Una giovane ragazza che abita nel mio villaggio , mi aveva fatto chiedere se potevo aiutarla a completare la tesi di laurea con grafici e tabelle varie . non ho molto tempo libero , ma per una bella ragazza qualche domenica pomeriggio la potevo trovare . un sabato pomeriggio si è presentata , l’avevo sempre vista in macchina con la chioma bionda al vento , ma da vicino è una gran figa .
‘ buongiorno sono giovanna ma per tutti giò ‘ – ‘ ed io sono gigi , dammi pure del tu ‘
mi ha fatto vedere quello che le mancava dicendole che l’aiutavo volentieri . nella mia taverna ho ricavato una zona p.c. e una domenica pomeriggio abbiamo iniziato . indossava calzoni di maglina a vita bassa e un top ridotto . sotto si vedevano solo tanga e reggiseno’ed io avrei dovuto starmene calmo , un bel sacrificio ‘. è abbastanza abile con il p.c. , il lavoro procedeva bene e con il passare delle domeniche era più rilassata e il rapporto più cordiale . ogni tanto una pausa per bere qualcosa o rilassarci . una domenica si è presentata con il solito top ma senza reggiseno , vedevo quelle belle tettone ballonzolare ad ogni movimento . non ho resistito e’
‘ sbaglio o hai dimenticato un capo di abbigliamento ‘ e senza pudore ‘ il reggiseno mi da fastidio ma non si vede niente ‘ – ‘ però ballano piacevolmente ‘ me le ha appoggiate e con uno sguardo malizioso ‘ sono belle sode , non ti piacciono ? ‘ ho infilato una mano sotto palpandone una , mi ha lasciato fare ed io ‘ sei messa bene sono proprio belle sode ‘ ha riso divertita ma il mio fratello era in tiro , se n’è accorta ed ha appoggiato una mano sui calzoni .
l’ho fatta alzare abbracciandola e ho messo sotto tutt’e due le mani palpando con piacere .
non ha tolto la mano , l’ho baciata sulle labbra e ha ricambiato infilandomi la lingua in bocca .
‘ finalmente ti sei accorto di me . mi piaci ‘ ho messo le mani sul suo dorso stringendola , le accarezzavo la schiena e le tette , non ha mollato il cazzo , anzi è entrata nei calzoni per impugnarlo . le lingue si sono cercate , baciate , intrecciate , me lo scappellava strusciandoci contro , le palpavo le tettone con piacere , ho infilato una mano nel tanga , la fighetta era umida e palpitante , ho infilato un dito in figa e si è irrigidita ‘ sììì , ho voglia ‘ quando sono entrato ha allargato le gambe per accogliermi e le ho fatto un lungo ditalino .
ha aperto lo zip , il cazzo in libertà si è disteso e lo smanacciava stringendolo . ho alzato il top ciucciando i capezzoli , aveva della grandi aureole e i capezzoli turgidi . li ciucciavo continuando a sditalinarla ma non mi bastava , le ho sfilato i calzoni e l’ho fatta adagiare sulla poltrona . ha spalancato le gambe e mi sono tuffato a succhiarle la figa già piena dei suoi umori . si dimenava offrendomi la figa
‘ sto venendo , non fermarti , ti voglio ‘ ho infilato due dita continuando a farla godere , si dimenava come se stesse chiavando per gustarsi le dita fino in fondo . ma il cazzo voleva stare al caldo , l’ho fatta alzare in piedi e abbassandomi ho infilato solo la cappella .ha sbarrato gli occhi con un ohhhh di piacere , si leccava le labbra
‘ come la sento bella calda e pulsante ‘ e spingendo avanti il ventre se l’è infilato tutto . l’ho tenuta contro me senza muovermi ma facendoglielo pulsare , le guardavo il viso , era ad occhi chiusi , si leccava le labbra ,ho iniziato a muovermi e ha fatto altrettanto . abbiamo preso un bel ritmo sempre più veloce , vedevo quelle tettone ballonzolare ad ogni infilata , mi teneva i fianchi per stare in equilibrio ‘ ti piace ‘ ha sussurrato un sììì a denti stretti continuando a muoversi per gustarsi la chiavata . mi sono fermato un momento ‘ non lo vorresti a pecorina ‘ non ho fatto in tempo a finire di parlare che era già girata , e l’ho immerso in quel lago di piacere .
