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Racconti Erotici Etero

la laureanda

By 12 Dicembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Una giovane ragazza che abita nel mio villaggio , mi aveva fatto chiedere se potevo aiutarla a completare la tesi di laurea con grafici e tabelle varie . non ho molto tempo libero , ma per una bella ragazza qualche domenica pomeriggio la potevo trovare . un sabato pomeriggio si &egrave presentata , l’avevo sempre vista in macchina con la chioma bionda al vento , ma da vicino &egrave una gran figa .
‘ buongiorno sono giovanna ma per tutti giò ‘ – ‘ ed io sono gigi , dammi pure del tu ‘
mi ha fatto vedere quello che le mancava dicendole che l’aiutavo volentieri . nella mia taverna ho ricavato una zona p.c. e una domenica pomeriggio abbiamo iniziato . indossava calzoni di maglina a vita bassa e un top ridotto . sotto si vedevano solo tanga e reggiseno’ed io avrei dovuto starmene calmo , un bel sacrificio ‘. &egrave abbastanza abile con il p.c. , il lavoro procedeva bene e con il passare delle domeniche era più rilassata e il rapporto più cordiale . ogni tanto una pausa per bere qualcosa o rilassarci . una domenica si &egrave presentata con il solito top ma senza reggiseno , vedevo quelle belle tettone ballonzolare ad ogni movimento . non ho resistito e’
‘ sbaglio o hai dimenticato un capo di abbigliamento ‘ e senza pudore ‘ il reggiseno mi da fastidio ma non si vede niente ‘ – ‘ però ballano piacevolmente ‘ me le ha appoggiate e con uno sguardo malizioso ‘ sono belle sode , non ti piacciono ? ‘ ho infilato una mano sotto palpandone una , mi ha lasciato fare ed io ‘ sei messa bene sono proprio belle sode ‘ ha riso divertita ma il mio fratello era in tiro , se n’&egrave accorta ed ha appoggiato una mano sui calzoni .
l’ho fatta alzare abbracciandola e ho messo sotto tutt’e due le mani palpando con piacere .
non ha tolto la mano , l’ho baciata sulle labbra e ha ricambiato infilandomi la lingua in bocca .
‘ finalmente ti sei accorto di me . mi piaci ‘ ho messo le mani sul suo dorso stringendola , le accarezzavo la schiena e le tette , non ha mollato il cazzo , anzi &egrave entrata nei calzoni per impugnarlo . le lingue si sono cercate , baciate , intrecciate , me lo scappellava strusciandoci contro , le palpavo le tettone con piacere , ho infilato una mano nel tanga , la fighetta era umida e palpitante , ho infilato un dito in figa e si &egrave irrigidita ‘ sììì , ho voglia ‘ quando sono entrato ha allargato le gambe per accogliermi e le ho fatto un lungo ditalino .
ha aperto lo zip , il cazzo in libertà si &egrave disteso e lo smanacciava stringendolo . ho alzato il top ciucciando i capezzoli , aveva della grandi aureole e i capezzoli turgidi . li ciucciavo continuando a sditalinarla ma non mi bastava , le ho sfilato i calzoni e l’ho fatta adagiare sulla poltrona . ha spalancato le gambe e mi sono tuffato a succhiarle la figa già piena dei suoi umori . si dimenava offrendomi la figa
‘ sto venendo , non fermarti , ti voglio ‘ ho infilato due dita continuando a farla godere , si dimenava come se stesse chiavando per gustarsi le dita fino in fondo . ma il cazzo voleva stare al caldo , l’ho fatta alzare in piedi e abbassandomi ho infilato solo la cappella .ha sbarrato gli occhi con un ohhhh di piacere , si leccava le labbra
‘ come la sento bella calda e pulsante ‘ e spingendo avanti il ventre se l’&egrave infilato tutto . l’ho tenuta contro me senza muovermi ma facendoglielo pulsare , le guardavo il viso , era ad occhi chiusi , si leccava le labbra ,ho iniziato a muovermi e ha fatto altrettanto . abbiamo preso un bel ritmo sempre più veloce , vedevo quelle tettone ballonzolare ad ogni infilata , mi teneva i fianchi per stare in equilibrio ‘ ti piace ‘ ha sussurrato un sììì a denti stretti continuando a muoversi per gustarsi la chiavata . mi sono fermato un momento ‘ non lo vorresti a pecorina ‘ non ho fatto in tempo a finire di parlare che era già girata , e l’ho immerso in quel lago di piacere .
