l’azienda in cui lavoro è nata 20ani fa , e tra i tecnici sono quello con più anzianità . siamo un gruppo ben affiatato , ognuno ha una propria zona di lavoro per avere un rapporto costante con la clientela .
da qualche anno il nostro capo è una giovane ingegnere , che chiamerò anna , molto esperta e più di una volta ci ha risolto problemi all’apparenza insormontabili . cosa che non guasta è una bella figa’.
ad inizio anno in una riunione con anna e tutti noi tecnici , il titolare ci ha esposto il progetto che voleva realizzare , chiedendo il nostro parere . voleva creare dei punti di assistenza che potessero servire da deposito di ricambi in modo di poter assistere i clienti velocemente . il progetto ci è sembrato molto positivo e ha dato incarico ad ognuno di noi di cercare dei capannoni da adibire allo scopo trovando ‘ occasioni ‘ di acquisto favorevoli . parlando con i miei clienti , avevo avuto un paio d’indirizzi che ho subito comunicato . anna non ha perso tempo , un lunedì siamo partiti per la normale assistenza e per visionare le occasioni . vi descrivo anna ha un gran bel fisico , capelli a caschetto scuri , due occhi azzurri e usa sempre e solo gonne o abiti al ginocchio . lo sa che è bella e non nasconde il suo corpo , anzi’.siamo partiti presto , si è sistemata mettendo in mostra le gambe ,
come fa gigi (io) a stare tranquillo , le buttavo gli occhi sulle cosce , se n’è accorta e ha riso divertita
‘ tu fai in fretta a ridere , ma non può un povero diavolo guidare ammirando le tue cosce ‘ mi ha dato un bacio sulla guancia ‘ pensa come sei fortunato , stanotte dovrai dormire con me ‘
è stata una giornata molto impegnativa , pranzo veloce in autogrill ed abbiamo anche visionato uno dei possibili capannoni per il deposito .
.alle 18 anna mi dice ‘ tu sarai di ferro ma io sono stanca morta ‘ ed io ridendo ‘ bella forza stai tutto il giorno incollata alla sedia ‘
siamo andati al solito albergo che mi ospita in quella zona , ho presentato al titolare anna il quale , da buongustaio qual’è , l’ha squadrata da capo a piedi . anna è salita a farsi la doccia
‘ chi è quella bella figa ‘ mi fa l’albergatore ‘ è il mio capo , pensa che stanotte dormo con lei ‘
anna è scesa cambiata ‘ anna , come sei bella ‘ e lei ‘ sciocco sono sempre la stessa ‘
abbiamo cenato allegramente , ma non riuscivo a staccare gli occhi dal suo corpo .
‘anna non ho mai potuto vederti così da vicino , non sei bella sei uno splendore ‘
ha abbassato gli occhi , ‘ ti ringrazio , mi confondi non mi sento una vamp ‘
dopo cena abbiamo fatto il riepilogo della giornata , studiato le piantine dei capannoni visionati ,
anna si è stiracchiata ‘ adesso basta , pensiamo un po’ anche a noi ‘ e toccandomi da sotto la tovaglia il cazzo ‘ lo fai venire a visitarmi ? ‘ e l’ha detto facendo l’occhiolino .
tenendola per mano , siamo saliti in camera , la desideravo troppo , l’ho abbracciata baciandola a lingua in bocca , ha ricambiato con uguale passione , ho messo le mani sotto la gonna palpandole il culo , bello sodo , caldo , mi martoriava la lingua e sono andato sotto le mutandine sentendo la figa calda e pulsante
mi sono inginocchiato sfilando gli slip per baciare , succhiare il suo splendido fiore del desiderio , muoveva il bacino per offrirla alla mia lingua e intanto si è spogliata .
‘ alzati e spogliati , giochiamo ad armi pari ‘ ho fatto volare tutto , mi ha abbracciato impugnando il cazzo che scoppiava dal desiderio , lo scappellava piano ma se lo gustava , ho messo un dito nella figa , ha scostato le gambe per offrirmela spalancata .
