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Racconti Erotici Etero

fabio

By 28 Dicembre 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Siamo una coppia di non più giovane età, io ho 65 anni e mia moglie 53.
Fisicamente non ci dispiaciamo, anzi mia moglie non si dispiace proprio (1,65 x 63 kg, 3′ di seno) capelli biondi (tinti) ma di natura bruna.
Non abbiamo avuto figli e ci siamo goduti la vita come meglio non potevamo per le nostre possibilità (famiglia medio borghese, con impiego statale per entrambi), io adesso in pensione da un anno.
Non avendo avuto figli abbiamo (diciamo) adottato un nostro quasi nipote (terzo figlio di una mia cugina alla lontano, con la quale ci frequentiamo da sempre e ci trattiamo come parenti stretti), dico diciamo adottato perché in realtà vive con i genitori ma passa molto tempo con noi sin da bambino, cio&egrave da circa 12/13 anni (ne ha 18 appena compiuti). E’ un ragazzino molto gracile, biondino con un visino molto dolce tanto che io ho sempre sospettato (e avuto paura) che fosse un po’ effeminato, comunque molto bello.
Come dicevo, passa molto tempo con noi e non disdegna venire in vacanza soprattutto quando andiamo in montagna d’inverno, abbiano un monolocale, a circa due ore di macchina, in una località del medio Appennino, dove abbiamo sistemato un divano letto e da tre/quattro anni anche una poltrona letto proprio per il ragazzo, prima dormiva con noi quando veniva.
Quest’anno, per la festa dell’Immacolata siamo andati, per tre giorni, a dare una sistematina in vista dell’inverno e abbiamo portato anche Fabio (&egrave il nome del ragazzo), che ha accettato di venire volentieri.
Arrivati, io e mia moglie ci siamo messi a riordinare e Fabio &egrave uscito per trovare qualche amico del paese.
Per non farla lunga, siamo arrivati a sera, abbiamo cenato e dopo un po’ di tv abbiamo deciso di andare a dormire. Mia moglie ha preparato i letti, noi nel divano e Fabio nella poltrona.
Dopo circa un’ora, io ancora non prendevo sonno ma non mi ero reso conto che nessuno si era addormentato, tanto che Fabio, forse pensando che io dormissi, si &egrave alzato dal suo letto e si &egrave avvicinato al nostro, io a quel punto ho fatto finta che dormivo e lui ha girato dalla parte di mia moglie e gli ha sussurrato nell’orecchio: zia mi fai dormire vicino a te come una volta, dai ho un po’ di freddo, ti prego!
Mia moglie senza rispondere si &egrave spostata verso di me e ha fatto posto al ragazzo e dopo averlo coccolato un po’ (ma lo facciamo sempre, perché gli vogliamo bene davvero ed &egrave così dolce!), si &egrave girata verso di me dando le spalle al ragazzo dicendogli: dai adesso dormi che domani abbiamo tante cose da fare. Io sempre attento ma non tradendomi ho ascoltato ma non riuscivo a prendere sonno, mia moglie invece si &egrave addormentata. Ad un certo punto comincio ad avvertire un piccolo movimento del letto, insomma avete capito un movimento ondulatorio leggero ma percettibile, ho pensato che Fabio si stesse masturbando, invece no! Ho guardato mia moglie che con gli occhi chiusi (faceva finta di dormire) aveva un sorriso compiaciuto sulle labbra e le contraeva con una certa forza, inoltre il ragazzo era girato verso di lei, molto vicino. Ho capito che aveva messo il suo arnese fra le gambe di mia moglie e stava stantuffando. Ho incominciato ad eccitarmi, pensando a quel cazzo in mezzo alle gambe di lei, me lo immaginavo dentro la figa e mi sono eccitato tantissimo, mi &egrave venuto duro come un marmo, però ho fatto sempre finta di dormire, non volevo rovinare quel momento bellissimo per lei e per il ragazzo. Lui sembrava un maestro, non tradiva il minimo segno con il viso e dava l’impressione che dormisse, invece stava scopando mia moglie’..&egrave passato un po’, io non ne potevo più, ad un certo punto il ritmo &egrave aumentato con veemenza e mia moglie (forse senza rendersi conto, non so) mi ha buttato le braccia al collo abbracciandomi, urlando di piacere, stava godendo come non mai, anche Fabio ha emesso dei gemiti ed ha goduto aggrappandosi alle spalle di mia moglie. Io non ne potevo più e ho chiesto a mia moglie di farmi godere, lei molto meravigliata che io mi fossi eccitato così tanto ha capito che la cosa mi era piaciuta ed ha cominciato a dirigere il gioco, si &egrave messa alla pecorina (a quel punto ho visto le cosce di mia moglie spalmate di sperma ed ho capito che le aveva sborrato in mezzo alle gambe) facendo rimanere allungato Fabio che nonostante avesse appena goduto era rimasto in tiro come un violino (tra l’altro devo dire che il ragazzo &egrave ben fornito, la sua scarsa peluria bionda e il suo fisico gracilino rende il suo cazzo come se fosse enorme), mi ha invitato a prenderla (dicendo che aveva voglia di chiavare e quindi ho avuto conferma di quello che pensavo e cio&egrave che non l’aveva scopata) in quella posizione mentre lei baciava, leccava e infilava in bocca il cazzo di Fabio. Devo dire che ho chiavato mia moglie come non mi succedeva più da oramai quasi quindici anni, Fabio continuava a sborrare in continuazione, lo avrà fatto almeno tre volte, ma il suo cazzo rimaneva sempre duro e dritto come un palo’. Mia moglie era un fiume in piena oramai a rubinetto aperto emetteva continuamente dei gemiti di piacere che era una meraviglia ascoltarla e la cosa mi faceva avere ancora più forza nello scoparla’.. alla fine dopo una sborrata collettiva di tutti e tre siamo caduti praticamente in trance, nudi, sudati e soddisfatti di tutto quello che era successo, tra l’altro mia moglie aveva sperma da tutte le parti del corpo che io e Fabio con dei fazzolettini abbiamo pulito con tanta cura e con tanto amore riempiendola di bacini in tutti i punti del suo meraviglioso e spossato corpo.
Ci siamo addormentati così e ci siamo svegliati la mattina successiva molto tardi, eravamo, veramente esausti e spossati, a dire il vero non so dire quando &egrave durato il gioco ma, penso, da quando mi sono accorto che Fabio stava giocando fra le gambe di mia moglie a quando abbiamo finito il (diciamo) balletto, sicuramente saranno passate almeno due ore.
Fabio &egrave stato l’ultimo a svegliarsi e io e mia moglie mentre dormiva ancora lo abbiamo accarezzato e coccolato da cima fondo, soprattutto mia moglie si &egrave molto soffermata sul suo pisello quasi moscio, baciandolo più di una volta, tanto che ad un certo punto mi &egrave venuta voglia anche a me di farlo, ma mi sono limitato solo ad accarezzarlo (sensazione bellissima), quando si &egrave svegliato e si &egrave reso conto di tutto quello che era successo, vedendoci tutti nudi, &egrave diventato rosso come un peperone e ha farfugliato qualcosa, ma noi lo abbiamo rassicurato che quello che era accaduto era stato per noi una festa e che gli volevamo bene più di prima. Si &egrave rassicurato e dopo aver fatto colazione, ci siamo vestiti, non prima che mia moglie gli avesse fatto un po’ di carezze al pisello facendoglielo venire duro, ma fermandolo dicendogli di risparmiarsi per la sera, dovevamo passare ancora una notte assieme e io (data la mia età) non sarei potuto essere di molto aiuto, quindi tutto il lavoro lo avrebbe dovuto fare lui e mia moglie quando ci si mette &egrave una vera e propria vacca””’quindi!!!!!!
”””’a stasera
per un eventuale commento: crash.ad@libero.it Passiamo il pomeriggio in casa a riordinare e Fabio resta con noi a gustarsi le partite di calcio in tv.
Io e mia moglie non parliamo più di quello che era accaduto la notte precedente anche se io avevo un gran voglia di sapere se Fabio l’aveva scopata o no, però, siccome lui era sempre presente io non ho potuto domandare niente a mia moglie’.lo farò a tempo debito.
Ceniamo, ci sediamo davanti alla tv e guardiamo un film, verso le 23 decidiamo di (diciamo) andare a dormire, dico diciamo perché già mi immaginavo cosa sarebbe successo!
Il primo ad andare in bagno a prepararsi per la notte &egrave Fabio, seguo io ed infine mia moglie che esce con una camicetta da notte rosa, molto trasparente che lasciava intravedere una biancheria intima di pizzo nero fantastica, quindi si &egrave capito subito qual’era l’intenzione.
Si rivolge a me e mi dice: Caro stasera sarò tutta per Fabio, stasera &egrave una serata speciale, tu se vuoi, ma sono sicura che vuoi, assisterai alla iniziazione di un ragazzo e, sempre se vuoi, potrai fare da regista cercando di rendere questa serata e questo atto il più bello possibile!…..Rimango di sasso, Fabio &egrave (diciamo) vergine, cio&egrave non ha mai scopato con una donna e allora, mi domando, ma come ha fatto a comportarsi con tanta maestria stanotte?…la risposta l’avrò in seguito e sarà mia moglie a fornirmela.
Cominciano le danze!
Mia moglie fa mettere in piedi Fabio con lei seduta sul letto, gli toglie la parte superiore del pigiama, poi la maglietta intima, il pantalone e il ragazzo rimane in slip ma il suo cazzo non sta dentro per quanto &egrave già duro, mia moglie con molta maestria gli sfila gli slip, lui nudo davanti a lei come mamma l’ha fatto, mia moglie comincia ad accarezzarlo e gli si stuscia addosso facendogli venire dei brividi su tutto il corpo, io nel frattempo resto seduto in poltrona, vestito, ed ammirato da quella bellissima scena che avevo di fronte, soprattutto estasiato ad quel cazzo bellissimo che mia moglie si stava lavorando, quasi quasi la invidiavo. Ad un certo punto lei si inginocchia sul letto e comincia a leccare il glande, poi percorre con tutta la lingua l’asta fino ad arrivare alle palle che succhia con maestria, a quel punto Fabio parte con un primo schizzo di sperma ed uno successivo copiosissimo, lei continua a leccargli le palle e lui finisce di godere buttando fuori altri due tre schizzi’.la meraviglia &egrave che non gli si abbassa di un millimetro, geme, si contorce’. A quel punto mia moglie si spoglia nuda e si distende supina sul letto, divarica le gambe mettendo in mostra la figa che con il suo meraviglioso pelo nero curatissimo &egrave uno spettacolo teatrale, invita Fabio ad inginocchiarsi fra le sue cosce dicendogli ‘la prima scopata della tua vita tu la devi fare come natura vuole, uomo sopra e donna sotto’, a questo punto intervengo io e mi offro di accompagnare il bel pisellone del ragazzo dentro alla figa di mia moglie, lo faccio per spirito di collaborazione ma, soprattutto, perché mi &egrave venuta una voglia sfrenata di toccare quel cazzo e verificarne la durezza. Non trovo opposizione alla mia manovra, faccio adagiare piano piano Fabio su mia moglie e io con la mano gli dirigo il pisello dentro la figa, a quel punto appena un po’ dentro gli do uno schiaffetto sul sedere e gli dico di spingere a volontà, comincia un pompamento di rara bellezza e spettacolo. Gli urletti e i gemiti che i due mandavano davano il segno di quando stessero godendo, mia moglie ad un certo punto ha avvinghiato Fabio con le gambe come per dirli che da qui non esci più e in quel momento Fabio ha urlato, continuando a pompare probabilmente venendo dentro di lei e dopo quattro cinque colpi possenti si &egrave accasciato su mia moglie, sono rimasti così immobili per almeno tre quattro minuti ma mia moglie non ha mollato la presa con le gambe invitando, ad un certo punto, Fabio a continuare: ‘dai tesoro mio, dai che ce l’hai ancora duro, dai continua voglio morire sotto di te’ e Fabio &egrave ripartito, ad un certo punto, non mi rendo conto dopo quando tempo, tanto era il piacere che stavo provando vedendo mia moglie scopata dal quel ragazzo a cui vogliamo davvero molto bene, che lei molla la presa con le gambe e le spalanca a dismisura urlando per il piacere che stava provando godendo in un modo fantastico che era uno spettacolo vederla”mi sentivo così soddisfatto a vedere mia moglie felice che non ho voluto rovinare il loro momento di estasi e, nonostante fossi eccitato da morire ho rinunciato a godere proprio per lasciare a loro tutto il gusto della serata”nel frattempo Fabio ha goduto dando dei colpi tremendi contro il ventre di mia moglie e, ansimando si &egrave disteso supino accanto a mia moglie togliendo il dardo dalla figa, il suo cazzo era proprio ko, esausto e sfinito tanto era lo sperma che in due notti mia moglie gli aveva tirato fuori, sono sicuro che non ne avesse più nemmeno una goccia”
FABIO ERA, A QUESTO PUNTO, GRAZIE A MIA MOGLIE, UN UOMO VERO!!
Dopo un po’ si sono addormentati avvinghiati come due foglie di edera, io ho preso una coperta, li ho riparati dal freddo e mi sono coricato sulla poltrona letto lasciando a loro il gusto di dormire insieme e da soli.
La mattina successiva, dopo una bellissima doccia calda, siamo ripartiti per tornare a casa, nel tragitto guardavo il viso di mia moglie che denotava una soddisfazione che erano anni che non gli vedevo in faccia e, dallo specchietto retrovisore, mi gustavo il sorriso di Fabio e la sua gioiosità.
Non abbiamo mai fatto accenno a quello che era successo, come se fosse stata la cosa più naturale del mondo, solo all’arrivo, prima di scendere dalla macchina Fabio ci ha voluto ringraziare per il bene che gli vogliamo e ci ha garantito che anche lui ce ne vuole tanto. A me in particolare mi ha detto che oltre a volermi un bene della madonna mi stima e si congratula con me per aver accettato di farlo diventare un uomo’.
”’..nei giorni successivi mia moglie mi ha fatto alcune confidenze relative a Fabio”alla prossima!