ho continuato a chiavarla tenendola per quel bel culo , quando ho sentito che stavo per scoppiare
‘ vengo , lo sfilo ? ‘ – ‘ nooo, la voglio tutta dentro , dentrooo ‘ mi sono fermato contro il suo culo innaffiandole la figa , se la gustava godendosi gli ultimi spasmi del cazzo , era scossa da fremiti di piacere che non riusciva a controllare . mi ero procurato qualcosa per tamponarle la figa , se l’&egrave tenuto stretto tra le cosce e ci siamo baciati con passione . si &egrave coperta , mi sono seduto in poltrona accogliendola tra le braccia . era ancora ansimante ma felice e sorridente
‘ ti &egrave piaciuto ‘ e ridendo felice ‘ piaciuto , mi hai spedito in orbita ‘ baciandomi a lungo .
qualche domenica l’abbiamo saltata per impegni , ma ogni volta dopo aver lavorato , ci donavamo delle splendide chiavate . qualche volta non era in vena di lavorare , la facevo sedere in braccio e lavoravo per lei ‘ come sei gentile , oggi avrei voglia solo di fare l’amore ‘ ed io con fare burbero ,
‘ sei venuta qui solo per lavorare , l’amore lo faremo dopo e se ne avrò voglia ‘ infilava una mano
nei calzoni ‘ la voglia te la faccio venire io ‘ e mi baciava a lingua in bocca . per qualche domenica non l’ho vista doveva dare un esame e doveva prepararsi . una domenica &egrave arrivata euforica , non stava nella pelle come si suol dire . bacio sulla bocca e
‘ come mai sei così allegra ‘ ‘ ‘ guarda ‘ mostrandomi un mazzo di chiavi .
‘ l’esame &egrave andato bene e per premio i miei mi hanno concesso un weekend nella casa di campagna, posso invitarti ? ‘ – ‘ ma lo sai cosa mi chiedi ? ‘ – ‘ certo , di stare una notte intera a letto con te ‘ – ‘ e va bene , sei stata una brava alunna e farò questo sacrificio ‘
mi &egrave saltata letteralmente al collo baciandomi felice ‘ e se poi a letto ti deludo ? ‘ ha palpato il cazzo ‘ finora mi hai sempre soddisfatta ‘
ho organizzato il lavoro per essere libero venerdì , l’ho avvisata che sarei arrivato e avremmo cenato fuori . ‘ arriva quando vuoi , la notte &egrave lunga , ti aspetto un bacio ‘
come sono arrivato mi ha sommerso di baci ‘ che bello , mi sembra un sogno ‘ mi ha portato in camera , mi ha sommerso di baci , coccole’la guardavo cenando , aveva gli occhi splendenti .
tornati a casa siamo andati subito in camera , che bel tepore ‘. ci siamo spogliati , l’ho ammirata nuda che bella figa’…
.’ &egrave la 1′ volta che ti vedo nuda , non sei bella , sei uno splendore ‘
mi sono sdraiato accanto a lei , aveva il viso radioso ‘ hai il viso che parla da solo ‘
‘ non puoi immaginare che gioia averti vicino a me tutto per me solo per me ‘ e così dicendo si &egrave catapultata su di me per baciarmi . voleva godermi per un tempo infinito , le accarezzavo i seni belli sodi , ha cercato il cazzo per accarezzarlo , al solo tocco si &egrave impennato , lo accarezzava e ci baciavamo . facendo in modo di lasciarle in mano il cazzo , sono sceso a succhiarle i capezzoli inturgiditi e facendole dei succhiotti su tutto l’addome , ho raggiunto la figa contornata dalla barbetta bionda , gliel’ho baciata tutta intorno , le piaceva perché ha aumentato l’intensità sospiri , le ho fatto tanti bei succhiotti sulla figa chiusa , poi con due dita l’ho aperta infilando la lingua fin dove arrivava , ha spalancato le gambe , era già tutta bagnata , ho baciato tutto l’interno continuando a leccarla , si muoveva piano per seguire la lingua , a furia di muovermi il cazzo era vicino al suo viso .
‘ non ho mai goduto così tanto con la sola lingua , lasciami succhiare il cazzo lo voglio &egrave troppo duro ‘ – ‘ sei capace di fare il 69 ? ‘ – ‘ certo ‘ mi sono fatto mettere la figa sulla bocca . succhiava la cappella con piacere , avevo la figa sulla bocca che gocciolava , leccavo e mi gustavo i suoi umori . lo scappellava tutto dando delle veloci pompate , lo copriva e lo baciava , che dolce tortura , ho cercato il clito e me lo sono gustato leccandolo . mi smanettava il cazzo ,era un po’ di tempo che lo torturava e ‘ giò vengo spostalo se vuoi ‘ invece se l’&egrave infilato in bocca scappellandolo per accogliere la sborrata . ho continuato a succhiare con più vigore finch&egrave l’ho sentita urlare ‘ vengoo ,vengooo ‘ per poi adagiarsi sfinita sulla mia bocca . sentivo l’odore acre per piacere , quanto si era eccitata !!! si &egrave adagiata sul letto . era ansimante , ho ripreso a baciarla tenendo una mano sulla figa .palpitante .