‘ anna ti desidero troppo , sei uno splendore ‘ l’ho presa in braccio stendendola sul letto , aveva il viso raggiante , mi sono messo al suo fianco baciandole il collo , succhiandole i seni , i capezzoli si erano inturgiditi e li torturavo con la lingua , la sentivo ansimare , mi accarezzava ma sono sceso per succhiare la figa , ha spalancato le gambe , le facevo tutto attorno dei bei succhiotti , si spostava per goderseli dove preferiva , sono entrato succhiandogliela avidamente , alzava il corpo come se stesse chiavando per gustarsi la lingua . ero in piena estasi ho preso tra le labbra il clito , l’ho stretto così forte da procurarle un piccolo dolore ‘ ahh , non staccarlo è mio , fai piano ‘ mi dimenavo su quella figa come se stessi chiavando , è riuscita ad impugnare il cazzo e lo scappellava fino a farmi male .
l’ho fatta girare prona , ho infilato un dito in figa riprendendo a titillarla e facendole dei succhiotti lungo tutta la schiena ‘ sei diabolico , mi stai facendo impazzire dal desiderio ‘
divincolandosi si è messa a pecorina , quale miglior regalo , le sono andato dietro velocemente e tenendo spalancata la figa ho piantato dentro il cazzo . ha fatto un ohhh gutturale , ha abbassato le spalle offrendomi tutta se stessa . l’ho presa saldamente per i fianchi e me la sono montata con tutta la voglia che avevo accumulata . ad ogni penetrazione vedevo i capelli svolazzare per l’impatto . le facevo scorrere un dito nel solco anale
‘ sto già venendo mi stai facendo impazzire , spingi , sfondami ma fammi godereee ‘
avevamo preso un ritmo perfetto , sbatteva contro il mio addome gustandosi la chiavata , ansimava , se la godeva con gridolini di piacere
‘ spingi toro spingi , sfondami , voglio godere , godereee ‘
mi sono fermato un momento per riprendere fiato ho preso tra le mani i seni turgidi , sentivo i capezzoli gonfi per il piacere , li spremevo giocando con i polpastrelli . non ha resistito ed ha ricominciato a muoversi , la lasciavo fare e arretrava con forza per godersi il cazzo , gemeva , si muoveva ondeggiando il culo per gustarsi il cazzo , ho sentito la sborra salire impetuosa , la sua figa eccitata l’ ha percepito la sborrata imminente e
‘ sborrami , allagami , dai da bere alla mia micetta assetata ‘
l’ho tenuta stretta contro me sborrando in lei tutto il mio piacere . il suo splendido corpo era scosso da scariche di goduria , le accarezzavo la schiena per farla rilassare
‘ non mi sembra vero di aver goduto così intensamente ‘
le ho tamponato la figa , si è girata e tendendomi le braccia mi ha accolto sul suo corpo . eravamo entrambi ansimanti , i suoi occhi erano splendenti erano uno spettacolo . mi baciava dolcemente sulle labbra , mi accarezzava ..
‘ ti ho soddisfatto ? ‘ e con un sorriso smagliante ‘ guarda il mio viso ‘
avevamo avuto una giornata lunga e faticosa , la chiavata ci aveva spedito in orbita , ma ci aveva anche tolto le forze residue . si è accoccolata sul mio corpo
‘ mi tieni a dormire così ? ‘
con un bacio interminabile , ci siamo addormentati . al suono della sveglia anna era ancora contro me che piacere sentire il suo corpo caldo’.l’ho svegliata baciandola e toccandole il culo , si è stiracchiata ricambiando il bacio
‘ sai gigi che sei comodo come cuscino , sei bello morbido ‘
sono andato a lavarmi e vestirmi , per farle godere ancora un po’ il tepore del letto . è uscita dal bagno nuda , ci siamo avvinti in un bacio lussurioso ‘ come ti desidero anna , nuda sei una dea ‘ ma il dovere ci ha fatto riprendere la giornata lavorativa . quando si è seduta in macchina ho notato qualcosa di strano , ho alzato la gonna e ho visto il reggicalze’ho messo una mano su quella che io chiamo
‘ terra di nessuno ‘ quel pezzo di coscia caldo tra la fine delle calze e le mutandine . mi sono fermato appena possibile , ho abbracciato anna baciandola e gustandomi il calore del suo corpo .
‘ tu non lo sai , ma quel pezzo di coscia nudo , mi fa arrapare ‘ e ho continuato a baciarla andando ad accarezzare la figa , ha spalancato le cosce e ho ‘ dovuto ‘ farle un bel ditalino fino a farla venire con suo grande piacere . quando si è calmata ‘ questo è un bel modo per iniziare la giornata ‘
vi racconto la seconda sera / notte .