per un eventuale commento: crash.ad@libero.it Tornati a casa, ci siamo riorganizzati per riprendere il tram tram quotidiano, il giorno dopo si sarebbe dovuto tornare al lavoro.
Fabio lo abbiamo mandato a casa sua, anche se lui voleva rimanere ancora con noi (e ci credo!), ma noi abbiamo insistito che non poteva rimanere, mal volentieri ha accettato ed &egrave tornato a casa sua con la promessa che il prossimo wekend lo passerà con noi (già immagino cosa gli passa per la testa).
Io e mia moglie pranziamo e decidiamo di andare a fare un riposino. Arrivati sul letto io che ero eccitato dalla sera precedente ho incominciato a stuzzicarla, all’inizio era un po’ refrattaria ai miei giochini (ci credo era ancora piena di Fabio, quindi’.) poi, però, si &egrave addolcita ed ha capito che avevo bisogno anche perché io gli ho detto che la sera precedente io non avevo goduto per non intromettermi nella loro bella serata, a quel punto &egrave stata davvero dolce con me e mi ha ringraziato per averla rispettata così tanto e mi si &egrave concessa con una passione davvero che era tempo che non la provavo’..anzi ha voluto, insistentemente, che fossi io a cavalcarla come aveva fatto Fabio la sera prima, cio&egrave mi si &egrave concessa con la stessa passione e con lo stesso ardore, Ha goduto urlano e gemendo, io non so se gli &egrave successo perché ero io a scoparla o se pensasse a Fabio, sinceramente, non mi interessa e al momento che me lo sono chiesto ho fatto in modo che la mia mente non ci pensasse più, se questo &egrave il risultato di aver scopato con Fabio, ben venga Fabio, anche io ne trarrò i miei vantaggi.
Abbiamo riposato e a sera, dopo aver cenato, gli ho chiesto se era disposta a dirmi come era cominciata la storia con Fabio e se era stata la sera precedente alla iniziazione la prima volta che avesse avuto contatto con il ragazzo.
La sua risposta fu sorprendente:
No non era la prima volta che toccavo Fabio, era circa un anno e mezzo che mi incontravo con lui; la prima volta &egrave stata l’estate scorsa mentre si faceva la doccia sono entrata nel bagno, come d’altronde era successo tantissime altre volte ma sempre in condizioni normali, fra di noi non c’era mai stato tabù su questo aspetto, (altra scoperta da parte mia, cio&egrave che mia moglie vedeva nudo Fabio praticamente da sempre), quando tu non eri in casa (diceva che ti te si vergognava) si faceva la doccia sempre con la porta socchiusa e qualche volta addirittura aperta, poi ha incominciato ad uscire fuori dalla doccia nudo per andarsi a vestire, l’ho visto, così, crescere dall’età di 12/13 anni, ho potuto ammirare tutta l’evoluzione del suo fisico gracilino ma, soprattutto, del suo pene, all’inizio piccolissimo e senza scapocchiatura, poi piano piano cresceva sempre di più, davvero stava mettendo su un bel pisello, , la prima peluria ‘fantastico quando ho scoperto che cominciava a mettere su il pelo’ sempre, però in posizione naturale (moscio), al massima a mezza erezione ma mai duro” ma stavolta si stava masturbando e ce lo aveva bello duro, sembrava un paletto e che bel paletto!…… quando mi ha vista entrare ha immediatamente smesso di farlo, gli ho chiesto perché avesse smesso e lui mi ha risposto che si vergognava, allora io gli ho detto: come ti vergogni se sono almeno 5 anni che ti vedo nudo? ‘mi vergogno, risponde, perché mi stavo masturbando’ allora, io gli dico che non doveva vergognarsi perché per un ragazzo della sua età era naturale masturbarsi; gli chiesi se lo aveva mai fatto con qualche ragazza e mi rispose di no, però lo aveva fatto con un compagno di scuola più di una volta ma a lui non era piaciuto molto soprattutto quando era lui che doveva masturbare l’amico, però, siccome l’amico era molto bravo e ci sapeva fare davvero, lui accettava di contracambiare per poter poi godere’.allora gli chiesi se gli sarebbe piaciuto farlo con una donna o meglio se gli sarebbe piaciuto che lo masturbasse una donna, mi rispose che ci aveva provato più di una volta ma le ragazze lo ritenevano un po’ effemminato e non gli davano retta (stupidine, pensai io, guardando ed ammirando quel bel fallo giovane e pieno di vigore, non sanno cosa si perdono), nel frattempo lui aveva ricominciato il ritmo e dopo un po’ di passate godette schizzando sperma a iosa”mi chiese scusa, ma io lo rassicurai che non mi doveva chiedere scusa, anzi ero felicissima che fosse tutto in ordine e che avevo assistito a quello spettacolo. La storia, momentaneamente, finì lì. Nemmeno due ore dopo, vado in bagno, entro e sorpresa delle sorprese, Fabio era nudo e si stava di nuovo masturbando’.Fabio, dissi, ti vuoi svenare? Nemmeno due ore fa lo hai fatto!….Zia, fa lui, &egrave che non ne posso più da quando mi hai visto non ho fatto altro che pensare a te, questa &egrave la seconda sega che mi faccio, non riesco a mandarlo giù. Vorresti, gli dico, che te lo facessi io?….oh zia, mi vergogno, ma lo desidero tanto, però non oso chiedertelo, mi basta che lo faccio davanti a te’..A quel punto non sono riuscita più a controllarmi e gli ho scansato la mano afferrando quel cazzo con tutte due le mie mani, l’ho stretto forte ed ho cominciato a pomparlo, tanto che lui mi ha pregato di fare più piano perché mentre glie lo scappellavo gli facevo addirittura male, non era ancora scapocchiato bene, allora ho allentato un po’ la presa, l’ho imbracato con una mano sola ed ho cominciato una sega dolce e delicata, l’ho portato al massimo del piacere e l’ho fatto sborrare accarezzandogli, nel frattempo con l’altra mano le palle, schizzava come una fontana ma non si abbassava, ho continuato ancora senza fermarmi e dopo un po’ ha di nuovo goduto e stavolta il palo &egrave crollato, tirando fuori poche gocce di sperma, si &egrave appoggiato al muro e mi ha fatto una carezza sul viso, senza dire niente, ansimava ed era diventato tutto rosso, poi mi ha dato tanti baci sulle guance, quasi quasi gli veniva da piangere, era bellissimo vederlo così felice e soddisfatto’ero contentissima che ciò fosse avvenuto ed era tutto merito mio, Dio quanto ero felice di tutto ciò. Da quel giorno avrò masturbato Fabio almeno un centinaio di volte, in tutti i posti dove era possibile farlo e lui mi ha giurato che non si &egrave più incontrato con quel suo compagno perché ha ritenuto che io, ma penso tutte le femmine, fossero migliori dei maschi. Più volte mi ha chiesto se lo facevo scopare e io gli ho sempre detto che a 18 anni glie lo avrei fatto fare, nel frattempo gli ho concesso alcune volte (parecchie a dire il vero) dei fracoscie, di baciarmi le tette e due volte ho fatto la doccia con lui facendomi vedere nuda e, quindi facendogli ammirare la mia figa, tutte le altre volte l’ho sempre solo masturbato con le mani, solo con le mani e nient’altro che con le mani” Naturalmente fino all’altra sera, quando il tempo e le cose sono cambiate perché ho ritenuto opportuno mantenere la mia promessa.
A quel punto mi sono domandato come era stato possibile che io non mi fossi accorto di nulla e lei ha sorriso, mi dice: ‘caro tu molte volte non ti sei accorto di nulla!!!!….alcune sere stavamo sul divano a vedere la tv con un plaid sulle gambe e io accarezzavo delicatamente il cazzo di Fabio (ecco perché voleva mettersi sempre in mezzo lei), senza farlo godere, però e tu non ti sei accorto”..ma io ti voglio un bene da morire e ti amo perché sei l’uomo più meraviglioso del mondo e tu sei solo ed esclusivamente il mio uomo, gli altri, pochi a dire il vero sono episodi della vita, diciamo incidenti di percorso, anche lo stesso Fabio, non credere”. Mi rendo conto di essere stato cornificato altre volte, mi assale un attimo un po’ di sconforto ma lei sa farmi riprendere da questo momento di tristezza e si dice disponibile, se io voglio, a mettermi al corrente di quello che ha fatto durante il nostro matrimonio, lo vuole fare perché, secondo lei, &egrave per dimostrarmi che alcune cose accadute sono solo episodi e che il suo vero amore, fino alla morte, sono stato e sarò sempre io, ma soprattutto perché, ha detto, che per lei sarebbe come liberarsi di un peccato confessandosi’.poi starà a me decidere cosa fare.
Accetto, diciamo, la sfida!!!!!
In questi ultimi quindici giorni ho scoperto cose che mi hanno cambiato il modo di vedere la mia vita e, sinceramente, aveva ragione lei, tutto quello che ho saputo ha rinforzato in modo tremendamente grande il nostro legame, siamo tornati più giovani, anzi io sono tornato più giovane, riesco a fare l’amore con lei almeno tre volte alla settimana, le sue, diciamo, avventure mi hanno rinvigorito e, credetemi, dopo tanti anni di unione e alla mia età non &egrave poco.
”’vi racconterò tutto prossimamente’..
crash.ad@libero.it QUELLO CHE NON SAPEVO, CHE SOSPETTAVO E FORSE SPERAVO CHE FOSSE!

Naturalmente avevo accettato che mi dicesse tutto e pretendevo tutto, cio&egrave anche i particolari di ogni singolo episodio.

Mia moglie comincia a mettermi al corrente di quello che &egrave stata la sua vita con me e, anche, con qualcun altro.

Io esporrò gli episodi che ritengo più importanti dal lato della loro importanza e piacevolezza, non necessariamente in ordine temporale.

L’INCONTRO CON IL FRATE (&egrave quello che ritengo più importante)’.fase 1

E’ lei che parla:
Ti ricordi alcuni anni fa (circa una quindicina) soffrivo di una spiccata forma di depressione e siamo andati da vari psicologi per poter risolvere il problema?…vero!
Il problema non si risolveva e ti ricordi che la mia amica Marta mi disse di provare con un frate (lo ricordo, stava in un convento di cappuccini vicino alla nostra città, questo frate aveva la fama di essere un po’ psicologo, un po’ esorcista, figura molto carismatico, uomo di circa 50 anni con barba bianca lunga quasi fino al petto’a me fece una certa impressione quando andammo a trovarlo), bene ti ricordi siamo andati e lui si &egrave reso subito disponibile ad aiutarci, anche perché stavamo entrando in crisi per via della mia condizione’.ci confessò entrambi chiedendoci le cose più strane e disparate della nostra vita, anche quelle sessuali, giusto?….(io ho annuito), le volte successive tu rimanevi fuori dalla stanza dove lui confessava e noi stavamo dentro colloquiando di quello che accadeva durante la settimana e lui mi dava consigli su come mi dovevo comportare con te, poi per alcune volte ha chiamato te in disparte e ti ha dato dei consigli anche a te sui comportamenti da tenere nei miei confronti. Io dopo due tre incontri cominciavo a sentirmi un po’ meglio e cominciavo ad avere una fiducia in quel frate, forse avevo trovato la strada per uscire dalla mia condizione, il suo modo di fare era gentile e rassicurante,appoggiava un suo braccio sulla mia spalla come se volesse proteggermi, mi coccolava con apparente innocenza, insomma mi trasmetteva tranquillità, mi dava fiducia il suo modo di approcciarsi ai miei problemi, detto in una parola mi aveva conquistata!!!!’.un giorno, sempre mentre tu aspettavi fuori dalla stanza, lui ha preso due sedie e le ha messe una davanti all’altra, mi ha invitata a sedermi, stessa cosa ha fatto lui di fronte a me, abbiamo cominciato a parlare di quello che avevamo fatto io e te sessualmente durante la settimana, ha allargato un po’ le gambe in modo che il saio gli scendesse tra di esse e io ho notato che aveva una erezione piuttosto marcata tale da sollevare la tonaca, creando una specie di montagnola o se vogliamo una specie di balcone. Io ero vestita piuttosto leggera, gonna un po’ corta, camicetta bianca con una scollatura piuttosto generosa, mi sono ritrovata a fissare quella protuberanza senza rendermi conto, ero soggiogata da quell’uomo ed avevo in lui una fiducia immensa, sudavo, lui si &egrave accorto e mi ha invitata ad sbottonarmi la camicetta, cosa che io ho fatto subito come se ubbidissi ad un comando, intanto notavo e non riuscivo a staccare gli occhi che il suo membro sotto la tunica si era rizzato ancora di più, era diventato enorme. Ho avuto paura che tu potessi entrare ma lui mi ha rassicurata che la porta era chiusa a chiave e che, secondo lui, io non mi sarei permesso mai di farlo (devo dire che aveva ragione in pieno, io non mi sarei mai permesso di entrare se lui non mi avesse invitato a farlo, anche io lo rispettavo e, devo dire, un po’ lo temevo anche). A quel punto mi avvicina le mani al viso e comincia da accarezzarmi, mi fa tante carezze che mi vengono i brividi, poi con una mano scende sul mio petto e mi accarezza un seno, ‘Dio quanta delicatezza in quei gesti, ero estasiata’, ho appoggiato una mano sopra il suo membro, ho messo il palmo sopra la testa ed ho spinto verso il basso, sembrava un palo di cemento armato, ho chiuso gli occhi l’ho immaginato e non so dopo quanto tempo ho avuto un orgasmo solo tenendo la mano pressata sopra a quella capocchia che sembrava un marmo, era la prima volta che mi succedeva di godere senza avere nessun rapporto. Lui ha continuato ad accarezzarmi il viso, facendomi rilassare e mentre io ero pronta a tutto, si &egrave alzato, mi ha invitata ad andare”vai, tuo marito ti sta spettando non vorrei che si insospettisse’ e capendo la mia delusione mi fa ‘dai, la prossima volta, se vuoi, ricominceremo da qui’. Io delusa, avrei voluto almeno vederlo quel cazzo, me lo immaginavo enorme, ma non riuscivo a non obbedire ai suoi ordini ero oramai completamente nelle sue mani.
….continua L’INCONTRO CON IL FRATE’.fase 2

Siamo tornati al settimana successiva e, al solito, il frate dopo aver parlato un po’ con te, ti fa accomodare fuori dalla stanza e si dedica a me, io quel giorno mi ero messa una gonna piuttosto ampia e abbastanza corta, solita camicetta leggera. Mette in posizione le sedie esattamente come la volta precedente, io solo al pensiero mi eccito da morire, lui se ne accorge e mi dice ‘calma, stai calma, altrimenti rovini tutto e non avrai il risultato che voglio io’la tua tranquillità”’.. Mi fa sedere e comincia ad accarezzarmi il viso, poi si siede allo stesso modo dell’altra volta e subito noto la sua erezione, a quel punto fiondo le mie mani sopra a quel palo e comincio a giocarci, sempre con la tonica addosso, lui mi chiede di spogliarmi, lo faccio in un attimo, rimanendo completamente nuda davanti a lui, mi invita e sedermi e mi consente di alzare la tunica, sotto &egrave nudo, quello che vedo &egrave uno spettacolo raramente ripetibile, una torre di pisa, non un cazzo, una torre di pisa, enorme, grosso, lungo, una cosa speciale, non credevo che potessero esistere dei cazzi simili. Mi dice di mettermi a cavalcioni sopra di lui’.allargo le gambe e mi posiziono in piedi in direzione di quel randello’.comincio a scendere piano piano, avevo paura che mi facesse male, tanto era grande, piano piano arrivo a contatto, sento la capocchia puntare la mia figa, divarico ancora di più le cosce e comincio a farmi penetrare, lo metto tutto dentro, lo sento come una spranga che mi sta aprendo a metà, mi fermo un attimo, prendo fiato, mi faccio coraggio e comincio a pompare su e giù, con molta calma e un movimento delicato, solo che per percorrerlo tutto mi dovevo sollevare abbastanza per quanto era lungo, pompavo, pompavo ho cominciato a godere ero un lago, andavo a tutta e lui non dava il minimo segno di cedimento, sembrava che fosse di marmo, se non fosse che era caldissimo avrei avuto il sospetto che fosse finto, dopo un interminabile tempo che cavalcavo, non ce la facevo più, ero bagnata fradicia il mio godimento mi colava sulle cosce tanto era copioso e continuo, l’ho pregato di venire, dai godi gli ho detto ti prego, dai!!!! Sentivo le gambe che mi cedevano, dai non ce la faccio più, ti prego’.. a quel punto ha avuto pietà di me ma mica ha goduto, mi ha fatto mettere alla pecorina appoggiata con i gomiti sulla sedia con la testa contro la spalliera, si &egrave infilato tra le mie natiche ed ha puntato quell’enorme cazzo sulla fica, poi mi ha buttato addosso il saio e sono rimasta la sotto con lui che mi sfondava, sentivo il suo cazzo puntare sullo stomaco, le mia natiche sembravano squartate, ha dato non so quanti colpi possenti, mi teneva bloccata sulle spalle, alla fine dopo un colpo che credo mi abbia procurato una lesione alle natiche ha goduto, non so quando sperma ha tirato fuori ma non finiva mai di schizzare, mi ha riempita come una zampogna, tra l’altro mentre sborrava il suo cazzo non si &egrave abbassato di un millimetro, solo dopo che si &egrave svuotato completamente e dopo qualche minuto di riposo dentro ala mia figa si &egrave afflosciato un po’ e lui lo ha sfilato, pensolone era anche più bello, gli ho dato un bacio sulla cappella e mi sono ricomposta’. Non abbiamo detto una parola, ci siamo salutati con un puffetto sul viso e sono uscita. Tu eri li che aspettavi e mi hai chiesto come fosse andata, io ti ho risposto che meglio non poteva andare e che cominciavo a sentirmi davvero sollevata’. Tu continuavi a chiedermi come mai fossi molto stanca e ti sei preoccupato, ma io ti ho rassicurato e ti ho detto di tornare a casa, dove mi sono messa a letto senza cena ed ho dormito fino al mattino successivo. La mattina mi hai detto che eri davvero preoccupato tanto che avresti voluto chiamare il medico ma non lo hai fatto aspettando la mattina per sentire a me cosa ne pensavo.
….continua L’INCONTRO CON IL FRATE’fase 3

