ragazza che lo abbracciò alle spalle chiedendogli cosa avesse e ottenne la risposta che aveva sospettato:
– Lo hai visto vero? E anche in erezione’ Mi chiedo come possa farti godere col mio cazzetto’ E capisco se tu desiderasi il suo o quello di un altro più dotato di me-
Camilla continuò a stringerlo dandogli qualche bacio su collo e spalla
– Sì l’ho visto, sicuramente un bel cazzo’ E grosso, non posso negarlo’ Ma io non amo lui, io amo te’ E non solo ti amo, ma ti trovo attraente e mi fai sesso’ E oltre a questo’ Mi fai godere’ Tu non immagini quanto o forse dovresti averlo capito in questi anni’Cosa pensi che io non sia invidiosa del fisico di Fosca o di quello di Giorgia? Ok ho le tette grosse ma la ciccia e il culone? Però fino a quando io vedo il tuo bel cazzo sempre in tiro per me, mi sentirò la donna più bella del mondo’ E tu devi sentirti un uomo meraviglioso, perché nessuno mi fa bagnare come te’-
E detto questo le sue mani iniziarono a scendere sul petto di Francesco e poi più in basso, mentre il ragazzo le chiese perplesso che intenzioni avesse e lei, dopo avergli leccato il lobo dell’orecchio gli sussurrò:
– Ho voglia di te, dell’uomo che mi fa impazzire ed ho intenzione di farti mio’. Ah una cosa’ questo gioco che stiamo facendo in vacanza mi piace, ma non per vedere gli altri nudi, se proprio devo ammetterlo mi incuriosiscono le ragazze e in particolare Fosca, essendo con Giorgia amiche da una vita’ Ma gli altri no.. io voglio te-
E detto questo inizio a masturbarlo e, dopo esser passata davanti a lui a scappellarlo e stuzzicarlo con la lingua, per poi iniziare un pompino lì, sugli scogli, in pieno giorno

Sul bagnasciuga intanto, le cose non stavano andando diversamente fra Fosca e Claudio, con lei che continuava a stuzzicarlo e lui ormai voglioso di prenderla e far passare quella erezione nel modo migliore possibile’
Così, dopo alcuni baci la prese in braccio, con lei a gambe aperte verso di lui strusciandole il suo cazzo contro, mentre lei, avvinghiata, si muoveva fino a prenderlo in mano ed indirizzarlo dentro e facendo avanti e indietro per sentire meglio quel palo e così eccoli a fare sesso, con l’acqua, portata da piccole onde che arrivava a bagnarli, fino a quando un’onda leggermente più lunga li fece cadere di lato e a quel punto ne approfittano per cambiare posizione e lui la fece mettere a gattoni e dopo averla presa per i fianchi, iniziò a penetrarla da dietro, facendola ansimare sempre più forte e facendo dentro e fuori col suo cazzo in quel bellissimo corpo.

A godersi la scena, vista la perfetta prospettiva, erano Paolo ed Giorgia, che inizialmente guardavano silenziosi la scena e poi &egrave la ragazza a rivolgersi al fidanzato:
– Sono proprio belli vero? –
– Eh sì’ –
– E molto eccitanti’-
– Sì..-
– Ehi ma’ ti sta diventando duro amore –
E allungò la mano tra le gambe di lui’
– Perché a te non sta eccitando vederli? ‘
– Potresti controllare con la tua manina che dici? –
E così eccoli, masturbarsi a vicenda, mentre guardano i loro amici baciarsi e iniziare a fare sesso
– E dimmi un po” &egrave lei ad eccitarti così tanto ‘
Disse Giorgia leccandogli il collo
– No amore, &egrave tutta la scena nell’insieme e a dire il vero’ stavo ammirando il cazzo di Cla’ e a te cosa sta eccitando? ‘
– Anche a me piacciono molto insieme’ E anche il corpo di lei non &egrave niente male.. ‘
– E il cazzo di lui? –
– Beh’ certo’ &egrave un bel cazzo ma io adoro anche il tuo-
Mentre lo stringe ed accarezza, iniziando a segarlo e aggiunse
– E tu cosa stai immaginando con quel cazzo? La tua bocca o magari la mia patatina? –
Paolo affondò le dita nella fica della ragazza, che &egrave sempre più bagnata e gli disse.
– E chi ha detto che una cosa esclude l’altra? Magari prima io potrei sentirlo fra le labbra e poi vedere come ti fa godere ‘
– Sei proprio un porco amore’ E ti adoro anche per questo’ ma ora voglio te –
E così baciandosi continuarono a vedere la scena di Claudio che penetra da dietro Fosca e commentando quel cazzo possente che entra ed esce dal corpo della bellissima ragazza, finirono di masturbarsi fino a venire insieme, proprio nell’attimo che sul bagnasciuga Fosca, dopo un rumoroso orgasmo, si girò verso di lui dicendogli:
– Riempimi il viso.. Sborrami in faccia mentre ci guardano i tuoi amici’ godi per me’ –
E il ragazzo, senza farselo ripetere le ricoprì il viso di seme caldo, con la lingua di lei che cercò di catturarne ogni goccia e poi stremati si lasciarono scivolare verso il mare per una rinfrescata

Poco più in là anche gli altri due erano ormai arrivati all’apice del piacere, con Camilla sopra Francesco, ma con le spalle verso di lui, in modo che anche loro, potevano assistere allo spettacolo, appena offerto in riva al mare, dagli altri e lui che da dietro le stringeva gli abbondanti seni e le accarezzava il clitoride, mentre lei ansimava e continuava a ripetergli quanto lui la facesse impazzire, fino a quando il ragazzo le esplose dentro e lei urlò il proprio orgasmo e stremati si stesero sugli scogli, con lui che le accarezza il culo, che tanto desidera ma che sa che &egrave un taboo per la sua fidanzata.

Leave a Reply