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Racconti Erotici Etero

La mia fidanzata… finalmente scopata

By 8 Dicembre 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao, sono il lui di una coppia, io 33 e lei 29 anni, stiano insieme da sei anni, conviviamo nel week end, io abito infatti fuori Roma.

Noi abbiamo una stupenda intesa sessuale, intendo dire che ci divertiamo senza il bench&egrave minimo tabù.

Un paio di anni fa, per rendere più fantasiose le nostre scopate acquistati via internet un vibratore, era un po’ di tempo che , quando eravamo a letto a fare porcate, mi diceva quando me lo prendeva in bocca : ‘mi piace ciucciarlo, ma mi sento la fica vuota..’ dovete sapere, anche per meglio comprendere che tipo &egrave la mia ragazza, che Katy, quando non &egrave arrapata, cio&egrave nella vita di tutti i giorni e tutt’altro che ninfomane, sboccacciata o volgare. E’ la classica ‘bambina’ educata” quando si fa l’amore e dice parole come cazzo e fica vuol dire che, come dice lei stessa, ‘stacca il cervello e se la gode di brutto”

Il vibratore gli fù affidato con un minimo di preparazione’. Erevamo un pomeriggio a casa da soli, cominciai con i lunghi preliminari che la fanno andare su di giri’ baci, carezze, leccate , ricordo bene, l’abbracciai, la misi sotto di m&egrave e cominciai a penetrarla fino in fondo.. Con le mani la tenevo per le chiappe sode e la tiravo a m&egrave’. ‘fai piano, sbatte la sponda del letto.. Ci sentono i vicini” ‘ me ne frego, non mi controllo quando scopo una puttana’ Chi ti sente penserà che Katy stà facendo quello per cui &egrave nata , cio&egrave farsi sbattere” quando l’apostrofavo così si eccitava sempre tantissimo ‘ sono brava come puttana, vero? Ti faccio godere, porco?’ ci siamo, mi sono detto, &egrave partita’. Mi sfilai da lei, la feci sistemare con la schiena appoggiate alla spalliera del letto, mi portai, in ginocchio sul materasso, con il cazzo di fronte alla sua bocca.. Succhia troia’ se lo fece ripetere’ ci dava sotto’. ‘te la cavi con un cazzo, con due non ci riesci” ‘io dico di sì’ ‘provalo’ e dal cassetto del comodino tirai fuori il fallo artfificiale’
Mi guardò con un espressione mista tra lo stupito e il compiaciuto, poi , sorridendomi, mi guardò e disse ‘sei proprio un porco’.. E io dovrei farti mettere dentro quel coso? ‘ gli sorrisi compiaciuto da quel suo sguardo accomodante ‘certo che nò , amore, sarai tu ad infilartelo dentro!’ La vidi un secondo imbarazzata sul da farsi, poi forse più per compiacermi che per la curiosità afferrò il cazzo finto e, allargando le gambe comincio a stimolare il clitoride con un movimento circolare della cappella artificiale. Subito iniziò a gemere eccitata dalla masturbazione, piano piano spinse quell’amante plastico e vibrante sempre più dentro la sua fichetta fradicia, poco dopo mi guardo e con gli occhi socchiusi mi sussurrò ‘non pensavo che un cazzo così grosso potesse entrarmi tutto dentro’.’ Se avessi saputo che a distanza di sette mesi quella frase sarebbe stata ripetuta nei confronti di un cazzo vero avrei sborrato immediatamente’

Fatto stà che il nostro ‘amico’ finto divenne un abitu&egrave dei nostri rapporti sessuali, sino al punto che un giorno, mentre la stavo prendendo alla pecorina e stavo per venire mentre lei succhiava il vibratore simulando un pompino le gridai ‘ecco vengo, fai venire anche Stefano!’ non so perché mi vanne in mente quel nome, io lo disse per dare più realtà all’amante virtuale di Katy’. Lei gradi la cosa e disse ‘si dai, Stefano, sborrami tutta la faccia” massaggiandosi il viso con il cazzo finto.

Al termine mi chiese chi fosse Stefano, io gli dissi la verità, che era il primo nome che mi era saltato in mente, non facevo nessun collegamento a persone reali’.

Nei nostri rapprti iniziarono ad essere sempre più presenti fantasie che riguardavano altri veri uomini che montavano la mia fidanzata, dapprima in maniera ‘moderata’ , tipo ‘mi sa che gradisci uno vero al posto di stefano, ‘ ‘penso che dovrò proprio provvedere!!!!’ mi rispondeva lei sorridendo’. Ma poi al termine dell’eccitazione non se ne discuteva nemmeno’. Col passare del tempo queste fantasie si facevano sempre più audaci, durante le nostre telefonate (io abitavo fuori città) notturne, mentre ci masturbavamo al telefono, ricorrevamo spesso alla fantasia che in quel momento, sopra di lei , c’era un amante in carne ed ossa ad infoltire il boschetto di corna virtuali che troneggiava sul mio capo’

Piano piano le nostre fantasie iniziarono a far capolino nella nostra vita ‘reale’, cio&egrave iniziammo a parlare di scopate extrafidanzamento anche quando non eravamo eccitati’. Una volta , durante una gita in treno, andammo al vagone ristorante per prendere due caff&egrave, il barista ci disse in maniera cortese ma ferma che dovevamo attendere ancora un’ora prima che aprisse il bar’. Quando siamo tornati nel nostro scompartimento vuoto commentavamo che dopotutto il caff&egrave avrebbe potuto anche servircelo in quanto non &egrave che gli ci sarebbe voluto poi molto, che certe categorie sono fatte di gente che non ha voglia di lavorare etc. etc. Ad un certo punto gli sorrisi e dissi ‘ penso che se te lo spompini per bene oltre il caff&egrave ti fa bere anche il latte!!!!’ un tempo questa frase sarebbe stata accolta da una smorfia come per dire ‘quanto sei volgare’ invece mi guardo e disse ‘lo sai bene che non &egrave che mi piaccia poi tanto il sapore della sborra” (infatti mi faceva venire in bocca solo per farmi contento e poi risputava subito il tutto’.. ) io, avvicinandomi a lei e mettendole il mio braccio sinistro sulle spalle, tirandola a m&egrave e toccando il suo seno con il destro per sottolineare il tono ‘porcelloso’ della conversazione le dissi , ammiccando, le dissi ‘secondo me devi trovare il modo per fartelo piacere, non pensi che quando scoperai con qualcun altro ti potrebbe prendere per una sempliciotta che non si lascia venire in bocca?’ dando per scontato , nella mia frase, che prima o poi si sarebbe scopata qualcuno’ lei con naturalezza, come se questo fosse il più comune dei discorsi, mi sorrise e disse ‘solo perché non farò venire in bocca? Secondo me esageri’ penso che sapro darmi da fare prima.. E poi sai quanto mi piace che mi si venga sul pube e sulla pancia” ero eccitatissimo, la mia fidanzata commentava il suo futuro tradimento a sangue freddo’ ‘amore, io lo dico anche per te, ammetto che ci saprai fare e scoperai alla grande, ma alla fine lui si ricorderebbe di una puttana che gli ha concluso con un bell’ingoio una superscopata, quando vi rincontrerete sarà ancora sconvolto dallo spettacolo offerto dalla tua boccuccia ingorda e ti monterà con foga maggiore. O vuoi un romantico rose e cioccolatini??? ‘ ‘forse hai ragione’. E poi ti potrei dire : non credevo che’..’

