la donna conosciuta in chat

mi presento…credo che ogni racconto,ogni conoscenza inizi con una presentazione:sono un ragazzo di 35 anni,buon lavoro,alto 187,capelli corti castani,longilineo…normale…mi son sempre augurato che di me colpisse la testa e non altro.eccoci qui….questo sono io in 2 parole.

Sono un libero professionista e talvolta mi capita di fare 4 chiacchiere in chat per interrompere un pò la monotonia dal lavoro.E’ inutile nascondere, come ben sa chi frequenta le chat, che risulta sembre molto complicato tovare qualcunA dell’altro sesso con cui scambiare idee parole.Si inizia sempre con un”ciao…posso?” e 9 volte su 10 il silenzio più assoluto.Un giorno finalemente qualcuna mi si degna di una risposta,un semplice”ciao”.Iniziò tutto così,inizia sempre tutto così…le prime stupide e banali domande”come ti chiami?quanti anni hai?hobby?interessi etc.”….non ho mai mentito in chat…ho sempre detto il vero:risulterebbe molto complesso per me dire quel che non sono;dunque sono sposato 35enne,etc etc…quel giorno la mia interlocutrice era un’insegnate di 44 anni, sposata, con la passione del cinema,come me,dei viaggi come me,delle letture come me…in una eravamo molto affini!le chiacchiere divennero quotidiane, frequenti,stavamo diventando amici…si arrivò anche alla sempre triste,ma dovuta alla curiosità lancinante, solita domanda:”ti va di descriverti?”…domanda fatta con mille timori,spesso perchè dall’altra parte pare ci sia sempre una fotomodella.Anche in questo caso non mentii sul mio aspetto(in fondo perchè dovrei visto che non sono così malaccio???!!)ed anche in questo caso mi trovai dall’altro lato l’incarnazione di carla bruni, con le curve di monica bellucci, il sorriso di julia roberts e la sensualità di sabrina ferilli….potrei continuare per ore, ma in fondo l’aspetto in chat poco interessa, quindi capisco se dall’altro lato c’è chi vuole esagerare!Esagerare in fondo non costa nulla.La conoscenza andava sempre più nel profondo, toccando i + svariati argomenti, ma non credete che tra questi ci fosse il sesso…toccare quell’argomento mi avrebbe creato un senso di tristezza:per un pò di sano sesso dovevo usare una chat?spero di no…ma in fondo la confidenza cresceva ogni giorno di +, tanto da toccare tutte quelle fasi naturali che si affrontano dopo che si diventa per così dire”amici”….dunque mail,kilometri di mail,fin quando non arrivò il giorno di scambiare il cellulare,ma mai una foto….anche quella riduttiva!arrivò il giorno della prima telefonata;non ho mai avuto timore della mia retorica o del mio interloquire,ma quel giorno prima di fare la prima e famosa telefonata dentro di me c’era un tumulto di mille emozioni!”pronto….ciao….sono io…mi riconosci?”con una stupida battuta cercai di creare un clima distensivo nella chiacchierata.lei:”ciao…ma si che ti riconosco in fondo non hai una voce tanto diversa da quella che leggevo in chat”….anche lei mi dimostrò con una semplice e sottile battuta di essere con 2 parole una donna intelligente,ironica e che sapeva stare al gioco:qualità di indubbio valore!Ma quel che + mi stupiva era la voce:profonda,di quelle che sembrano sappiano sempre dire la cosa giusta,argomenti di donna di cultura, con testa….tutte cose formidabili!ovviamente le telefonate si fecero + frequenti, ma sempre con la massima discrezione,in fondo avevamo entrambi una situazione familiare ben definita che, già per la maturità celebrale che manifestavamo in quel che si diceva, mai avremmo messo a rischio!Era una donna di formidabile intelligenza, arguta, con mille argomenti:la classica persona con cui rimarresti a chiacchierare per ore e forse, visto la frequenza e la calda solarità con cui accoglieva le mie chiamate, non le dispiaceva anche a lei sentirmi di frequente…..fin quando…fin quando, un giorno….”ciao come va” e lei”benone…soprattutto ora che ti sento”….non si era mai approcciata a me in quel modo…rimasi decisamente sorpreso,ma positivamente sorpreso!”ah la signora mi lusinga con le sue parole”ribattevo con fare burlesco!