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Racconti Erotici Etero

Grazie Ferrari!

By 15 Dicembre 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Raramente alla domenica siamo a casa, ma ieri era una di quelle .. si poteva andare al mare ma dopo quasi un mese in barca ne avevamo un poco la nausea .. si poteva andare a fare una passeggiata in montagna .. ma no, siamo rimasti a casa. Così siamo andati a correre in un parco, siamo arrivati a casa accaldati, doccetta ‘ pranzo leggero, poi lui a guardare in TV in GP di Monza e io ho deciso di leggere il mio libro e stendermi al sole sul terrazzo.
Il mio terrazzo, ultimo piano, si trova dal lato strada e solo gli inquilini della casa di fronte e i miei vicini possono vedere cosa capita nel mio terrazzo. I vicini sono fuori per una gita fuori porta e quelli della casa di fronte sono ancora in vacanza.
Così mi tolgo i pantaloncini e la canotta .. avevo solo quello e niente intimo .. e mi stendo sul lettino al sole .. apro ‘Adulterio’, il libro di Coelho che sto leggendo, e mi godo il sole caldo sulla pelle. Dopo una mezzoretta mi volto per prendere il sole sulla schiena e mi appisolo.
Mi sveglia mio marito ‘ Alonso ha rotto e lui, da fervente ferrarista ha spento la tv incazzato nero.
Mi risveglia dal mio torpore con un bacetto sul culetto e una carezza ‘. per fortuna non vede quello che stavo sognando ‘ da alcuni giorni sto pensando allo spanking e sognavo di sculacciare il mio capo ‘ più che un sogno era un incubo!
Lui comincia a baciarmi e leccarmi i piedi .. mi giro perché mi fa solletico .. con i piedi lotto ridendo con le sue mani che vogliono tenermi ferma ‘ con una mossa gli metto un piede fra le sue gambe e comincio a strofinarlo .. e lo sento ingrossare. Si sfila i pantaloncini .. anche lui &egrave senza mutande e col piede comincio a giocare col suo cazzo. E’ in fondo al lettino ma io arrivo bene a toccarlo ‘ anzi, alzo entrambe le gambe e prendo il suo cazzo fra la pianta di un piede e il collo dell’altro .. e comincio a masturbarlo ‘ e lui comincia a scopare i miei piedi .. la sua cappella sparisce e poi riappare dai miei piedi .. bella e gonfia. La mia posizione non &egrave delle più comode .. appoggio le punte dei piedi su di lui .. il piede sotto &egrave fra le palle e il cazzo .. l’altro appena sopra il pisello .. e lui continua mentre mi accarezza le gambe. Adesso lui &egrave fermo e io muovo i piedi .. poi mi prende le gambe e mi aiuta a segarlo .. le mie ginocchia sono lievemente aperte e lui mi guarda la figa .. so che il mio clitoride &egrave in tiro .. sono molto eccitata .. quella cappella che esce dai miei piedi mi fa morire ‘ accelero la sega .. poi lui mi vuole .. mi alzo dal lettino .. mi bacia i seni e succhia i capezzoli .. mi inginocchio sul lettino e lo prendo in bocca .. lui mi scopa la bocca, io gioco con le palle .. lo ingoio fino in fondo .. sta cambiando sapore ‘le mia lingua gioca con la sua cappella poi scende lungo l’asta fino alle palle .. le succhio una ad una ‘. Adesso mi vuole penetrare e io voglio lui ‘ mi giro e mi infila alla pecorina la figa molto ben lubrificata .. si sfila, mi lecca figa e buchino fino a farmi venire. Potrei farlo venire ma voglio finire come abbiamo iniziato .. lo faccio stendere sul lettino, mi siedo su di lui e con i piedi prendo il cazzo lo sego e lui mi riempie di sperma i piedi .. mi sposto e prendo in bocca le ultime cocce .. lui si trova la mia figa a portata di bocca e mi finisce un’altra volta.
Molti si saranno incazzati ma io dico ..grazie Ferrari!

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