Skip to main content
Racconti Erotici Etero

…è così

By 8 Gennaio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

”.&egrave così, mi nutro di amore’temporaneo, mi cibo della passione e della sensualità, prendo con me parte delle mie avventure, le faccio mie, le nascondo nelle viscere e le faccio rinascere ogni volta che sento che posso donare di nuovo.
Sono passati quindici giorni da quel maledetto 27 dicembre; eh già perché da quel giorno in cui vidi Stella per l’ultima volta non ho avuto più suoi segnali o sue risposte ai miei; sono esattamente le due del mattino, non riesco a prendere sonno poiché ho il suo viso e il suo corpo davanti gli occhi, la sua sinuosità il suo sguardo intenso tra una gatta e una tigre; la voglio ancora ma non riesco a prenderla, ho ancora bisogno di darle qualcosa e di riceverne; mi infilo nelle lenzuola aspettando chissà che cosa ma sono le due e quindici e nonostante la televisione stia farfugliando qualcosa niente mi distoglie dal pensiero di sapere dove sarà Stella; penso a come sarebbe meraviglioso se domani potessi rivederla ma ‘.ormai ho spento il cellulare e niente mi darà suoi segnali; mi sono assopito quando’sento dei rumori sulla porta, rimango impietrito’..sento dei passi semplici venire verso di me’.nono riesco a fiatare’.eppure’.sento il suo profumo’.&egrave lei ne sono certo; si’.&egrave lei’.silenziosa come un felino, mi guarda nella penombra e si avvicina a me’.si sfila il cappotto e lo fa scivolare per terra’&egrave nuda’.completamente’.con i suoi capelli che scivolano sulle spalle e mi fissa’.si avvicina a me, rimane in piedi e mi invita ad andare verso di lei’..&egrave in piedi mentre io sto seduto ai piedi del letto quasi in adorazione, non proferisce parola, divarica leggermente le gambe mi prende la testa e mi infila sensualmente le dita sulle labbra, ne fa scivolare uno all’interno e lo addolcisco severamente non la mia saliva leccandolo come fosse il suo capezzolo’.si protende ancora di più verso me’.ho il suo sesso voglioso, caldo e impetuoso davanti al mio viso’.senza forzare la mano lo sfioro con la lingua impercettibilmente ma quanto basta per farla sussultare, le sue mani mi tengono decisamente la testa non mi fanno tornare indietro ma io non voglio leccarla solamente voglio esplicitamente scoparla con la bocca’.le mie labbra afferrano il suo clitoride stringendolo fra di loro e mentre lo fanno la mia lingua ne solletica la punta facendo piegare un po’ le ginocchia di Stella, lo lascio di nuovo bordando le pareti vaginali con la mia saliva’..fino a che non inserisco tutta la lingua dentro di lei:’.Stella quasi mi soffoca aderendo la mia testa al suo pube’.ma io non voglio deluderla’.anzi’mi spingo ancora di più verso lei stringendola per le natiche e indurendo la lingua in un movimento simile ad un amplesso; le mie dita solleticano il suo orefizio posteriore e in alcuni momenti la devo sostenere; raggiunge un orgasmo scopandola così’quasi violento il suo impatto con il godimento, i suoi gemiti forti ma strozzati mi fanno capire quanto le piaccia, mi alzo la metto a carponi e le ricomincio a leccare la fica da dietro, alternandola con il suo culo’.da dietro le piace ancora di più, il movimento &egrave diverso e la cosa la sconquassa di nuovo godendo e crollando per il nuovo orgasmo inondandomi la bocca dei suoi averi vaginali’la metto sul letto’..distesa’..io mi avvicino le sorrido ma lei continua a fissarmi seria quasi inspiegabilmente’.ha le gambe aperte’..io sono seduto sul letto con le sue gambe che scavalcano le mie’.le bacio’..e la mia mano ricomincia la sua operosità’.e insieme all’altra con