Mia moglie, dice lei, completamente soggiogata da quel frate continua la relazione e continua a raccontarmi:

Dopo quella prima volta ci sono stati altri incontri almeno altri 5/6, sinceramente, a me la depressione era passata, però io per avere la scusa di incontrare il frate a te non avevo detto niente e continuavo a fare la depressa, molto migliorata ma ancora bisognosa di cure’.ehheheheheheh’ naturalmente le volte successive ci sono andata molto preparata, lo facevamo almeno due volte e ti garantisco che sono riuscita a stenderlo, soprattutto una delle ultime volte gli ho fatto chiedere pietà, ‘mi dovresti fare l’applauso per avere una moglie così, sicuramente ne hai beneficiato anche tu delle mie esperienze che io ho riportato ed applicate con te’. Ripeto una delle ultime volte dopo che lo avevo cavalcato per bene, ah! Tra l’altro avevo scoperto il trucco per farlo venire quando volevo io, bastava che dopo le spinte mi fermassi e tenessi il cazzo dentro spinto al massimo con la capocchia che sembrava che gli scoppiasse, a quello non resisteva e partiva subito, poi dopo il primo schizzo lo ripompavo e lo spremevo per bene, quel giorno lo feci venire 3 volte, fino a che chiese di smettere, non ce la faceva più, disse! >Infatti aveva il cazzo completamente floscio, cosa che non gli era mai successo, ma io per stenderlo definitivamente, lo feci sedere sulla sedia, mi inginocchiai davanti a lui e cominciai a leccarglielo, non lo avevo fatto mai e tu sai non &egrave che mi piace tantissimo, però lo dovevo ritirare su, glie lo presi in bocca fino a farmelo arrivare in gola, cominciò a gonfiarsi e così riuscii a farglielo diventare duro, quando era sufficiente duro, mi misi a cavalcioni sopra di lui, tra l’altro era sfinito, non reagiva più, lo portati al massimo dei sensi e ogni volta che mi accorgevo che stava per venire, mi sfilavo e lo bloccavo, alla fine mi implorò di farlo sborrare, era finito, non aveva più un’oncia di forza, glie lo presi i9n mano e lo feci godere, due goccette di sperma a malapena tirate fuori’. non aveva più niente dentro, lo avevo steso’ko tecnico senza appello. Ci siamo salutati e mi disse che la volta successiva mi avrebbe fatto trovare una sorpresa.
Felice per averlo ridotto in quel modo, ho fatto i9n modo che anche tu beneficiassi di quello che avevo avuto io e anche tu hai assaporato in quel periodo tutta la mia tecnica e la mia forza!
La settimana successiva arriviamo al convento, soliti convenevoli con te, poi andiamo nella solita stanza, io convinta che si facesse la solita scopata e invece, la sorpresa: fa entrare un frate giovane, praticamente un ragazzino e mi fa ‘tu oggi mi devi fare felice questo ragazzo, lui &egrave un novizio ed &egrave vergine, a te l’onore di iniziarlo’, mi rendo conto che il ragazzo &egrave già in tiro e, un po’ perché non sapevo dire di no, un po’ perché la cosa mi intricava e mi piaceva farmi un ragazzino vergine, ho accettato.
Mi sono spogliata nuda ed ho cominciato a strusciarmi con il ragazzo, gli ho messo una mano sul pisello e, come avevo intuito, era già duro, allora gli ho sfilato la tonica, anche lui sotto completamente nudo, un bel cazzo giovane, pulito, dritto come un bastone, comincio ad accarezzarglielo, glie lo scapocchi quasi a fatica, era un po’ chiuso, faccio forza emette un gemito che mi sa più di dolore che di piacere, ripeto l’operazione e lo sento pulsare in mezzo alla mia mano, gode con quattro cinque schizzi che ricadono ad almeno due metri di distanza, povero ragazzo era proprio carico, regge, comunque l’urto e rimane duro a quel punto lo faccio sedere sulla sedia e divaricando le cosce mi metto sopra di lui, mi adagio e dirigo con una mano quel bell’arnese dentro la figa, &egrave dentro, spingo lo faccio entrare il più possibile e comincio a cavalcarlo con tanta dolcezza, lo scopo con maestria e gli faccio assaporare tutti i piaceri dell’amore, comincio ad andare in estasi, socchiudo gli occhi e mi sembra di intravedere una figura davanti a me, apro gli occhi, era un altro fraticello che si stava gustando la scena, a quel punto mi &egrave sembrato scortese per lui lasciarlo li in quelle condizioni, l’ho fatto avvicinare, gli ho chiesto di sollevarsi la tonaca, inutile che ti dica la condizione, ho cominciato a smanettarle, nel frattempo l’altro &egrave venuto dentro la mia grotti cella calda, l’ha inondata di sperma e dopo che si era rilassato un po’, anche se aveva il cazzo ancora duro mi sono alzata sfilandomelo dalla figa, gli ho chiesto di far sedere l’amico e ho ripetuto l’operazione anche con l’altro, anche lui, fino a quel momento, vergine”.ti rendi conto io in un giorno ho sverginato due ragazzi’uno spettacolo’.. gli ho concesso il bis a tutti e due ed &egrave stato una meraviglia vedere sul volto di quei due ragazzi la felicità, anche perché fino ad allora si avevano, essendo compagni di cella, scambiato, diciamo, dei favori reciproci.
Dopo averli soddisfatti li ho aiutati a pulirsi per bene, a quel punto il frate superiore mi dice che lui oggi non ha voglia, meno male penso, ma se io voglio, lui mi farà trovare sempre quei due ragazzi ed anche altri frati disponibili a scoparmi.
Mi rendo conto che mi sta usando, rifiuto e dico testualmente che la nostra storia finisce li.
Sinceramente mi &egrave molto dispiaciuto per i due ragazzi, li avrei scopati ancora volentieri ma non era mia intenzione darla vinta a quel frate che voleva manipolarmi.
A te ho detto che non saremmo più andati, primo perché il frate sarebbe stato trasferito in un altro convento lontano da li e, anche, perché mi sentivo molto meglio e volevo provare a risolvere definitivamente il mio problema sa sola e, sinceramente, ci sono riuscita e tu lo sai, certo che quella ‘diciamo’ cura mi aveva fatto veramente bene e mi aveva aiutata moltissimo.
Un paio di anni più tardi, ho chiesto a Marta se quel frate fosse ancora li in convento e Marta mi disse che, siccome in curia avevano ricevuto la denuncia di una donna che diceva di essere stata praticamente violentata dal frate, cio&egrave un po’ come era successo a me che mi aveva plagiata con il suo carisma, costei lo aveva denunciato alla curia, quindi era stato trasferito’..Marta mi &egrave sembrò molto dispiaciuta del fatto e alla mia domanda mi rispose che lei era, praticamente, l’amante ufficiale del frate già da almeno 10 anni e che sapeva tutto di me e sapeva anche dei due ragazzi, anzi fu lei a portarmi in convento dopo che il frate una mattina vedendomi con lei gli chiese se mi portava dentro con una scusa’.mi resi, quindi, conto che anche Marta faceva parte del gioco e su sua stessa ammissione altre donne erano capitate nel giro, anzi alcune avevano soddisfatto tutto il convento o parte di esso e certe continuavano ancora con altri frati. Lei invece dopo il trasferimento del frate si era dedicata anima e soprattutto corpo ai due ragazzi che io avevo sverginato e continuava la sua opera di beneficenza, chiedendomi se volevo essere anche io della partita’. Declinai l’invito, soprattutto, perché quei due ragazzi mi piacevano troppo, il ricordo della loro iniziazione era sempre limpido nella mia mente e, sicuramente, rifrequentantoli mi sarei potuta innamorare ed avrei, quindi, messo a rischio il nostro matrimonio.

LA MIA CONCLUSIONE SU QUESTA STORIA:

Io avevo sempre sospettato che dentro a quel confessionale succedesse qualcosa di diverso da una semplice confessione o da un semplice colloquio psicologico, durava troppo a lungo e mi immaginavo la scena più o meno come me l’ha raccontata mia moglie, a quelle fantasie io rispondevo con delle seghe di una intensità mostruosa, pensare mia moglie scopata da un frate mi faceva impazzire di piacere, quello a cui non ho, veramente, mai pensato &egrave i due ragazzi”.. e pensare che per mia moglie la cosa più bella sono stati proprio loro..

crash.ad@libero.it fatemi sapere, se volete, se vi &egrave piaciuto questo racconto.

…..e la storia continua…..
ALTRO EPISODIO DI VITA DIVERSIVA DI MIA MOGLIE

Alcuni anni fa mi sono trasferito per un breve periodo in un paese estero (avevo preso un’aspettativa e volevo vedere se c’era la possibilità di trasferirsi o di lavorare all’estero)’. Ci sono rimasto per 3 mesi.

Mentre stavo li, avevo bisogno di un attrezzo che avevo in Italia dove io svolgevo un secondo lavoro (in pratica io il mio lavoro oltre che svolgerlo in una struttura statale lo svolgevo a tempo libero anche privatamente), allora chiesi a mia moglie di interessarsi a preparare questo attrezzo, cio&egrave a fare un imballo che io, poi, mi sarei preoccupato di mandare un corriere internazionale a ritirarlo (l’attrezzo era piuttosto voluminoso ma soprattutto pesante).
Mia moglie chiese aiuto al marito di una sua cugina,

Mia moglie racconta:
>>>>>Eravamo al mese di agosto e, naturalmente, faceva molto caldo, io indossavo un vestitino leggero con sotto solo reggiseno e mutandine, lui si &egrave presentato con un pantaloncino corto non proprio aderente e maglietta che si &egrave subito tolta, appunto per il caldo, cominciamo a preparare dei cartoni e del polistirolo da mettere per l’imballo e abbiamo cominciato l’opera, solo che per poter confezionare bene l’imballaggio più di una volta ci siamo dovuti toccare l’uno con l’altra, io, tra l’altro, con il vestitino così leggero lasciavo intravedere molto soprattutto il seno che con la scollatura generosa ogni volta che mi chinavo davo visione di un certo panorama e mi resi conto che lui guardava sempre li. Ad un certo punto mi dice ‘mamma mia che caldo che fa, tu non lo senti?’ ‘certo’ rispondo ‘ma più di come sono spogliata cosa posso fare?’ Continuiamo il lavoro ma mi rendo conto che lui &egrave molto eccitato, anzi più che notarlo lo sento perché in uno di quei movimenti dove ci dovevamo avvicinare molto per chiudere l’imballaggio lui ha premuto contro il mio sedere facendomi sentire il suo cazzo bello duro, io ho balbettato qualcosa, non so cosa e lui mi ha poggiato tutte due le mani sui seni, siamo rimasti un momento in piedi così, con le sue mani che manipolavano i miei seni, la sua lingua che mi leccava tutto il collo e, soprattutto, il suo cazzo puntato sul mi culo, da farmi venire i brividi. Ad un certo punto con una mano continua ad accarezzarmi il seno e con l’altra si abbassa il pantaloncino liberando l’uccello da quella gabbia e me lo punta fra le gambe. Dico ‘aspetta, spogliami’ lui non se lo fa ripetere due volte e subito mi sfila il vestito, rimango in reggiseno e mutandine, lui mi sta sempre dietro, mi sgancia il reggiseno, a quel punto mi voglio girare, voglio vedere quel dardo che sento tra le gambe, bellissimo, scapocchiato in modo delizioso, duro come una pietra, glie lo prendo in mano e comincio a menarlo avanti indietro, lo sento davvero durissimo, lui mi ferma e mi dice ‘aspetta’, si inginocchia per terra, mi sfila le mutandine e comincia a baciarmi sulle cosce e poi sul pelo, allargo un po’ le gambe permettendogli così di potersi insinuare di più con la sua bocca nella mia figa, mi bacia, mi lecca e cerca di infilare la punta della lingua dentro alla vagina, poi si sposta con la testa e mi infila due dita dentro, cominciando a masturbarmi, io non volevo, io lo volevo dentro ma non le dita volevo il suo cazzo dentro di me, invece lui continuava a roteare le sue dita fino a farmi venire. Ho goduto in piedi con le gambe spalancate” A quel punto si &egrave disteso su dei cartoni poggiati per terra e mi ha invitato a montargli sopra” Mi sono buttata su quel cazzo duro e me lo sono infilato dentro in un baleno, ho cominciato a cavalcarlo senza nessun freno, lui voleva che rallentassi un po’, io invece, ho continuato come una bestia in calore senza fermarmi mai (avevo troppa fame erano due mesi che non scopavo, da quando eri partito tu) fino a farlo godere, ha urlato per il piacere e io, nel sentire quel suo urlo, ho goduto a mia volta spalancando le gambe e comprimendo il mio corpo su di lui per fare in modo che il suo cazzo entrasse il massimo dentro di me e non si perdesse nemmeno una goccia di sperma ”’. una scopata stupenda!!!!!!
Siamo rimasti immobile per alcuni minuti e quando ho cominciato a sentire che il cazzo gli si abbassava mi sono sollevata e l’ho sfilato dalla figa, ci siamo puliti alla bene e meglio, ci siamo rivestiti e dopo aver ripreso un pò di forze abbiamo continuato il lavoro.
Sono passati 5 anni e io, sempre perché non ho mai voluto correre il rischio di innamorarmi ho sempre rifiutato le sue avances, così facendo, tra l’altro, non dimenticherò mai quella meravigliosa ed unica scopata con lui.>>>>

Mia conclusione a questa storia: Mi comincio a rendere conto che mia moglie si &egrave divertita abbastanza (ci sono altri episodi) però tenendo, sempre, fermo il pensiero e l’amore per me.
All’inizio ci provavo un po’ di rabbia poi, però, rendendomi conto che lei meritava di divertirsi e che io non ero nessuno per impedirglielo, ho cominciato ad immaginarla a scopare con altri uomini, avendola poi vista con Fabio, la cosa ogni volta mi eccita tantissimo. Peccato che non ci siamo confessati prima, forse avremmo potuto divertirci moltissimo insieme, magari anche quelle poche volte che anche io ho approfittato di qualche scappatella.
Però, mai dire mai!!!!!!!

Alla prossima”.crash.ad@libero.it
E SONO QUATTRO
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Continuando nel racconto delle sue scappatelle di mia moglie descritte dettagliatamente, come da accordi presi in precedenza altrimenti non avrei voluto ascoltarli, scopro che si era presa la briga e la soddisfazione di sverginare un’altro ragazzo, quindi i due novizi, questo che vi descriverò adesso e per ultimo Fabio dal quale prende il titolo questo mio racconto di vita!…….. Ma alla fine scoprirò tante altre (diciamo) belle novità, soprattutto sui ragazzi giovani che si riveleranno la vera passione di mia moglie.

