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Racconti Erotici Etero

IL MIO PRIMO VERO ORGASMO

By 1 Giugno 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

E’ estate, abbiamo 18 anni e siamo di ritorno dal viaggio premio dopo la maturità. Due settimane in giro per l’ Andalucia tra amiche. Sei ragazze giovani e spensierate con l’unica voglia di dimenticare lo stress da studio e divertirsi motlissimo. La vacanza &egrave stata fantastica, tra mare e città d’arte, ma soprattutto tra feste in spiaggia, notti brave e mille conoscenze fatte e mille esperienze da ricordare e raccontare al ritorno. Purtroppo &egrave tempo di rientrare in Italia, anche se in realtà nessuna di noi ne avrebbe voglia. Fatto sta che ci rechiamo in aeroporto ancora cariche dalle tante avventure vissute durante quegli indimenticabili giorni e con mille progetti già pronti per il prosieguo dell’estate. Siamo in fila al check in e ce la ridiamo raccontandoci gli aneddoti della nostra vacanza quando notiamo che due ragazzi alle nostre spalle ci ascoltano e se la ridono. Inizialmente li ignoriamo continuando a scherzare fra di noi, ma complice la lunga fila e il nostro entusiasmo contagioso, I due si fanno man mano più intraprendenti e tra una battuta e l’altra si insinuano nel nostro gruppo. Superato il check in e I controlli di sicurezza ci ritroviamo nei pressi dell’imbarco dove decidiamo di brindare alla fine della vacanza con le ultime birrette. Gianni e Luigi offrono diversi giri di bevute e l’atmosfera si fa ancora piu briosa. I ragazzi sono notevolmente piu grandi di noi, ma sono simpatici e in verità alquanto bellocci, il che non guasta! Alcune amiche si allontano per un veloce giro di shopping al duty free e così al bar dell’area imbarchi rimaniamo solo io, Silvia e I due sconosciuti. Altri scherzi, altre risate e un ultimo giro di birre mentre le battute si trasformano in doppi sensi e ogni frase sembra avere dei sottintesi abbastanza espliciti. In effetti, siamo due ragazze molto belle, ma soprattutto siamo assolutamente cariche, allegre, frizzanti libere ed eccitanti e loro si dimostrano piacevoli e molto interessati. Inizia un gioco di sguardi molto eloquente, momentaneamente interrotto dall’apertura dell’imbarco. Prendiamo posto in aereo dopo esserci riunite al resto del nostro gruppo e cosi inizia il viaggio di ritorno. Ben presto iniziano delle turbolenze decisamente fastidiose e importanti. Era l’epoca in cui ancora si poteva fumare sui voli e subito dopo l’inizio delle turbolenze molti dei fumator I si spostano verso la coda dell’aereo dove si può fumare. Io e Silvia siamo tra loro e anche Gianni e Luigi, così ci ritroviamo di nuovo a parlare. C’&egrave un filo di agitazione serpeggiante per via dei bruschi salti dell’aereo e per esorcizzare la paura ci buttiamo capofitto in una chiacchierata allegra e spensierata tutta condita di insinuazioni e argomenti sempre piu piccanti. In fondo noi giovani e ammiccanti diciottenni siamo terreno fertile per I ragazzi che sfoderano tutta la loro esperienza di trentacinquenni per ammaliarci. Gli sguardi si fanno sempre piu audaci e maliziosi e ogni scusa &egrave buona per cercare un contatto fisico fintamente casuale. Ma il volo &egrave breve e siamo già In fase di atterraggio e le hostess ci invitano a tornare ai nostri posti. Peccato, ci stavamo giusto iniziando a scaldare!
Arrivati in aeroporto, arriva anche il momento dei saluti con scambio di numeri di telefono e promesse di rivederci quanto prima. A dire il vero io e Silvia pensiamo subito che sarà quasi impossibile rivedersi dato che I due vivono a 5 ora da casa nostra.
Siamo a casa da qualche giorno ed &egrave arrivato il fine settimana. Ci stiamo preparando per uscire per andare nel nostro locale preferito con gli amici, quando riceviamo una telefonata. Sono loro, sono in macchina e tra un paio d’ore saranno da noi! Wow! Inizia una serrata discussione tra noi su come organizzarci per la serata, se uscire o se ospitarli a casa di Silvia I cui genitori sono fuori per il week end. Decidiamo di aspettare il loro arrivo e vedere quale sia l’atmosfera che si instaura. I ragazzi arrivano un po’ prima del previsto e sono davvero belli. Eleganti, curati, allegri e carichi di vino! Hanno infatti gentilmente portato diverse bottiglie per scusarsi dell’ improvvisata e sicuramente anche per rendere piu briosa la serata. Iniziamo con un ottimo vino bianco dato che &egrave l’ora dell’aperitivo e riprendiamo le nostre conversazioni da dove si erano interrotte. In effetti l’attrazione inizia a farsi palpabile e le coppie si delineano subito, Silvia e Gianni, Luigi ed io. Bene, Luigi &egrave bello, affascinante e con un dolcissimo sorriso da canaglia che mi piace moltissimo. Sarà anche per la sua età ed esperienza, ma mi piace davvero molto. Il vino scorre copioso e Silvia si allontana con Gianni con la scusa di andare a vedere in cucina cosa si puo preparare per cena. Cosi noi rimaniamo soli nella grande sala, io seduta sul divano, lui sulla vicina poltrona. Mi guarda fisso negli occhi con un’intensita che quasi mi imbarazza, poi si alza , prende la bottiglia di vino, riempe I bicchieri e repentinamente scivola accanto a me con I due bicchieri. Un brindisi e di nuovo quegli occhi puntati su di me. Mi