Skip to main content
Racconti Erotici Etero

La consulente

By 1 Giugno 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Per lavoro mi capita spesso di avere a che fare con diversi studi professionali, commercialisti consulenti del lavoro architetti ecc. ecc. Un giorno rimasi colpito dalla voce di una consulente che non mi era mai capitato di sentire sino ad allora con una voce calda e sensuale, per dirla sino in maniera schietta, dalla voce mi sembrava molto porca, ci sentimmo spesso in quella settimana per dei problemi riguardo ad un suo cliente. Non dimenticai il suo nome Brigitte
Passarono i mesi, ed in tanto intanto avevo contatti telefonici per lavoro con Brigitte, poi per caso ad una festa di compleanno a casa di amici di vecchia data, avevamo gli stessi amici in comune, rimasi folgorato dal suo fascino, di fronte a me avevo una splendida donna, rossa di capelli, con un vestito lungo nero che ne esaltava le sue splendide rotondità, una scollatura adornata da una collana di perle che lasciava poco all’immaginazione, occhiali da consulente che trasmettevano tantissimo erotismo, l’impressione che avevo avuto sentendo la sua voce si erano rivelate esatte, tanto per dirla in breve mi piacque da morire. Quando ci presentarono, mi fece un sorriso smagliante che io ricambia, le dissi “finalmente ci conosciamo” le dissi e incalzai immediatamente “devo dire che la sua voce mi è sempre piaciuta ma dal vivo la trovo ancora più bella” lei mi rispose “grazie dei complimenti ma possiamo darci del tu non ti pare?” – “certamente le risposi” e da lì inizio una lunga chiacchierata, tra un drink è l’altro si accorse che mi piaceva, come mi accorsi che io piacevo a lei, fu proprio lei che mi invitò a fare una passeggiata sulla spiaggia, quando fummo distanti dalle luci e i suoni della festa, ed eravamo illuminata dalla luce del nostro tetto di stelle, le posai il braccio sulla spiaggia, vedendo che non reagì negativamente mi fermai e la bacia delicatamente, le assecondò il mio gesto e quel bacio delicato si trasformò in un bacio lungo e passionale, in cui le nostre lingue si sfiorarono e si scontrarono intensamente, i nostri corpi si sfiorarono, l’eccitazione cresceva in entrambi, tanto da trasformare il sfiorarsi in un contatto passionale in cui il mio cazzo duro ormai era a contatto con il suo pube. Avevo
voglia di far l’amore con lei su quella spiaggia, ma lei mi bloccò mi disse “non qui” e mi chiese di poter andare casa mia. Scappammo dalla festa velocemente senza salutare nessuno, tanto nessuno si accorse della nostra assenza, ognuno di noi due prese la propria macchina mi seguì sino a casa, vista l’ora nessuno poté vederci, salimmo usando l’ascensore e per fare 3 piani la ribacia ero talmente eccitato che le mie mani iniziarono ad esplorare il suo corpo, le toccai il seno infilando la mano dentro la profonda scollatura a toccare il suo seno sodo, ma anche lei ormai era partita ed inizio a tastarmi il cazzo attraverso i pantaloni. Entrammo in casa e continua a baciarla passionalmente, poi la mia lingua scese sul suo collo, si fece strada nella sua scollatura coperta da quella meravigliosa collana, lei con mossa repentino apri la cerniera del vestito che immediatamente si aprì lasciando scoperto il suo seno piccolo sodo e splendido, naturalmente non portava il reggiseno, i suoi capezzoli svettano imperiosi durissimi, mi avventai su di loro succhiandoli delicatamente, con vellutati colpi di lingua sulla punta inturgidita, stesso trattamento per entrambi i seni, prima uno poi l’altro, nel frattempo lei si sfilò il vestito rimanendo con soltanto un perizoma nero decorati con un sensualissimo pizzo. Mentre succhiavo avidamente i suoi capezzoli grossi, sentivo i suoi gemiti di piacere che riecheggiavano nella stanza silenziosa, la mia mano si posò delicatamente ma in maniera decisa sul perizoma, trovandolo già bagnato dei suoi umori, la mia lingua si stacco dal suo seno, ma non le abbandonò, inizia con lunghe leccate a tutto il seno, nel contempo le infilai prima una poi due dita nella sua fica fradicia, riuscii a percepire i suoi brividi nel momento che inizia la penetrazione con le dita, prima il movimento fu dolce, poi una volta sdraiati sul letto iniziai