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Racconti Erotici Etero

ieri sera dopo calcio

By 21 Marzo 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Buongiorno a tutti, oggi volevo raccontarvi quello che mi &egrave successo proprio ieri sera.
Sono appena uscito dallo spogliatoio…ho finito l’allenamento di calcio e mi sto per dirigere verso casa…mi arriva un sms…&egrave la mia amica C. che mi chiede di passare al bar che mi deve chiedere una cosa. Io accetto volentieri.
Arrivo al bar, la vedo che &egrave seduta sul tavolino con J.(un’altra amica, entrambe della stessa mia compagnia)….facciamo delle chiacchere…il tempo passa.
Arriva al dunque, mi chiede per un regalo ad un amico….ed io che mi ero già fatto delle fantasie.
C. &egrave la classica ragazza dal volto angelico ma sexy, molto sexy, lei mi ispira sesso in maniera sfrenata, lei lo sa e ci giochiamo spesso su questo.
é castana, piccolina ma ben proporzionata, culetto sodo e alto e, anche se a lei non piacciono, due tette da favola, una terza piena, alte e sode.
C. si alza per ordinare da bere….io sono seduto al suo fianco con le gambe accavallate….lei si risiede e si posiziona in maniera tale che la mia gamba accavallata (quella che arriva più lontano quindi) sia in mezzo alle sue…!
Aveva, in sostanza, creato i presupposti perch&egrave io gli facessi il piedino…che bello!!!!
Con dolcezza muovevo il piede, volevo tastare se in effetti c’era la sua disponibilità a tutto questo…la sua risposta non tardò ad arrivare; si mosse, come a ricomporsi sulla sedia e avanzo il suo bacino, come in carca del mio piede (con la scarpa purtroppo). La mia risposta non tardò ad arrivare….spostai il piede alla ricerca delle sue grazie….lo misi in mezzo alle sue gambe e spinsi leggermente….ci scambiammo degli sguardi di intesa…impauriti pure dalla presenza di J., consapevoli però che non poteva scoprirci.
Dopo alcuni minuti di ‘piedino’ decidemmo che era giunta l’ora di andare a casa…C. eravenuta in macchina con J. ma chiese a me di riaccompagnarla a casa….non più di una decina di chilometri dal bar in cui eravamo.
Per strada non dimmo una parola, ma io passai all’attacco…le misi una mano dietro la nuca e la accarezzai…lei mi rispose con un sorriso e mi mise la sua mano nella mia gamba….e non tardò a risalire verso il mio cazzone che si stava indurendo.
Arrivò a destinazione….iniziò a palparmi il pacco da sopra la tuta….era evidente la mia eccitazione…ormai il mio ‘LUI’ era durissimo….mi slacciò i lacci della tuta e iniziò a mastrurbarmi con la mano sotto i boxer.
Poi con un movimento felino mi feci scivolare giù la tuta e i boxer, così da liberare il bestione che duro svettò fuori.
Il tutto ovviamente mentre ero alla guida….!!!
Lei si spostò e iniziò un bocchino da favola…la guida si faceva più insicura…un altro dei miei sogni erotici si stava avverando. un bocchino mentre sto guidando!!!
Stavo guidando piano….per evitare pericoli inutili e per tardare l’arrivo a casa sua….intanto C. continuava quel gioco di lingua, risucchi e su e giù fantastici…io godevo come un matto. Mancava poco alla destinazione…lei aumentò la velocità del fantastico pompino….stavo per venire….godevo come un matto….lei pure dai gemiti che faceva (con la bocca piena ovviamente).
Scoppiai tutta la mia eccitazione nella sua gola….lei non si lasciò scappare nemmeno una goccia…mi ripulì per bene il cazzone che di diventare moscio proprio non ne voleva sapere…non era duro come prima ma sempre dritto stava.
Arrivammo a casa sua giusto in tempo…lei si alzò dal mio arnese…si pulì un po’ le labbra e mi diede un bacio alla francese…lungo, dolce e passionale.
Mi promise che non sarebbe finita così…e mi augurò la buonanotte:

Per commenti e consigli: toldo16@libero.it

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