voglio spiegarvi la frase: come ho scritto prima, quando provò ad usare per la prima volta il vibratore, mi disse, dopoesserselo messa dentro, ‘non credevo che un cazzo così grosso potesse entrare tutto dentro di me’.’ dopo poco , quando per scherzo gli facevo notare che quando parlava con qualcuno, che so, il cameriere di una bar o un vicino sulla metro, civettava con lo scopo preciso di ‘provarlo ‘ a letto, cosa tra l’altro non vera in quanto sino ad ora erano state, le nostre, fantasie ristrette nella durata dei nostri rapporti sessuali, insomma, gli dicevo nell’orecchio ‘poi mi dirai di nuovo -non credevo che ‘- se c’&egrave l’ha grosso grosso???? ‘ di solito mi beccavo una gomitata scocciata, un po’ alla volta divenne un nostro comune modo di scherzare, ad esempio al mare stava scegliendo una collanina da un senegalese in calzoncini e torso nudo , io tornavo dal bar e sdraiandomi affianco a lei dissi , ‘non credevo che ???’ oppure , quando discuteva con un commesso carino di un negozio o quando parlava con un suo collega di lavoro al telefono gli ripetevo la stessa frase’.. Con l’andare del tempo inizo a scherzarci su anche lei , quando poi i nostri discorsi cominciarono a farsi più reali una volta mi disse che gira gira finiva per doverla usare davvero questa frase’.
Arrivò settembre, finalmente si partiva per la vacanza’. Villaggio turistico al sud.. 15 giorni tutti per noi’
Durante il viaggio, favorita dal vestitino corto sopra il costume che copriva appena le cosce non manco di elargire ampie viste ai camionisti che sorpassavamo, anche se, a esser sinceri, non &egrave che la cosa ci eccitasse più di tanto, lo si faceva così, per spezzare la noia del lungo viaggio e anche perché una sottile senzazione era nell’aria, entrambi sapevamo che durante il nostro soggiorno, complice la lontananza dai luoghi e dalle persone conosciute ci avrebbe spinto ad osare qualcosa in più”. Ad un certo punto le dissi ‘ durante la vacanza voglio rimorchiare qualcuna’.. ‘ lei , ridendo ‘si così quando stà con te io mi occupo del marito’.’ mai avevamo parlato di scambi di coppia’. Un po’ sorpreso le chiesi ‘ti piacerebbe la situazione??’ lei , non sorridendo più ma avvicinandosi a me e cominciando a toccarmi tra le gambe ‘ no che non mi piacerebbe, sono gelosa e lo sai’..’ silenzio ‘ e poi dici sempre che io sono la tua troia e tu sei il mio cornuto , cosa c’entra un’altra donna tra di noi ???’ io le sorrisi e maliziosamente le risposi ‘e cosa c’entra DI UN ALTRO UOMO dentro di te??? ‘ mi bacio il collo e mi sussurrò ‘non credevo che”’ le misi una mano sulla fica e risposi ‘ MAGARI’..’ mise la sua mano sulla mia e comincio a premere sul clitoride”
SEGUE
Arrivammo al camping , stupendo il posto’. Mare vicino.. Pineta, bungalow’ una pace per gli occhi’
Raggiungemmo il nostro, discretamente isolato, comunque vicino al ristorante e il mare’

Passammo una piacevole serata.. Disfammo le valige e esplorammo un po’ il camping. Non parlammo più di sesso, eravamo solo io e lei’

Dopo cena, mentre rientravamo, camminando lungo il mare, all’improvviso dissi ‘Katy sono a pezzi, stanotte voglio dormire’ se vuoi fare sesso forse dovresti dare da fare con qualcuno al bar” in maniera fredda , quasi distaccata’. Con altrettanto distacco Katy, che nel frattempo si era appoggiata alla ringhiera della passeggiata, mi guardo, con il suo dolcissimo viso e sui celesti occhi, senza malizia, solo un po’, poco poco’

‘stasera no, devo ancora farmi la doccia.. E poi sono a pezzi anche io”

Non so se sono io ad essere strano’. Vi garantisco che trovo decisamente più eccitante , a volte, parlare di cose trasgressive fuori dal contesto sessuale, ovvero quando non sono eccitato’.. Mi sembra più malizioso’ come dire – &egrave normale.. Fa parte della nostra vita’.. Forse perché ancora non abbiamo mai fatto nulla , a parte nelle nostre fantasie più spinte’.. Il vedere far capolino ,nella vita comune e nella serenità di una passeggiata, le nostre perversioni ci stimola, a me e sono sicuro anche a Katy, maggiormente’. Parlare con naturalezza di quello che vorremmo fare &egrave come dire ‘ragazzi siamo pronti ‘.. Arriva la belvetta scatenata mamgiauomini’. Ed io sono tanto d’accordo”

Il dire fare sesso, con naturalezza, quando inaspettato e fuori luogo, intriga tanto’.. Anche perché dietro, chiaramente , il significato &egrave – trovati qualcuno, spompinalo bene, fatti infilzare a tutto andare e poi godi , vacca’.. E raccontami tutto’.. Troia-

Il vedere Katy che, dopo tante volte da eccitata, mi risponde come se fosse la cosa più naturale del mondo , come se &egrave chiaro che nel futuro della sua fica c’&egrave un incontro ravvicinato con un cazzo non mio, mi manda in orbita’

Passarono , comunque, giorni tranquilli’ si alludeva spesso alla cosa, tra il serio e il faceto’.

Ogni tanto Katy mi punzecchiava, ogni tanto lo facevo io’..

‘vado dal giornalaio, se torno con una rivista e senza avere speso niente sappi che stasera non avrò bisogno di te , micio mio’. ‘ o ‘carino il bagnino, non lo scopo solo perché &egrave troppo scontato”. ‘che palle stò villaggio.. Tutte coppie e famigliole’.. Mi sa che non si batterà un chiodo”

Un giorno scherzavamo su un ragazo moro con i riccioli, il lui di una coppia di Torino, un paio di sdraio più in là’
Le dissi ‘guarda che pacco che ha’.. Con quello si che ti diverti’ altro il gingillo di plastica’..’ lei ‘sì &egrave vero, l’ho visto che &egrave fornito’. E poi ,stavolta, sarei d’accordo se tu vai con lei” avreste dovuto vederla’. Avete presente quando si dice l’amore &egrave cieco ??? Lei era uno scorfano pauroso’.. E mi sa pure antipatica’. Non l’avrei scopata neanche in cambio di mille corna’..

Qualche volta scambiammo due parole con loro, per lo più frasi di circostanza davanti al bancone del bar, al massimo ci si salutava con un gesto se ci si incontrava in giro per il camping’..

Scopare si scopava, sempre divertendoci con la nostra fantasia, e non successe mai nulla’. Anche perché non si presento l’occasione o, forse, non successe qualcosa che poteva farmi pensare di poter far nascere l’occasione’.

Certo qualcuno di voi dirà – ma se Katy &egrave tanto carina e tu sei potenziale cornuto, perché non la lasci sola una mezzagiornata’.??? Vedrai alla sera spuntarti le corna’.- non era il nostro caso. Noi siamo sempre stati un sacco legati. Tutto si condivide per l gusto di farlo, anche vivere la trasgressione noi lo facciamo assieme’

Non accetterebbe mai, inoltre, una sorpresina del tipo ‘ciao amore, spogliati che questo signore ti scopa” lo ha detto mille volte’.. Se capita bene’. Quando &egrave il momento’. Quando anche l’attesa, vissuta come aspettativa dell’emozione, &egrave stata spremuta di tutto il piacere che poteva dare’.. Non prima’. Quando una cosa piace &egrave sempre meglio un poco dopo’.. Ma un poco appena’ altrimenti diventa ossessione’..

Arriva il mercoledì mattina’. Sulla spiaggia Katy si divertiva a far sudare un anziano signore , nostro vicino di sdraio, ora mettendosi in topless, ora coprendosi’. Mi piaceva il gioco.. Katy non ama il sole integrale, ha la pelle delicata, però quel giochino me lo concesse volentieri’.. Che trasgressiva sarebbe mai stata, d’altronde, se non si mostrava un po’ ??? verso le undici decidemmo di andare al minimarket del villaggio per acquistare un po’ di cose’
Vista l’ora eravamo solo noi e l’anziana cassiera. Mentre ero alla cassa per pagare arriva Katy e posa sul banco una scatola di preservativi’. Io la guardai con aria incuriosita e lei mi disse sottovoce, ma non tanto da non farsi, volutamente, sentire ‘ bisogna essere pronti a tutto, in vacanza’ ‘ ed io , capendo il suo gioco ‘ma noi non li usiamo..’ e lei, sempre con fare sottovoce ‘mica sono per te’.’ il mezzo sorriso,discreto, della cassiera confermò che aveva sentito tutto’

Uscendo mi disse ‘uno pari” riferendosi a quando, in un albergo, le diedi improvvisamente e platealmente 200 euro facendomi vedere dall’uomo della reception, bisbigliando a voce non troppo bassa ‘eccoti i soldi, se te li saprai meritare domattina ne avrai altrettanti..’ lasciando credere a costui che lei fosse una prostituta’. E la cosa non dispiaccque affatto alla mia fidanzatina’..

Quel pomeriggio , mentre ero seduto in veranda a leggere, ebbi modo di udire una conversazione nel bungalow affianco al nostro’.. Quello della coppia di Torino lei era incazzata, diceva ‘quella stronza’ ma non ci credo no che stà male’. Bastarda’ lei le ferie se l’&egrave fatte’.. E adesso noi dovremmo tornare a casa cinque giorni prima’.. Mi viene da piangere’.’ probabilmente si riferiva a una sua collega che si era data malata’ ‘stai calma, (disse lui) tanto non possiamo farci niente’ e pensare che non ci rimorsano né il rientro né il soggiorno mancato’.’ ‘telefona all’aereoporto’. Vedi per il volo” ‘pronto, si, per torino’ a ecco, cambiando a Roma. Ok per domani ?? Noo solo stasera’ ok il prezzo?? Ok grazie, in caso richiamo tra poco” ‘allora, che ti hanno detto?’ ‘dicono che , combinazione c’&egrave un volo stasera, con parecchi posti, visto il giorno infrsettimanale’. Ma costa 690 euro più tasse aereoportuali’.’ ‘cazzo, tutti questi soldi???” ‘ mi sa che ci svenano, a questo giro”

Poveracci, pensai, una vacanza pagata, cominciata e finita male’.. Dopo un po’ lei disse
‘senti, io non posso sacrificare anche te, e poi a Torino non mi saresti molto d’aiuto’..’ dopo qualche reticenza, mossa forse dal senso di colpa, lui convenne che era un peccato sacrificare quanto pagato e , soprattuto , la vacanza’. Rientrarono per preparare le valige di lei’..

Cavolo ragazzi”. Secondo voi quanto impiegai a fantasticare sul fatto che, il riccio, rimasto solo, era quello che ci voleva per far fare a me e a Katy il grande passo????

Rientrai nel bungalow, Katy era sul letto, guardava la tv al fresco dell’aria condizionata, indossava solo la biancheria intima’. Mi sdraiai con il viso vicino al suo ventre’. Cominciai a giocare con le mutandine sino a farmi strada nella sua micia’ cominciai a leccarla e baciarla’. Katy gradiva, cominciava a gemere’. ‘katy, scommetti una cosa?’ ‘mmmmh cosa ??’ ‘entro un paio di giorni sarai sfondata come stai sognando ora’.’ ‘mmmmhh e perché non stasera??? Aahhhh’..’

A cena ‘perché mi hai detto così, prima???’ ‘te lo dico spesso che presto ti farai scopare’ o sbaglio’ ‘si, ma stavolta eri più convinto..’ ‘ non commentavo quello che hai detto tu’. Intendevo dire che ti farai scopare, vero???non sono convinto’.’

‘sì , se capita sì, se deve succedere lo farò succedere, se non deve succedere lo farò succedere lo stesso’ cosa devo fare per convincerti che mi arrapa anche a m&egrave il gioco???? Tirare fuori il cazzo al cameriere e succhiarlo qui, davanti a tutti???’ ‘bi, io potrei far mettere in fila gli altri, nò’ le dissi scherzando’. Ma il pisello duro intuiva che, katy, era decisa’.. Forte immaginare la scena del pompino al cameriere” e agli altri ospiti’ ancora non aveva fatto sesso con nessun altro che già immaginavo una gangbang per lei’.

Dopo la cena andammo alla sala giochi, spesso avevo visto il morettino di Torino alle prese con un gioco che simulava un mitra , conoscevo quel gioco, ed ero anche bravino’.

Non mi diressi subito verso di lui, volevo non far capire a Katy, non subito’.

Dopo un po’ lui ,finita la partita, si alzo e si diresse verso la porta’.. Cazzo, proprio adesso che mi ero fatto coraggio’ la fortuna mi venne incontro, infatti , sulla porta, si accorse, mettendosi le mani in tasca, di avere altri due gettoni’.. Dietro front e si diresse nuovamente al video gioco’ mi avvicinai, tenendo Katy per mano, stetti un po’ ad osservarlo mentre giocava, poi attaccai bottone usando il gioco come scusa, domande tipo ‘come si faceva a prebdere un’altra vita, cosa si doveva colpire etc.’ lui fù sempre gentile, e, quando lo sfidai in doppio accetto volentieri’ in fondo era solo in vacanza, ora’..

Mentre giocavamo stetti attento a non batterlo sempre, d’altronde mi ero presentato come neofita del gioco’..

E mi veniva da pensare ‘ se fossimo in un film porno potrei dirgli – scusa, ti potresti portare in camera la mia ragazza, così mentre la scopi io gioco in santa pace???-‘ li avrei visti uscire abbracciati, poi la telecamera avrebbe inquadrato me che giocavo contento, subito dopo una stacco su di lei che, inginocchiandosi, gli tirava fuori l’uccello e cominciava a spompinarlo’.. Poi di nuovo su me e il mio gioco’. Poi un altro stacco, lei con un piede a terra e il ginocchio sul letto, le mani anch’esse sul letto, a pecora, lui dietro che la stantuffava con poderose botte di cazzo’. Poi di nuovo io alle prese con i bersagli’.. Di nuovo la telecamera che li riprende mentre lei lo fa venire con la lingua’. Ed infine una ripresa di m&egrave che esulto alzando le braccia in segno di vittoria mentre la gente attorno mi applaude’..

Purtroppo non viviamo in un film hard’ certe cose bisogna sudarsele”

Lo lasciai vincere’.. Mentre giocavamo mi voltai verso Katy e ,stando attento che lui non se ne accorgesse, feci un segno , fissando Katy negli occhi, con la testa indicandolo’.. Piano piano un mezzo sorrisetto arcuò le labbra di Katy’ fissandomi con i suoi occhioni celesti annui”

Speriamo che non mi venga troppo duro, ora”..

Andammo al bar, volevo pagare la sconfitta con un paio di drink’. Conversammo amichevolmente una mezz’oretta’.

Mentre tornavamo verso i bungalow, katy con la mano nella mia, lui, improvvisamente si voltò e disse :

‘scusate, non mi sono ancora presentato, piacere STEFANO’.’ io restai gelato’. Katy strinse forte la mia mano’.

Ci salutammo dandoci appuntamento per la mattina, in spiaggia’.. Appena entrati nel nostro alloggio abbracciai Katy da dietro e le dissi :

‘ se non &egrave il destino che lo spinge sopra di t&egrave dimmelo tu cos’&egrave”’ lei si volto, mi abbraccio e mi mise una mano dietro la testa, per baciarmi meglio’.. Senza parlare volle prendermelo in bocca’. E facemmo l’amore senza dire una parola’. Come forse non lo avevamo mai fatto’.

Al mattino andammo a fare colazione’ io e Katy ci guardavamo intorno ma non lo trovammo’.

Poi, mentre andavamo in spiaggia, ci sentimmo chiamare’ era lui’

Passammo il giovedì ed il venerdi senza che nulla fosse tentato da parte di nessuno’. Solo Katy ogni tanto faceva qualcosa per farsi ammirare, come piegarsi a 90 gradi per raccogliere qualcosa, o si metteva continuamente crema solare con fare un po’ lascivo’. E stava sempre, dico sempre, in topless” lui , anche se discretamente, stava sempre con gli occhi su di lei’. Vorrei vedere’ abituato con quel cesso della sua ragazza’ e poi Katy, senza modestia, era una delle migliori fichette della spiaggia’.

Venerdì sera, mentre ammiravavamo la notte sul mare, in una posizione un po’ isolata, Katy, che vestiva un abitino bianco che esaltava l’abbronzatura , inizio a lamentarsi del reggiseno’. Abbassò le spalline e se lo tolse, restando per un attimo con le tette al vento’.. Noi la fissavamo stupiti’ lei,intuendo i nostri pensieri, disse candidamente :

‘ a Roma sarebbe scandalo.. Ma qui al mare chi ci fa caso’.’ si ricompose’ aveva ragione’. Ma in spiaggia’.
Quassù era tutta un’altra cosa’. Epoi che forza’ Katy che prendeva iniziativa’.. Stefano, un po’ imbarazzato, fece finta di niente’. Si era capito da tempo che Katy gli faceva gola’. E tanta’

Dopo i soliti saluti rientrammo’. Ancora eccitato dallo scherzetto della mia micina le saltai addosso’.

‘domani &egrave ora.. La mela và colta’..’ dissi baciandola fra le gambe’.. ‘ domani te lo mette dentro la fichetta”

‘si, ma dopo non sarà più una fichetta” visto, si , che sberla si intuisce da sopra il costume ???’

‘domattina devi fargli capire ancora di più che sei disponibile’ il tempo passa e lunedì arriverà molto presto”

‘ma poi come facciamo??? Che cosa gli dico per restare sola con lui ??? Tu con quale scusa ti allontani’???’

Sì, era proprio fatta, era totalmente disponibile e felice all’idea’. ‘domani lo vedremo”

Mi svegliai alla solita ora, anche Katy’. Non mi disse nulla ma mi diede uno sguardo che era tutto un programma’.

Dopo la colazione si preparò per andae al mare’. Bikini arancio, copricostume giallo, occhiali da sole e cappellino da baseball nero, in netto contrasto col biondo dei suoi capelli’.

Infilò la borsa da mare fin sulla spalla, poi strusciandosi a m&egrave, abbasso gli occhiali e disse :

‘lo faremo su questo letto’.. Sul nostro letto” mi baciò ‘adesso vedi tu e fammi sapere..’

Mentre scendevamo in spiaggia le dissi che avevo studiato un piano, lei doveva, comunque far capire a lui che la disponibilità era totale’. ‘poi, quando verrà il momento, io proverò ad allontanarmi. Se tu asseconderai la scusa che saprò inventare sarò certo della tua volontà di proseguire’.. Che vuoi veramente, ogni oltre gioco e fantasia, andare con lui” baciandomi mi disse, in un orecchio vista la gente che intanto arrivava,

‘stasera capirai che faccio sul serio’ e poi io non voglio solo andare con lui’ io voglio anche ‘venire’ con lui’.’

Lui arrivò verso le dieci, nel frattempo si era liberato il posto vicino a noi’ si mise lì’.. Dopo un po’ Katy mi bisbiglio ‘vai a fare il bagno’. Da solo..’

Ubbidii. Dal mare vidi Stefano che spalmava la crema sulla schiena di Katy’. Era il primo contatto fisico ‘vero’ tra loro due’.. Inutile dire che dovetti aspettare un po’ prima di uscire’.. Pene in erezione’.

Verso le undici Katy insistette per andare al minimarket con la scusa che aveva finito lo spray solare e il docciaschiuma’

Mentre andavamo su lei volle che le raccontassi una barzelletta ‘ si quella dei due che vanno nel casino ‘ beh, una stupidaggine, due amici vanno a puttane in un bordello, esce il primo, dopo averne scopata una, e dice all’amico
-sai, &egrave meglio mia moglie- quando anche il secondo usci a sua volta confermò – hai ragione, &egrave meglio tua moglie’-

Katy iniziò a ridere, poi disse a Stefano ‘tu non ne conosci???’ lui annui e racconto a sua volta’ non la scrivo perché un po’ lunga’ comunque, quando finì, Katy rise più a lungo’.. 10 minuti dopo capii perché volle sentire raccontarci delle barzellette’.. Solo per avere una scusa, nei confronti di St&egrave, per poter dire una cosa..

Infatti , nel supermarket, soli con la cassiera , al momento di pagare Katy prese sottobraccio St&egrave, guardandomi, mi disse

‘lui mi ha fatto divertire più di t&egrave’. ‘ poi ,con una scusa , invitò Stefano ad uscire’. Lasciandomi solo davanti alla cassiere che due giorni prima l’aveva sentita parlare dei profilattici come cosa non destinata a me’.

Mentre si voltava verso la cassa per contare il resto un po’ sentii un po’ intuii la sua frase’ qualcosa come ‘se ne vedono di tutti i colori’..’ ‘ la vedesse la madre ”

Arrivati nuovamente in spiaggia , Katy, dopo aver ‘regolarmente’ dato all’aria le tette, fece le parole crociate, poi, verso St&egrave, ‘giochiamo a pari o dispari’ pegno il gelato’ io pari’ pronto? Uno due tre ,ho vinto.. Andiamo aprenderli..tu cosa vuoi, Cico?’ ‘voglio una coppa alla vaniglia. Grazie..’ si allontanarono Katy aveva coperto il seno scon il copricostume’ si vedevano benissimo le sue nudità in trasparenza’. Che spettacolo’

Tornò sola dopo un po’ di tempo,lui era al telefono con la sua ragazza, mi mise in mano un cornetto, sporco un po’ di sabbia, io mi lamentai dicendo che volevo la coppetta’ lei mi ignorò, si sedette vicino a me e mi baciò.. Un bacio appassionato’. Lungo’ la lingua fremeva esplorando il mio palato’ potevo chiaramente sentire il sapore del gelato’. Limone ‘ un po’ aspro’ ma buono, tanto’. Si staccò e , fissandomi con i suoi begli occhioni, mentre gongolava e, notai, teneva la mano col suo gelato nascosta dietro la schiena, disse solo ‘ capito il gusto?’ mentii, ma solo per aver un altro bacio’. ‘ no, non tanto”

Si attacco nuovamente a me , un altro bacio forse più passionale del primo’ più lungo’ e bello’. Ancora un bacio al limone’..

Le dissi solo ‘limone’ buono”..

Non disse nulla mi guardava e sorrideva, con lo sguardo di chi la sa lunga, come per dire t’ho fregato’.

E , lentamente, portò la mano che nascondeva dietro la schiena davanti ai nostri visi’.. Continuava a fissarmi, il suo sorriso era diventato più ampio’.

Improvvisamente notai cosa mi aveva dato una improvvisa senzazione di freddo’

Fissai il suo gelato’ fresco ‘. Invitante’. Gustoso’. Sicuramente ottimo’. E scuro’ scuro’

Scuro come tutti i gelati al cioccolato’.. Mi baciò sul collo’. Mi leccò l’orecchio’

Mi disse annuendo verso Stefano che, in lontananza, sopraggiungeva, ‘ non l’ho assaggiato dal cono’..’ disse .

Poi si allontanò leggermente da me, Stefano prese posto sul suo asciugamano’.. Intento a leccare il suo gelato’.

Gelato fresco, invitante, e chiaro’. Come sono i gelati al limone’.

SEGUE

Dopo pochi minuti Stefano, che intanto aveva terminato il suo gelato, volle andare a fare una nuotata’ non mi guardava mai negli occhi’.. Si sentiva la coscienza sporca, forse’.

Come fù lontano Katy si avvicinò a me’.. E fece per iniziare a parlare. Capendo csa doveva raccontarmi la fermai e, dopo avere spostato l’asciugamano dal lettino alla sabbia e essermi sdraiato a pancia in giù, la invitai a prender posto vicino a me.

Sapevo necessaria questa precauzione’. Il sentir come , per la prima volta, una altrui lingua aveva esplorato la boccuccia del mio amore non poteva altro fare che provocarmi una furiosa erezione’.

Mi raccontò come, dopo essere entrati nel bar, Stefano ordinò un gelato al limone, ‘katy cosa preferisci?’

‘un cono al cioccolato, grazie sei un tesoro’

‘niente grazie, una vincita và onorata’

‘grazie lo stesso, sei proprio un amore” Katy stava ‘lavorando’ Stefano’ non perdeva occasione per dirgli quanto lo trovasse simpatico e carino’.

Mi disse di come, quando lui, al banco dei gelati confezionati, prese un coppetta per me, lo fermò e, senza dir niente, prese un cornetto , sorridendogli’. Come per dire -&egrave più appropiato questo’-‘.

Mentre tornavano verso la spiaggia lei, terribilmente eccitata dalla situazione, volle fare una piccola deviazione’.

Inizio a parlarmi piano, nell’orecchio’ non eravamo soli in spiaggia’ chissà che faccia avrebbero fatto le altre persone se avessero immaginato cosa stava accadendo’ io e la mia fidanzatina complicemente tramavamo alle spalle di un altro’. Il poverino avrebbe creduto di conquistare un bella pollastrella’ invece era lui la nostra vittima’

Ragazzi che cosa incredibilmente eccitante ‘organizzare’ assieme alla donna che si ama certe cose’.

Tra poco, forse, quel gustosissimo corpicino sdraiato affianco al mio sarebbe stato oggetto di porcate varie da parte di un altro’ un cazzo non mio avrebbe cercato e dato piacere fra quelle cosce’

‘decisi che saremmo passati dietro la fila delle cabine blu, dove Martedì io e te ci siamo infilati farmi cambiare il costume, quando non c’erano cabine libere’. Che tonto’ insisteva dicendo che così allungavamo la strada, che se ci vedevi potevi pensare male”

‘se ti ha detto che potevo pensare male vuol dire che, ormai, associa voi due a qualcosa di ‘illecito’, no?’

‘ adesso ne &egrave sicuro’ lasciami finire”

‘scusa amore, continua pure, puttana’

Al sentirsi chiamare così reagì in maniera molto intrigante’. Mi fece solamente un sorrisino di consenso inclinando dolcemente la testa’. Come per dire -grazie del complimento’-

‘insistetti, lo presi per mano’. Quando fummo a metà percorso, lo fermai e dissi – volevo sistemare il pezzo sopra del bikini’ mi stringe troppo’- lasciai cadere a terra il tuo cornetto e porsi il mio cono a lui’. Mi sono aperta il copricostume e ho tirato giù il costume’ dovevi vedere la sua faccia’ stava immobile, con un gelato per mano, a fissarmi le tette’. E dire che le aveva viste altre volte’.’

‘beh, suppongo che il contesto era cambiato’era stato appena trascinato da una troietta in calore in un nascondiglio”

‘lascia parlare la troietta in questione’ lo fissai e dissi : – e poi volevo ringraziarti per il gelato’.- gli ho messo la mano sinistra dietro la testa e l’ho tirato a me, per limonarci’.. Una limonata al limone’. Eh eh’. Con l’altra mano gli carezzavo la schiena, in basso”

Io sudavo freddo’ la mia puttanella era forte’ mi spegava nei minimi dettagli’..

‘e lui? Come ha reagito?’

‘ha contraccambiato la slinguazzata’. Sai, Cico, con le tette mi strusciavo a lui’ ho sentito, con il pancino, il suo gingillone farsi tosto tosto’.’

‘chissà che succederà a quel gingillone, oggi’.’

‘penso che, se ti togli dalle palle, lo pianta tutto tutto dentro di me’.’

Mentre parlava si strusciava, nei limiti del consentito dalla realtà della situazione, con il fianco contro il mio’

Per rendere ancora più intrigante, se possibile, la cosa, finsi un po’ di distacco, commentando come se Katy fosse un estranea’.

‘credi che scoperete, oggi?’

Come già detto in precedenza Katy, che sapeva quanto mi facesse eccitare il parlare con distacco di queste cose, non mi deludeva mai’. Assumendo un tono più freddo mi rispose :

‘penso di sì, anche se ancora non ho capito tu che vuoi fare”

‘intendi dire per lasciarvi campo libero??? Ti ho detto che al momento più opportuno lo saprai’ e farò anche in modo che, se tu hai qualche ripensamento, possa tirarti indietro”

‘se siamo arrivati a questo penso che abbiamo le idee chiare, no? Io credo che se non succede oggi pazienza, ma prima o poi ci riproviamo’ ‘

‘&egrave vero’ non credo che le nostre fantasie rimarranno tali per sempre, comunque sai che ti amo tanto’ anche se non ti Andasse più di giocare”

‘lo so, ma stà tranquillo’. Anche a me piace il gioco’. E poi sono quella che ci guadagna di più’.. Dopotutto sono io a scopare’.’

‘beh, io mi godo di più la parte romantica”

Mi sorrise, con la faccia da furbetta’

‘romantica?’

‘si, trovo un sacco ‘romantico ‘ sapere che la mia fidanzata scopicchia qua e là’. La mia fidanzata puttanella”

Si accostò più ancora al mio orecchio’ ironicamente, capendo che mi godevo la conversazione puntando il cazzo, in maniera discreta, protetto in parte dai nostri lettini, iniziò ad incalzarmi con discorsi da troia in calore’

E vi posso giurare che non sapevo, con certezza, se parlava solo per il mio piacere’

‘romanticone’ anchio voglio essere tanto dolce con il mio amore’ e fargli tante tante corna’. Non ti dispiace vero?’

‘no, amore, voglio sentirti tanto larga stasera”

‘se non ho finito di farmi chiavare’ oggi la precedenza non l’hai tu’. Lo voglio ciucciare bene, prima’ e voglio ricordarmi di scopare in tutte le posizioni’. Chissà che bei ricami mi farà con la sborra sulla faccia”

‘ti farai venire in faccia?’

‘certo’

‘ma se non ti piace”

‘chi se ne frega’ non voglio che torni a Torino pensando che sono una bigotta, ma una mignotta..’

‘vedo che dai ragione, allora, per quel che riguarda la sborra in faccia”

‘qualche volta hai ragione anche tu, no’

‘io ho sempre ragione’ quando ti dissi per la prima volta che , in fondo in fondo, eri una troia, quando ti dissi che tu avevi bisogno di un altro cazzo’ quando ti dissi che , con l’occasione giusta, mi avresti riempito di corna’.’

Continuai, mentendo stavolta, per vedere cosa rispondeva:

‘e stavolta sono sicuro che non vuoi scopartelo’ sono convinto non ti piacerà..’

Capendomi al volo mi disse

‘forse hai ragione, ma nel dubbio senti il mio programma : tu ti togli dai coglioni, io mi faccio scopare per benino, poi vediamo il risultato’ se mi &egrave piaciuto ti dico-visto Cico, ti sbagliavi’.- se non mi &egrave piaciuto, per sicurezza, mi rifaccio scopare’ tante volte’. ‘

‘giusto’ dopo cento cazzi dovresti capire se sei nata allo scopo di scopare’.’

‘e se fosse il centunesimo cazzo a farmelo capire?? Forse sarebbe più prudente, dopo ogni scopata, farne un’altra”

‘brava l’amore mio’ bisogna sempre essere sicuri delle cose’.’

‘Cico, ho tanta voglia di andare in camera con te’..’

‘anche io amore’ diciamo a Stefano che andiamo a prepararci per il pranzo, dai , alziamoci”

Mi trattenne sull’asciugamano’

‘ma dove vai??? Ti si vede tutto (riferendosi alla mia erezione)’ e poi &egrave meglio che non lascio troppo solo Stefano’ và a finire che gli piglia qualche senso di colpa’.’

‘sei una birba, le pensate tutte voi donne”

L’apprendere che Katy si preoccupava del comportamento del suo futuro stallone non contribuì certo a farmelo smosciare’

‘restiamo qui, stà arrivando’. Avevo addirittura pensato di andare in acqua con lui’ forse mi avrebbe allungato le mani, sottacqua, (disse alludendo al culo), ma mi sembrava esagerato, con te sulla spiaggia’.’

Capperi che situazione al fulmicotone’.

‘se le allunga dopo ????’

‘magari’.. ‘ ‘e ti farai anche inculare???’ ‘nò, questo nò’. Non riesco più neanche con te’ mi si &egrave ristretto”

In effetti era un po’ che Katy non gradiva i rapporti anali’. Speravo fosse la volta buona’non sapevo, infatti che doveva passare un lungo periodo di tempo prima che lei ‘riaprisse’ quelle porta’.

‘rimettiamoci sui lettini, arriva Stefano’ strisciai sul mio lettino, per non fare vedere quanto fossi in tiro’

Katy si sdraiò, in topless, pancia in su, con le braccia dietro la testa’. Per far meglio vedere le sode tette’

Più volte si irrorò con lo spray solare’ indugiando sul costume’. Mi disse poi che temeva si vedesse quanto la fica era bagnata’

Ogni tanto mi faceva l’occhiolino’.. Io la osservavo di nascosto, senza farmi vedere da Stefano’.

Scriveva su una rivista’.. Quando fini me la porse’. E si distese’. Con la mano impugnava il flacone della crema’

Su una pagina aveva scritto :

-guardami, di nascosto’. Guardami i capezzoli’ dopo li succhierà- aveva la destra, il lato a lui esposto, sotto la testa’ il seno puntava dritto al cielo’ con la sinistra impugnava il flacone, come in attesa’

-mi bacerà, anche sul collo’- aveva scritto a righe, distanziate ‘..

-mi toccherà il pube, prima sopra il costume’- fissai il suo costume giallo’. Il percorso dall’ombelico, l’addome concavo, accentuato dalla postura della schiena’ leggermente arcuata’.

-poi , scostandolo, mi toccherà ‘. Finalmente’.- fissai, sempre senza farmi notare, il giallo del costume’.

Gonfio del suo monticello’. Dei sui peli’. Si intuiva la forma della fica’. Un labbro in particolare’ più intuibile’.. Immaginai lui che la titillava’ guardandola in viso immaginai la smorfia di piacere’ come avrebbe gemito’.

– infilerà la mano sotto’ e, poi , mi vorrà sfilare il costume’.- ancora ad immaginare la scena’.

-io lo asseconderò’. E mi leccherà’. Per contraccambiare’- immaginavo’. Contraccambiare cosa? ‘.. Un pompino’

– io lo inciterò’.-

-io sarò contenta’.-

Girai la pagina’..

– mi aprirà le gambe’.-

-io lo asseconderò’.-

-mi punterà il cazzo verso la fica’-

-la fica della tua ragazza’-

-io spingerò, verso lui’- grondavo gocce di sudore freddo”

-lui spingerà il suo cazzo dentro me’. Poi lo tirerà verso sé’.-

-poi riaffonderà di nuovo’-

-e ancora’..-

-ancora’..-

Quando rigirai la pagina lei, che aveva aspettato questo momento, posizionò il flacone della crema solare sopra l’ombelico’ strinse’ fingendo di non riuscire a spremere’.. Dopo un paio di tentativi ,rivolta a Stefano, più vicino a lei, ‘prova a schiacciare’.’ lui, un po’ imbarazzato, getto uno sguardo verso me’ rassicurato dal fatto che io fossi intento nella lettura, allungo la mano e, assieme a Katy, premette’. Io, intanto, avevo proseguito la lettura’.

– ancora’.-

-mi afferrerà le chiappe, per affondare meglio’. Dentro me’.-

-io spingerò forte’. Con la fica’. Contro il suo cazzo..-

-sentiro le palle sbettermi sul culo’-

-anche il rumore’.-

-poi, io godrò’.. Gridando’- sudore’ freddo ‘. Sempre..

-poi lui verrà’-

Come se un regista dirigesse gli accadimenti, la crema solare eruttò dal flacone’. Biancastra e densa’ sulla pancia della mia fidanzata’ che aveva orchestrato il tutto’

-mi farò sborrare sulla pancia’. Quasi come adesso’- incedibile fantasia, la mia futura moglie’. Aveva calcolato i tempi in maniera superlativa’

-me la spalmerò per bene’ anche sul seno’. E sul collo’-

– e non sarà crema solare’-

Io gurdavo, come in trance, la sua mano imbrattata di crema percorrere le curve del suo corpo, scuro e abbronzato’

Il movimento lento era fissato anche da lui’ il maschio destinato a godere di quel corpo’ destinato a sudare sopra esso’ con esso’. I loro pube si sarebbero strusciati a lungo’ intrecciando i peli’ i loro corpi , sudati, scivolosi’.

Le loro mani scivolare ‘ lui sul suo seno’. Come la mano di Katy ora’. E le mano di Katy’

Artigliare i suoi glutei’. Per tirarlo a s&egrave’ dentro s&egrave’ più dentro’ forte’. Il letto avrebbe gemito anch’esso’

Come Katy’ colpo su colpo’ botte di cazzo’ decise’ forti’ ora più lente’ ora più frequenti’.

Katy,’ la mia dolce’. Godrà’ tanto’. Katy ‘ che scopa’ che si fa scopare’. E tanto’..

Katy che viene’ che grida’.. Katy che lo lascia venire’. Che si fa sporcare il suo corpo’ che adoro’.

Katy che spalma il seme di lui’. Lui che adesso la fissa’. Un po’ sottocchi ma la fissa’. Lui che non vede lo sguardo che Katy mi riserva, voltandosi verso me’.

Katy, che finendo l’opera con la crema solare, non vista se non da m&egrave, mi guarda’ voluttuosa ‘. Calda’

Tutta una promessa’

Katy che si farà scopare’. Oggi

Katy che mi fissa’. Katy che mi sorride’.

Katy che, ora succhia la mano’.. Il suo dolce viso’. Le sue labbra Le labbra che tra poche ore saranno decorate con sborra’

Non mia’.

Se fossi stato da solo penso avrei perso, quella mattina, due chili di sudore per le seghe che mi sarei fatto’.

Comunque era di pranzo.

Stavo pensando sul da farsi’ normalmente andiamo prima in camera, per rinfrescarci un po’.

Forse, stavolta, era meglio evitare’..

Fù stefano a togliermi dal dubbio. ‘Katy, Cico, se mi scusate faccio un salto in camera, chiamo a casa col fisso. Non penso di metterci molto. Ma se avete fame, non preoccupatevi’ pranzo da solo”

Katy rispose un attimo prima di m&egrave’. ‘no dai, passaci a chiamare in camera, quando hai finito’ tanto noi ci diamo una rinfrescata’.. Ci conto . Ok?’ disse facendogli l’occhiolino, in modo che lui credesse io non me ne accorgessi’

Giunti in camera volevo saltarle addosso’. Lei era pure eccitata, ma, un po’ per troiaggine, un po’ perché sapeva mi avrebbe fatto felice, mi blocco e disse ‘fermati, fai il serio, oggi mi devo fare scopare, vediamo di essere pronti’che cosa hai intenzione di dire per allontanarti???’

‘ti ho già detto che lo saprai al momento opportuno’. Voglio vedere come te la cavi ad improvvisare’.’