si adagiata su di me e ci siamo coperti , sentivo i seni sul mio petto , li accarezzavo
‘ sei stanca giò ‘ mi ha dato un bacio ‘ dentro di me sto ancora godendo ‘
baciandola , il mio socio si &egrave impennato , l’ha sentito contro il suo corpo l’ha accarezzato’
‘ tu a volte lo chiami il tuo soldatino , mi sembra pronto per un’altra carica ‘ e ha riso divertita
‘ come lo vorresti , hai delle preferenze ‘ e ridendo ‘ tutto dentro e bello duro ‘ ci siamo baciati
fino a toglierci il respiro , si &egrave messa bene a cosce larghe , con due dita le ho tenuto la figa aperta ed
entrare &egrave stato magico , con la bocca ha fatto un ohhh muto ‘ lo senti bene ‘ ha fatto sì con il capo . ho iniziato a muovermi in lei spostandomi per esplorare tutta la tana del piacere , alternavo infilate brevi e profonde , quando ero in fondo sobbalzava , ha allargato le gambe e mi sono infilato ancora un po’ . ‘ sììì , così tutto dentro , lo sento tutto , dai , dai pompamiiii ‘ ho cercato di montarla come meglio riuscivo , se la godeva , vedevo il suo viso gustarsi ogni infilata , cercava di alzare il bacino per godersi il cazzo , ha iniziato a bagnarsi e a muoversi di più
‘ ti piace ‘ – ‘ sììì lo sto gustandooo ‘ ogni tanto rallentavo per riprendere fiato , ma &egrave stata una
bella , lunga e intensa chiavata che l’ha allagata . alla fine mi ha stretto con le gambe per non farmi uscire . le baciavo le labbra , allungava la lingua ma eravamo ansimanti ‘purtroppo il cazzo si &egrave sgonfiato ed &egrave uscito da solo’ si &egrave messa su un gomito guardandomi dolcemente
‘ sai che ne abbiamo già fatte due ? ‘ – ‘ quante ne vorresti fare ‘ – ‘ tutte quelle che riesci ‘
era ormai notte fonda e ci siamo addormentati nudi e abbracciati .
&egrave stato un dolcissimo risveglio , siamo andati a fare la doccia insieme , ci siamo gustati il getto caldo e ci palpavamo , il cazzo si &egrave impennato , gliel’ho messo in figa e sotto il getto ci siamo donati una ‘.caldissima chiavata , poi l’ho avvolta nell’accappatoio asciugandola’. giò ha indossato solo il perizoma , ad ogni passo vedevo quei magnifici seni ballonzolare . siamo usciti per fare colazione e compere per poi rientrare a casa .
le ho tolto la camicetta succhiando quelle bocce sode e meravigliose , si &egrave sfilata i pantaloni , mi ha spogliato , l’ho presa in braccio per adagiarla su un divano . mi sono inginocchiato per terra per baciarla tutta e dappertutto, alzandomi le ho infilato il cazzo tra i seni , li ha stretti facendo una spagnola . che tepore in mezzo e quelle meraviglie si abbassava per dargli una succhiatina . l’ho sfilato per ciucciare le tettone sode e turgide facendole contemporaneamente un bel ditalino
‘ giò ti desidero , ti voglio , mi piacerebbe una bella pecorina ‘ si &egrave messa a gattoni , le ho fatto scorrere il cazzo scappellato sulla figa ‘ ti prego infilalo ‘ ed entrare &egrave stato splendido ‘… mi sono fermato tutto dentro per farglielo pulsare per poi muovermi lentamente
‘ come fai ad andare così piano &egrave bello ma ti fai desiderare ‘ ho accelerato di colpo
‘ ohhh , questa &egrave una bella chiavata , dammelo tutto , spingi ‘ spingiii ‘ non sapeva in che mani era finita , e con la voglia che avevo me la sono chiavata fino allo stremo delle forze , non ho contato quante volte &egrave venuta , dentro c’era un lago di piacere
‘ mi stai distruggendo dal piacere vieni, vieni , ‘ e con le ultime affondata le ho riempito la figa di sborra . le ho messo il tappo , si &egrave accasciata sul divano respirando a bocca aperta . le accarezzavo il culo , le baciavo la schiena , le massaggiavo i seni . la baciavo , la coccolavo come una bimba , se la godeva . a certe donne piacciono le coccole dopo averci donato tutto il loro corpo .
