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Racconti Erotici Etero

La coppia amica

By 24 Giugno 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

avevo conosciuto questa coppia tramite mio marito.
lei era ,più o meno, la sua amante ,nel senso che lui ci era andato a letto.
l’aveva conosciuta in chat e ,da quel sapevo, era piccola di statura ma aveva quasi 15 anni in più di me, una tardona insomma.
quando la vidi seppi subito che non avevo niente da temere: lei avrà una seconda e io una quinta, lei un deretano non grande e quasi vergine,io un culone grande che di cazzi ne aveva conosciuto.
sapevo da mio marito che era stato a letto con lei e con il marito, che avevano provato la penetrazione posteriore ma lei aveva urlato e non c’era stato niente da fare.in più non ingoiava la sperma e,anzi quando il marito nella foga le era venuto in bocca lei aveva pianto.
era strana, ma mio marito aveva voluto farmeli conoscere,proprio perch&egrave per lui era ed &egrave una cosa occasionale ma ha ottimi rapporti con entrambi.
così per lavoro capitammo in zona e ci ospitarono a pranzo.
nel dopopranzo loro presero un caff&egrave e mio marito con una scusa sparì via con lei. restai con il marito che &egrave un tipo alto ma anziano,sui 60, simpatico ma ,per me sconosciuto,lo conoscevo da un’ora e mezza quasi due.
ci sedemmo ,su suo invito ,sul divano:e lì che iniziò ad allungare le mani:capivo che era stata opera di mio marito,la cosa non mi dispiaceva, ero diversa ed era quello il motivo del suo interesse.mentre io di cazzi ne avevo conosciuti diversi, di tutte le dimensioni, dritti e storti,lui forse aveva fatto anche esperienze diverse ma non in casa e con la moglie nell’altra stanza.
parlammo mentre mi toccava e mi disse che gli piacevo, avevo un grande seno e un bel culone. il giorno portavo un pantalone che evidenziava quella parte del corpo e una camicia senza bottoni un po scollata. ci infilò le mani e anch’io tastai la sua virilità.
aveva un bel cazzo grande quanto quello di mio marito, sui 16 cm ma come il suo bello largo, forse un po’ nodoso.
si abbassò la lampo e venne fuori il suo arnese,lui mi poggiò la mano sulla nuca e mi indirizzò verso il basso. aprii la bocca e presi a succhiare e leccare l’asta, e lui nel frattempo cercava di frugare e di inserirsi tra il mio pantalone e le mutandine.
mentre pompavo poco dopo venne con un getto violento. si stupì che mantenessi in bocca lo sperma e ancora di più quando ingoiai il tutto.
poco dopo si richiuse il pantalone e mi disse di seguirlo in cucina. lì si versò altro caff&egrave e mi chiese il numero di tel e se per caso sarei ripassata a trovarlo.
gli diedi il numero e gli dissi che,sì forse sarei tornata la settimana prossima.
e così infatti accadde che sempre con la scusa della pausa pranzo, di rinfrescarmi e …perch&egrave no di andare anche al bagno (chi ha letto il mio blog saprai che i protagonisti ,tra cui io,fanno pipì e vanno di corpo)tornai da quella coppia. arrivai che erano quasi le 14. loro avevano già pranzato e così mangiai una fettina e un po’ di insalata. il marito era seduto di fronte a me che osservava la mia scollatura, mentre lei mi era a fianco.
lei esordì con queste parole:beh Monica allora che si dice di bello?
io le dissi che era duro un po’ il lavoro ma che qualcosa si faceva.restai sul vago tanto a loro non &egrave che interessasse granch&egrave di me e del lavoro.
poi lei mi prese in contropiede e disse:tu sai che tuo marito ogni tanto fa sesso con noi ?
dissi:sì ma perch&egrave me lo dici?
lei: così se vuoi puoi fare sesso con mio marito…io vorrei vedere, anzi te lo preparo .finisci e raggiungici in camera.
pensavo che fosse esagerata nel chiedere ma desiderosa di vedere la donna dell’uomo che,al posto del marito, la scopa.pensava di trovare ,forse,il motivo per cui mio marito mi ha scelto come compagna:si chiederà che cosa ci troverò io in suo marito?
un anziano di quasi 60 anni ma ben messo,rispetto ad altri che a sessantanni o anche meno sono già spenti.
finita la carne bevvi un bicchiere d’acqua , e timidamente mi avviai in camera da letto.
vidi lei nuda,con il sederino all’aria che era curva verso il ventre del marito, pompava il cazzo dell’uomo e lui,si vedeve che le era grato.
lei:dai spogliati …sono curiosa di vedere come sei!
tolsi tutti i vestiti mentre lei cercava di vedere com’ero: il marito non si perdeva nulla dello streptease, e restò a bocca aperta quando mi tolsi il reggiseno mostrando il mio bel davanzale e ancor più quando,tirate via le mutandine mi curvai mostrando un mappamondo che la moglie neanche ingrassando avrebbe mai avuto:il mio bacino &egrave largo e il culo pieno,un poco forse burroso.
eccomi quà le dissi.
lei mi girò intorno osservandomi per benino e poi con fare autoritario indicandomi il cazzo del marito, mi disse:continua tu!
mi curvai e presi a succhiare, mentre mi muovevo le tettone ondeggiavano avanti e indietro. lui già contento della visione mi disse: ora te lo metto dietro, ti faccio preparare da Tonia (la moglie). e con un gesto invitò la donna a leccarmi…ma lei rifiutò dicendo che non ha mai fatto niente con una donna e mai lo farà.
allora lui mi chiese di bagnarlo bene e che avrebbe fatto lui da solo. così dopo altre leccate lasciai cadere un bel po’ di saliva e lui, capì così si alzò e andò dietro di me e mi fece mettere per terra,sul tappeto a 4 zampe e col sedere ben in vista, slargò le chiappone e ci fece colare un po’ di saliva anche lui:stava per appoggiare il glande quando lei disse: aspetta! e anche lei fece cadere un po’ di saliva e poi sputò con precisione nel buchino. Lui allora appoggiò il glande e iniziò a spingere.
un piccolo ah uscì dalla mia bocca seguito da altri : si fermò e disse alla moglie: vedi tu queste cose non te le fai fare mai.
e riprese con foga infilandomi dentro tutto il suo sesso.
lei godeva nel vedermi così,a terra, e col culone sfondato dal marito.
gemevo e mi lamentavo.la sua era una sodomizzazione dai tanti significati:per la moglie una vendetta nei confronti del marito o meglio della “possibile amante del marito”;lui così diventava come lei,con mio marito.ma lei era rispettabile e certe cose non le faceva,come farsi sodomizzare o ingoiare lo sperma.
rimasi ferma quando lui venne nel mio ano e ,quando estrasse il membro lui passò davanti e lo ripulii leccando l’asta,mentre lei osservava la fuoriuscita copiosa di liquido e il foro ancora aperto.
quando lui ebbe finito si rivestì e lei mi disse che se volevo potevo lavarmi. entrambi mi lasciarono in camera.
non mi lavai neppure ,mi rivestii e ,dopo aver bevuto un po’ d’acqua , salutai e me ne andai.
questo &egrave il primo approccio con questa coppia.

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