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Racconti Erotici Etero

Il matrimonio

By 3 Giugno 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Il matrimonio

Sabato scorso io e mia moglie siamo andati a spose di sua cugina Francesca, si sposava alle 11e30 e noi ci siamo recati a casa sua un po’ prima perché mia moglie voleva darle una mano con gli invitati. Quando sono arrivati mia cognata e il suo fidanzato per me &egrave stato un fulmine a ciel sereno; sono sempre stato attratto dalla mia cognatina che si chiama Giorgia, 24 anni capelli lunghi e biondi, un seno ben fornito della 4^a misura e un sedere un po’ accentuato ma bello sodo. Oggi per la circostanza era vestita di una gonna nera lunga di lino, sopra un corpetto nero che le risaltava il seno e una camicetta bianca molto trasparente che ricopriva il tutto. Con Giorgia sono molto in confidenza, ci piace ridere e scherzare e quando viene a cena da noi i discorsi spaziano su tutti i campi e a volte si parla anche di sesso. Se solo sapesse dell’attrazione che provo per lei, tutti i piccoli contatti che ho con lei, dal massaggio alle spalle, quando &egrave stressata o al semplice strusciarsi uno contro l’altro quando ci si muove nella mia cucina piccolina. Se mia moglie e mia cognata sapessero dell’eccitazione che provo da quei semplici contatti, credo mi ucciderebbero. Comunque, tornando al matrimonio, Giorgia e il suo fidanzato di nome Alberto entrano in casa, salutano parenti e amici, poi vengono da noi. Giorgia schiocca un bacio sulla mia guancia con quei bei labbroni un po’ pronunciati e poi va a chiacchierare con sua sorella. La mattina passa via veloce, la sposa &egrave un po’ agitata, arriva alla chiesa con i classici 5 minuti di ritardo, giusto per non rompere la tradizione; la giornata &egrave molto calda e la messa dura più del solito ma i due giovani si sono sposati e noi tutti ci avviamo verso il ristorante. Dopo un breve aperitivo andiamo ai tavoli, nel mio c’&egrave mia moglie, due suoi cugini con le consorti e Giorgia e il suo ragazzo Alberto. La festa e la compagnia &egrave bella, ma io continuo ad essere attirato da Giorgia e lei che, forse intuendo il mio pensiero, incomincia s civettare un po’ con me. Mia moglie non &egrave gelosa della cosa perché con sua sorella c’&egrave molta confidenza e la pensa come una cosa innocente. Passiamo il pranzo e i dolci e ci avviamo verso un’ala del ristorante dove c’&egrave la discoteca. Ballo un paio di lenti con la mia consorte, ci scateniamo un po’ con la musica moderna ma quando mettono su una canzone di baciata Giorgia mi invita a ballare con lei. Lei ha fatto un paio di corsi di latino e io, attratto da lei, accetto di buon grado. Il ballo &egrave molto lento e sensuale, io mi ritrovo a stretto contatto con lei, le sue tette premono sui miei pettorali e il mio pisello incomincia ad indurirsi a contatto col suo bacino. Le mie mani passano sul suo seno, le natiche, i fianchi e la schiena indugiando un po’ sulle parti erogene, il mio bozzo adesso &egrave consistente e lei non può non sentirlo, ma non fa niente per sottrarsi da quel contatto, anzi, sembra che la pressione del suo pube adesso sia maggiore. Purtroppo la musica finisce e Giorgia mi da un candido bacio ringrazziandomi ed adulandomi per le doti di ballerino. IL suo sguardo e il suo sorriso sono sempre più compiacenti, adesso sono sicuro che capisca cosa provo per lei e a quanto pare l’attrazione &egrave ricambiata. La giornata volge al termine e dopo aver salutato tutti, Teresa ed io, mia moglie, ci avviamo verso casa. Una volta nel letto voglio sfogare tutta la carica erotica immagazzinata durante la giornata e comincio a baciare la mia compagna, lei gradisce la cosa e io adesso mi abbasso a leccare prima un capezzolo e poi l’altro, spingo la lingua sempre più in basso, prima all’ombelico fino ad arrivare alla sua fighetta che trovo gia bagnata. La mia lingua passa dal suo bel buchino fino al clitoride, ma la mia mente non vede la fighetta di mia moglie ma quella di Giorgia. Il cazzo &egrave durissimo glie il porto all’apertura della sua micina e comincio a penetrarla. Il mio movimento &egrave bello grintoso e mia moglie se ne viene subito, dopo un po’ si toglie il cazzo e mi dice di prepararla che mi vuole dare il culo; io ubbidisco e comincio a leccargli la rosetta, poi pian piano ci infilo un dito per abituare il suo sedere. Quando &egrave pronta gli punto il cazzo sul buchino e la penetro pian piano per non farle male, una volta dentro tutto aumento il ritmo e nel frattempo con la mano gli tocco il grilletto. Ormai sono al culmine e gli vengo nel culo godendo come non mai pensando che quella che mi sono scopato non fosse Teresa ma sua sorella Giorgia. Mia moglie si toglie il cazzo dal culo e si abbassa a ripulirmelo con la sua bela linguetta, io riprendo contatto con la realtà e dopo che mia moglie si &egrave ripulita il mio cazzo ed &egrave andata a prendersi dal culo la mia sborra per poterla gustare, io gli metto la lingua e la ringrazio per la prestazione. Mia moglie se dovesse sapere cosa provo per sua sorella non sarebbe contenta, ma sicuramente quella sera i benefici dei miei pensieri l’hanno fatta godere molto. Io da allora continuo a pensare ancor di più a Giorgia soprattutto adesso che lei sa cosa provo per lei e spero che ci sia una situazione per potermela portare a letto.

Per chi volesse contattarmi l’indirizzo &egrave leoncino.bs@libero.it
accetto critiche e consigli,soprattutto femminili

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