ho continuato a chiavarla tenendola per quel bel culo , quando ho sentito che stavo per scoppiare
‘ vengo , lo sfilo ? ‘ – ‘ nooo, la voglio tutta dentro , dentrooo ‘ mi sono fermato contro il suo culo innaffiandole la figa , se la gustava godendosi gli ultimi spasmi del cazzo , era scossa da fremiti di piacere che non riusciva a controllare . mi ero procurato qualcosa per tamponarle la figa , se l’è tenuto stretto tra le cosce e ci siamo baciati con passione . si è coperta , mi sono seduto in poltrona accogliendola tra le braccia . era ancora ansimante ma felice e sorridente
‘ ti è piaciuto ‘ e ridendo felice ‘ piaciuto , mi hai spedito in orbita ‘ baciandomi a lungo .
qualche domenica l’abbiamo saltata per impegni , ma ogni volta dopo aver lavorato , ci donavamo delle splendide chiavate . qualche volta non era in vena di lavorare , la facevo sedere in braccio e lavoravo per lei ‘ come sei gentile , oggi avrei voglia solo di fare l’amore ‘ ed io con fare burbero ,
‘ sei venuta qui solo per lavorare , l’amore lo faremo dopo e se ne avrò voglia ‘ infilava una mano
nei calzoni ‘ la voglia te la faccio venire io ‘ e mi baciava a lingua in bocca . per qualche domenica non l’ho vista doveva dare un esame e doveva prepararsi . una domenica è arrivata euforica , non stava nella pelle come si suol dire . bacio sulla bocca e
‘ come mai sei così allegra ‘ ‘ ‘ guarda ‘ mostrandomi un mazzo di chiavi .
‘ l’esame è andato bene e per premio i miei mi hanno concesso un weekend nella casa di campagna, posso invitarti ? ‘ – ‘ ma lo sai cosa mi chiedi ? ‘ – ‘ certo , di stare una notte intera a letto con te ‘ – ‘ e va bene , sei stata una brava alunna e farò questo sacrificio ‘
mi è saltata letteralmente al collo baciandomi felice ‘ e se poi a letto ti deludo ? ‘ ha palpato il cazzo ‘ finora mi hai sempre soddisfatta ‘
ho organizzato il lavoro per essere libero venerdì , l’ho avvisata che sarei arrivato e avremmo cenato fuori . ‘ arriva quando vuoi , la notte è lunga , ti aspetto un bacio ‘
come sono arrivato mi ha sommerso di baci ‘ che bello , mi sembra un sogno ‘ mi ha portato in camera , mi ha sommerso di baci , coccole’la guardavo cenando , aveva gli occhi splendenti .
tornati a casa siamo andati subito in camera , che bel tepore ‘. ci siamo spogliati , l’ho ammirata nuda che bella figa’…
.’ è la 1′ volta che ti vedo nuda , non sei bella , sei uno splendore ‘
mi sono sdraiato accanto a lei , aveva il viso radioso ‘ hai il viso che parla da solo ‘
‘ non puoi immaginare che gioia averti vicino a me tutto per me solo per me ‘ e così dicendo si è catapultata su di me per baciarmi . voleva godermi per un tempo infinito , le accarezzavo i seni belli sodi , ha cercato il cazzo per accarezzarlo , al solo tocco si è impennato , lo accarezzava e ci baciavamo . facendo in modo di lasciarle in mano il cazzo , sono sceso a succhiarle i capezzoli inturgiditi e facendole dei succhiotti su tutto l’addome , ho raggiunto la figa contornata dalla barbetta bionda , gliel’ho baciata tutta intorno , le piaceva perché ha aumentato l’intensità sospiri , le ho fatto tanti bei succhiotti sulla figa chiusa , poi con due dita l’ho aperta infilando la lingua fin dove arrivava , ha spalancato le gambe , era già tutta bagnata , ho baciato tutto l’interno continuando a leccarla , si muoveva piano per seguire la lingua , a furia di muovermi il cazzo era vicino al suo viso .
‘ non ho mai goduto così tanto con la sola lingua , lasciami succhiare il cazzo lo voglio è troppo duro ‘ – ‘ sei capace di fare il 69 ? ‘ – ‘ certo ‘ mi sono fatto mettere la figa sulla bocca . succhiava la cappella con piacere , avevo la figa sulla bocca che gocciolava , leccavo e mi gustavo i suoi umori . lo scappellava tutto dando delle veloci pompate , lo copriva e lo baciava , che dolce tortura , ho cercato il clito e me lo sono gustato leccandolo . mi smanettava il cazzo ,era un po’ di tempo che lo torturava e ‘ giò vengo spostalo se vuoi ‘ invece se l’è infilato in bocca scappellandolo per accogliere la sborrata . ho continuato a succhiare con più vigore finchè l’ho sentita urlare ‘ vengoo ,vengooo ‘ per poi adagiarsi sfinita sulla mia bocca . sentivo l’odore acre per piacere , quanto si era eccitata !!! si è adagiata sul letto . era ansimante , ho ripreso a baciarla tenendo una mano sulla figa .palpitante .
si adagiata su di me e ci siamo coperti , sentivo i seni sul mio petto , li accarezzavo
‘ sei stanca giò ‘ mi ha dato un bacio ‘ dentro di me sto ancora godendo ‘
baciandola , il mio socio si è impennato , l’ha sentito contro il suo corpo l’ha accarezzato’
‘ tu a volte lo chiami il tuo soldatino , mi sembra pronto per un’altra carica ‘ e ha riso divertita
‘ come lo vorresti , hai delle preferenze ‘ e ridendo ‘ tutto dentro e bello duro ‘ ci siamo baciati
fino a toglierci il respiro , si è messa bene a cosce larghe , con due dita le ho tenuto la figa aperta ed
entrare è stato magico , con la bocca ha fatto un ohhh muto ‘ lo senti bene ‘ ha fatto sì con il capo . ho iniziato a muovermi in lei spostandomi per esplorare tutta la tana del piacere , alternavo infilate brevi e profonde , quando ero in fondo sobbalzava , ha allargato le gambe e mi sono infilato ancora un po’ . ‘ sììì , così tutto dentro , lo sento tutto , dai , dai pompamiiii ‘ ho cercato di montarla come meglio riuscivo , se la godeva , vedevo il suo viso gustarsi ogni infilata , cercava di alzare il bacino per godersi il cazzo , ha iniziato a bagnarsi e a muoversi di più
‘ ti piace ‘ – ‘ sììì lo sto gustandooo ‘ ogni tanto rallentavo per riprendere fiato , ma è stata una
bella , lunga e intensa chiavata che l’ha allagata . alla fine mi ha stretto con le gambe per non farmi uscire . le baciavo le labbra , allungava la lingua ma eravamo ansimanti ‘purtroppo il cazzo si è sgonfiato ed è uscito da solo’ si è messa su un gomito guardandomi dolcemente
‘ sai che ne abbiamo già fatte due ? ‘ – ‘ quante ne vorresti fare ‘ – ‘ tutte quelle che riesci ‘
era ormai notte fonda e ci siamo addormentati nudi e abbracciati .
è stato un dolcissimo risveglio , siamo andati a fare la doccia insieme , ci siamo gustati il getto caldo e ci palpavamo , il cazzo si è impennato , gliel’ho messo in figa e sotto il getto ci siamo donati una ‘.caldissima chiavata , poi l’ho avvolta nell’accappatoio asciugandola’. giò ha indossato solo il perizoma , ad ogni passo vedevo quei magnifici seni ballonzolare . siamo usciti per fare colazione e compere per poi rientrare a casa .
le ho tolto la camicetta succhiando quelle bocce sode e meravigliose , si è sfilata i pantaloni , mi ha spogliato , l’ho presa in braccio per adagiarla su un divano . mi sono inginocchiato per terra per baciarla tutta e dappertutto, alzandomi le ho infilato il cazzo tra i seni , li ha stretti facendo una spagnola . che tepore in mezzo e quelle meraviglie si abbassava per dargli una succhiatina . l’ho sfilato per ciucciare le tettone sode e turgide facendole contemporaneamente un bel ditalino
‘ giò ti desidero , ti voglio , mi piacerebbe una bella pecorina ‘ si è messa a gattoni , le ho fatto scorrere il cazzo scappellato sulla figa ‘ ti prego infilalo ‘ ed entrare è stato splendido ‘… mi sono fermato tutto dentro per farglielo pulsare per poi muovermi lentamente
‘ come fai ad andare così piano è bello ma ti fai desiderare ‘ ho accelerato di colpo
‘ ohhh , questa è una bella chiavata , dammelo tutto , spingi ‘ spingiii ‘ non sapeva in che mani era finita , e con la voglia che avevo me la sono chiavata fino allo stremo delle forze , non ho contato quante volte è venuta , dentro c’era un lago di piacere
‘ mi stai distruggendo dal piacere vieni, vieni , ‘ e con le ultime affondata le ho riempito la figa di sborra . le ho messo il tappo , si è accasciata sul divano respirando a bocca aperta . le accarezzavo il culo , le baciavo la schiena , le massaggiavo i seni . la baciavo , la coccolavo come una bimba , se la godeva . a certe donne piacciono le coccole dopo averci donato tutto il loro corpo .
abbiamo deciso di pranzare a casa , avevamo solo io calzoncini e lei una mini , che meraviglia vedere giò camminare con i seni che ballonzolavano . li succhiavo li baciavo , mi dava in bocca i capezzoli e li succhiavo spremendoli ‘si è appoggiata per guardare fuori , le ho fatto scorrere un dito nel solco anale fermandomi sul fiorellino . si è girata e baciandomi in bocca
‘ è un buco ancora inviolato , ma se lo vuoi e non mi fai male” ed ha fatto un sorriso sbarazzino .dopo pranzo siamo usciti per fare una breve passeggiata . la giornata era tiepida e ci siamo goduti il tepore del sole rientrati .
‘ la vorresti una bella laccata in preparazione di quello ‘che vorrai ? ‘
ha voluto andare sul letto , le ho messo sotto il culo dei cuscini per avere la figa a portata di lingua .
l’ho baciata , succhiata , esplorata , sditalinata . ha goduto intensamente , la sua fighetta continuava a sbrodolare , era in paradiso , il viso stravolto dal piacere . avevo finito la saliva e mi sono fermato , mi sono messo di fianco per coccolarla e farla rilassare , avevo il cazzo che stava scoppiando dalla voglia , l’ha preso in mano ‘ lo vorresti dentro ‘ ha fatto sì con gli occhi ed il viso ed entrare in quel piacere è stato bellissimo , scivolavo senza fatica , ha ricominciato a venire con una serie di orgasmi che la squassavano tutta . mi sono fermato per chiederle se stava bene , ha sussurrato ‘ sono in paradiso ‘ e le ho scaricato dentro la mia parte di piacere .
avrei avuto un ultimo desiderio da appagare : incularla . ha un culetto che dire disegnato è dire niente , bello, formoso , sodo , insomma amici un gran bel culo . ci siamo stesi sul divano nudi per baciarci , succhiarci e quando l’ho sentita pronta , ho messo un dito sul buco magico muovendo il dito e tentando di entrare .
‘ come mi attira il tuo culetto , è troppo bello ‘ – ‘ mi piacerebbe provare ma ho paura di sentire dolore ‘ si è messa a pecorina , il buchetto sembrava un fiorellino’le ho appoggiato la lingua , ha avuto un fremito , ho continuato a baciarglielo insalivandolo , lo vedevo aprirsi e chiudersi
‘ com’è piacevole sentire la lingua calda ‘ ho appoggiato il pollice forzando il pertugio ha abbassato la testa alzando il culo ‘ non muoverti ‘ sono andato a prendere il burro e gliel’ho massaggiato bene ‘ tesoro fai piano è la mia prima volta ‘ ho appoggiato la cappella tenendo bene aperte le natiche , ho spinto poco ed è entrata e continuando ho messo dentro tutta la cappella . gliel’ho fatta pulsare ‘ ohhh che bello , se lo sapevo prima.. ‘ sono entrato e continuando a fargliela pulsare ho iniziato l’inculata , arretrava da sola per gustarselo , non mi sembrava vero . tenendola per i fianchi me la sono inculata alla grande , urlava il suo piacere incitandomi a sborrarle dentro !!!
‘ ti piace così tanto ‘ – ‘ ohhh , gigi mio che delizia , sento il piacere nel cervello . spingi , spingi sfondami tuttaaa ‘ il mio cazzo sembrava facesse apposta a non venire mai per poi scaricarle dentro una calda sborrata . ci siamo fermati , il suo corpo era scosso da fremiti . mi sono sfilato , e si è adagiata sul letto ansimante e felice
‘ gigi vieni tra le mie braccia , baciami è stato troppo bello ‘
me la sono tenuta stretta baciandola e coccolandola era in piena goduria , credo non mi sentisse da tanto era in estasi . dopo un po’ è tornata la giò che conoscevo
‘ ti ho fatto male giò ‘ – ‘ scherzi gigi non mi ricordo un simile piacere non ho provato dolore . prima ero titubante ma adesso lo rifarei subito ‘
dopo esserci docciati insieme , le ho spalmato sul buchetto una crema rinfrescante .
‘ non massaggiarmi troppo , mi ritorna la voglia di gustarmelo ancora nel culo ‘
era arrivato il momento di tornare a casa ‘ gigi che belle giornate mi hai donato ‘ e mi ha baciato con tutta la passione possibile .
‘ ti aspetto a casa mia per preparare altri esami ‘ ed ognuno con la propria macchina abbiamo preso la via di casa .
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono