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Racconti Erotici EteroTradimento

Il bed & breakfast degli orrori

By 21 Agosto 2019Dicembre 16th, 2019No Comments

Ormai sono passati circa 3 anni.
All’epoca io avevo 32 anni, e mia moglie 28.
Era estate e stavamo per incominciare la nostra prima settimana di vacanza quale coppia sposata.
Siamo stati fidanzati per 5 anni, e ci siamo sposati solo a inizio anno.
Il viaggio di nozze non l’abbiamo potuto fare per problemi economici e questa vacanza, seppur low cost avrebbe dovuto riscattare la luna di miele mai consumata.
Non voglio tediarvi, ma fra le spese per il matrimonio, il mutuo per la casa, l’incertezza lavorativa che mi ha costretto a 8 mesi di disoccupazione, la situazione non è delle più rosee, ma da un paio di mesi le cose si stanno iniziando ad aggiustare, e da qui la voglia di partire.
La nostra destinazione una nota città marittima abruzzese, la vacanza, assolutamente senza pretese prevede un soggiorno di 7 notti presso un b&b a basso costo, che però ha il pregio di stare a 5 minuti a piedi dal mare, in una spiaggia neanche troppo affollata.
Per una volta mi è capitata pure bene, in quanto Valeria, mia moglie, aveva da pochi giorni finito il ciclo e almeno avremmo potuto divertirci sul fronte sessuale, pur non essendo lei una porcona verace.
Appena arrivati, suoniamo al citofono di fronte ad una villetta piuttosto anonima e ci apre una raggazzina anche piuttosto cicciottella.

“Mia madre sta arrivando. Se volete potete poggiare le valigie in camera e intanto io vi preparo la ricevuta…”

Ci dice.
Noi annuiamo, e lei con un cenno del capo, senza dire più nulla ci guida al piano di sopra verso la nostra camera.
La stanza è carina, seppur non eccezionalmente pulita.
Le pareti sono sporche e scrivacchiate, sotto il letto parecchia polvere…
La stanza ha un bagno interno, ma ci dice la ragazza che comunica anche con un’altra stanza, quindi dobbiamo chiudere a chiave la porta della nostra stanza quando abbiamo fatto.
Vabbè…
Per 53€ a notte può passare…
Poggiamo i bagagli e ci stendiamo sul letto.
Sorprendentemente comodo e silenzioso.
Una decina di minuti dopo viene la proprietaria che ci spiega le “regole”…
Ci chiede se avessimo intenzione di uscire la sera, e in caso di stare in camera non oltre le 2:00 di notte.
La cena, se lo gradivamo la offrivano loro, a patto di avvisarla.
Ovviamente ci si doveva accontentare di quello che cucinava per la famiglia.
Ebbene si!
Eravamo letteralmente nella casa di famiglia di questi signori!!!
Probabilmente insieme ad un’altra coppia, a giudicare da quanto ci ha detto riguardo il bagno.
Prenotiamo la cena, che sarebbe stato uno spezzatino di carne con patate, anche perché gratis e usciamo per andare al mare dopo aver finito di ascoltare tutte le limitazioni della casa.
Il fulcro della storia parte dopo cena.
Lo spezzatino io non l’ho gradito per niente, in quanto piuttosto amarognolo…
Valeria invece l’ha letteralmente divorato, mangiando anche la mia parte.
La famiglia è molto simpatica, compreso Gianni, il padre, infermiere nell’ospedale di città e persona molto gentile, anche se un po’ viscidino…
L’altra coppia ospite ha sulla sessantina, molto simpatici anche se per differenza d’età non ci abbiamo legato tantissimo…
Dopo cena, causa le 5 ore di viaggio abbiamo deciso di rimanere in camera a scopare, ma Valeria ha da subito avuto sonno e anche io mi sono cominciato a sentire insonnolito…
Ero stanco, ma quel sonno era strano…
Non riuscivo quasi neanche a parlare…
Poi bum!
Tutto nero, finché non mi sveglio nella notte più terrificante e allo stesso eccitante della mia vita.
Ero sveglio e potevo vedere, anche se molto appannato.
Valeria era davanti a me, addormentata come un sasso.
Provo a girarmi ma il corpo non risponde.
Non riesco a muovermi con nessun muscolo…
Mi prende il panico!
Non riesco quasi neanche a sbattere gli occhi.
Cazzo sta succedendo???
Voglio urlare ma non riesco a fare neanche questo.
Rimango così per esattamente 23 minuti e 15 secondi, me lo ricorderò per sempre perché li ho passati a fissare l’orologio sul muro dietro Valeria, erano esattamente le 03:15:22 quando sento un rumore venire dalla porta dietro di me…
Qualcuno sta armeggiando con la serratura.
Ho chiuso a chiave ma poi l’ho tolta dalla toppa…
Sento che qualcuno riesce ad aprire la porta…

Oddio, ma qualcuno è appena entrato in camera!
Valeria è in mutandine e reggiseno!!!
Cazzo, no!

“Mmmm
Che spettacolo di donna!
Questa promette proprio bene…”

Sento ghignare alle mie spalle…
Vedo per un attimo tutto muoversi ma non sento nulla…
Poco dopo Gianni mi si para davanti in mutande, col panzone appeso in tutta la sua orribile prepotenza.
Scuote anche Valeria, capisco che prima ha provato a strattonarmi per vedere se ero sveglio.
Mi guarda e vede che ho gli occhi aperti.
Mi si para davanti e muove la mano in cerca di un segno delle mie pupille…
Segno che evidentemente non arriva perché ghigna soddisfatto, chiude a chiave la porta e tornatomi davanti si sfila le mutande.
È nudo, davanti ai miei occhi, e sta guardando Valeria con lussuria, massaggiandosi i testicoli…
Cazzo sta facendo… non vorrà stuprarla???
Perché diavolo non riesco a muovermi?
Sono costretto a vedere impotente mentre la prende per i fianchi e la allunga col corpo vicino al bordo del letto.

“Cazzo che bella che sei!
La più bella che mi sarò scopato, senza dubbio!”

Biascica lui mentre gli sfila le mutandine.
Un semplice paio di slip di cotone bianco, perché Valeria odia i perizoma e la scomodità in generale…

“Ooh siiii…
Speravo proprio che fossi pelosetta…
Che bella fichetta…”

Quel bastardo la sta guardando nuda!!!
Nooo!!!
Perché non riesco a muovermi???
La annusa.
Io vorrei spaccargli la faccia ma non posso fare nulla.
Lui ha la faccia fra le sue cosce e le tiene le gambe aperte per potersi insinuare con quasi tutto il naso nella fica.

“Mmm
Che profumo…
Non vedo l’ora di scoparti…
Ho sempre sognato poter avere una donna sposata…”

Non è normale che Valeria non si svegli…
Inizio a capire che siamo stati drogati, o narcorizzati…
Con me, evidentemente deve aver sbagliato il dosaggio.
Mi tocca assistere mentre Gianni le lecca la fica mugolando…
Con le dita la tiene ben aperta e ci si infila dentro avidamente, producendo dei forti schiocchi e risucchi.
Pensare che Valeria non ama troppo farsi leccare…
È completamente inerme alla mercé di quel vecchio porco panzone…

“Adesso ti rompo la mogliettina…”

Mi dice guardandomi negli occhi.
Il terrore mi assale…
Che lui sappia che lo sto guardando?
Lo vedo mettersi in piedi fra le cosce di Valeria, strusciarle il glande fra le labbra vaginali…
Sta ansimando, pregustando il piacere che proverà a breve.
Comincia a spingere…
E lentamente sprofonda dentro di lei.
Che bastardo!!!
Orribile ciccione schifoso!!!
La sta scopando!
Un lato egoista di me è invidioso.
La sta scopando senza preservativo, cosa che io anche per i problemi economici ho raramente potuto fare, e di certo non avremmo potuto rischiare una gravidanza…
Pensare che non sono mai venuto dentro mia moglie, che tristezza mi fa vedere un altro uomo prendersela senza protezione…
Lui intanto comincia un lento ma profondo movimento di entra esci, spingendo con molta forza fino a schiacciare il suo pube grasso sul clitoride di Valeria…
Come è possibile che non senta nulla?
E se fosse sveglia come me???
Mi si ghiaccia il sangue al pensiero che possa essere vigile e stia inconsciamente urlando chiedendo il mio aiuto…
No, non può essere…
Io riesco a muovere le palpebre.
Valeria è rimasta sempre ad occhi chiusi…
Gianni intanto comincia a possederla con veemenza.
I suoi affondi ora sembrano abbastanza rabbiosi.
Vedo tutto muoversi, a conseguenza del movimento del letto, pur non sentendo o percependo la spinta in modo diretto.
Sento lo schiaffo del suo pube su quello di mia moglie…
È una scena terribile.
Lui le tira le gambe in su e insiste penetrandola sempre più a fondo…
I suoi gemiti, simili a grugniti sono come coltellate per le mie orecchie.
Sta godendo!
Si sta godendo la fica di mia moglie!!!
Lo sento ansimare soddisfatto, sempre più velocemente…
Cazzo, speriamo che non venga dentro di lei…
Non ho mai potuto farlo neanche io…
I suoi respiri sono sempre più forti e profondi…
Di fermarsi non accenna proprio…

“Mmmmm
Mmmmmmmmmmm
Mmmm aaaaaahhhhh aaaaAAAAAAHHH
Dio che bella fichetta liscia…
Quasi quasi ti ci sborro dentro…”

No!!!
Ti prego noooo…
Inutile pregare in silenzio.
Le urla sono solo nella mia testa.
Quel brutto porco schifoso sbattendo la panza sul ventre di Valeria sta prendendo la sua fica come io non ho mai potuto…
Lo vedo mentre accelera…
Lo sento ragliare con sempre più intensità…
I colpi sono forti, sbattono come schiaffi…

Rallenta, fino a fermarsi…
Forse avrà il buon senso di uscire, penso…
E invece lo vedo dare un altro forte affondo nella vagina di mia moglie, piantandosi con le palle schiacciate sulle natiche di Valeria…

“Aaaahh
Aaaaaaaaahhhhh
AaaaaasssAAAAAAAAHHHH
SIIIIIIIIII”

A giudicare dagli ansimi ha appena schizzato il suo seme nella fica di Valeria.
Maledetto…
Riprende a dare qualche affondo forte, producendo un suono terribile.
Un misto fra lo schiaffo delle carni e il ciaffettio del suo pene nella vagina piena di sperma di Valeria…
Oddiioo!!
Com’è potuto succedere?
Le è venuto dentro…
Si ferma a riprendere fiato con il cazzo a fondo dentro di lei.
Spinge con forza, neanche volesse farglielo uscire dalla bocca…
O forse non vuole che ne esca neanche una goccia, mi viene in mente tristemente…
So che non è stato consenziente, ma in questo momento una delle cose che mi da fastidio è di non aver mai goduto come quel maiale nella fica di mia moglie…
L’ha avuta prima lui di me…
Quante volte avrei voluto godere in lei e non ho potuto farlo?
Quante volte ho dovuto rinunciare per buon senso???
E ora la sua vagina è piena dello sperma di un altro.
Non ha avuto nessuno scrupolo…
Gianni, maledetto porco, appena mi passa l’effetto della droga ti spacco il culo…
E intanto sto fermo a guardare mentre mette la sua mutanda sotto il cazzo, prima di sfilarlo…
Tampona la vagina di Valeria per non.sporcare e lasciare tracce…
Lurido pervertito di merda, te la farò pagare…
Lui la ripulisce con minuzia, finché il suo seme non cola più…
Valeria è del tutto immobile, ancora addormentata..
Non si sveglia neanche mentre la muove per rimetterle le mutandine…
Lo vedo uscire nudo dalla stanza e richiudere a chiave.
Sono pietrificato…
Nel senso letterale…
Riesco a muovermi solo verso le 5:30, ben 2 ore dopo quello che ho visto.
Riacquisto la piena padronanza del corpo solo verso le 6:00…
Valeria è ancora addormentata, affianco a me.
Cosa devo fare adesso?
Le guardo le mutandine e immagino la sua fica piena del seme di un altro.
Sorprendentemente ora ho un’erezione…
Cazzo!
Cosa devo fare???
Sto per prendere la decisione più dura della mia vita…

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