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Racconti Erotici Etero

Incontro inaspettato in un parcheggio

By 22 Ottobre 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo Giulia e vivo a Milano volevo raccontare una cosa che mi &egrave capitata due settimane fa. Premetto che ho 26 anni e non sono una santarellina, sono stata innamorata molte volte e ho avuto anche tante avventure solo di sesso. Come tutti ho diversi tabù tra cui il sesso anale e il sesso con sconosciuti. Avevo sentito alla radio un servizio sulle guide del sesso’ Cio&egrave delle guide dove per ogni città sono indicati alcuni luoghi dove andare (parcheggi, cessi pubblici, ecc’) per infrattarsi o scopare con altri. Mi sono incuriosita e ho fatto delle ricerche su internet’ Ho scoperto che vicino a dove lavoro c’&egrave un parcheggio dove dopo mezzanotte succedono delle cose piccanti.
Mi sembrava tanto una cazzata, ma ero curiosa’ Volevo verificare di persona.
Ho preso la macchina e mi sono recata là alla mezza.
Sono rimasta di sasso! Era tutto buio e in fondo al parcheggio c’erano tre macchine ferme, un po’ distanti l’una dall’altra.
In una macchina c’era una coppia che scopava, con i finestrini aperti, circondata da due ragazzi che si segavano’ In un’altra macchina c’erano due che fumavano erba. E nell’altra c’era un ragazzo da solo.
Mi sono fermata e ho spento subito i fari, cercando di non farmi notare.
Il ragazzo però si &egrave accorto di me ed &egrave sceso dalla macchina, avvicinandosi. Ho chiuso la sicura, ero un po’ spaventata.
Lui mi ha bussato sul finestrino.
‘Ciao bella!’ Non ho risposto avevo il batticuore.
‘Che fai tutta sola? Dai fammi entrare!’
Io gli ho urlato di andarsene e lui si &egrave allontanato un pò. Doveva avere sui vent’anni’
‘Stai tranquilla, non sono un maniaco! Apri il finestrino che parliamo’
Ho aperto leggermente, pronta a richiuderlo in caso di minaccia.
Lui si &egrave abbassato e mi ha sorriso, sempre a distanza di sicurezza. Era molto carino, biondo con gli occhi castani e le labbra carnose, non troppo alto ma magro.
‘Come ti chiami?’
‘Giulia, e tu?’
‘Sono Fabio. Come mai qui, aspetti qualcuno?’
‘Si aspetto il mio fidanzato’
‘E ti fa stare qui tutta sola? Girano brutte persone a volte! Io non ti lascerei mai qua!’
‘Davvero? Ma &egrave molto che frequenti questo posto?’
Da lì abbiamo cominciato a conversare, mi ha detto che era un po’ che veniva perché un suo amico ci veniva spesso con la compagna e gliel’aveva consigliato. Non avendo legami lui andava lì e qualche volta gli era capitato qualche incontro simpatico e una bella avventura con una donna più grande. Avevano anche avuto una storia, solo che poi lei l’aveva mollato visto che si era trasferita.
E’ finita che l’ho fatto entrare in macchina.
Gli ho confessato la verità e cio&egrave che ero venuta lì per curiosità e non aspettavo nessuno e lui sorridendo mi ha detto che se l’immaginava.
Dopo un altro po’ di confidenze, saremo stati almeno un’oretta a parlare, mi ha preso la mano e ha iniziato ad accarezzarmela.
Non mi sentivo a disagio, era tutto così naturale’
Mi sono accorta che era tardissimo e il giorno dopo lavoravo.
‘Senti io ora devo andare a casa”
‘Mi lasci il tuo numero prima? Mi piacerebbe uscire con te per conoscerti meglio.’
Gli ho dato il mio biglietto da visita e lui mi ha dato il suo.
‘Prima posso darti un bacio?’
Non potevo resistere a quel sorriso a denti bianchi e a quegli occhi da cucciolo.
Mi sono lasciata baciare’ E’ stato un bacio lunghissimo, intenso’