Inizia il suo racconto:
>>>>>> Ti ricordi Oscar, il figlio di quella mia collega? ‘. Dico ‘si, ma &egrave sposato!”.. Adesso, continua lei, ma circa 10 anni fa non lo era ed era più che un ragazzino ” annuisco” Bene un giorno sono andata a casa della mia collega, diciamo, di sorpresa, cio&egrave che non era preventivata la visita, lei un po’ imbarazzata si &egrave accorta di non avere caff&egrave in casa e mi dice che scende un attimo sotto al s.market a comprarlo e, nonostante la mia insistenza a non farlo decide di andare comunque”
Nemmeno dopo un minuto sento aprire la serratura di una porta e appare nel corridoio davanti al salotto dove ero seduta io Oscar, che essendo uscito dal bagno dove probabilmente aveva fatto la doccia, vestito solo di un asciugamano che a mala pena lo copriva. Subito fa cenno di tornare indietro imbarazzatissimo ma io lo fermo e gli dico ‘Ciao Oscar come va?’ Lui farfuglia qualcosa e mi dice ‘Sai scusami ma non sapevo che tu fossi qui, mamma non mi aveva detto nulla che venivi, adesso vado subito a vestirmi’ ‘non ti preoccupare’ gli dico ‘stai tranquillo non mi spavento mica davanti ad un bel ragazzo seminudo, sai’ e rincarando la dose continuo ‘mi piace vedere un bell’uomo, diciamo, nudo, anche se potresti essere mio figlio’. A guardare quel ragazzo con un bel fisico che si denota ancora acerbo ma veramente ben messo, depilato, liscio, senza un filo di pancia, davvero un bel vedere, ho chiuso un attimo gli occhi e me lo sono immaginato nudo con il pisello puntato verso di me, comincio ad eccitarmi e mi sento già tutta bagnata, guardo all’altezza del bacino e mi rendo conto che Oscar ce l’ha in tiro, il rigonfiamento dell’asciugamano lo dimostrava tutto, già mi pregustavo quel cazzo tra le mani, quando sento aprirsi il portone in basso, era la mia collega che rientrava da prendere il caff&egrave (l’avevo dimenticato completamente), allora dico ad Oscar di andare subito in camera sua, non intendevo farmi e farlo vedere in quelle condizioni dalla mamma’.
Lui si allontana ma non va in camera bensì in bagno dove ci rimane per un po’ e quando esce &egrave tutto rosso in viso denotando senza nessuna remora che si &egrave sparato una sega!….
Bellissimo se penso che l’abbia fatta per me e/o pensando a me, di nuovo un brivido mi percorre la schiena e sento di nuovo la mia figa bagnata.
Dopo aver preso il caff&egrave vado via non senza aver salutato Oscar con un bel bacino sulla guancia, come per dirgli ‘non mi scorderò di te”.
Infatti torno a casa e vado in bagno a lavarmi e cambiarmi le mutandine e il pensiero di quel bel ragazzo nudo non mi va via dalla testa, tutta la notte me lo sono sognato in tutte le salse.
Ho cominciato a pensare come avrei potuto fare, senza farlo accorgere alla mamma, per scoparmi quel ragazzo, per me, delizioso.
Continua”’.
L’INIZIAZIONE
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L’occasione &egrave arrivata dopo circa una settimana, quando tu sei dovuto partire e stare fuori due giorni per lavoro, subito nel pomeriggio, sapendo che la madre era in giro a fare compere, ho telefonato ad Oscar e gli ho chiesto se mi poteva dare una mano a sostituire una lampadina nella cucina in quando mio marito non c’era e io ero al buio, Lui non si fa pregare e arriva nel giro di mezz’ora, lo faccio entrare, gli faccio vedere la lampadina da sostituire, lui esegue e io lo ringrazio per il favore fattomi dandogli un bacio sulla guancia, lui comincia a tremare come una foglia ‘cosa succede Oscar?’ gli chiedo ‘non ti senti bene?’, dai distenditi un po’ sul divano, si mette sul divano (ma io avevo capito cosa aveva), io gli slaccio la camicia e metto a nudo quel suo petto liscio come una seta, gli infilo una mano dentro alla camicia e comincio ad accarezzarlo, dicendogli ‘dai stai calmo ci sono qua io, non ti preoccupare’ lui non riesce a parlare, rimane immobile e, io, accarezzandolo scendo giù con la mano e la infilo sotto alla cintola dei pantaloni, incontro subito la testa di quel ben di dio che ha in mezzo alle gambe, già tutto tirato, glie lo manipolo un po’ facendo roteare la mia mano sopra la capocchia, gli tiro giù la zip dei pantaloni e libero quel dardo dalla prigionia. Era già fuori dalle mutandine, ho continuato per un attimo a roteare la mia mano quando emettendo un gemito Oscar &egrave venuto schizzando tutto lo sperma sulla mia mano, gli chiedo da quanto tempo era che non godeva e lui mi risponde da circa due ore, cio&egrave da quando l’ho chiamato al telefono e lui fantasticando prima di venire da me si &egrave masturbato pensandomi, ‘come’ gli dico ‘ti sei masturbato pensando che dovevi venire qui?’ ‘si’ dice ‘ &egrave una settimana che mi sparo seghe per te, a dire il vero qualche volta lo avevo fatto anche prima ma dopo quel giorno a casa mia almeno 2 volte al giorno mi si rizzava pensandoti e mi dovevo masturbare”’. la cosa mi ha eccitata ancora di più e una delle poche volte che l’ho fatto glie l’ho preso in bocca, sai che non &egrave che mi entusiasma prenderlo in bocca, e ho fatto di tutto per farlo tornare duro. Quando l’opera di sveglimento era completata gli ho chiesto se aveva mai scopato con una donna e lui molto candidamente, un pò imbarazzato, mi ha detto ‘No’ ‘e hai mai visto una donna nuda’ gli chiedo, lui ‘solo sui giornali, dal vero mai’ a quel punto mi ha preso una voglia irrefrenabile e mi sono spogliata in un baleno, anzi di più, perché prevedendo la situazione indossavo una vestaglietta con sotto niente, completamente nuda’. Ho tirato su il vestito ponendomi in piedi davanti a lui con le gambe leggermente allargate; lui ha detto qualcosa tipo ‘mamma mia’ o cosa del genere, l’ho preso per mano e l’ho portato in camera da letto, dove mi sono coricata supina e gli ho chiesto di posizionarsi in mezzo alle mie gambe spalancate, non riusciva a connettere tanto era la sua emozione, ma io l’ho di nuovo rassicurato e gli ho detto ‘dai fai il bravo e stai calmo, fra poco sarai un uomo completo e se saprai stare calmo ti divertirai e ti gusterai fino in fondo questo momento in modo che non dimenticherai mai la tua prima scopata’ Si &egrave rilassato un po’, l’ho fatto entrare nella mia tana accompagnandogli il cazzo con una mano verso la mia figa e una volta dentro, l’ho fermato in modo da non stimolarlo subito, ha fatto tutto quello che gli dicevo io e ha cominciato a cavalcare con delicatezza, fino a quando, penso almeno dopo 10/15 minuti, non ce l’ha fatta più e, anche io ero all’apice, gli ho detto di spingere forte, forte, più che poteva, l’ho abbrancato con le mie gambe attorno al suo sedere e l’ho bloccato dentro facendolo sborrare all’infinito fino all’ultima goccia di sperma’.tutto dentro la mia figa”bellissimo!!!!
Ci siamo rilassati un po’ e, avendomi detto che la mamma sapeva che era andato a trovare un amico e doveva tornare per cena, ho constatato che c’era ancora tempo, quindi dopo avergli fatto una spremuta d’arancia fresca ho ricominciato ad accarezzarlo, il suo cazzo non ci ha messo molto a tornare duro, a quel punto gli ho chiesto d distendersi, mi sono posizionata sopra di lui con le gambe larghe e l’ho montato io questa volta, mi sono fatto una cavalcata meglio che con qualsiasi puledro di razza.
L’ho mandato a casa soddisfatto come lo ero io d’altronde, sai farsi un ragazzo di 18/19 anni per giunta vergine non &egrave da tutti i giorni per una donna che ha superato i 40.
Abbiamo scopato ancora una diecina di volte, gli ho insegnato alcune posizioni tra cui anche alla pecorina, dopodiché lui &egrave andato in città per l’università e la storia &egrave finita.>>>>>>>>>>

Conclusione:
Mia moglie si &egrave tolta la soddisfazione di sverginare ben quattro ragazzi. Non si può dire che non abbia esperienza in tal senso!!!!!!

Io solo a pensarlo e al solo pensiero di vederla sotto a questi ragazzi, la sera che me lo ha raccontato, l’ho scopata con una passione indescrivibile!

Alla prossima”.crash.adlibero.it
LA RICHIESTA INASPETTATA
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Questa sera, dopo che ho inserito un nuovo capitolo, mia moglie (ma lei non sa che sto scrivendo qui, penso che non l’approverebbe) mi chiede una cosa particolare:
‘Sai caro mi piacerebbe fare all’amore con uno di colore’
Non batto ciglio, sono un po’ perplesso (non che ce l’abbia con quelli di colore, anzi! Però non me l’aspettavo), continua ‘mi piacerebbe un bel ragazzo di colore, dicono che siano veramente forniti bene e che hanno una forza oltre il normale. Naturalmente lo vorrei giovane non oltre i 25 e ben messo fisicamente’ (tenete presente che mia moglie ne ha 52).
‘Mi aiuti?’
‘Come?’ dico io
‘Me lo cerchi tu e soprattutto vorrei che tu fossi presente all’incontro’
‘Anche quando fate all’amore?’
‘Certo’ risponde lei ‘anzi &egrave soprattutto in quel momento che devi essere presente’
‘Ma perché?’
‘Perché, sai, mi incuote un po’ di timore, ho paura che non mi divertirei abbastanza come vorrei invece con te presente mi sentirei più tranquilla e sono sicura che gusterei a fondo quel rapporto, poi se tu vuoi partecipare lo fai altrimenti puoi solo assistere.’
Rifletto un attimo e do il mio consenso chiedendogli di darmi un po’ di tempo per trovare la persona giusta.
Lei mi dice che, anche se ha tanta voglia di farlo, siccome si fida di me posso prendermi tutto il tempo che voglio, l’interessante che non la faccio diventare decrepita.
Rido e comincio a pensare come posso fare per consentire a mia moglie di realizzare il suo sogno, già la immagino cavalcata da un toro nero con un cazzo enorme che gli sfonda la figa e lei che urla di piacere, ho il cazzo duro’..devo fare qualcosa, vado di la, in camera dove lei si sta mettendo a letto, mica avrà intenzione di dormire, non glie lo consentirò, dovrà prima domare questo mio torello imbizzarrito.

Vi farò sapere al momento debito’..
MA NON ABBIAMO DIMENTICATO FABIO
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Naturalmente durante il mettermi al corrente delle sue scappatelle, io e mia moglie ma, soprattutto, mia moglie non abbiamo dimenticato Fabio, il quale &egrave sempre presente nella nostra vita e sempre più presente fra le cosce di mia moglie, &egrave con noi almeno, soprattutto in questo periodo di vacanze &egrave quasi sempre presente a casa nostra, oramai ma già lo era prima, immaginate adesso che &egrave tutto alla luce del sole, praticamente di casa, si muove all’interno come se fosse casa completamente sua, esce dalla doccia quasi nudo, la notte dorme (quando dorme e non scopa con mia moglie) nudo, quindi!!!!!!
Alcune notti, infatti, dorme nel nostro letto con mia moglie in mezzo, naturalmente lui si da da fare fra le cosce di lei giocando a fare il fra cosce e ti accorgi quando se ne viene perché cerca di farlo in silenzio ma non riesce ad evitare un bel ‘mmmhhhhhh’, poi mi moglie si alza e va in bagno, presumo a lavarsi lo sperma che quel ragazzino gli inonda le gambe.
La notte di Natale, siamo stati a passare la vigilia da un amico e abbiamo portato anche Fabio, dopo mezzanotte, all’incirca l’una, Fabio ha cominciato a dire di avere sonno e che voleva tornare a casa, anche mia moglie ha espresso lo stesso desiderio, allora decidiamo di andare via ma io avevo capito bene qual’era il sonno che li assaliva, infatti!!!!!
Appena arrivati a casa e ci siamo preparati per andare a letto, lui ha chiesto se lo facevamo dormire con noi, naturalmente, sia io che mia moglie (entusiasta) abbiamo accettato, subito nel letto, solita posizione, ma questa volta si parte subito all’attacco, mia moglie si mette in ginocchio sul letto e si sfila la camicia da notte, nuda, già tutta nuda, si avventa su Fabio e in un baleno lo spoglia sfilandogli prima la maglietta del pigiama poi i pantaloni anche lui, naturalmente senza mutandine e con il cazzo già tirato alle stelle, lei comincia a lavorarlo con le mani, lo accarezza, lo scapocchia fino a stirarlo, gioca ticchettando con le unghie sulla cappella, Fabio emette dei mugugni di piacere, lei comincia con l’altra mano ad accarezzargli le palle, glie le strizza, poi passa ad accarezzare l’interno delle gambe di Fabio fino al ginocchio e ogni volta ritornava a sforare le palle, sempre giocando, con l’altra mano sulla cappella del cazzo, poi si sposta con le sue carezze sl ventre e poi sui capezzoli di >Fabio, lui &egrave come se fosse impietrito, non era capace di reagire e quindi si faceva lavorare come voleva lei, io guardavo ed ammiravo quel bel lavoro tecnicamente perfetto che stava facendo mia moglie (se vuoi far morire un uomo devi fare così, pensavo) e, intanto il mio cazzo si era rizzato e pulsava dentro al mio pigiama, a quel punto mi sono tirato giù i pantaloni e le mutandine (io le portavo) ed ho sfoderato il mio dardo, mia moglie (che brava, ma che troia), ha smesso con una mano di accarezzare Fabio e l’ha dedicata al mio cazzo, sempre continuando a ticchettare con la punta delle unghie la cappella di Fabio, lui rendendosi conto della scena ha avuto un sussulto e nonostante mia moglie abbia detto ‘NO!!!!!’ e abbia stretto al massimo la base del pene di Fabio, ha sborrato con degli schizzi che non so dove siano finiti tanto erano potenti, a quella vista non ho resistito più ed ho goduto anche io”.
‘Cazzo’ fa mia moglie ‘e a me mi avete lasciato a metà, adesso vi faccio vedere io’
e comincia subito un lavoro sul cazzo di Fabio (il mio, giustamente, lo ha abbandonato al suo destino) con le mani e con la lingua tale che dopo pochi minuti il ragazzo &egrave già pronto all’uso, cazzo duro in verticale come un tronco, lei si posiziona sopra con le gambe divaricate, a quel punto io scendo dal letto e mi metto in poltrona alle spalle di lei, e mi godo lo spettacolo di vedere quel cazzo cominciare ad entrare dentro mia moglie, le sue natiche aperte accoglievano quel ben di dio dentro la figa come se fosse fatto su misura, ha cominciato a cavalcarlo, su e giù, con un ritmo lento quasi esasperante, per poi aumentare un po’, vedevo quel cazzo apparire e scomparire come se fosse un tubo magico, la figa di mia moglie cominciava ad emettere del liquido di piacere e si notava molto bene che il cazzo di Fabio diventava sempre più lucido, lei ogni tanto se lo infilava tutto dentro adagiandosi comprimendo il bacino su di lui, poi ci rimaneva ferma qualche secondo per ricominciare subito a cavalcare ogni volta con un ritmo sempre più veloce” fino a quando lo ha squassato con dei colpi pazzeschi ed ha urlato per il piacere affondando quel cazzo dentro la sua figa, lui ha avuto dei sussulti ed ha cercato di sollevare il bacino verso di lei ma era bloccato dalla spinta contraria di mia moglie che stava godendo come una fontana, si &egrave accasciata su di lui con in cazzo dentro la figa che per come si era piegata in avanti si vedeva perfettamente piantato dentro come un palo, sono rimasti così, fino a quando si sono ripresi un po’ e lei si &egrave sollevata sfilandosi quel dardo dal suo corpo.

E’ STATO UNO SPETTACOLO BELLISSIMO E MOLTO SODDISFACENTE PER ME CHE ME LO SONO GODUTO GUARDANDOLO COME SPETTATORE E, SICURAMENTE, PER LORO DUE CHE LO HANNO VISSUTO.