…lei:”ma smettila con sta storia della signora!vuoi farmi sentire ancor + vecchia di quel che sono!?””vecchia tu!?ma se hai solo 9 anni + di me!allora vorresti dire che son vecchio anche io!?”….e si continuò così.da quel giorno il tono delle nostre telefonate era sempre + confidenziale, non esistevano imbarazzi dal non conoscersi anche visivamente.le telefonate continuavano,fin quando”cio tutto bene?”…lei:”benissimo grazie e tu?”io:”benone davvero,sto facendo il caffè ne vuoi un pò?”…e lei che sapeva scherzare come nessuna mai”eccero che ne voglio,mica lo vorrai preparare tutto per te?”…io:”non mi permetterei mai…anche se non amo fare il caffè in casa,perchè in genere prendo sempre quelo del bar”….e lei, con un fulmineo contropiede che mi colse impreparato ed inebetito”embè chi aspetti ad andare a prendere un caffè al bar?”…io:”mi aspetti che scendo un attimo a prenderlo e torno su?”….battuta prenditempo.lei”e secondo te io dovrei attendere te?lo sai che non si fanno attendere le signore?come dici tu che mi dai della vecchia?”….sapeva stare al gioco come nessun’altra.io:”beh se avessi il teletrasporto di star trk”e lei:”ma smettila che se non mi hai mentito sei a 60 km di auto”….ecco ci era arrivata…quello era un invito per un caffè…ed io:”beh credi che mi sapventi per così poco^”…insomma si arrivò all’appuntamento….dopo circa 2 ore…mi aveva avvertita, avrebbe indossato un cappotto, in modo informale,ma la avrei riconosciuta per un inconfondibile borsa rossa talmente tanto particolare che non avrei mai potuto confondermi!Io invece le sarei andato incontro in modo sportivo,un jeans, camicia,giacca e soprabito….inutile raccontarvi i milioni di sensazioni di quell’icontro…arrivai e parcheggia, verso il bar…mi giravo e rigiravo sperando di capire chi fosse, fin quando un sorriso si illuminò verso me….era lei, sì proprio lei….mi avvicinai tra l’imbarazzo e lo stupore”buonasera signora”dissi con fare ironico e sornione,ma in effetti lo stupore era davvero enorme:chi e come sono io lo sapete bene,ma lei…lei….una donna di forse 70 anni, occhi vivacissimi che confermavano arguzia e profonda intelligenza,ma immaginate la sorpresa:una 70enne, viso segnato dal tempo ma espressivo, capelli corti e fieramente bianchissimi, corpo che lasciava, seppur ben coperto, intendere un leggero sovrappeso,figura abbastanza imponente, giunonica, insomma qualcosa che non era nulla di quel che avevo detto…forse nei miei occhi si leggeva il disappunto…lei:”allora dottore deluso?so di averti detto qualche bugia, ma non sapevo come tornare sui miei passi e non avevo il coraggio di dirti realmente chi ero…non sono stata onesta come te.scusami mi son comportata in modo pessi”…quella donna tanto intelligente e colta, fiera ed arguta, con quella confessione mi aveva spiazzato, si vedeva che sentiva quel che aveva detto davvero…non potevo, ma in fondo non volevo maltrattarla:”beh si sei stata un pò bugiarda, ma in fondo credevo fossimo coetanei e non che tu fossi addirittura + giovane di me!”cercai, come mio solito di cavarmela con una battuta, non volevo che fosse a disagio.nè che perdesse la solita verve….le si illuminò il volto.lei”certo che tu le sai usare bene le parole”….sembrava passato l’imbarazzo….in fondo sembrava ci conoscessimo da