sento un po’ in imbarazzo e non so come comportarmi. In fondo sono una ragazzina molto estroversa e libera ma ancora alle prime armi. Ma ci pensa lui a togliermi ben presto dall’imbarazzo e all’improvviso mi accarezza una guancia e mi attira verso s&egrave per darmi un coinvolgentissimo bacio. Mi toglie il fiato, &egrave stato cosi dolce, intenso e appassionato che desidero subito che mi baci ancora e lui mi accontenta. Mi attira a s&egrave stringendomi in un forte abbraccio e mi bacia con infinita passione. Mi sciolgo e avverto una fortissima eccitazione che inizia a farsi strada in me. Mi fa alzare in piedi e mi abbraccia facendo aderire il suo corpo al mio ed io sento chiaramente la sua eccitazione. Il gonfiore nei suoi pantaloni &egrave inequivocabile e sento che ad ogni bacio il suo pene si fa sempre piu grosso e duro, un po’ mi imbarazzo, ma mi fa molto piacere sapere che il mio giovane corpo fa questo effetto su di lui, uomo affascinante ed esperto. Sento le sue mani che iniziano ad esplorare il mio corpo dapprima sopra I vestiti per poi insinuarsi veloci al di sotto di essi.Ho le sue mani sul mio seno e mi sento fremere ed impazzire, ma arrivano le voci degli altri due che si fanno sempre piu vicine, cosi velocemente ci spostiamo dirigendoci verso la attigua terrazza verandata. Appena arrivati mi sospinge contro il muro e mi sfila la maglietta, mentre la sua bocca &egrave gia all’esplorazione del mio seno. Mi lecca I seni e mi mordicchia I capezzoli e le sue mani iniziano ad infilarsi sotto la gonna ed ad accarezzarmi la patatina attraverso gli slip. Mi sento calda, bagnata eccitata e vogliosa, ma a parte farmi travolgere dalla sua passione non so davvero che fare. Ma la sua esperienza supera la mia inesperienza e afferrandomi I polsi me li porta dietro la schiena e li blocca con una mano, mentre con l’altra continua a toccare la mia fichetta e intanto mi bacia ovunque con una voracità quasi famelica. Io sono lì completamente alla sua merc&egrave e in preda ad un’eccitazione che non avevo mai provato prima. Sento che inizia a sfilarmi gli slip e ad esplorare con le sue dita la mia intimità calda e bagnatissima. Il suo tocco mi provoca un fremito fortissimo che mi attraversa la schiena e mi perdo in un dolcissimo oblio. Lui sempre tenendomi saldamente le mani dietro la schiena si inginocchia davanti a me, mi apre leggermente le gambe e passa la sua ligua sulle grandi labbra e sul clitoride. Nessuno me lo aveva mai fatto prima e io a quel punto impazzisco e cerco di sciogliere le mie mani dalla stretta della sua. Voglio afferrargli la testa e tenerla ferma lì, voglio solo che continui con quella lingua, che non smetta di leccarmi e di farmi scoprire queste nuovissime emozioni. Ma lui non molla la presa, mi vuole cosi, in balia della sua esperienza, vuole travolgermi I sensi e intanto continua a leccare con sempre maggiore intensità, facendosi strada nella mia fichetta fino ad infilare la lingua dentro. Ma la posizione scelta non &egrave molto comoda e all’improvviso mi sposta fino ad un vicino tavolino, mi ci fa sdraiare sopra e apertemi le gambe ricomncia a leccarmela mentre armeggia per togliersi I pantaloni e sbottonare la camicia. E’ bello nudo, &egrave davvero bello e il suo pene &egrave grande, grande e turgido. E’ duro ed eretto e io lo guardo con bramosia, lo voglio, voglio che me lo infili subito dentro e che mi faccia impazzire ancor di piu. Lui mi guarda e capisce la mia eccitazione e decide di accontentarmi. La mia fichetta &egrave gia fradicia e lui scivola dentro di me con assoluta facilità e inzia subito con degli affondi possenti ma lenti. Me lo fa sentire dentro con calma, in tutta la sua imponenza, in tutta la sua virilità. Il suo ritmo lento mi fa quasi venire subito, ma lui se ne accorge e cambia ritmo, facendosi sempre piu impetuoso e veloce. Vuole godere ancora di me e vuole farmi davvero impazzire. Intanto chino su di me continua a leccare e mordicchiare I capezzoli e mentre il suo pene continua ad affondare dentro di me sento che un suo dito inzia a massaggiarmi nella zona anale, &egrave solo una carezza leggera ma mi dà un brivido misto di paura ed eccitazione. Mi sente irrigidirmi e toglie il dito per concentrarsi solo sulla mia patatina. Le sue dita ora si concentrano sul mio clitoride iniziando un massaggio lento che si adatta al ritmo degli affondi del suo pene dentro di me. Io sto letteralmente impazzendo e infatti non appena il suo ritmo si fa piu frenetico, mi sciolgo in un orgasmo impetuoso e completamente nuovo, che mi scuote cosi tanto che quasi me ne vergogno. Lui si gode il mio orgasmo dentro di me, poi sfila il suo pene e me lo appoggia sulle labbra mentro lo massaggia a fondo e alla fine esplode in un orgasmo che mi riempie del suo sperma tutta faccia, le labbra, la bocca semiaperta, fino a gocciolare sul mio seno. I nostri occhi si incrociano e io avrei gia voglia di ricominciare. Mi dice che non c’&egrave fretta, che avremo tutta la notte per noi e dopo esserci ricomposti raggiungiamo gli altri. In quella notte con lui ho scoperto il sesso, il piacere e me stessa. Indimenticabile avventura erotica, amante perfetto, orgasmi infiniti.

Per commenti e consigli chiaramilf79@gmail.com

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