Dio del Rock

Sabato sera, Silvia ( 19enne), il suo ragazzo ed amici sono in giro per il centro, verso le 23.30 si trovano davanti al Veleno, locale dove questa sera suonerà un ottimo gruppo hard rock. Silvia non &egrave particolarmente entusiasta, ama la musica ma preferisce stare in giro e poter parlare con gli amici ed il ragazzo. La serata inizia, si entra, il locale non &egrave molto illuminato e non &egrave molto grande, i ragazzi si piazzano proprio davanti al palco. Il gruppo &egrave davvero forte, in particolare il chitarrista spicca sugli altri per bravura. Silvia lo nota subito, non fa altro che fissarlo, tutta la folla &egrave presa dalla musica, canta, balla, lei immobile, ammaliata continua a fissarlo quasi a bocca aperta. E’ un bell’uomo sui 30 anni, ha i capelli lunghi alle spalle, spettinati che coprono leggermente il suo viso ad ogni suo movimento, ha delle bellissime braccia possenti, i suoi muscoli vengono accentuati dai movimenti sulla chitarra, un dio. Silvia lo ama, ad ogni suo assolo l’amore e l’ammirazione aumentano ed anche l’eccitazione, lo desidera fortemente. La ragazza entra in estasi, inizia a bagnarsi vedendolo muoversi, osservando il bacino di lui muoversi a colpi secchi a ritmo di musica, vederlo sudare leggermente, i capelli attaccarsi alla fronte e la sua schiena inarcarsi portando dietro la testa, sembra stia facendo l’amore con la sua chitarra. Silvia lo desidera, vuole che il bacino di lui si muova a colpi secchi e forti verso di lei non verso la chitarra che invidia, colei che viene toccata dai veloci polpastrelli di lui, che lei immagina già dentro la sua figa bagnata, chissà quanto veloce può riuscire a muovere quelle dita dentro di lei? E’ eccitatissima, vuole averlo e non si cura più né degli amici né del suo ragazzo che le sta di fianco, pensa solo al dio chitarrista, chissà se mi ha notato pensa tra sé non togliendogli gli occhi di dosso.

La perfomance finisce in bellezza con un assolo del mitico chitarrista che viene presentato al pubblico dal cantante del gruppo con il nome di Francesco. Silvia e gli amici sono molto entusiasti della serata e si ritrovano all’uscita del locale, la ragazza con lo sguardo lo cerca, Francesco &egrave appena uscito a fumare una sigaretta, quanto &egrave figo e bello pensa Silvia ed improvvisamente i loro sguardi si incrociano. Lei imbarazzata abbassa lo sguardo, arrossisce, lui sorride divertito. Adesso inizia il loro gioco di sguardi, lui le sorride e la soluta da lontano, lei ricambia con imbarazzo non curandosi del proprio ragazzo. Lui le fa un cenno di seguirlo dentro, lei obbedisce. Lo segue, lui sta entrando nel bagno degli uomini, Silvia senza esitazione lo segue, il cuore le batte a mille, l’eccitazione sale, entra anche lei nel bagno degli uomini e lo vede lì con quel suo sorriso meraviglioso e malizioso.

Francesco si avvicina immediatamente alla ragazza, la stringe a s&egrave sussurrandogli all’orecchio di averla notata tra il pubblico e di aver suonato solo per lei, inizia il loro bacio appassionato, entrambi non desideravano altro, avevano atteso troppo. Silvia lo trascina per una mano e si chiudono dentro la piccola toilette. La passione &egrave tale da offuscare la mente di entrambi, continuano a baciarsi esplorandosi avidamente appoggiandosi da una parete all’altra, lei &egrave già bagnatissima da tempo, lui ha cazzo duro come il ferro che freme di uscire dai pantaloni per possederla. Francesco spinge la testa di Silvia verso la sua patta, vuole essere succhiato dalla ragazzina, Silvia non esita, con le sue mani veloci sbottona e lascia cadere giù i boxer e afferra l’adorato cazzo con la mano destra, con la sinistra gli stimola le palle, mentre con la punta della lingua gli bagna la cappella. Francesco gode, il suo pene &egrave davvero enorme e perfetto, gode e nel frattempo con le dita la penetra con vigore. Silvia gode di piacere, prova difficoltà a continuare distratta dalle dita di Francesco, ma vuole sentire quell’enorme cazzo tutto dentro la sua bocca, vuole sentirlo pulsare dentro. Prova difficoltà ma lo prende interamente in bocca, tutto in gola, lo succhia forte e lo fa entrare ed uscire velocemente dalla sua bocca, adora sentire Francesco eccitato e godere sui suoi colpi. L’uomo la stacca dal suo cazzo lucido per la saliva e la spinge contro il muro, la solleva con le sue forti braccia e facendo aderire le gambe di lei su suoi fianchi e la penetra con forza. L’eccitazione &egrave alle stelle, Silvia urla di piacere, si sente spaccare in due, muore dal piacere, Francesco continua a prenderla con forza, &egrave un vero cavallo. Francesco sul più bello esce dalla figa fracida ed indolenzita dai colpi così le scopre il bel seno, stringendolo con forza torturando i capezzoli e mordendoli, lei prova dolore ma questo la eccita.
Francesco la fa voltare verso il muro, questa volta con le mani al muro, osserva il bel sedere di lei e la sculaccia, decide di prenderla da dietro, l’afferra ai fianchi con una mani, le stringe i seni con l’altra. L’orgasmo &egrave vicino per entrambi, lei urla di piacere, sta per venire, vuole essere presa ancora ed ancora, ha le lacrime agli occhi, raggiunge il piacere, lui eccitatissimo si stacca da lei e masturbando il suo cazzo enorme e pieno di sperma con le mani le viene sul sedere e sulla schiena.
Ora sono esausti, si incontrano in un dolce abbraccio, assurdo come la passione li abbia tanto avvicinati. Silvia &egrave felice tra le braccia di Francesco, adesso sono molto dolci l’una con l’altra pensando ad un futuro, lui le autografa il braccio e le scrive il suo numero di telefono, lei lo bacia con dolcezza. Improvvisamente si sente una voce provenire al di là della porta del bagno, &egrave il ragazzo di Silvia che la cerca, lei subito si sistema, dà un ultimo e lungo bacio a Francesco ed esce dal bagno maschile, giustificandosi con il proprio ragazzo. Insieme raggiungono gli amici, si discute ancora della bravura del chitarrista, tra sé lei pensa a lui e guardandosi il braccio sorride.