Ho detto che sarei andato a dormire nella camera di Fabio per non disturbarli e per farli riposare con tranquillità, la mattina successiva mi sono svegliato tardi, mi sono recato in camera e loro erano ancora addormentati, nudi come dio li fece e avvinghiati l’una all’altro. Li ho lasciti dormire.
Quando mi sono reso conto che si stavano svegliando, ho preparato il caff&egrave e glie l’ho servito a letto, avevano bisogno di rinfrancarsi bene nelle idee e, soprattutto, nel fisico.
Mia moglie mi ha poi detto che dopo che sono andato via io loro hanno continuato ed hanno scopato ancora tre volte, l’ultima alle sei del mattino.
Tra l’altro una delle scopate l’hanno fatta alla pecorina (anche questa per lui la prima volta).

La storia continua”’crash.ad@libero.it
LA RICERCA E LA PREPARAZIONE DELL’EVENTO

FASE 1 (individuazione del soggetto)

Comincio a pensare dove potrei procurare (che brutta definizione, procurare) l’elemento di piacere per mia moglie, di soggetti in giro ce ne sono abbastanza, da alcuni ragazzi negri che passano periodicamente a casa per vendere qualche cianfrusaglia, ad altri presenti soprattutto davanti a supermercati, altro in questa zona non ce n’&egrave, anche, perché questa non &egrave una città universitaria dove si potrebbe trovare qualche ragazzo di colore che studia in Italia (che, poi, sarebbero i più sicuri e, forse, più graditi).
Dopo un’attenta selezione individuo due/tre ragazzi che potrebbero fare al caso nostro; il primo a cui faccio riferimento &egrave uno di quelli che passa periodicamente a casa nostra, un bel giovane molto robusto e anche sufficientemente alto, però un po’ grezzo nei modi e negli atteggiamenti; un altro lo stesso passa alcune volte da noi, molto più massiccio del primo ma non molto giovane, sicuramente sopra i 35/40, quindi, momentaneamente, lo escludo; il terzo &egrave un ragazzino che, credo, non abbia più di 20 anni, mingherlino, alto circa 1,70 ma dolcissimo nel viso e nello sguardo e ogni volta che andiamo al supermercato ci viene incontro con un sorriso e vuole sempre aiutarci a caricare la spesa, veramente bellino ma, penso, non in grado di soddisfare le voglie di mia moglie.
Ne parlo con lei e la metto al corrente di quello che io ho individuato, lei subito mi dice che gli piacerebbe il ragazzino ed escluderebbe a priori quello più anziano.
‘Certo’ fa lei ‘che quello che passa qui &egrave un bel cavallo di razza e sicuramente mi farebbe godere moltissimo’ e chiudendo gli occhi fa ‘e chissà che gran cazzo ha in mezzo alle gambe!”’.
‘decidi tu’ dico io.

Aspettiamo qualche giorno e il sabato pomeriggio ci rechiamo al supermercato, li incontriamo il ragazzino, solito rituale poi, andando a casa strada facendo lei dice:
‘E’ lui il mio uomo”’.’voglio provare con lui, se mi soddisfa ok, altrimenti poi proviamo l’altro”..
Annuisco ed approvo (sinceramente ci speravo ma non mi ero espresso per non condizionarla).

Quella sera stessa, prima che se ne andasse via, vado a trovare il ragazzo e con una scusa mi metto a parlare con lui, poi gli chiedo dove abita e mi dice che vive insieme ad altri due in una cittadina vicino, mi propongo di accompagnarlo a casa con la mia macchina e lui prima rifiuta, poi dopo che io gli ho detto che dovrei andare proprio da quelle parti, accetta (tra l’altro la mia era solo una scusa per poterci parlare con un po’ di calma). Ci mettiamo in macchina e subito io gli chiedo se ha una donna, lui dice di no, io chiedo se ne conosce qualcuna bella e giovane disposta a venire a letto con me.
Lui si meraviglia di questa mia richiesta e dicendomi che non ne conosce, mi dice:
‘ma come tu che hai una bella moglie vai cercando una donna con cui scopare?’
‘Io’ dico ‘&egrave vero che ho una bella moglie ma vorrei cambiare e poi’… per provocarlo un po’ ‘mica &egrave così bella come dici tu’
Lui ribadisce che invece &egrave bella, allora gli domando:
‘Ma tu con una come mia moglie ci andresti a letto, anche se &egrave molto più anziana di te?’
‘Certo’ dice lui.
A quel punto mi butto, oramai sono sulla strada buona e non devo fermarmi proprio adesso, gli propongo di fare all’amore con mia moglie, lui si meraviglia di questa mia richiesta, mi guarda un po’ strano e mi dice:
‘ma come tu vuoi che io scopo tua moglie?’
‘Si’ dico
e lui ‘e a tua moglie chi glie lo dice?’
‘Glie lo dico io, ma non c’&egrave bisogno di dirglielo lei già lo sa’ e gli racconto quali sono le intenzioni.
Gli dico che il tutto si svolgerebbe a casa nostra e che io sarei presente (diciamo) all’incontro, lui dice che non sa se &egrave capace di scopare con uno che sta li a guardare ma ci si può provare, nel frattempo gli chiedo se la cosa lo eccita e lui mi conferma che &egrave molto eccitato dal pensiero, mi fermo con la macchina un po’ fuori strada e gli chiedo se mi fa vedere che &egrave vero che sia eccitato, lui &egrave un po’ titubante ma io insisto rassicurandolo che voglio solo vederlo, si tira giù la zip dei pantaloni e sfodera un cazzo che mi sembra davvero sopradimensionato per il suo fisico.
‘Ok’ dico ‘a posto rimettilo dentro’
Lui prima di eseguire se lo mena un po’, io lo guardo e lui:
‘Sai sto pensando a tua moglie’
‘allora prosegui e finisci’ dico io, porgendogli un fazzolettino per fargli depositare lo sperma senza sporcarmi la macchina ‘Però sbrigati perché qui &egrave pericoloso’

Accellera la menata, dopo un po’ con un gemito sussulta e gode, si pulisce e si ricompone. Sono contento che questo ragazzo si sia sparato una sega per mia moglie, le cose si mettono bene, anche, perché lui ammette che non avrà problemi sulla mia presenza in quando &egrave riuscito a farsi una sega davanti a me.

LA PRIMA FASE E’ CONCLUSA”ABBIAMO INDIVIDUATO IL SOGGETTO

Continua”.
Fase 1

Mano a mano che passano i giorni aumenta il numero delle avventurine di mia moglie e mi convinco sempre di più che gli piacciono i ragazzi o, quantomeno, i maschi più giovani di lei e allora mi domando: ma io che ho 13 anni di più non gli sono mai piaciuto?
Me lo sono domandato e glie l’ho domandato, lei mi ha rassicurato che io sono l’unico con cui &egrave andata a letto più vecchio di lei ma che con me &egrave soddisfattissima (io mi sarei accontentato anche di soddisfatta) perché, tra l’altro io oltre che ad essere stato il primo uomo della sua vita, infatti, a detta sua, prima di me aveva giocato solo con qualche ragazzino amico di scuola ma solo giochi, magari qualche sega ma niente di più’.poi sono arrivato io (aveva 17 anni quando l’ho conosciuta), quindi chiuso per gli altri per almeno 10 anni, durante i quali si &egrave divertita molto con me anche per tutto quello che gli ho insegnato a letto, lezioni che poi, lei, ha messo a frutto con uomini più giovani di lei.

Comunque queste sue avventure sono iniziate prima con un quasi coetaneo e poi, mano a mano che lei cresceva di età inversamente proporzionale gli piacevano sempre più giovani. Infatti oggi impazzisce con Fabio (18 anni).

Tra l’altro si &egrave fatto un ragazzo che lavorava con me.
Io, nel pomeriggio, perché la mattina ero impegnato con un impiego, facevo un lavoro artigianale e avevo a lavorare con me dei ragazzi”Lei veniva ogni tanto nel mio laboratorio per seguire un po’ di contabilità.

Questo episodio &egrave accaduto circa venti anni fa, diciamo subito prima della relazione con il frate e i ragazzi in questione avevano 23/24 anni”’ Uno in particolare sbavava ogni volta che vedeva mia moglie, io me ne ero accorto ma non pensavo che lei gli si concedesse.

Il suo racconto:
‘Quando venivo in laboratorio, Piero (era il nome di quel ragazzo) non faceva altro che squadrarmi e non perdeva l’occasione per guardarmi le gambe, soprattutto, quando io stavo seduta sulla scrivani e lui che dall’altra parte della stanza mi stava di fronte si fissava come incantato a guardarmi le gambe, io ogni tanto le accavallavo sollevando la gonna sufficientemente, altre volte le tenevo un po’ larghe in modo che si vedesse sempre di più”..Tutte le volte, Piero, dopo un ragionevole periodo di tempo si alzava e andava in bagno per uscirne dopo un po’ tutto rosso come se fosse stato a farsi una lampada solare e, invece, io me ne ero resa conto, andava a spararsi una sega, io al pensiero che quel ragazzo aveva goduto pensando a me, mi bagnavo tutta e a volte quasi raggiungevo un piccolo orgasmo” Ho cominciato a forzare un po’ la situazione indossando delle gonne sempre più corte e attillate, una volta, arrivata in laboratorio ho notato che quel giorno Piero era da solo, l’altro ragazzo non c’era e tu, come al solito, lavoravi nell’altra stanza, allora sono andata in bagno e mi sono tolto le mutandine, poi con indifferenza mi sono seduta al mio solito posto e divaricando sufficientemente le gambe glie l’ho messa a disposizione della sua vista’.Ha stralunato gli occhi diventando tutto rosso, io indifferente facevo finta di non notare le sue condizioni, ad un tratto ha messo le mani sotto al banco di lavoro e ha allungato le gambe irrigidendosi’..era venuto!!!! Io impassibile non ho denotato nessuna emozione ma, in realtà, al pensiero che aveva goduto mi sono riempita anche io, ero fradicia e in quel momento se me lo chiedeva lo facevo scopare immediatamente, invece lui quasi come se si vergognasse si &egrave alzato e facendo finta di niente &egrave andato in bagno (ma io ho notato i suoi pantaloni bagnati, lo sperma aveva fatto il suo effetto!!!)…….
Appena lui &egrave andato in bagno io mi sono ficcato il dito medio in figa e l’ho strattonata ben bene, se saresti arrivato tu in quel momento, ti giuro che ti avrei violentato. A lui no, a lui dovevo farlo soffrire ancora un po’, mi stavo divertendo come una matta, anzi come una cagna in calore.
Passano i giorni, non capita più l’occasione di essere da soli ma io nel frattempo comincio a studiare come fare per portarmelo a letto’..

L’occasione si presenta alcuni giorni dopo in quando io non ho la macchina (stava dal meccanico) e sono venuta in laboratorio con te, poi tu sei dovuto uscire per andare a vedere un lavoro fuori città (tempo calcolato circa 3 ore) e, quindi, mi hai detto che mi avresti riaccompagnata a casa e poi saresti andato a fare quel servizio’..Io ho preso la palla al balzo e ho detto che dovevo finire una contabilità urgente che, pertanto, non potevo tornare subito a casa dicendoti che, magari, mi facevo riaccompagnare da uno dei ragazzi quando avevo finito, ero sicura che non ti saresti opposto’infatti!!!

Continua….. Fase 2

Interrompo il racconto di mia moglie per dirvi che io mi ricordavo questo particolare e che quel giorno ho sperato davvero tanto che lei si facesse scopare da uno dei due ragazzi o, addirittura da tutti e due, poi la sera tornando a casa gli avevo chiesto chi l’aveva riaccompagnata e lei mi aveva detto ‘Piero’, quindi alla luce dei fatti sperai che Piero avesse fatto all’amore con mia moglie e il pensiero di quella situazione mi aveva eccitato moltissimo, però lei non mi si volle concedere in quando affermò che era stanca ma io ero eccitatissimo ed andai in bagno a farmi una sega pensando e immaginando mia moglie che scopava con Piero.

Lei continua:
Dopo meno di un quarto d’ora (avevo fretta e non ne potevo più) dissi, con decisione, a Piero se mi riaccompagnava, lui non si fece pregare e siamo saliti in macchina, io naturalmente ho scoperto le gambe il più possibile, lui sbriciava con la coda dell’occhio al che io gli ho detto di stare attento a giudare, perché volevo arrivare a casa sana e salva, quindi di cercare di non guardare le mie gambe ma di pensare a guidare
‘Ma come si fa a non guardarti le gambe’ mi dice’. ‘&egrave impossibile’
‘Dai guida, per favore e cerchiamo di arrivare a casa’ gli dico
Arriviamo e, naturalmente, lo invito ad entrare in casa per offrirgli una bibita, in realtà hai capito cosa gli volevo offrire, vero?
Entra, lo faccio sedere sul divano e vado a prendere due bibite fresche, mi siedo vicino a lui, mettendo bene in mostra le gambe, lo vedo titubante e io, sinceramente, non avevo voglia di perdere tempo, quindi, passo subito all’azione dicendogli:
‘Ma perché l’altro giorno in laboratorio ti si erano bagnati i pantaloni in mezzo alle gambe?’
La sua reazione non &egrave stata una risposta vocale ma una risposta molto evidente, aveva il cazzo duro e si vedeva benissimo dal rigonfiamento dei pantaloni, io senza mezzi termini poggio una mano su quel monumento e comincio a sfregarlo, lui &egrave come se fosse basito allora io lo invito ad accarezzarmi le cosce, cosa che non si fa ripetere, si sblocca in un momento ed infila subito una mano in mezzo alle mie gambe arrivando quasi subito a destinazione, poggiò il palmo della mano sulla mia figa e cominciò ad accarezzarla.

Ah! Dimenticavo di dirti che quando sono andata in cucina a prendere le bibite mi sono sfilata le mutandine buttandole per terra, quindi ero nuda sotto.

Mi pizzicava i peli e me li tirava come se volesse strapparmeli, ma senza farmi male (ci sapeva fare il ragazzo), poi mi ha infilato un dito dentro ed ha cominciato e penetrarmi avanti e indietro. A quel punto eccitata come non mai mi sono messa in ginocchio davanti a lui e gli ho sfilato i pantaloni, mi si &egrave parato davanti agli occhi un cazzo bellissimo, duro, non molto grande ma veramente bello, liscio, scapocchiato al punto giusto, l’ho accarezzato un po’, poi l’ho spogliato completamente nudo in un attimo, mi sono tolta la maglietta e sono rimasta a torso nudo mostrandogli i miei seni turgidi e vogliosi di essere succhiati, poi ho sganciato la gonna di lato e l’ho fatta cadere, la mia figa tuta per lui, il mio corpo tutto per lui, ci siamo baciati profondamente e abbiamo cominciato a leccarci su tutto il corpo, a lui &egrave venuta un’idea geniale, ha preso una bibita e me l’ha rovesciata addosso e, quindi, ha cominciato a leccarmi tutta asciugandomi dalla bibita che avevo addosso, stavo in piedi con le gambe divaricate e a sentire quella lingua sulla mia pelle ho avuto un orgasmo da favola!! ”.
Mi sono appoggiata sulle sue spalle e lui ha preso a succhiarmi le tette, mi mordeva i capezzoli e con una mano mi accarezzava la figa, bellisimo!!! ‘.
Ad un certo punto, nonostante io fossi passibile, cio&egrave rimanevo immobile davanti a lui, ha goduto facendo schizzare lo sperma tutto sulla mia pancia’..l’ho guardato e con il mio sguardo l’ho interrogato
‘e adesso?’
‘Non ti preoccupare’ dice, era la prima volta che parlava ‘fra cinque minuti sarà di nuovo pronto’
Infatti, poco dopo era di nuovo in tiro, allora lo porto in camera, ci siamo posizionati sul letto e l’ho voluto subito dentro di me, mi sono messa supina e ho voluto farmi scopare come di regola, mi ha trafitta senza pietà, con dei colpi dolcissimi ma ben assestati, sentivo il suo cazzo dentro la figa che scivolava come su una pista di ghiaccio, solo che era ghiaccio bollente, sento arrivare l’orgasmo e gli dico:

‘Dai tesoro dai amore mio dammelo tutto, sborra dentro a questa grotta, allagala’

Ma lui, figlio di buona mamma, appena io godo, si ferma e blocca il suo orgasmo, poi lo tira fuori e sorride come se volesse prendermi in giro.
(Ah! Si) penso io (adesso glie lo faccio vedere io a questo sbarbatello).
Lo faccio mettere supino, gli salto addosso, divarico le gambe e lo monto’..con una certa violenza mi infilo il cazzo nella figa e comincio a cavalcarlo, lui cerca quasi di svincolarsi ma io non gli do tregua, continuo a montarlo con colpi assestati, ad un certo punto sento che si irrigidisce, spingo ancora di più e parte con una sborrata a valanga, ma io non mi fermo nemmeno un attimo, lui comincia ad ansimare, io continuo, sento il suo cazzo che vorrebbe afflosciarsi ma il mio movimento non glie lo permette, lui &egrave steso, braccia lunghe il corpo, gambe leggermente divaricate e io continuo, dicendogli

‘Ti sei divertito prima eh?”’.’Ti sei divertito a non farmi sentire la tua sborra mentre godevo, vero?’ ‘.. ‘adesso ti stendo io!”’..’Cosa pensavi di avere a che fare con qualche ragazzina della tua età?’ ‘.’qui hai trovato pane per i tuoi denti’ e ridevo mentre il suo cazzo era tornato bello duro e io a quel punto ho cominciato a godere a fontana, l’ho cavalcato ancora un po’, poi sentendo che stavo esplodendo ho menato talmente forte assestando gli ultimi colpi facendolo entrare al massimo e lui inarcandosi ha sparato dentro di me, proprio mentre io avevo l’orgasmo definitivo, quel po’ di sperma che gli era rimasto.