quando è uscita dal bagno per venire a letto , indossava solo calze , reggicalze e slip . ad ogni passo vedevo i seni ballonzolare , ha un passo felino e sinuoso , al solo vederla incedere mi si è indurito il cazzo . nudo , le sono andato incontro stringendola a me e baciandola . ho infilato le mani negli slip palpandole il culo sodo e armonioso . mi ha ficcato la lingua in bocca e ci siamo baciati appassionatamente , il cazzo era al massimo dell’erezione , se l’è messo tra le cosce e me lo torturava
stringendo e muovendo le cosce , le accarezzavo la figa , il solco anale mettendo il dito nel fiorellino anale , non se l’aspettava e ha stretto le cosce per poi aprirle e gustarsi il ditino’le succhiavo il collo , i capezzoli , ha preso il cazzo in mano scappellandolo dolcemente , ci siamo stesi sul letto continuando a torturarci per fa crescere il desiderio
‘ ti voglio tutta anna , ti desidero tutta ma proprio tutta ‘
e così dicendo le ho rimesso il dito in culo . mi è venuta a cavalcioni , le ho tenuto il cazzo bello dritto e se l’è infilato a smorzacandela . è scesa lentamente leccandosi le labbra . si è fermata a fine corsa , era ad occhi chiusi sentivo la figa che me lo stringeva spasmodicamente glielo facevo pulsare , si muoveva molto lentamente , con un dito ho cercato il grilletto , al primo tocco ho visto il viso illuminarsi dal piacere e l’ho sgrillettata piano . ho alzato la testa per baciarla , si è abbassata per baciarmi , è stato un bacio sensuale che ha stimolato ancor di più il desiderio , ci siamo mossi insieme e continuando a baciarci , abbiamo cominciato a chiavarci , ci muovevamo lentamente per gustarci il più a lungo possibile , sfilavo quasi completamente il cazzo per poi infilarglielo velocemente , ho continuato questo gioco perverso , la sentivo gemere e smaniare sempre più rumorosamente , il suo viso era l’estasi vera e propria
‘ ti piace anna ‘ e lei in un sospiro ‘ mi stai spedendo in paradiso ‘
ero arrivato al limite della sopportazione e mi sono scatenato chiavandola velocemente , vedevo il suo splendido corpo scosso dalla mie spinte , si muoveva scompostamente ma sopportava le mie infilate , ha iniziato a smaniare , era scossa dal piacere ed è esplosa in un
‘ vengooo , ancoraa , ancora , vengooo ‘
ha appoggiato il petto su di me e in questa posizione ha accolto i miei getti caldi
sentivo il suo cuore battere tumultuosamente , le baciavo il collo , le massaggiavo l’addome . il cazzo si è sfilato da solo , si è stesa su di me strusciandosi e baciandomi languidamente .
si è adagiata sul letto , il suo viso era l’immagine del piacere , della lussuria’ mi accarezzava e baciava dolcemente .
‘ anna ti ho fatto male ‘ mi ha accarezzato come solo una donna sa fare , ma quegli occhi amici , che splendore’ero steso ed ansimante , è venuta sopra di me , mi baciava dappertutto , mi accarezzava .
‘ gigi questa notte dev’essere tutta per noi , domani torniamo a casa ma voglio gustarti in tutti i buchi
voglio dissetarmi con il tuo succo , ti voglio , ti vogliooo ‘ e l’ha quasi urlato .
‘ sai anna , mi sei sempre piaciuta dal primo momento che ti ho vista , ma in ufficio ci sono occhi curiosi e lingue che sparlano a sproposito e poi tu sai come và il mondo l ‘uomo è cacciatore e la donna sempre puttana ed è proprio per questo che cerco di stare al mio posto , anche se ogni volta che ti vedo vorrei baciarti e stringerti ‘
mi ha stretto con il viso commosso ‘ mi piaci ancora di più e questa notte voglio dimostrartelo ‘
‘ anna dimmi che sono matto , tu sei il mio capo , non potresti darmi domattina ferie ? ‘ ha riso divertita . ‘ dove devi andare ‘ – ‘ semplice vorrei fare l’amore con te , poi nel pomeriggio andiamo a vedere un altro posto per il deposito ‘
mi ha stretto per baciarmi , ma rideva per la mia proposta e non riusciva a fermarsi . ‘ ti do ferie , però voglio un servizio accurato e completo ‘
sono sceso per avvisare che l’indomani mattina , non volevamo essere disturbati . il titolare mi ha strizzato l’occhio ‘ va bene , darò disposizioni ‘
anna mi attendeva voluttuosamente nuda sul letto , e nudo l’ho raggiunta . dopo una serie di baci , le ho proposto una bella pecorina , gattonando si è messa in posizione , ho infilato il cazzo e tenendola per le chiappe ho iniziato un lento va e vieni , le massaggiavo i seni , le facevo scorrere un dito nel solco anale si è abbassata per gustarsi il cazzo in profondità , la sentivo gemere e mugolare dal piacere , era un piacere tenere tra le mani quel bel culo sodo e armonioso ‘
‘ come ti sento bene , sento le vene gonfie che mi sfregano la figaaaa , pompami , sfondami , ma fammi godere ‘.vengoo , ancoraa , vengoo ‘
si è irrigidita e ho sentito gli spruzzetti deliziarmi il cazzo
‘ stai già veenendo ‘ – ‘ è bellissimo sentirmi dentro il cazzo così bello durooo ‘
ho continuato a martoriarle la figa fino a sborrarle dentro tutto il mio piacere . ci siamo fermati , ma la figa continuava a pulsare , le baciavo la schiena accarezzandola ,
si è girata , il volto era stravolto dal piacere , ma era radioso ‘ hai goduto così tanto ‘ ha fatto un sì con il capo da tanto era ansimante’eravamo stanchi e ci siamo addormentati abbracciati .