sempre….parlammo parlammo parlammo.io le confermai che tutto quel che le avevo detto era vero.lei invece mi confessò che era vedova, il marito la aveva lasciata in un posizione agiata….insomma forse finalmente si era presentata davvero per quel che era.La delusione del suo aspetto e della sua età in fondo venivano cancellate dal suo cervello,dalla sua cultura e simpatia:insomma con quella persona si trascorreva il tempo in modo bellissimo.Questo fu il nostro primo incontro,cui non ne seguirono altri per motivi di impegni reciproci etc,ma le telefonate erano sempre frequenti e col solito umorismo…insomma l’averci conosciuto di persona non aveva inficiato nulla…fin quando il tel squilla”ehi dott.sempre a preparare il caffè!?”io:”macchè magari…giornataccio…anzi mi ci vorrebbe proprio un caffè”….lei:”e se questa volta te lo preparassi io con le mie mani facendoti superare la diffidenza dei caffè fatti in casa?”…io:”ci sto”…risposi di getto non so perchè….una scusa con mia moglie,dopo un paio di ore ero a casa sua,ma che ci facevo lì?non lo so,ma in fondo non mi dispiaceva.dlin dlon…un mazzo di fiori.lei:”non mi sbagliavo che sei un galante…il caffè nel salone fumante, noi seduti uno di fronte all’altro….lei stavolta con quel tocco di femminilità in +:gonna al ginoccchio,un pò di tavvo,maglione scollato ma non volgare, filo di perle…una donna curata insomma!si chiacchierava simpaticamente sempre come nostro solito!lei”allora….ti saresti mai aspettato che un giorno avresti preso un caffè da me?”io”beh secondo me se racconto quella che è stata la nostra conoscenza non mi crederebbe nessuno,ma sono davvero felice di conoscerti ed essere qui ora”….lei sempre con quel suo modo garbato,intelligente e scherzoso”ma va va….sono una vecchiaccia, mi sei ad un metro di distanza…vedi che con me non hai bisogno di sfoderare la tua galanteria…so quel che sono, a me basta che sei qui.da quando ti conosco mi sento viva…parlerei con te per ore, sei una persona di quel che se ne trovano poche in giro”….io:”intanto se mi stai adulando come stai facendo va a finire che non ti prendo in parola anzi mi sento preso in giro, poi sono si a un metro,ma almeno ti ho di fronte così posso guardarti tutta..se ti avessi di fianco avrei una visuale ridotta”….lei”sempre il solito, sai sempre cosa dire al momento giusto…ma che hai fatto un corso?vediamo come te la cavi allora adesso…sentiamo cosa ti propone allora la tua visuale in questo momento?”….eccola,come sempre,giocava,si divertiva,ci sapeva fare….era seduttiva nei suoi 70 anni…aveva gettato l’amo…stavolta il gioco si faceva duro.io”beh allora vedo una donna curata,intelligente non volgare,che non rinuncia alla sua femminilità”..lei”credi di esserti salvato con questa risposta?”…io”ma scusami,dico quel che vedo,mica quel che non posso vedere?”….ecco, avevo abboccato all’amo…la vedevo dischiudere le ggermente le gambe, la piega del vestito si perdeva tra le gambe, giocava col filo di perle.io la guardavo,,la< seguivo con lo sguardo.lei"beh cmq vedo un gran bello spettacolo cosa credi?"...altra battuta,sorrise...poi"lo so che lo dici solo per galanteria?"disse in modo sensuale....io"no fidati...anzi sai che ti dico?che da qui godo di un ottimo spettacolo"dissi in modo sornione lasciandole intendere che sbirciassi.Aquel punto ebbi la sensazione che improvvisamente i suoi capezzoli si disegnassero in modo prepotente sotto l'abito,sembravano 2 aureole enormi disegnate come una seconda pelle sul suo abbigliamento e che terminavano con capezzoli che sembravano 2 noci...le fissavo,se ne accorse....lei:"ti sei incantato?lo sai che non sta bene fissare le persone?"