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Racconti Erotici Etero

dolce terry

By 5 Maggio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Dolce Terry, sei diventata un ossessione: ho bisogno di vederti, di accarezzarti, di sentire i tuoi fremiti.
Il solo pensiero di potere essere l’ape che entra nel tuo fiore e ne raccoglie il nettare, mi fa impazzire.
Sono come un ragazzino, cerco mille scuse per sentirti, sms stupidi partono nella speranza di una tua risposta.
Quando siamo insieme cerco qualsiasi movimento, respiro, che mi dia speranza.
Quel tuo modo di vestire, quella leggiadria nei movimenti, quel tuo parlare, mi provoca sobbalzi al cuore.
Mi sono perso nei tuoi respiri e la responsabilità dei miei 38 anni si &egrave persa nel vivere dei tuoi 18.
Quando posso toccarti con movimenti d’ amore, nascosti da gesti di amicizia, mi sento il ragazzino dei primi turbamenti.
Sentire il battito del tuo cuore al contatto delle mie mani, mentre per la prima volta ho cercato la tua intimità, toccare i tuoi seni, così tesi sotto il tuo pullover, avere i brividi mentre ti slaccio la camicetta, emozionarsi come un bambino al tocco della tua pelle e, per la prima volta, potere baciare la tua bocca, schiudere le tue labbra e assaporare la tua lingua che tremante risponde al miei desideri—.
Non avere paura dolce Terry, sarò l’uomo come esperienza, sarò il ragazzino per il desiderio.
Baciare i tuoi seni e con la lingua sentire la reazione dei tuoi capezzoli, vedere l’aureola che piano esibisce il suo desiderio, sentire la paura nei tuoi fremiti per quella che tu sai sarà la tua prima volta nei sentieri dell’amore….come &egrave difficile non lasciarsi andare, nel mio tentativo di farti felice e essere teneronei tuoi confronti.
Slacciarti i jeans e, piano farli scendere con le mani sui tuoi fianchi, sfilare i calzoni dalle tue gambe, prenderti in braccio e stenderti sul tuo primo letto fuori dalla sicurezza della tua casa; seguire la flessuosità del tuo corpo, con la mia lingua, mentre le mie mani sensualmente ti tolgono quei piccoli slip che sono la tua ultima difesa:
Le mie mani che tornano sui tuoi seni, mentre la mia lingua sente il tuo piccolo bocciolo, la dolce umidosità, il serrare delle tue gambe che piano si lasciano andare e i tuoi gemiti al contatto del mio entrare, assaporando per la prima volta il tuo sapore, sei così indifesa, e così calda.
Adesso sento che i tuoi sospiri sono regolari, sento il tuo desiderio che cresce insieme al mio.
La mia lingua scopre la tua strada, tocca i tuoi desideri e il ritmo cresce nel vortice della passione.
Per la prima volta mi cerchi, mi accarezzi maldestramente, cerchi di partecipare con la tua inesperienza e questo atto d’amore nei miei confronti mi fa sentire un re.
Che onore essere il tuo primo uomo.
La mia lingua sale sui tuoi seni e poi ancora a cercare la tua bocca, il mio pene segue il suo istinto, sente il calore del tuo fiore, le pulsazioni del tuo ventre sono come un radar e, dolcemente, si appoggia alla tua verginea vulva.
Ti bacio, mentre mi guardi impaurita e con gli occhi cerco di mandarti il mio segnale d’amore mentre mi spingo in te.
Il brivido che ti percorre e il tuo abbraccio così forte piano si attenuano: sono in te, dolce Terry e il mio movimento tenero &egrave solo per te.
Sento i tuoi tentativi di seguirmi, guardo i tuoi occhi: adesso sei più tranquilla e il tuo corpo reagisce al nostro contatto, sento che sta crescendo il tuo piacere, i tuoi gemiti diventano mugolli e il tuo respiro diventa intenso, sento che aumenti il tuo ritmo e mi sussurri parole d’amore con frasi di desiderio.
Ti guardo negli occhi mentre hai il tuo primo orgasmo e il mio pensiero &egrave: “grazie di esistere, dolce Terry”.

fantasypervoi@libero.it

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