con velocità e decisione, apprezzò immediatamente la mia bravura nel masturbarla con i suoi gemiti e le sue parole “siii, bravo sei fantasticoooo mi stai facendo morire scopami ti prego scopamiiii” le risposi ” non è ancora arrivato il momento per montarti, lo farò dopo” e mi tuffai con la lingua a succhiare e stuzzicare il clitoride, sempre continuando a penetrarla con le dita, dopo poco venne copiosamente sulle mie dite, le sue parole furono poche ma significative “bravo cosiii vengooooo” mentre le sue mani spingevano la mia testa contro il suo sesso sbrodolante, tolsi subito le dita e ripulii i suoi umori con la lingua, fu splendido gustare quel nettare. Appena si riprese mi fece spogliare velocemente e prima mi segò il cazzo durisimmo lentamente poi lo inghiottì nella sua bocca completamente, fu spettacolare vedere la sua chioma rossa che si muoveva velocemente mentre succhiava la mia verga, due labbra divine che mi fecero impazzire in ogni movimento, la sua lingua si muoveva sapientemente recandomi un sussulto ad ogni passaggio della lingua sul glande, in pochi minuti mi portò al massimo dell’eccitazione, le passai la mano tra i capelli accompagnando i suoi movimenti, ad un certo punto portai le mie mani sul suo viso e la fermai, capii subito che stavo per venire, allora si staccò dal mio cazzo, per riprendermi mi rituffai con la lingua sul suo sesso voglioso ed inizia a passare la mia lingua su di esso con grandi leccate partendo dal basso sino ad arrivare il clitoride. Non me fece continuare a lungo, era vogliosa, vogliosa del mio cazzo, “ora ti voglio dentro di me” mi disse con decisione, mi fece sdraiare sul letto, si mise sopra di me e si impalò sul mio cazzo, inizio a cavalcarmi velocemente mentre io le succhiavo i suoi capezzoli, un movimento veloce e ritmato, poi dopo un po’ abbandonai i capezzoli appoggiai la testa sul cuscino la presi per le natiche ed inizia a sbatterla pur essendo sotto di lei, lei allora si fermò lasciando a me la conduzione del gioco, inizia a sbatterla con un ritmo forsennato iniziammo a gemere entrambi di piacere, mi disse “cosiii bravo sbattimiii sfondami, spaccami in due continuuaaaa” le risposi “siiiii sto per venireee” continua ancora per pochissimi istanti e quando lei mi disse “vienimi dentro ti pregooooo” non ce la feci più e le venni copiosamente dentro la fica, entrambi urlammo tutto il nostro piacere. A quel punto ci abbracciammo teneramente scambiandoci coccole e baci passionali, soddisfatti della magnifica scopata.
Ci addormentammo teneramente l’uno abbracciato all’altro, il mio risveglio fu sublime sentivo la sua bocca che inghiottiva il mio cazzo ancora addormentato, con la sua grande maestria ci mise pochissimo a farmelo tornare in tiro, questa volta la feci sdraiare la baciai passionalmente ed inizia a sbatterla con vigore, stavamo godendo come pazzi la guardavo negli occhi mentre la scopavo con forza e con vigore, occhi pieni di voglia e di lussuria, a quel punto mi venne un idea, ho l’armadio con le ante a specchio e mi venne voglia di vederla nello specchio mentre la scopavo. Così la feci mettere a pecora da poter ammirarla in tutta la sua bellezza ed in tutto il suo fascino. Mentre scopammo in quella posizione ci guardammo intensamente attraverso gli specchi, ammiravo le sue tette che si muovevano ad ogni mio colpo mi inebriavo nel guardarle le espressioni di godimento sul suo viso, poi inizia a sbatterla con vigore, si sentiva il rumore delle mie palle che sbattevano contro di le, dopo poco iniziò ad urlare tutto il suo piacere, dopo poco venne, poi sfilò lei il cazzo dalla figa e mi chiese di masturbarmi davanti a lei e venirle sul seno, mi portai con il pene sopra il suo seno ed inizia a masturbarmi furiosamente, mentre lei intanto si divertiva a giocare con le sue tette, ci misi poco a venirle addosso, le schizzai tutta la sborra sul viso e sul seno, lei lo spalmò su tutto il corpo dimostrandomi quanto fosse porca, poi mi avvicinai a lei e ci baciammo passionalmente, non è stata la nostra unica meravigliosa scopata, c’è ne furono delle altre, ma questa è un altra storia, quella sera capimmo di aver trovato l’amante che entrambi stavamo cercando.

franc.notte@yahoo.it

Leave a Reply