a metà notte si è alzata per andare in bagno , aspettavo la sua uscita è apparsa la sua silouette disegnata dal chiarore del bagno , ho acceso la luce sul comodino
‘ stai ferma dove sei , che spettacolo , vedo la silouette del tuo corpo illuminato , vieni che facciamo l’amore ‘
si è avvicinata con passo felino , ci siamo baciati . avrei voluto il suo culo , ma non sapevo se gradiva’ le ho messo u dito in culo infilandolo un po’ . si è irrigidita
‘ mi piacerebbe ma non osavo dirtelo ‘ l’ho fatta mettere a 6 9 e mentre mi succhiava il cazzo , le ho sleccato , insalivato il buco del culo , ad ogni tocco di lingua sussultava , vedevo il suo buchetto fremente sussultare ad ogni tocco di lingua
‘ è una sensazione nuova , mai provata , non ridere ma è ancora vergine ‘ le ho infilato due dita per allargarglielo senza farle male , il cazzo era nel suo massimo’splendore . le ho fatto scendere un po’ di saliva ‘ anna ti metto la vaselina ‘ e poi ho puntato la cappella sul buco , le ho aperto le cosce tremanti non so se per la voglia o per il timore’e ho appoggiato il cazzo sul buco nero spingendo piano . piano .
la sentivo fremente ed ansimante ‘ tesoro rilassati ‘ e ho continuato ad entrare , la sentivo respirare , le accarezzavo il culo . quando la cappella è entrata tutta
‘ anna sono tutto in te , adesso comincio a muoverm i ‘ e lei voltando il capo
‘ non mi sembra vero averlo in culo , me lo sto gustando ‘
la stantuffavo aumentando il ritmo , si muoveva timidamente per poi gustarsi l’inculata .era ormai in piena goduria, arretrava , gemeva , vibrava sotto miei colpi . la sentivo sussurrar qualcosa
‘ ti piace tesoro ‘ e in un soffio ‘ sìì che lussuria , nel culo , nel culooo ‘
il suo commento mi ha incitato ad incularla a tutta forza fino ad arrivare ad una bella sborrata nel suo intestino .
era scossa dal piacere , vedevo le spalle scuotersi dai sobbalzi di tutto il suo corpo . ormai il cazzo era molle e si è sfilato sa solo . le ho messo un tampone sul buco e si è adagiata sul letto .era ad occhi chiusi si massaggiava l’addome che sobbalzava dal piacere . mi sono adagiato su di lei . mi ha dato un bacio sulla bocca
‘ gigi , gigi mio che piacere , nella figa si gode ma nel culo ‘ ci volevi proprio tu per farmi provare una simile libidine ‘
dopo esserci baciati , coccolati ‘ ci siamo addormentati svegliandoci a metà mattina . baci , carezze
‘ ti fa male il buchetto ‘ – ‘ noo , mi è piaciuto , è solo un po’ indolenzito ‘
me l’ha mostrato , era un po’ arrossato e le ho messo della crema ‘ sei il mio infermiere ‘ e mi ha abbracciato e baciato con passione . sono andato a lavarmi lasciando poi il posto a lei . siamo scesi a pranzare per poi andare a..lavorare sul serio . mi sembrava camminasse dolorante
‘ ti fa male il culetto ‘ – ‘ sì un po’ ma è stata una sensazione di piacere straordinario , con te lo farò ancora ‘ mentre guidavo si strusciava contro me , mi accarezzava
‘ che piacere gigi , che bello , spero che vorrai incularmi qualche altra volta ‘
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono