La mamma di F.

Un caldo pomeriggio d’agosto mi trovavo a fare alcuni lavoretti nel mio box quando sentii una voce che mi diceva ‘ Scusami’.. mi girai e vidi la mamma di F.( una mia amica ) sul portico che mi chiamava.
‘ Salve’ le dissi ‘ Ha bisogno?”
‘ Ciao scusami se ti disturbo ma volevo chiederti un favore.. Potresti venire un momento da me che devo aver combinato un casino con il computer di mia figlia e magari tu riesci a darmi una mano’.
‘ Non c’è problema’ le dissi ‘ arrivo subito e vediamo se riesco a capirci qualcosa’..

Mi avviai verso casa sua e nel frattempo mi chiedevo perché avesse chiesto a me una mano visto che alla fine neanche ci conosciamo.
La mamma di Federica è una donna di circa 50 anni, alta e mora, con seni belli grossi.
Non è proprio una bella figa ma ha il suo fascino.
Citofonai e lei mi aprii.
Varcata la porta la trovai in tuta da ginnastica con i capelli raccolti e leggermente sudata dato il caldo che faceva.
‘ Ciao, scusami ancora se ti ho disturbato e scusami per l’abbigliamento, stavo finendo di pulire casa’ mi disse.
‘ Non c’è problema’ le risposi ‘ è un piacere poterla aiutare’.
Mi portò in camera di F. e mi fece vedere il computer.
Aveva solamente cancellato un collegamento ad un file ed io glielo ripristinai in tempo zero.
‘Mi hai veramente dato una grossa mano.. sai mia figlia non vuole che tocchi il suo computer ma a me piace navigare in internet ed ogni tanto lo uso’.. mi disse.
‘Lo so internet ormai è in tutte le case’ e cosa le piace vedere’ le chiesi.
‘ Un po’ di tutto ma mi piace leggere racconti on-line”ribatte.
‘ Bello anche a me e che tipo di racconti le piacciono?’..
‘ Sinceramente mi imbarazza un po’ dirlo ma leggo i racconti erotici’.

Rimasi stupito dal suo racconto, le piacevano i racconti erotici, era una porca allora.

‘ Anche io ogni tanto li leggo’ le dissi mentre senza neanche rendermene conto mi toccavo il pacco.
Lei vide la mia mano e mi disse ‘ a me piacciono molto quelli che parlano di donne mature con i ragazzi più giovani’..
Cavolo!!! Ci stava provando!!
Si avvicinò a me e mi disse nell’orecchio ‘ il computer era una scusa in realtà volevo vederti’ e mentre mi diceva quelle parole mi mise una mano sul pacco .
‘Sai una cosa’ le dissi ‘ spesso ho sognato di vederti alla finestra del tuo bagno mentre ti guardi allo specchio e ti tocchi i seni nudi”
‘ Eccitante.. ‘ mi rispose ‘ adesso sono qui d’avanti a te potresti approfittarne’
Senza neanche pensarci un momento le aprii la cerniera della tuta e feci cadere a terra la parte sopra.
Mi trovai d’avanti a due tette enormi, saranno state una quinta o sesta con due capezzoli belli turgidi. Era tutta sudata e vedevo una goccia di sudore caderle dal collo in mezzo ai seni.
Cominciai a leccarle il collo e scendendo andai su una tetta. Le succhiai un capezzolo, era enorme, e con la mano le massaggiavo l’altro seno..
‘ Che belle tette che hai’ le dissi.
Lei ansimava ‘ sii è stupendo, leccami tutta, fammi sentire la tua lingua sul mio corpo.. mi sento puttana!!’ mi disse..
Mentre le succhiavo i capezzoli con le mani le slacciai i pantaloni e la tolsi le mutandine.
Cominciammo a limonare ed io le toccavo il culo allargandole le chiappe e sfiorandole l’ano con le dita.
La portai sul divano e la feci sedere d’avanti a me con le gambe aperte.
Vedevo la sua figa bella larga e pelosa da vera tardona.
Aveva un bel buco del culo scuro e leggermente aperto’ sembrava proprio una vacca!!!.
‘ Adesso ti lecco questa bella figa che hai’ le dissi.
‘Ma sono tutta sudata e sporca’ mi do una rinfrescata” mi disse.
‘ Non preoccuparti.. a me piace l’odore e il sapore di troia!!!’ le risposi’
Le sputai sulla figa e cominciai a leccargliela mentre con un dito le solleticavo il buchetto del culo.
Aveva veramente un sapore forte di zoccola!!!
Le leccavo il clitoride e le mettevo la lingua dentro il buco della figa.
‘ Mi fai impazzire ti prego infilami un dito nel culo’ mi disse’
Bella troia che era!!
Glielo infilai e poi da uno le dita divennero tre dita ‘ entravano in quel suo culo bagnato che era un piacere.
‘SII così aprimi il culo’ gridò ‘ spaccamelo tutto!!’.

‘ Sei proprio un puttana!!’.

La misi a pecora e cominciai a leccarle il buco del culo e la figa, era tutta bagnata e colava di umori e la mia lingua entrava molto facilmente nei suoi buchi.
Mi spogliai e lei cominciò a farmi un pompino impregnandomi il cazzo di saliva.
Mi leccava la cappella come un cono gelato.
Poi la misi a pecorina e le appoggiai il cazzo sul buco del culo.. ‘ ora ti sfondo mignotta’ le dissi’e la penetrai con forza.
Me la inculai con violenza .
Il mio cazzo entrava tutto fino alle palle e ad ogni colpo lei godeva e veniva come una cagna in calore.
‘ Godo come una troia, spaccami tutta, voglio sentirlo tutto nel mio ventre!!’gridò.

Glielo sfilai dal culo e glielo misi in bocca.
Cominciò a succhiarmelo e a leccarmi le palle, era un godimento estremo.
‘ Assapora il gusto del tuo culo puttana!!’ le gridai.

La misi a gambe aperte e le scopai la figa con violenza mentre le succhiavo le dita dei piedi, la sua figa era talmente larga che quasi non sentivo niente ma lei gridava di godimento.
Poi lo tirai fuori e glielo rimisi in culo con un colpo solo e lei venne’
Alternavo colpi nel culo e in figa, poi venni anche io nel suo bel buchino, mi sporcai la mano di sborra che le colava dal sedere e gliela misi in bocca.
Gusto tutto il nettare ed infine le feci pulire il mio cazzo con la lingua.

‘Mi hai veramente fatto godere sei il mio stallone da monta’…disse.
‘ Lo so mia bella troia, quando vorrai il mio cazzo sarà tuo’ anzi magari potresti portare anche quella bella figa di tua figlia così spacco il culo anche a lei.’

‘Perché no..’ mi rispose ‘sarebbe un bel racconto da mettere online’ mi rispose.

Continua’

Ricevetti una telefonata dalla mamma di F che mi disse che sua figlia voleva giocare con noi.
Non credevo alle mie orecchie ma la cosà mi eccitò molto tanto da farmelo venire duro al telefono.
Mi invitò ad andare a casa loro il pomeriggio seguente.
Appena arrivai a casa loro trovai un biglietto sul cancello che diceva- Ciao stallone siamo in casa’ entra pure che le porte sono aperte’. Anche le nostre gambe-.
Incominciamo bene pensai’
Entrai in casa e le vidi sul divano me nude e pronte ad essere scopate come due troie.
Stavano guardando un film porno” Ti stavamo aspettando ‘ mi disse F.
F. colava già di umori come una cascata.
Si Stavano mettendo le mani nel culo e nella figa a vicenda.
Ansimavano dal godimento come due cagne e io le guardavo estasiato mentre mi facevo una sega.
La mamma di F la conoscevo bene in ogni parte del suo corpo ma F. era la prima volta, ovviamente che la vedevo nuda.
Aveva un bel fisico da ventenne con delle belle tette grosse un bel culetto e una pelle liscia.
Aveva i capelli raccolti con la coda e vedevo bene il suo viso molto carino truccato come una vera mignotta.
La madre anche lei truccata da battona aveva un fisico un po’ più datato.
Si stavano toccando e baciando.

‘ Vieni qui e scopaci’ mi disse la mamma di F.
Nudo e con il cazzo duro come il ferro mi misi in mezzo a loro.
F. me lo prese in bocca e cominciò a farmi un mega pompino mentre io masturbavo la figa di sua madre.
Poi si diedero il cambio e io cominciai a leccare il buco del culo a F.
‘ SIII!! Leccami il culo bastardo, fammi sentire la tua lingua tutta dentro.
Le avevo infilato metà lingua in culo.
Aveva un sapore stupendo, credo che la troia si fosse fatta un bel clistere.
Poi mi alzai in piedi e le misi a pecora sul divano.
Avevo di fronte a me due tipi di fighe diverse, sua madre aveva una figa bella grossa e pelosa mentre F. aveva un fighetta stretta e totalmente depilata.
Cominciai da F.
Glielo buttai in figa e cominciai a scoparla a novanta mentre sua madre le masturbava l’ano con tre dita.

‘ Fatemi godere come una cagna’ ci disse.
Io me la scopavo con foga; ad ogni mio colpo lei veniva e grondava di umori lungo le sue cosce sode da ventenne arrapata ma che sicuramente il cazzo l’aveva già provato.

‘ Prendimelo in bocca e gusta il sapore della figa di tua figlia’ dissi alla madre.
Lei me lo prese e se lo spompino tutto mentre F. leccava la figa di sua madre.

‘ Siete proprio due cagne in calore’ gli dissi.
‘ SII siamo le tue puttane, facci godere come pazze!!’ mi rispose F.

Pensavo che sua madre fosse troia ma anche lei non scherzava di certo.
Appoggiai la mia cappella al culo di F. e con due colpi glielo infilai tutto in culo.
‘ AAAHHH che male bastardo, mi hai sfondata’ gridò.
Incominciai a incularmela con foga e lei passo dal dolore al piacere intenso.
Colava umori dal culo e dalla figa e sua madre era li a berseli tutti.
Glielo sfilai dall’ano e lo misi in bocca a sua madre che comincio a succhiarmelo avidamente, TROIA!!!!!!!!!
Poi misi sua madre sdraiata a terra con le gambe divaricate e glielo buttai in culo con violenza.
Lei con quel suo culo sfondato cominciò a godere dal primo colpo.
‘ F. lecca la passera a tua madre mentre le sodomizzo il culo’ le dissi.
F. si chino con la faccia sulla figa di sua madre e cominciò a leccargliela mentre io le martoriavo il culo con la mia mazza.

‘ SIII, bravi, mi fate godere!!!!’ gridò.
Andammo avanti per alcuni minuti in quel modo poi lo ficcai in bocca a F.
‘ Leccalo tutto puttanella, gustati il sopore del culo di tua madre’.. le dissi.
‘ E’ buonissimo il sopore di culo’ mi disse succhiandomelo.

Poi dissi loro di mettersi a pecorina sul divano che mi era venuta un’idea.
Le vidi li a pecora con i loro culi e le loro fighe bagnate in bella vista.
Penetrai F. e presi la sua mano.. ‘ infilala nel culo a tua madre e falla godere’ le ordinai.
Lei pian piano le infilò la mano nel retto fino al polso.
La madre godeva e soffriva allo stesso tempo. Le dissi di muoversi al tempo con cui io inculavo lei.
‘ Avete visto troie che riesco anche a fottervi il culo contemporaneamente?’ dissi loro.
‘ AAHH si ci fai godere come delle puttane, spaccaci!!!!!!’
C’era odore di culo e figa in tutta la stanza’
‘ Ora scambiatevi i ruoli’.. dissi loro.
Incomincia ad incularmi la mamma di F. mentre lei si faceva largo con la mano nel culo della figlia..

‘ Mi stai spaccando il culo mamma!!!’ gridò ‘ continua che godo!!!’
Andammo avanti per alcuni minuti poi venni nell’ano della tardona.

Presi F. e la misi con la faccia sul buco del culo della madre.
‘ Bevi tutta la sborra che esce dal culo di tua madre!!!’ le ordinai.
Lei lecco l’ano di sua madre e bevve tutta la sborra che usciva dal culo e si riempi la bocca, poi andò dalla madre e gliela riversò nella sua bocca.
Limonarono e si pulirono le bocche con la lingua come tue vere pornostar’

‘ Siete state brave puttanelle’ dissi loro’
Esauste e soddisfatte rimasero abbracciate sul divano e io andai d’avanti a loro e le lavai con una bella pisciata calda..
‘ SII bastardo!!! Lavaci con la tua piscia calda!!!’ dissero..
‘ Ci hai fatto veramente godere vogliamo essere le tue troie per sempre’.

Non preoccupatevi, sarà così pensai’