abilità chirurgica provocano un’altra eccitazione mentre vedo la sua agitazione mentre mi continua a fissare’.la ma provocazione &egrave sempre più intensa quando vedo che &egrave completamente fradicia; approfitto e prendo in mano il mio arnese durissimo’.voglioso di lei’..ma attendo l’opera alta, infatti guido la punta stando seduto con il mio sesso vicinissimo al suo; faccio scivolare la cappella nella sua bagnatissima fica e tenendolo in mano faccio aderire più volte la punta sul suo clitoride soggiogando le sue resistenze e facendo godere Stella come un miccia pronta a esplodere; la mia cappella &egrave fradicia delle sue voglie mentre continuo a giocare con il suo sesso e rimanendo in quella posizione con la punta dentro appoggio le mani sul letto vicino ai miei fianchi e mi lascio scivolare lentamente verso di lei’..ora tutto dentro’.sento gemere Stella e sento esplodere i miei testicoli’.il mio movimento &egrave lentissimo ma anche le nostre voglie’.scivolo dentro e riesco solo fino alla fine della cappella’.Stella mi reclama’anzi forse reclama di essere scopata come non mai’.forsennatamente’decisamente’.le prendo con le braccia le sue gambe alzandole un po’ il bacino, mi sollevo anche io un po’ sulle ginocchia e il mio movimento aumenta’aumenta’.aumenta’.il mio bacino impazzisce’il mio randello impatta fino alla fine scandendo il movimento con l’impatto del mio pube sulle sue natiche’.Stella mi fissa e gode’.gode ‘gode ancora di più ‘esplode guardandomi seria’.il suo orgasmo &egrave squassante, Stella &egrave intensamente mia’.la tiro su seduta sulle mie ginocchia con il mio membro dentro di lei, il suo viso &egrave di fronte al mio mentre spingiamo uno contro l’altro possedendoci avidamente; i nostri respiri, il nostro ossigeno si scambia l’un l’altro respirando affannosamente; ci fissiamo ma il suo sguardo &egrave perso nei miei occhi, fredda nell’anima e calda nel sesso’.sto per godere’le mie natiche spingono si contraggono per farla godere di nuovo’.i suoi seni sono nella mia bocca, morsi e bagnati della mia bocca; ‘mi urla di nuovo la sua passione e il suo orgasmo’..sto per venire ‘.la allontano da me’.ma di poco’.mi afferra sul sesso pulsante’..me lo stringe e me lo mena violentemente’.strappandomi la pelle’.mi guarda come se pretendesse il mio seme’.sento scoppiarmi lo sperma nel canale’.lo dirige verso di se’.&egrave come una bottiglia piena di gas’.che agitata esplode il suo liquido’così succede, il getto &egrave forte e la raggiunge in viso’sul seno’.sulle labbra”Stella continua a guardarmi mentre il mio respiro si fa più lento’rilassato’.con le dita si raccoglie tutto lo sperma cosparso sul suo corpo’..lo succhia dalle dita’..ci si bagna le labbra come a provocarmi”.sono sdraiato di fronte a lei”socchiudo gli occhi”.preso da questo meraviglioso amplesso”all’improvviso ho uno scatto, sgrano gli occhi, cerco Stella’.Stella non c’&egrave’..non c’&egrave nessuno’.solo una maledetta televisione accesa’.un cuscino bagnato di sudore’.del sudore provocato dal mio sogno’.già’solo un sogno, un maledetto sogno che mi ha portato Stella davanti e mi spiego lo sguardo freddo e gelido’.la sua anima non c’era’.e il suo orgasmo e il mio erano soltanto il mio desiderio di passione’..che coinvolgeva ambedue’.Stella non tornerà mai”

Morocchineri”

Lascio sempre il mio contatto alle esponenti del sesso femminile visto che ho molti riscontri con loro e pareri positivi di cui Vi ringrazio’.
morocchineri@hotmail.it mi trovate sempre di mattina e pomeriggio

P.S. grazie di nuovo a chi mi scrive”e’.visto che &egrave cominciato il 2007′.auguri a tutti

Leave a Reply