abbiamo deciso di pranzare a casa , avevamo solo io calzoncini e lei una mini , che meraviglia vedere giò camminare con i seni che ballonzolavano . li succhiavo li baciavo , mi dava in bocca i capezzoli e li succhiavo spremendoli ‘si &egrave appoggiata per guardare fuori , le ho fatto scorrere un dito nel solco anale fermandomi sul fiorellino . si &egrave girata e baciandomi in bocca
‘ &egrave un buco ancora inviolato , ma se lo vuoi e non mi fai male” ed ha fatto un sorriso sbarazzino .dopo pranzo siamo usciti per fare una breve passeggiata . la giornata era tiepida e ci siamo goduti il tepore del sole rientrati .
‘ la vorresti una bella laccata in preparazione di quello ‘che vorrai ? ‘
ha voluto andare sul letto , le ho messo sotto il culo dei cuscini per avere la figa a portata di lingua .
l’ho baciata , succhiata , esplorata , sditalinata . ha goduto intensamente , la sua fighetta continuava a sbrodolare , era in paradiso , il viso stravolto dal piacere . avevo finito la saliva e mi sono fermato , mi sono messo di fianco per coccolarla e farla rilassare , avevo il cazzo che stava scoppiando dalla voglia , l’ha preso in mano ‘ lo vorresti dentro ‘ ha fatto sì con gli occhi ed il viso ed entrare in quel piacere &egrave stato bellissimo , scivolavo senza fatica , ha ricominciato a venire con una serie di orgasmi che la squassavano tutta . mi sono fermato per chiederle se stava bene , ha sussurrato ‘ sono in paradiso ‘ e le ho scaricato dentro la mia parte di piacere .
avrei avuto un ultimo desiderio da appagare : incularla . ha un culetto che dire disegnato &egrave dire niente , bello, formoso , sodo , insomma amici un gran bel culo . ci siamo stesi sul divano nudi per baciarci , succhiarci e quando l’ho sentita pronta , ho messo un dito sul buco magico muovendo il dito e tentando di entrare .
‘ come mi attira il tuo culetto , &egrave troppo bello ‘ – ‘ mi piacerebbe provare ma ho paura di sentire dolore ‘ si &egrave messa a pecorina , il buchetto sembrava un fiorellino’le ho appoggiato la lingua , ha avuto un fremito , ho continuato a baciarglielo insalivandolo , lo vedevo aprirsi e chiudersi
‘ com’&egrave piacevole sentire la lingua calda ‘ ho appoggiato il pollice forzando il pertugio ha abbassato la testa alzando il culo ‘ non muoverti ‘ sono andato a prendere il burro e gliel’ho massaggiato bene ‘ tesoro fai piano &egrave la mia prima volta ‘ ho appoggiato la cappella tenendo bene aperte le natiche , ho spinto poco ed &egrave entrata e continuando ho messo dentro tutta la cappella . gliel’ho fatta pulsare ‘ ohhh che bello , se lo sapevo prima.. ‘ sono entrato e continuando a fargliela pulsare ho iniziato l’inculata , arretrava da sola per gustarselo , non mi sembrava vero . tenendola per i fianchi me la sono inculata alla grande , urlava il suo piacere incitandomi a sborrarle dentro !!!
‘ ti piace così tanto ‘ – ‘ ohhh , gigi mio che delizia , sento il piacere nel cervello . spingi , spingi sfondami tuttaaa ‘ il mio cazzo sembrava facesse apposta a non venire mai per poi scaricarle dentro una calda sborrata . ci siamo fermati , il suo corpo era scosso da fremiti . mi sono sfilato , e si &egrave adagiata sul letto ansimante e felice
‘ gigi vieni tra le mie braccia , baciami &egrave stato troppo bello ‘
me la sono tenuta stretta baciandola e coccolandola era in piena goduria , credo non mi sentisse da tanto era in estasi . dopo un po’ &egrave tornata la giò che conoscevo
‘ ti ho fatto male giò ‘ – ‘ scherzi gigi non mi ricordo un simile piacere non ho provato dolore . prima ero titubante ma adesso lo rifarei subito ‘
dopo esserci docciati insieme , le ho spalmato sul buchetto una crema rinfrescante .
‘ non massaggiarmi troppo , mi ritorna la voglia di gustarmelo ancora nel culo ‘
era arrivato il momento di tornare a casa ‘ gigi che belle giornate mi hai donato ‘ e mi ha baciato con tutta la passione possibile .
‘ ti aspetto a casa mia per preparare altri esami ‘ ed ognuno con la propria macchina abbiamo preso la via di casa .

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