...io"scusami hai ragione...vorrà dire che guarderò altrove"dissi facendo una battuta...lei"beh se ti va puoi guardare non mi offendo mica?"...io con un'altra battuta"ah grazie....basta che accendi i riscaldamenti xchè mi sa che stai morendo dal freddo"....dissi fissando i suoi seni procaci e formosi nell'incavo dei quali si perdeva il filo di perle.lei"embè che fai guardi le scollature di una signora?"....io:"embè son dell'idea che le cose belle vanno viste"lei"sei terribile"....scoppiamo entrambe in una sonora risata,ma poi ripresi con insistenza lo sguardo sul suo decoltè, mentre ero comodamente sedoto di fronte a lei...questa volta con un rapido gesto fece salire la gonna all'altezza del merlo delle autoreggenti....hai capito!portava le autoreggenti:era lì con quella idea la vispa signora!anche questa volta la fissai e"beh si si...le cose belle si fanno vedere" e giù altra risata....lei"beh anche le cose vecchie"ed io"se son belle perchè no?"...la gonna saliva sempre + e la scollatura cedeva....si stava lentamente spogliando con un insorabile gioco!lei:"beh ma io non son tanto convinta che sia un bel vedere, anche se cerco di curarmi con molta frutta e verdura e sport, il tempo passa e credo si veda"....io"ma suvvia, anzi mi dovrà suggerire la sua dieta che ci metto una firma per essere come te alla tua età"....questa volta mi freddò,"cetrioli,carote e banane".....hai capito la vecchietta!io"sono cibi che non gradisco, ma forse se mi fa vedere come li prepara?"...stavo al gioco.lei"certo xchè no"....si alzò e dopo 2 minuti torno in autoreggenti e intimo slip e reggi bianchi e coordinati trasparenti, che lasciavano intravedere i suoi voluminosi e ponduli seni,le sue enormi aureole ed un pelo rado ma anche esso bianco che usciva di lato allo slip, un centriolo ed una carota di notevoli dimensioni, poi sorridente e maliziosa disse"sai per questa dieta serve questo tipo di abbigliamento"....io"interessante"e senza scompormi restavo al mio posto di fronte a lei per vedere cosa facesse!si sedette di nuovo di froente a me mentre giocava con i suoi amici passandoli e maneggiandli tra il reggi ed il peri...i capezzoli sembravano volessero scoppiare e negli occhi le si vedeva un ardente desiderio.io"mi sa che forse nella sua dieta le mozzarelle sono un pò costipate"mi riferivo in modo subdolo al suo seno.non se lo fece ripetere due volta,con un click liberò quello che ai miei occhi ancora non so se fosse uno spettacolo obrobrioso o eroticissimo....2 enormi globi di carne le arrivavano fino all'ombelico.mi guardava e poi"ecco hai visto....ora non stan + su come prima"....ed io"beh basta reggerle"....anche questa volta il suo gesto non tardò ad arrivare,le prese ed iniziò a succhiarle i capezzoli come la cosa + naturale del mondo.io"ben fatto"dissi sorridente!sembrava la + consumata delle pornostar...intanto una vistosa chiazza si faceva strada sullo slip!io"mi sa che se continua così le si sporca tutto"dissi indicando la macchia...lei"ops ha proprio ragione"....ed anche qui via tutto....era nuda di fronte a me con le gambe divaricate, pelo quasi inesistente e rado e bianco per via dell'età...io"allora vediamo questa dieta in cosa consiste?"...non terminai neanche la frase che l'enorme cetriolo con mia grande sorpresa sprofondà nella sua fica con un rumore che suonava come un risucchio quasi osceno.lo tirava dentro e fuori e credo mai in vita mia di aver visto qualcosa così lucido di umori vischiosi e biancastri che sembravano fargli perdere il suo colore verde originale.....era pora la signora e come se lo era!continuava questa scena di fronte a me mentre mi sentivo qualcosa esplodere dentro me.lei continuava e mi guardava fissa negli occhi con uno sguardo che non si può descrivere.lei"sai cosa manca da molto a questa dieta?"ed io facendo il finto tondo"no.cosa?"