Siamo rimasti per almeno mezz’ora a rilassarci, non avevamo più un’oncia di forza.

(Ecco) ho pensato io (perché quella sera non volle scopare con me, adesso capisco quello che sospettavo).

Mi dice, infine che la cosa si &egrave ripetuta per altre tre volte con scenari diversi ogni volta, poi basta’finito.
Quello che emerge sempre di più da questa situazione che mia moglie ogni avventura non l’ha fatta durare mai molto e, a detta sua, come ho già scritto, &egrave perch&egrave non ha voluto mai correre il rischio che diventasse una relazione, insomma le sue sono state distrazioni piacevoli ma mai ha pensato di farsi un amante fisso, anche perch&egrave, penso io (ma lei non lo dice), dopo si sarebbe preclusa la possibilità di cambiare spesso o, quantomeno, quando gli faceva piacere!

Solo con Fabio la storia dura, sono praticamente quasi 2 anni che si incontrano (prima con seghe e giochini vari, adesso scopando)”..Quando durerà”sarà il negretto che interromperà la relazione con Fabio o questo sarà solo un diversivo e il capriccio di un momento?

Staremo a vedere!!!!

Comunque io ogni volta che lei mi racconta queste sue distrazioni mi eccito tantissimo anche, perché, me le racconta così bene che sembra che le stessi vivendo insieme a lei, poi sapendo che la sua vita con me &egrave stata soddisfacente (anche per via di questi diversivi che si &egrave concessa) mi fa riempire di gioia e di orgoglio”..GLI VOGLIO BENE SEMPRE DIPIU’

Alla prossima”.crash.ad@libero.it
(la preparazione e le precauzioni del caso)

Comunque, nei giorni scorsi sono proseguiti i preparativi per l’incontro con il ragazzo negro.
Naturalmente, siccome voglio che il godimento da parte di mia moglie sia completo e sapendo che a lei non piace molto scopare con il preservativo, devo prender le dovute precauzioni per poter permettere un rapporto senza rischi di malattie, quindi dico al ragazzo che si dovrà sottoporre ad un accertamento di laboratorio per quando riguarda l’HIV e di altre, eventuali malattie veneree e trasmissibili. E’ Un po’ titubante, cercando di rassicurarmi sulla sua salute ma io insisto e lo pongo come condizione ‘Non ti preoccupare’ dico ‘ti porto io in un laboratorio e pago tutto io””. Così facciamo tre giorni dopo, ho preso appuntamento con un laboratorio di fuori città e l’ho accompagnato.
Risultato tutto negativo, quindi perfetto e si può procedere. Lui nel frattempo mi confessa che non vede l’ora di poter scopare con mia moglie, tant’&egrave che da quando cominciata questa storia non fa altro che spararsi seghe pensando a lei, penso che la cosa si stia mettendo bene dal verso giusto.

Mi viene in mente un’altra idea per rendere completo il momento di goduria. Vorrei riprendere tutta la scena e poi fargliela rivedere a mia moglie o rivederla insieme a lei.

Parlo con un mio amico, di qualche anno più giovane di me ma non molto, più o meno dell’età di mia moglie e a dire il vero &egrave un’amico di mia moglie da quando erano ragazzi…….. esperto di riprese digitali e gli dico se &egrave in grado di installarmi una telecamerina in camera con visione globale di tutto il letto, naturalmente deve essere nascosta in modo che mia moglie o chiunque altro non si renda conto che si sta filmando, dice che si può fare’.gli chiedo anche se &egrave possibile tramite wirelles collegarla al computer’.risposta affermativa. Gli dico, quindi, di procurarsi il materiale necessario che dobbiamo fare la cosa il più presto possibile’..
Lui sorride e mi fa: ‘Ti vuoi riprendere mentre scopi con tua moglie’
dico ‘Si’ ,
Mi dice: ‘Ti faccio il lavoro solo se poi mi fai vedere il filmino’
lo guardo e lui ‘Scherzo dai”’.’anche se non mi dispiacerebbe vedere tua moglie nuda e che scopa, tu certamente non mi interessi’..hahahhahahahah”’.
Sorrido e penso che gli farò una sorpresa dopo.
Certo che il pensiero di fargli vedere mia moglie nuda mi intriga moltissimo, ho sempre pensato che gli piacesse per il modo come la guarda quando lei si siede, non distoglie mai lo sguardo dalle sue gambe e cerca sempre di sbriciare fra le sue cosce”’ Adesso devo solo decidere se gli farò vedere una registrazione con mia moglie che si spoglia in camera o se gli concederò lo spettacolo di quando scopa con il negretto”con Fabio, no! Non mi va fargli vedere quel ragazzo che si scopa mia moglie, non voglio mettere in cattiva luce la reputazione del ragazzo, e, sinceramente, nemmeno con me, non mi va che possa criticarmi, sapete i miei anni ci sono e nessuno me li toglie.
Il giorno dopo mi telefona e mi dice che ha tutto l’occorrente, gli dico di passare la mattina successiva in quando mia moglie &egrave al lavoro e rientrerà per le 13,30. La mattina puntuale come un orologio svizzero si presenta, piazza la telecamera (piccolissima) in un angoletto dell’armadio assolutamente non visibile, la collega al pc con un codice, poi mi fa vedere come funziona”..posso attivarla con un piccolo telecomando che posso mettere in tasca oppure direttamente dal pc con un klic, facciamo una prova e vediamo che la ripresa &egrave perfetta, si vede il letto completo ed anche qualcosa ai lati, insomma un lavoretto con i fiocchi”
Costo dell’operazione per l’acquisto dei materiali ben 400 euro” speriamo che siano spesi bene!!!
Tra l’altro mi dice che la batteria ha una durata notevole, almeno 10 ore, quindi la copertura &egrave garantita.

Continua”.
Continua la fase 2

Passano alcuni giorni, non vado di fretta anche, perché, mia moglie sta sempre a chiedermi se ho parlato con il ragazzo (denota una certa eccitazione quando ne parla e m i rendo conto che non sta più nella pelle), io gli rispondo che non &egrave stato ancora possibile in quando non l’ho più visto ultimamente (bugia giustificata perché voglio che il desiderio sia suo che quello del ragazzo, anche lui impaziente, raggiungano livelli altissimi).
Intanto alcune sere fa &egrave venuto Fabio (a dire il vero sta quasi sempre qua’.e ci credo!!!), mentre loro (mia moglie e Fabio) scopavano in camera da letto (io avevo detto che non avevo voglia e che, quindi, non li volevo disturbare) me li sono gustati guardandoli in diretta sul mio pc e, nel frattempo, ho registrato l’incontro, devo dire che la ripresa &egrave venuta benissimo.
La mattina, abbiamo parlato un po’ di Fabio e lei mi disse che era davvero molto felice quando faceva all’amore con lui, perché lo considerava un po’ il suo figlioccio e vederlo contento gli dava una felicità interiore ben oltre il godimento fisico della scopata in se stessa.
A questo punto ho messo al corrente mia moglie di tutta la preparazione che avevo fatto in merito e gli mostro i risultati delle analisi, lei un po’ meravigliata mi dice che non ci aveva pensato a far fare degli accertamenti e mi ringrazia per questa mia premura ma, soprattutto, mi ringrazia perché io mi sono preoccupato che lei potesse prendere quel cazzo nudo senza preservativo e quindi poterselo godere fino in fondo anche facendosi venire dentro e sentire il calore dello sperma dentro la sua figa. Mi sono eccito al pensiero di vedere mia moglie cavalcata da quel ragazzo.
Il giorno dopo mia moglie si reca dell’estetista (quando va lì ci rimane almeno tre ore), io vado a cercare il ragazzo, lo trovo al solito posto, lo invito a venire a prendere un caff&egrave, lui accetta volentieri, al bar gli dico che vorrei portarlo a casa per fargli vedere dove abitiamo. Ci portiamo a casa mia, lo faccio entrare, lui &egrave piuttosto eccitato (forse pensa che era giunta l’ora di fare l’amore con mia moglie), lo metto al corrente che mia moglie non c’&egrave e lui mi sembra un po’ deluso’.
Gli mostro la camera da letto dove dovrà avere l’incontro e mi rendo conto che &egrave di nuovo eccitato, allora mi viene in mente una cosa: voglio misurargli il pisello, voglio vedere a cosa va incontro quella brava donna.
Glie lo dico ‘Sai vorrei vedere il tuo pene, così solo per curiosità, non ti preoccupare non ho nessuna intenzione strana, non mi piace fare l’amore con gli uomini, solo che lo vorrei vedere’,
acconsente e si tira giù la zip dei pantaloni,
‘no’ gli dico ‘me lo devi far vedere tutto’,
allora lui si sfila i pantaloni e le mutandine, sfodera un dardo di dimensioni fuori dal normale, tutto circoinciso, quindi con la cappella completamente fuori”
‘aspetta’ dico ‘voglio misurarlo’, prendo un centimetro e effettuo l’operazione, meraviglia delle meraviglie: 22,5 cm con misurazione dalla parte alta del pene, 23 cm misurandolo dalla base attaccata alle palle. UN MONUMENTO!!!
Gli chiedo se ha mai scopato con una donna, la sua risposta &egrave affermativa, però solo con donne di colore e facenti parte della sua comunità in Africa, ha avuto il suo primo rapporto a 14 anni (adesso ne ha 21), quindi anche abbastanza esperto, poi da quando &egrave arrivato in Italia (circa 7/8 mesi fa) non ha avuto più rapporti sessuali con una donna, solo masturbazione. Gli chiedo se vuole scaricarsi può andare in bagno a farlo e lui, naturalmente, lo fa lasciando anche la porta aperta in modo che io potessi vederlo”.. Gode e dopo avergli offerto una bibita lo riaccompagno davanti al supermercato,
lui mi chiede quando ci sarà l’incontro, io non specifico niente (deve essere mia moglie a decidere quando), lo rassicuro che sarà presto e che al momento buono mi faccio vivo io”. Naturalmente a lui non dico che mia moglie &egrave già al corrente di tutto e che sa chi sarà il fortunato” A lui raccomando, se ci vede, di non tradirsi’.. Gli regalo cento euro che, lui, non vuole accettare in quando dice che io non lo devo pagare per quello che farà a lui piace mia moglie ed &egrave già contento che se la possa scopare ”.. ma io insisto e gli dico che non &egrave un pagamento ma solo un dono personale’.li prende!

ANCHE LA FASE 2 E’ CONCLUSA

Continua……. Si prosegue nei ricordi delle scappatelle di mia moglie, questa &egrave, a detta sua, la prima volta che va con un altro uomo.

Eravamo sposati da circa 8/9 anni, d’estate siamo andati in vacanza in una fattoria di campagna, insieme a noi &egrave venuta un’altra coppia non sposata ma insieme già da qualche anno, lui poco meno della trentina lei qualche anno di più, ma donna ben messa e molto curata”
Ci rechiamo in questa masseria non abitata dai proprietari i quali venivano di giorno a coltivare la terra, arriviamo verso le 11 del mattino, c’&egrave uno dei proprietari al quale consegniamo i soldi dell’affitto e lui ci da le chiavi (l’accordo era che la loro presenza li doveva essere il meno possibile, volevamo avere la nostra libertà), prendiamo possesso della casa e ci sistemiamo nelle 2 camere da letto.

Qui comincia il racconto di mia moglie:

‘Ecco ti ricordi quando siamo andati in vacanza in campagna?’
Dico ‘Si’
‘dopo tre quattro giorni che eravamo li tu sei andato in paese insieme a Laura (&egrave il nome della nostra amica) a fare spesa e siamo rimasti in casa io e Guglielmo perché io avevo mal di testa e lui si &egrave offerto a rimanere in casa per non lasciarmi da sola’. Adesso lo posso dire, il mio mal di testa era inventato ma lo sapevo solo io e speravo che, appunto, Guglielmo rimanesse in casa con me’..avevo voglia di scopare e con te non era un bel periodo (infatti stavamo attraversando un periodo un po’ strano, forse la crisi del settimo anno!), avevo notato come Guglielmo mi guardava, in pratica mi mangiava con gli occhi e la cosa mi aveva eccitata non poco poi, ripeto, avevo voglia di scopare alla grande e tu non c’eri”.appena siete partiti, io sono andata a farmi la doccia’ (avevamo approntato una doccia esterna dietro casa) ‘..’lui era nei paraggi e mi ha chiesto come mai facessi la doccia se avevo mal di testa, io gli ho risposto che il mal di testa era passato e che sentivo caldo’.mi tolgo il copricostume e rimango in bikini, apro la doccia, mi infilo sotto l’acqua’..
lui sempre nei paraggi’.
Parliamo del più e del meno, nel frattempo io maldestramente mentre mi lavo la schiena mi sgancio il reggiseno che cade per terra, Guglielmo li per lì rimane un po’ sorpreso, si riprende subito e arriva vicino a me, raccoglie il reggiseno e me lo porge, gli dico se me lo aggancia”aspetta dice lui fammi togliere la maglietta altrimenti mi bagno”dai togliti anche i pantaloncini e fatti la doccia con me’gli dico, esegue a razzo si toglie i pantaloncini e attraverso il costume si nota un bel rigonfiamento, si infila sotto l’acqua con me e il rigonfiamento aumenta fino a che una parte del cazzo, cio&egrave la capocchia non gli esce fuori dalla parte superiore del costume, faccio finta di nonn notare nulla, mi giro di spalle e lo reinvito ad allacciarmi il reggiseno lui mi si accosta dietro e cerca di riallacciarmi il reggiseno, solo che trema come una foglia e non ci riesce, ma io, in realtà, non volevo che ci riuscisse e di conseguenza mi muovevo in modo che lui avesse difficoltà a riagganciarlo, intanto si &egrave abbassato ancora un po’ il costume e ha messo a nudo tutto il suo valore, mi ha puntato il cazzo fra le chiappe, io non ho opposto resistenza e lui, a quel punto, ha mollato il reggiseno e si &egrave aggrappato sulle mie poppe, ha cominciato a spingere sempre di più il cazzo fra le mie gambe, gli ho detto di togliermi le mutandine, lo ha fatto e mi sono posizionata a 45 gradi, lui si &egrave un po’ chinato sulle gambe e mi &egrave entrato in figa impalandomi come uno spiedo. E’ cominciata una scopata che ogni volta che tornava dentro mi sollevava con la spinta, la mia figa era, tra l’acqua della doccia che mi colava addosso e l’eccitazione che avevo, un fiume in piena e lui pompava, pompava non si stancava mai, pompava come uno stantuffo di una locomotiva’.mi sono piegata ancora di più in avanti mettendomi completamente alla pecorina, lui aggrappandosi alle mie spalle mi ha dato altri tre quattro colpi ben assestati ed ha goduto’.mi ha riempita di sperma, tanto ha sborrato’.prima che gli si ammosciasse, mi sono spostata in avanti ed ho fatto sfilare il cazzo dalla mia figa, mi sono girata e glie l’ho lavato ben bene con il bagno schiuma, lui si &egrave inginocchiato e mi ha baciato la figa giocando ancora un po’ con la mia vagina.

