Skip to main content
Racconti Erotici Etero

gioco di sguardi

By 4 Novembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

La settimana scorsa mi e capitata una situazione stranissima, che non mi sarei mai aspettata, sono uscita da sola con un amica, il mio ragazzo doveva lavorare e sinceramente non mi andava di fare la brava fidanzatina che rimane in casa per sola solidarietà, siamo andate in un bar a bere qualcosa, eravamo sedute in un tavolino si parlava del più e del meno quando ad un certo punto vagando un po’ in giro con gli occhi, sono rimasta colpita dallo sguardo di un ragazzo che mi fissava, ed li ha iniziato ad esserci tra noi un vero e proprio gioco di sguardi. A volte quasi imbarazzata cercavo di voltarmi per guardare la mia amica ma sembrava quasi che una calamita mi impedisse di farlo. Lei continuava a parlarmi, ma io quasi non la sentivo ormai la mia mente aveva preso un corso, immaginavo quello sconosciuto che mi baciava, che assaporava ogni minima parte del mio corpo. Ad un certo punto dico alla mia amica di scusarmi che dovevo andare al bagno. Feci la pipi e mentre mi asciugavo con la carta igienica mi soffermai sul mio clitoride che era gonfissimo; ero un lago la sotto avrei voluto calmarlo ma avevo paura che se mi fossi trattenuta troppo la mia amica sarebbe venuta a cercarmi preoccupata allora anche se a malavoglia tirai su il perizoma e mi ricomposi, ma quando uscii rimasi bloccata nella porta lui era li nell’antibagno, mi guardava sembrava che fosse li per aspettare me,dopo un attimo di esitazione (che sinceramente sembro un eternità) feci finta di niente e mi avvicinai al lavabo per sciacquarmi le mani ma lui continuo a cercare il mio sguardo tramite lo specchio e quando lo trovo mi si avvicino e mi sussurro all’orecchio:ti voglio!-un brivido percorse la mia spina dorsale, non capivo più niente se solo avesse voluto mi avrebbe avuta li , ma con un minimo di razionalità capii che non potevamo;aggiunse dopo: accusa un mal di testa e ci vediamo tra mezzora io vi seguirò con la mia macchina!-uscii dal bagno e ripresi le mie chiacchiere con la mia amica ma dentro di me morivo dalla voglia di stare sola con lui, dopo un po’ dissi alla mia amica che non mi sentivo tanto bene e che preferivo rientrare a casa, lei mi disse che non c’erano problemi e mi accompagnò, mentre procedevamo in direzione della mia casa facendo finta di niente abbassai il parasole per guardarmi nello specchietto, ma non era me stessa che volevo vedere infatti anche se con un po’ di difficoltà a causa dei suoi fari vidi la sua macchina dietro di noi” arrivata a casa salutai la mia amica e quando lei se ne andò uscii di nuovo dal cancello della mia casa e mi diressi nella via parallela alla mia e fu li che lo trovai parcheggiato con la sua macchina. Salii sulla sua macchina ci scambiammo un ciao di circostanza ma lui immediatamente mise in moto la macchina e parti, andammo in una campagna (ritrovo di altre coppiette) e appena parcheggiò non ci fu bisogno di nessuna parola ci saltammo praticamente addosso, lui muoveva le sue mani in tutto il mio corpo ed io feci lo stesso con lui, raggiunsi i suoi pettorali erano magnifici e pian piano la mia mano scese sempre più giù fino a trovare l’ostacolo della sa cintura, ma di certo questo non mi fermò le slacciai cintola e pantaloni e lo aiutai a levarsi i jeans, ero affamata come non mai desideravo accarezzare il suo cazzo sentirne il suo vigore e finalmente potei levarglielo dai boxer era stupendo, mi abbassai immediatamente, per sentire il suo odore. Iniziai a baciarlo prima dolcemente per poi diventare sempre più famelica ed ingorda, nel frattempo la mia mano giocava con le sue palle, finche anche la mia bocca arrivo ad esse e iniziai a succhiarle ummmmmm che buon sapore che aveva”.Lui mi teneva per i capelli e ad un tratto quasi con forza mi tirò indietro e mi guardo, mi disse di aprire la bocca ed io come un automa lo feci, mi sputo dentro la mia bocca sentivo la sua saliva miscelarsi con la mia poi mi respinse verso il suo cazzo che iniziai a succhiare e a spompinare per bene, sentivo che stava per venire e lui mi blocco dicendomi che non voleva venire cosi, mi fece sdraiare ed inizio a scaldarmi la figa con le sue dita e la sua lingua , ero un lago un fiume in piena non resistevo più lo volevo dentro di me volevo quel suo fottuttissimo pezzo di carne dentro la mia figa e lui quasi leggendomi nel pensiero mi fece mettere a quattro zampe fece roteare la sua cappella sulla mia figa voleva che lo desiderassi fino in fondo ed in fatti io non resistendo più le chiesi di scoparmi e lui allora si infilo dentro di me prima pian piano (anche se non aveva molte difficoltà visto che ero lubrificatissima) per poi andare sempre più forte ogni colpo che affondava sentivo il respiro mancarmi dal piacere ad un,tratto continuando sempre a scoparmi mi mise le sue dita in bocca e mi disse di insalivarle per bene , e dopo che lo feci lui le ritrasse dalla mia bocca e dopo un po’ sentii un suo dito che cercava di violare la Rosellina in mezzo alle chiappe, pian piano lo fece entrare dentro e mentre mi scopava continuava a muovere il suo dito nel mio culo da uno ben presto diventarono due , lui affondo i suo colpi nella mia figa sempre più forti e non resistendo più esplodemmo entrambi in un magnifico orgasmo””..

aspetto con ansia vostri commenti……..

Leave a Reply