Ci siamo avvinghiati e le nostre mani si sono intrecciate’
Gli ho tolto il maglione e la canottiera ed &egrave rimasto a petto nudo. Aveva pochi peli, era caldo’
L’ho baciato sul collo e poi lì sul petto, lui aveva le mani affondate tra i miei capelii’
Sono arrivata all’ombelico e gli ho slacciato i pantaloni.
Mi sono rialzata e abbiamo ripreso a pomiciare’
Fabio mi palpava i seni, da sotto la maglietta, con le dita mi ha scoperto i capezzoli e me li ha pizzicati forte.
‘Sei bellissima” mi sussurrava nell’orecchio’.
Ho deciso di non fare la preziosa e gli ho tirato fuori il pisello.
Non era tanto lungo ma era grosso e già scappellato.. Avevo pensato di fargli una sega ma in quella situazione così surreale e trasgressiva ho perso la testa’ L’ho imboccato tutto subito, senza attese’ Aveva un sapore buono si vedeva che si era fatto la doccia.
Glielo succhiavo avidamente con le sue mani che premevano sempre più sulla mia testa ma con dolcezza. Me lo sono ritrovato tutto in bocca, fino ai coglioni.
Andavo su e giù sempre più velocemente, ed era sempre più duro, sentivo la carne ardente che pulsava’
‘Ahh’ Così mi fai venire” Ha detto lui.. ‘Aspetta un attimo”
Mi sono alzata interdetta. Cos’&egrave che non andava?
‘Sei fantastica’ Ma prima voglio farti godere’ Voglio vedere com’&egrave fatta la tua fichetta.’
Mi ha alzato la gonna e ha preso a leccarmela da fuori alle mutandine, me le ha inzuppate di saliva’ Le ha scostate leggermente e la sua lingua mi ha solleticato prima il clitoride e poi ha cominciato a leccarmi come un matto! Da brividooo!
Tempo un minuto e non ho capito più nulla!! Avevo le cosce spalancate con la sua testa in mezzo e godevo come una porca, era bravissimo a leccarla, nessuno mi aveva mai fatta eccitare così! Sentivo onde di piacere partire dal basso e invadermi tutta’ Il calore che mi avvolgeva’
Ho aperto gli occhi per un attimo e ho visto che lui si stava toccando’Sono arrivata a eccitarmi tantissimo, sentivo che l’orgasmo era vicino’ Ho iniziato a muovermi su e giù seguendo il ritmo delle sue leccate’ A un certo punto lui ha smesso di titillarmi il clitoride con la lingua e l’ha preso in bocca, me l’ha succhiato’ Ho avuto delle fitte di piacere incredibili, sempre più frequenti, poi non ho più resistito e ho avuto un orgasmo stupendo’
Prima ancora che potessi riprendermi, lui si &egrave messo un profilattico e ha cominciato a strusciare la sua cappella sulla mia fica bagnata, praticamente ci si stava masturbando sopra’ Dopo nemmeno un minuto &egrave venuto anche lui.
‘E’ stato meraviglioso’ Sei un fiume in piena tesoro..’ mi ha detto contento.
‘Anche per me &egrave stato bellissimo’ Ma non &egrave che ora penserai male di me?’
Ha corrugato la fronte’ Silenzio’ ‘In effetti non mi &egrave mai capitato di ricevere un così bel pompino dopo nemmeno due ore che conosco una ragazza” Poi ha sorriso ‘Meno male che ti ho incontrata, stavo perdendo la speranza!’
Mi ha spiegato poi che lui aveva sempre sperato di incontrare una ragazza libera e moderna, perché non gli piacevano le santarelline.
Siamo rimasti un altro po’ a coccolarci e a baciarci come due adolescenti e poi sono tornata a casa.
Com’&egrave finita? Beh siamo usciti ancora e continuiamo a uscire, praticamente una volta ogni due giorni’ Al terzo appuntamento abbiamo anche fatto sesso ed &egrave stato paradisiaco’
Non credevo di potermi invaghire così di un ragazzo più giovane di me!!
Chissà’ Ci potrebbe scappare anche la love story!!

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