Abbiamo deciso avendo, secondo noi, ancora tempo di rientrare in casa, nel farlo ci siamo accorti che avevamo fornito uno spettacolo in diretta a uno dei contadini che zitto zitto stava ad una cinquantina di metri da noi e aveva assistito alla rappresentazione”la cosa ci ha eccitato ancora di più, siamo rientrati in casa, abbiamo chiuso la porta, abbiamo guardato fuori dalla finestra e abbiamo visto il nostro amico che si sparava una sega’.mi sono rieccitata al massimo e ho sbattuto Guglielmo sul letto dove abbiamo fatto un’altra battaglia e dopo averlo cavalcato a smorza candela ho voluto essere presa, stavolta, come natura comanda” altra sborrata fiume e io non ho contato gli orgasmi.

Quando siete tornati eravamo tutti e due belli (diciamo) pimpanti che vi aspettavamo fuori per la cena.’

CONSIDERAZIONE!!!!!
——————————
A me quel periodo Laura mi piaceva da matti, ma in rispetto dell’amicizia che ci legava, non ho mai avuto il coraggio di dirglielo e quindi non me la sono fatta, mi sarò sparato non so quante seghe in suo onore e quel giorno in particolare io ero contentissimo che mia moglie aveva il mal di testa perché avevo la possibilità concreta di poter fare le mia avances a Laura, ci ho provato ma, forse per mia paura, mi &egrave sembrata fredda e quindi non ho detto niente e siamo tornati a casa a secco”mentre mia moglie mi aveva fatto cornuto con Guglielmo’.bravo pezzo di fesso!!!!….

Lo dico a mia moglie e lei mi fa:

‘Dai che se non ero io che lo provocavo lui non si sarebbe mosso, glie l’ho dovuto dire io che volevo scopare, era da tempo che lo notavo come mi guardava, il giorno prima l’ho visto dietro casa che si faceva una sega ed ho pensato che non poteva essere per Laura e, di conseguenza, fosse per me’.tu sei solo stato più sfortunato di Guglielmo’

Continua””’alla prossima crash
Oggi, siamo andati a fare la spesa e mia moglie &egrave voluta andare proprio in quel supermercato, facciamo la spesa e, come al solito, il ragazzo ci aiuta a caricare in macchina le buste, poi si sofferma a parlare con noi e io, per dargli l’impressione che mia moglie non sapesse nulla, gli faccio il solito acquisto di calzini”Il furbacchione, ringrazia e accompagna mia moglie allo sportello della macchina aprendoglielo e facendogli l’inchino per farla salire, mia moglie (davvero una troia) fa in modo che gli si scoprano completamente le gambe e gli mette sotto agli occhi tutto il suo bel panorama”lui straluna gli occhi e ci augura buona serata!
Risalgo in macchina e guardo mia moglie, gli faccio un sorriso la vedo molto soddisfatta, ma soprattutto piuttosto eccitata, mi dice
‘Hai visto quando gli ho fatto vedere le cosce come si &egrave arrapato?’ (puttana) ‘ho messo apposta le mutandine bianche”’ ‘gli si &egrave rizzato subito il cazzo, si &egrave visto benissimo come gli si sono rigonfiati i pantaloni’ (hai capito la troia!).
‘Senti’ dice ‘io non ne posso più, voglio fare all’amore con quel ragazzo, vedi tu come puoi organizzare, io nel frattempo tengo lontano Fabio da casa nostra in modo che se tu dovessi tornare con il negretto non ci saranno problemi.’
Tornati a casa, decido di ritornare al s.mercato per parlare con il ragazzo’.incontro nel tragitto il mio amico il quale mi chiede come va la telecamera, se l’ho provata e con chi?
Gli rispondo che funziona perfettamente e gli dico che mi sono rivisto mentre scopavo con mia moglie e che in un’altra occasione mi sono goduto lo spettacolo al pc, mentre mia moglie si vestiva in camera dopo appena essere uscita dalla doccia”.tacendo, naturalmente gli incontri con Fabio.
‘quindi’ dice lui ‘tutta nuda!’
‘si’ dico io
‘Cazzo che fortuna che hai, dai però’ incalza ‘me lo fai vedere un filmino?’ magari quello dove tua moglie si veste’
‘Forse’ gli dico ‘ci devo pensare’
Ci salutiamo e mi avvio al supermercato, trovo il ragazzo, gli doco che lo riaccompagno a casa così strada facendo gli comunico di tenersi pronto, anzi fino a quando non verrà da noi, l’ho pregato, non dovrà spararsi seghe perché non deve sprecare energie!
‘Ma tua moglie lo sa cosa dobbiamo fare?’
‘Certo’ gli dico ‘Lei sa tutto dall’inizio, &egrave stata lei che aveva voglia di fare all’amore con uno di colore, poi &egrave stata lei a scegliere con chi lo voleva fare, infatti tu non eri il solo candidato, ma lei ha scelto a te perché gli piaci e gli sei simpatico per il tuo aspetto gentile non da energumeno come certi tuoi connazionali adesso sta a te dimostrargli che la tua, diciamo, fragilità fisica &egrave soltanto apparente, quindi datti da fare e non la deludere! Ecco perché ti dico di non sprecare le tue forze a seghe, tanto ancora qualche giorno e ti potrai sfogare come vuoi in mezzo alle gambe di mia moglie’
Lui si agita un po’ e mi fa
‘ma come faccio a non spararmi le seghe, se a solo pensare alle gambe di tua moglie mi eccito’
E mi mostra il gonfiore dei pantaloni’.gli dico di tirarlo fuori e, porgendogli un tovagliolino, di farsi un’ultima sega li davanti a me, poi basta’si mena, si contorce un po’ e sborra sussultando’.gli chiedo se ha pensato a mia moglie e mi risponde di si, soprattutto dopo che lei stamattina gli aveva fato vedere le gambe un po’ aperte”..e a lui non erano sfuggite le mutandine bianche.
Gli allungo altre 50 euro, stavolta li accetta senza dire nulla.
Torno a casa e metto al corrente, di tutto, mia moglie anche della sega che si &egrave sparato pensando alle sue gambe.
‘Come si &egrave fatto una sega davanti a te?’ mi dice
‘Si’ dico ‘e non &egrave la prima volta che lo fa’
‘Ma come davanti a te?’ ‘e a te non ti da fastidio’
‘No cara’ rispondo ‘per vari motivi’uno perché volevo vedere se funzionava bene e mi sono accertato del perfetto funzionamento’.due perché un po’ ci provo anche io gusto a vedere un bel cazzo che sborra”.. ‘e ti garantisco che &egrave un bel cazzo glie l’ho persino misurato, ma non ti dico niente perché non voglio rovinarti la sorpresa’
‘Ma mica ti sei fatto inculare’ mi dice ‘o gli l’hai fatte tu le seghe?’
‘No tranquilla a me non mi va di prenderlo, mi piace solo guardarlo, come quando guardo a te che scopi con Fabio, tale quale, così come mi eccito a vedere Fabio godere, mi piace guardare il negretto’.tutto qui’
In conclusione decidiamo che Domenica sarà il grande giorno, dobbiamo solo decidere se farlo di pomeriggio o di farlo venire sin dal mattino’..domani decidiamo
A domani”’.. continua
Sabato abbiamo deciso che lo avremmo invitato per pranzo per poi proseguire la festa nel pomeriggio.
Gli telefono e gli dico che passerò a prenderlo verso le 11′

Domenica mattina, mia moglie prepara un pranzetto e lo tiene in forno’io verso le 11 vado a prendere il nostro giocattolo’.lo porto a casa, entriamo, mia moglie &egrave in salotto vestita di tutto punto anche se molto eccitante con un vestito molto aderente che risaltava tutto il ben di dio che aveva quel corpo, seduta sul divano con le gambe semiscoperte e leggermente larghe.

Il ragazzo sembra estasiato, lo invitiamo a sedersi su una poltrona di fronte a mia moglie, gli offriamo un aperitivo e lo mettiamo al corrente che pranzerà con noi’lui non obietta e dopo un po’ ci rechiamo in sala da pranzo dove mia moglie aveva apparecchiato e pranziamo, con molta calma.

Parliamo del più e del meno e lui ci dice un po’ della sua storia e di come era arrivato qui da noi circa sei sette mesi fa’..era entrato con l’intenzione di iscriversi ad una scuola cosa che aveva fatto ma, per mancanza di fondi, oltre a studiare (poco a dire il vero) si era messo a vendere oggettini in giro.

Finiamo di pranzare e cominciamo a portare il discorso sulle donne, lui ribadisce che da quando &egrave qui da noi non ha avuto mai rapporti, mentre prima aveva rapporti costanti con ragazze della sua tribù.
Il ragazzo comincia a stare su di giri e fa un po’ il gradasso dicendo che lui &egrave forte e che riesce ad accontentare le donne, anche quelle più insaziabili’intanto mia moglie propone di farsi una doccia, ci rechiamo nella stanza da bagno e gli facciamo fare la doccia, gli consegno un accappatoio, nel frattempo mia moglie va nell’altra stanza da bagno a prepararsi.
Esce quasi subito avvolto nell’accappatoio ma essendo, dato da me di proposito, piuttosto stretto si nota perfettamente l’erezione del membro, mia moglie esce dalla stanza da bagno con una vestaglia rosa trasparente con sotto un baby doll con pizzo’.due gambe stupende che anch’io, pur avendole viste non so quante volte, mi eccito a guardarle’il ragazzo &egrave già in estasi.
Entriamo in camera, mia moglie si toglie la vestaglia e si sdraia sul letto, dice al ragazzo:
‘Dai spogliati, voglio vederti nudo’
Non se lo fa ripetere, apre l’accappatoio e sfodera un cazzo mostruoso, era molto più grande di come lo avevo visto io, poi piantato su quel corpo un po’ gracilino sembrava tutto cazzo, mia moglie straluna gli occhi e, rivolgendosi a me, dice:
‘Mamma mia, mi avevi detto che era grosso ma così!’
‘Ti intimorisci’ gli chiedo
‘ahhahahahahah’ ‘dici?”’..’adesso ti faccio vedere io come lo riduco’
Lo fa avvicinare al letto e comincia ad accarezzare quel dardo nero, con una capocchia rosso fuoco.
Ah, nel frattempo, io ho attivato la telecamera.
Lo percorre con le mani, lo adora, lo bacia sulla punta, gli accarezza le palle”.poi comincia a spogliarsi, si toglie il baby, &egrave senza reggiseno e rimane con le sole mutandine bianche contornate di pizzo, in trasparenza si vede il pelo che ricopre interamente la sua figa’il ragazzo si avvicina, si mette sul letto, mia moglie lo fa sdraiare e lo bacia su tutto il corpo, lui vorrebbe fare qualcosa ma lei lo ferma e gli dice che &egrave lei la padrona e che &egrave lei che si conquisterà quel corpo e di conseguenza quel cazzo.
Finito il rituale di baciarlo da cima a fondo, si toglie le mutandine e rimane completamente nuda davanti a quel bel negretto che geme per il piacere di vederla così, lei si posiziona sopra di lui, in ginocchio con le gambe allargate, io intanto mi sono seduto alla mia poltrona preferita per poter ammirare tutto lo spettacolo che mi si presentava’..mi sono tirato giù la zip dei pantaloni e ho messo a nudo il mio cazzo abbastanza duro, al solo pensiero di quello che stava per accadere a mia moglie’.stava per essere infilzata (o meglio si stava infilzando) da uno spiedo di carne umana nero.
Comincia a scendere con il bacino verso quel palo nero che stava piantato lì pronto a infilarsi dentro a quella fessura vogliosa di mia moglie, appoggia la figa sul capocchia e comincia a farlo entrare dentro, arriva quasi a metà e si ferma, prende respiro un po’ (penso’gli farà male, tanto &egrave grosso!! penso che fosse molto di più dei 23 cm da me misurati, ma quello che era sproporzionato era lo spessore) si incurva leggermente indietro e spinge di botto tutto dentro, caccia un urletto che non ho capito se di piacere o di dolore, comunque &egrave andata’.&egrave tutto dentro ben piantato fino alla radice”. comincia a cavalcare come un’amazzone sopra al suo puledro, al suo puledro nero”..pompa, cristo come pompa’.lui non fa una piega si lascia scopare senza nessuna reazione, ha messo a disposizione di mia moglie (come da sua richiesta) tutto il suo corpo, compreso quell’enorme cazzo da paura’., le aveva dilatato le natiche in un modo pauroso, quasi da schiantarle, ma lei non ne soffriva, anzi lo gustava con piacere’..solo che lui non se ne veniva mai, allora mia moglie si &egrave, diciamo, disarcionata e si &egrave messa supina sul letto con le gambe aperte, lui ha capito a volo e subito si &egrave fiondato fra le sue cosce retratte e l’ha penetrata con veemenza, l’ha cavalcata possentemente, mia moglie ha cominciato ad urlare di piacere, sembrava impazzita e lo incitava
‘Dai maschione, dai spingi di più’
Io avevo il cazzo durissimo a momento scoppiavo, ma non potevo godere altrimenti poi non mi sarei gustato tutto lo spettacolo a cui stavo assistendo
Lui non mostrava nessun segno di stanchezza, pompava, pompava come uno stantuffo di una locomotiva e mia moglie urlava di piacere”.ad un certo punto lui ha preso l’iniziativa e l’ha voluta alla pecorina, gli ha puntato la testa sulla sponda del letto e si &egrave posizionato dietro pronto a penetrarla, sono intervenuto io, ammonendolo di non incularla, lei non lo avrebbe accettato e la storia sarebbe finita li immediatamente’. Lui mi ha fatto un cenno facendomi capire che non lo avrebbe fatto’.si &egrave quindi incuneato nella figa di mia moglie e ha cominciato a spingere, lei non aveva possibilità di ammortizzare i colpi perciò ogni volta che lui si spostava in avanti si beccava tutto il cazzo dentro, a momenti gli ci entravano anche le palle se non fossero state così grandi e se il cazzo enorme di quel ragazzo avesse lasciato spazio’.comunque lui non se ne veniva e mia moglie cominciava a dare segni di cedimento’però continuava ad incitarlo di spingere sempre più forte, era squassata, i suoi seni ballavano in avanti e indietro come due palloncini al vento’..sembrava una battaglia e nessuno dei due voleva ceder per primo, lei oramai, credo, che avesse il rubinetto aperto’.godeva a fiume”si vedeva da come era lucido il cazzo del ragazzo, ra bagnato come se stesse nuotando in una piscina’..dopo parecchi colpi ho visto il ragazzo irrigidirsi e urlare ha dato un’ultima spinta in avanti e si &egrave praticamente accasciato sulla schiena di mia moglie’..aveva goduto, lei urlava per il piacere e diceva:
‘dai sborra toro, mio torello dai sborra’.siiiiiiiii &egrave bello sentirlo dentro dai montami ancora, contìnua’..non lo tirare fuori, lascialo dov’&egrave, &egrave meraviglioso!!!’
Io ero completamente nudo ma non volevo godere ancora, sapevo che una volta partito p&egraveer me era finita la storia e quindi ho abbandonato il campo, sono andato in bagno ed ho messo il mio cazzo sotto al getto di acqua fredda, l’ho così calmato’..sono uscito da bagno e loro avevano praticamente finito il primo raund.
Si sono rilassati un po’, sempre tenendo il, cazzo dentro, era ancora duro da stare ben piantato, poi lui ha ricominciato a pompare, piano piano, si vedeva era stanco ma non si fermava e mia moglie ha ricominciato ad incitarlo”..’dai mio toro, dai’.spingi ancora’ cazzo che putana insaziabile che &egrave mia moglie, una vera troia in calore!!!!!”ad un certo p&egraveunto lei si &egrave accorta che le forze del ragazzo erano scarse, e, credo, per non perdere la forza che quel ragazzo poteva ancora dargli, lo ha fatto sfilare, lo ha posizionato sul letto supino con il cazzo ancora davvero molto duro in verticale come un monumento, lei si &egrave rimessa a cavalcioni su di lui e lo ha ricavalcato di nuovo’.ad un certo punto, mentre lei si dimenava, gemendo come una giumenta, dicendo:
‘Dio come lo sento dentro, dio mi sta sfondando tutta, lo sento in gola’..mi sta squassando’.dio dammelo ancora’.si dammelo tutto’..dai”’. mi &egrave venuta una fantasia e sono intervenuto e ho fermato mia moglie dicendogli:
‘Dai sfilati che facciamo un gioco’
Lei non sapendo cosa avessi in mente, si &egrave sollevata sfilandosi il cazzo dalla figa, bagnato come uno squalo in mare, lucido, liscio perfetto un cazzo meraviglioso (io personalmente non pensavo che potesse esistere un affare del genere’..mia moglie poi, me lo ha confessato più tardi a battaglia finita, ha detto che lei in vita sua non ne aveva mai avuto uno così) lui il ragazzo era come estasiato e quindi si lasciava fare quello che volevamo’.