..."guardi dottore, frutta e verdura ne prendo in abbondanza, il brodo per queste stagioni fredde come vede non me lo faccio mai mancare,ma quel che proprio non riesco a trovare è la carne"....inutile dire che anche io stavolta non me lo feci ripetere 2 volte,tirai giùla zip ed i miei 21 cm come una molla scattarono fuori dal jeans...io"beh spero di poterle venire incontro"...come un'ossessa si lanciò letteralemte su di me facendomi un pompino che temevo me lo staccasse quasi....erano anni secondo me che la signora non ne vedeva uno....succhiava con una foga mai vista,le sentivo i denti,la sensazione era fantastica,mi sentivo desiderato da una donna come non mai!fu forse per circa 20 minuti che ci fu un andirivieni di lingua e succhiate ininterrotto, fin quando non mi vide negli occhi e mi disse"beh ora che ne ho provato la consistenza, la comporo questa carne,me la dia tutta"....la feci mettere a pecorina,la sua fica slabbrata dall'enorme cetriolo oscenamente a perte e piena di sborrina della nonna :)....non ci fu preavviso,solo un'iniziativa,puntai il mio palo di carne direttamente nel suo culo...avrei troppo sguazzato nella sua fica aperta e ora volevo godere....lanciò un urlo disumano per come mi ero impossessato del suo culo,sembrava stesse per morire,ma dopo 3 pompate capii che erano urla di gioe e non di dolore....perse la testa....credo non abbia mai sentito dire tante porcherie durante una scopata in vita mia e la sensazione che a dirle era una distinta signora di 70 anni me lo faceva venire ancora + duro....il trattamento, prarafrasa la selvagia inculata andò avanti per qualche minuto....ma non mi limitai a questo...nel frattempo tenevo ben puiantato il cetriolo nella fica,insomma sfiancavo la signora con una doppia penetrazione...non so quanti orgasmi le contai...orami il divano era un lago di sborrina della distinta signora che sembrava aver perso il lume della ragione.....arrivò anche il mio momento....da esperta donna quale era lo avvertì....volle staccarsi...si girò verso di me e"voglio vederlo quando godi all'apice del picere"la frase non terminò neanche che il primo schizzo le arrivò violento nell'occhio,il secondo fece a tempo per accoglierlo in bocca....che maestri e che desiderio le legevo sul volto...ero stremato, lentamente il mio pemne perdeva vigore tra le sue mani e la sua bocca....aprì gli occhi e mi guardò come se le avessi fatto il più bel regalo della sua vita...ci fu solo un grazie.lei"mi hai fatto risentire donna,sono stata divinamente con te....e tu?piaciuta la mia dieta?"avevo ripreso la solita verve umoristica....io"si si....mi sa che la dovrò riproporre"....lei:"ma certo....tutte le volte che vuoi.un'unica cosa peròò"...io "dimmi"...lei"ma sai che mi sa che il cibo è un pò asciutto!?ci vorrebbe proprio un pò di olio!"....e secondo voi a questo punto che successe?!psssssssssss............capii al volo e la inondai con caldo piscio....che troia la signora....mentre le pisciavo addosso, si infoiò talmente tanto che non resistette dal prendere la banana e spingersela violentemente in fica avendo un altro bagnatissimo orgasmo.mi guardò corridente"ecco ora si che è completa...sei un chef fantastico...per il caffè ovviamente ci rivediamo"...ed io sorridente"beh lo sai che senza caffè non so proprio resistere!" :) Questo era il mio primo racconto....spero di avere commenti,idee e suggerimenti e chiaramente di fare nuove amicizie.Vi abbraccio tutti.Scrivetemi vi prego:akyko35@yahoo.it