Ho detto a mia moglie:

‘Dai fallo godere con la mano e fallo sborrare sopra la sua pancia, voglio vedere lo sperma bianco sulla sua pelle nera, voglio vedere che effetto fa’

Lei approva la mia idea, prende con la mano sinistra quel bellissimo cazzo, lo mena, lo percorre tutto intero e ogni volta gli esce fuori una capocchia grandissima’.gonfia, rossa, uno spettacolo di cazzo nel vero senso della parola”mi sto esaltando a guardarlo, lo invidio, vorrei averlo io un cazzo così’.mi viene voglia di toccarlo, non lo faccio, non vorrei toccare la suscettibilità di mia moglie, ma lei si rende conto dal mio sguardo quali sarebbero le mie intenzioni e mi dice:
‘Dai aiutami a farlo godere’.dai metti anche la tua mano, prendilo insieme a me”
Lo faccio lo teniamo stretto con tutte e due le mani, a malapena riusciamo a coprirlo per quanto &egrave lungo, lo martoriamo come un palo al vento’.lui comincia a dimenarsi ed a urlare di piacere’..sento il fluttuare dello sperma che attraversa quel dardo di carne, mia moglie mugola a sentirlo anche lei, le sue palle si comprimono come un pallone che si sta sgonfiando’.gode!!!!! lo dirigiamo verso il ventre e sborra una quantità di sperma enorme’.tutta bianca, bianchissima su quella pelle nera risalta ancora di più e sembra che ne sia almeno un litro, mia moglie &egrave fuori di se, io mollo la presa lei continua a menarlo, non si abbassa di un millimetro’.ad un certo punto si aggrappa con la mano che gli era rimasta libera al mio cazzo e comincia a menarmelo, ma duro pochissimo, me ne vengo come un fiumiciattolo, anche i miei schizzi (non così abbondanti) finiscono sulla pelle del ragazzo, il ragazzo gode di nuovo, anche lui oramai non ha più la forza di trattenersi”.infilo una mano in mezzo ale gambe di mia moglie’&egrave una palude’.non ci si capisce più niente, i peli sono bagnati come se avesse fatto la doccia’..non ha più nulla da dare, &egrave finita o, se vogliamo, sfinita e svuotata’.io mi abbandono sul letto esausto, anche il ragazzo &egrave alla fine”rimaniamo immobili non so per quanto tempo con mia moglie in mezzo a noi che ci accarezza il cazzo a tutti e due con le mani’.io la bacio sulla bocca e gli dico:
‘Sei stata fantastica’.sei una donna eccezionale”’.lei mi sorride e mi dice:
‘grazie’.solo grazie”.’non ti dico nient’altro che grazie per avermi regalato un pomeriggio così’..grazie davvero’ti voglio bene’
‘Tu lo meriti”.gli dico’.’tu meriti questo ed altro, anch’io ti voglio bene’
Nel frattempo per un istante abbiamo dimenticato il ragazzo, ce ne siamo resi conto e mia moglie lo ha accarezzato sul viso, io per delicatezza sono andato via e li ho lasciati a coccolarsi’.lei aveva tutta l’intenzione di ringraziare anche lui sicuramente, non scopando, credo davvero che non ne avesse più la forza, ma le coccole si’.e dopo una scopata del genere le coccole non possono che fare bene!!!!
Più tardi ho riaccompagnato il ragazzo a casa, abbiamo parlato poco, non c’era più nulla da dire, mi ha solo chiesto quando lo avremmo rifatto’.
‘Non so”.ho detto’.’lo decide mia moglie, potrebbe anche essere che non lo rifacciamo più’
Arriviamo a casa sua, non gli ho dato soldi, non mi sembrava corretto, soprattutto nei confronti di mia moglie, mi sembrava come se pagassi una puttana”uno di questi giorni andrò al solito posto e gli farò un regalo”.
Ieri pomeriggio stavamo in casa (fuori fa freddo e non &egrave piacevole uscire di casa), davanti al caminetto del salotto, il discorso &egrave scivolato a quello che &egrave accaduto domenica’lei ancora con voce fremente dice:

‘Caro &egrave stato bellissimo, sai non avevo mai visto un cazzo così enorme ma, soprattutto, oltre a non averlo mai visto non l’avevo mai preso così grande”
Vedi quello del frate era ben notevole ma questo del ragazzo negro &egrave eccezionale, ma quello che mi ha impressionato a parte la lunghezza che pare mi volesse sfondare dentro &egrave la sua dimensione, il suo spessore’

‘Allora ti &egrave piaciuto?’

‘Si certo”.dice’.’Te l’ho già detto &egrave stato un pomeriggio fantastico”””Alla mia età farsi un ragazzo così giovane con un cazzo di quella portata, per giunta anche piuttosto esperto &egrave stato il massimo che potessi cercare e il massimo che ho ottenuto’

‘Allora”.dico’.’adesso Fabio non ti piace più’

‘No Fabio &egrave sempre il mio tesoro, la mia creatura, il mio giocattolo preferito”’.’No lui sarà mio e io sarò sua fino a quando lo vorrà lui, certamente al momento che lui dovesse fidanzarsi o trovarsi una sua coetanea, io mi farei indietro perché lui deve vivere la sua vita normalmente senza intrighi vari’

Mi viene in mente una cosa (voglio fare un regalo al mio amico cineoperatore) quindi chiedo a mia moglie:

‘Sai mi sto eccitando un po’, io ti voglio bene, lo sai, vero?’

‘Certo che lo so’ dice lei

‘Allora ti posso chiedere una cosa per me?’

‘ahahahahahah, per scopare con me mica me lo devi chiedere, lo sai che con te lo faccio quando ti fa piacere!’

‘NO”.dico’. ‘non voglio scopare”..un po’ titubante gli dico ‘Faresti per me uno spogliarello sexy?’

‘Perché mi vuoi vedere nuda, non ti ricordi come sono fatta?’

‘No!!…. lo so come sei fatta”rispondo’.’mi piacerebbe vederti fare uno spogliarello sexy, non so come spiegartelo, ecco”..’

‘Ok, ho capito cosa vuoi, mi vado a preparare e quando sono pronta ti chiamo e vieni in camera da letto o vuoi che lo faccia qui davanti al caminetto?

‘No”.dico, anche perché la mia intenzione &egrave registrarla per poi mostrarlo al mio amico’.oramai non ho più freni sotto questo aspetto lo voglio far morire di voglia’.voglio vedere come sbava quando vedrà mia moglie nuda’..’Lo facciamo in camera’

‘OK’

Appena meno di dieci minuti mi chiama”.attivo la telecamera ed entro.

Ha preparato la camera in un modo davvero speciale, ha messo sulla lampada allo iodio che sta nell’angolo della camera un foulard di seta trasparente rosso, facendo in modo che la stanza risultasse nella penombra rossa’.una cosa molto eccitante a dire il vero”’.Lei, invece vestita di tutto punto con un tailler molto aderente, con gonna’..
Comincia a spogliarsi’.si sbottona il giacchino del tailler, se lo sfila’.si sbottona con lentezza esasperante la camicetta bianca, la apre mette a nudo il bellissimo seno coperto solo da un minuscolo reggiseno a barchetta nero con un contornino di merletto bianco”contorcendosi come una gatta, si sfila la gonna, due gambe statuarie coperte da due calze di seta color carne rette da un reggicalze nero”.si sgancia il reggicalze e comincia a sfilarsi le calze”.
Mi dice

‘Non ti fa nessun effetto?’

‘Come non mi fa effetto!, scherzi?’

‘Allora perché non ti spogli e mi fai vedere il tuo cazzo se &egrave duro?’

Mi tiro giù i pantaloni e le mutandine e gli mostro il mio pisello bello turgido, comincio ad accarezzarmelo, mentre lei riprende la rappresentazione, nel frattempo &egrave rimasta, in mutandine e reggiseno, sempre muovendosi come una gatta si slaccia il reggiseno, scopre una tetta, la ricopre, scopre l’altra e quindi lascia cadere per terra l’indumento, si gira di spalle a me e comincia a sfilarsi le mutndine mostrandomi il suo culetto bello sodo”.a quel punto non ce l’ho fatta più’.mi sono fiondato dietro di lei e l’ho presa alla pecorina’.l’ho pompata per bene e gli ho lasciato dentro tutto il mio nettare, mentre lei godeva con un orgasmo che l’ha fatta sussultare”ci siamo allungati sul letto e ci siamo addormentati’..io ho sempre bisogno, dopo, di riposare, ho i miei anni e non sono più un cavallo di razza!!!!….adesso sto rivedendo il film al pc’.&egrave venuto uno spettacolo e quando il mio amico lo vedrà voglio vedere se resiste a non farsi una sega!!!!
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Oggi mia moglie (un giorno di ferie) &egrave andata al beauty farm, quando ci va ci sta almeno tre/quattro ore, tra massaggi, piscina idromassaggio, estetista e cavoli vari (perché pensate che sia ancora una donna molto desiderabile?…certamente non tutto merito del beauty farm, se manca la base &egrave inutile ricostruire, ma il farlo ha il suo vantaggio, esalta appunto la base)’.allora ho telefonato al mio amico e gli ho detto se viene a trovarmi che (ho preso la scusa) la telecamera non va molto bene e la dobbiamo controllare e che voglio, inoltre, fargli una sorpresa”.. lui mi dice:

‘Possibile Che non va bene? non può essere’

‘La sorpresa &egrave che mi vuoi far vedere mentre scopi con tua moglie?’

‘Tu vieni, poi vedrai che sorpresa &egrave, non te lo dico altrimenti che sorpresa sarebbe”..’comunque sempre li pensi eh?….vuoi vedere mia moglie nuda, vero?”’..’sei un disgraziato’.ahahahahah’

‘Ok, vengo, arrivo fra mezz’ora, va bene?’

‘Ok’ confermo”’mi sto già eccitando un po’ a pensare come reagirà il mio amico a vedere mia moglie come dio l’ha fatta!

Passano 20 minuti ed eccolo puntuale, addirittura in anticipo e capisco, anche perché!”entra in casa, lo faccio accomodare in salotto, inserisco nel TV 42 pollici la chiavetta con la registrazione dello spogliarello (le altre le ho su un’altra chiavetta)”’.mando le immagini, lui straluna gli occhi quando vede mia moglie, ancora vestita di tutto punto, gia comincia ad agitarsi.

‘Lo sapevo che mi avresti fatto questo regalo, sei un vero amico’
””ma si spoglia?”..mi dice

‘Zitto e guarda’ rispondo

Parte il filmato e mano a mano che mia moglie si spoglia noto che il mio amico si agita non poco, fino a dire:

‘Cazzo mi sto eccitando davvero sai, sono 20 anni che avrei voluto vedere tua moglie nuda e sai come sto adesso?’

‘Cio&egrave” dico

‘Ho il cazzo che mi esplode”.risponde

‘Fai quello che ti va di fare”dico io

Nel frattempo mia moglie &egrave arrivata a rimanere senza reggiseno

‘Ma cazzo quanto &egrave bona”dice’. ‘Io ci pensavo ma non pensavo davvero così’.eccezionale’

‘Posso?’ dice, indicando la patta dei pantaloni rigonfia

‘Certo”dico io’.’te l’ho detto fai quello che ti va di fare’

Si apre i pantaloni e si tira giù i boxer’.sfodera il cazzo e comincia a menarselo, poi mentre io sul filmato scopo mia moglie alla pecorina lui parte con una sborrata senza freni tanto che gli schizzi di sperma finiscono tutti sul tappeto persiano che sta a terra”

‘Cazzo’ ‘.dico’.adesso dobbiamo pulire, altrimenti mia moglie!!!!

Prendiamo dell’alcool denaturato e puliamo il tappeto, nel frattempo &egrave finito il filmato ed &egrave tornata la calma”..mi dice

‘sei fortunato ad avere una moglie così bella’.ti invidio”’..’ah se potessi scoparmela lo farei volentieri, penso che tu mica ti opporresti, vero?’

‘cosa te lo fa pensare che non mi opporrei?’

‘aspetta”dice e tira fuori una chiavetta di pc

‘Mettila”mi dice

Eseguo!!!!!!…..parte un filmato”..ecco la sorpresa, altro che io la sorpresa a lui, sto cornuto!!!! Guarda cosa ha nella chiavetta”’..mia moglie che scopa con il negretto”

‘come cazzo ce l’hai questo filmato tu?”.gli chiedo

‘E mica solo questo’ dice”’..scorre in avanti e appare mentre scopa con Fabio, mi chiedo come sia stato possibile e lui molto candidamente mi ha confessato:

‘Tu lo sai che io con questi aggeggi ci so fare, ho quindi installato nella telecamera un piccola trasmittente che ogni volta che tu accendevi per fare la ripresa trasmetteva il tutto anche al mio pc’

Quindi lui aveva tutto registrato’..che devo dire?…..niente mi ha fregato!!!!!!

Ma riflettendoci mi compiaccio perché chissà quanto cazzo ha sofferto a vedere quelle scene e quanto cazzo ha desiderato di essere al posto di Fabio o del negretto per non parlare di me e invece si &egrave dovuto sfogare solo a seghe, cosa tra l’altro confermata da lui stesso dicendo:

‘Certo che io di seghe per tua moglie me ne ero già fatte tantissime, sai ogni volta che ci vedevamo soprattutto in spiaggia, vederla in costume da bagno mi faceva girare la testa, sai quante volte ho immaginato di stare fra quelle gambe, mi sono svenato’..ma adesso che l’ho vista, addirittura, in azione ed ho visto cosa sa fare a letto, mi &egrave venuta la fissa’..sto pensando sempre a lei, dio come sarebbe bello potermela scopare.

Non dico nulla ma mi frulla una cosa in testa’.vediamo!!!!!!!!

Alla prossima’.se si sviluppa il frullo

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