‘va bene, speriamo non combini qualche casino’.dopo pranzo torniamo in camera??? Intendo io e te??? O te ne vai subito??? Almeno questo dillo, dai”

‘ok, se và tutto per il verso giusto, appena preso il caff&egrave vi lascio la piazza libera’. Mi raccomando, non farmi fare brutte figure’. Ok?’

‘giuro che faccio la brava fidanzatina.’ disse accoccolandosi sul letto’.

‘e cosa fanno le brave fidanzatine???’

‘aspettano buone buone che il loro amore torni a casa”

‘tutte sole?’

‘sole solette’ al limite con qualche amichetto’.’

‘e cosa fanno all’amichetto???’

‘tanti giochini , così si addestrano per i loro amorucci’.’

‘scherzi a parte, come pensi di procedere?’ come ho ripetutamente detto in precedenza, io adoro, e pure la mia donna, parlare con atteggiamento apparentemente distaccato di sesso’. Lo rende più eccitante’

‘ancora non lo so’. A volte ho pensato di farmi trovare nuda’. Ma forse &egrave un po’ troppo squallido”

‘un po” ma molto da troia’.’

‘lo so’ ma non mi stimola più di tanto’ invece la classica scusa della doccia??? Dirgli che non funziona e farlo entrare’ anche questa mi sa troppo artificiale’.’

‘e il doposole? Lo chiami, ti metti in topless e ti stendi sul letto’ e lo inviti ad aiutarti.. Dopo due massaggi, al massimo, credo proprio che ti sfonda’.’

‘si, ma’.non và per i miei propositi”

‘quali?’

‘nelle nostre fantasie io sono sempre scopata con della bella lingerie’. Che c’entra metterla per la crema doposole???’

Giustissima osservazione, amore mio’. La lingerie era stata un punto fermo delle nostre trasgressioni’ io avevo sempre sognato di lei che fa sesso con altri decisamente in tiro’. Bella da morire’.

‘giusto’. Ma anche il clich&egrave del -dai ti mostro come sono bella con il reggicalze – &egrave un po’ scontato’..’

‘tu che suggerisci??’

‘non saprei’ me ne vengono sempre in mente tante’ inoltre il come farlo eccitare dovrebbe solo essere tuo’ non so recitare una parte che immagino io, poi, tu riesca a farla spontaneamente’.’

‘comunque io ho deciso’ forse so cosa fare’.’

‘cosa?’

‘stavolta sarò io a fare la misteriosa’. Se posso te lo scrivo via sms quando non ci sei’. Se posso”

Mi stava provocando’ mi avvicinai a lei, carezzandole il sedere’.

‘e perché non potresti?’

Lei, che ce la stava mettendo tutta per fare la porca, con voce melliflua mi disse :

‘sarò tanto tanto impegnata’.. Ci pensi? Tra poco, su questo letto, mi faccio scopare per bene’ richieste?’

‘lo sai, la sborra in faccia”

‘e prima?? Spero mi scopi a lungo’. Altrimenti vado al bar a rimorchiare’..’

‘prima o poi ti toccherà farlo’. Sei una puttana’.’

‘certo’ ma prima devo fare pratica’ non vorrai che la gente per strada mi indichi dicendo – guarda quella’ vuol fare la puttana ma non ne &egrave all’altezza’..- ‘

‘no piccolina, tu meriti che il mondo sappia che sei tanto brava’ così ti vogliono scopare in tanti’.’

‘amore, non ti ho detto che ti amo?’

‘No”

‘ti amo’ e su questo letto mi becco un bel cazzone’. Tutto tutto’. Sei contento?’

‘si micetta” e le diedi un bacio sul costume’ sopra la fica’.

Lei mugolò’. Le tolsi il costume e cominciai a leccarla’

Sapevo che le cose che diceva erano esagerate apposta per rendere più caliente l’atmosfera’

Certo, comunque, il fatto che era disposta a ricevere nel pancino un ospite’

Dopo pochi minuti sentimmo bussare alla porta’ era Stefano che passava a chiamarci’

Con un cenno eloquente Katy, che era rimasta a fica larga sul letto, mi fece cenno di aprire’

Io, anche per vedere fino a dove sarebbe arrivata, misi la mano sulla maniglia’ la fissai in viso’ per tutta risposta si carezzo la passera bagnata’ e fece cenno di aprire’

Mentre aprivo lei, però, rapidamente si coprì con il lenzuolo’

‘scusate’ andiamo?’ ‘si Stefano, arriviamo subito..’ richiusi’.

‘allora fingi’.’

‘no, Cico.. Ma farò come dico io’. Adesso a pranzo’ poi vedi di sparire’ aspettami un secondino fuori faccio alla svelta.. Non avviatevi’. Ti voglio mostrare una cosa.. Ora fuori”

Aspettai fuori , nella piazzetta antistante il bungalow.

‘abbi pazienza, Ste. Le donne’. Per cambiarsi il costume gli ci vuole un’ora”

‘non fa niente’ ci sono abituato”

Tra me e me pensavo – sarai contento, Cico’ tra poco tutte le maialate che progettavi assieme a Katy si

avvereranno’vedi questo ricciolino??? Lo hai praticamente scelto tu’ si, certo , hai una fidanzatina aspirante puttana
che non si &egrave tirata indietro, comunque resta il fatto che lo hai scelto tu’. Lui certamente se la scoperà’ non ci sono
dubbi.. Già hanno iniziato’ la limonata che hanno fatto in spiaggia. Lui stà pensando che Katy, in fondo, &egrave una gran
troia’ comportarsi così, con il ragazzo a poche decine di metri’ indifferentemente dalla scusa con cui Katy lo inviterà in camera lui saprà il motivo’ lei vuole portarselo a letto..

Le sue natiche faranno su e giù tra le gambe del mio amore’ la possiederà con forza, probabilmente’ come fosse cosa sua’

Hai veramente pensato a Katy??? Chiaramente &egrave disposta’ ma non c’&egrave sempre quel piccolo dubbio che ti tormenta??

Non sarà troppo??? Non sarà solo per accontentarti??? Dai, pensaci’ sei sempre stato tu a tirare fuori il discorso?
Certo Katy ci ha, poi , messo del suo’. Sembra eccitata dal gioco’ tu le hai spesso ripetuto che se non vuole non fa nulla’ lei ti ha rassicurato.. Vuole provare anche lei.. Ma sei sicuro davvero??? La ami da morire’ non puoi costringerla’ devi appurare se &egrave proprio quello che desidera’..

Mentre ero rapito dai miei pensieri, facilitato anche dal fatto che, Stefano, era al telefono con la sua donna, sentì Katy, che aveva socchiuso la porta, dirmi:

‘more, vieni un secondo qua’

Entrai, indossava l’accappatoio, si era raccolta i capelli in una lunga coda sbarazzina, aveva fatto in tempo a truccarsi, appena appena’ da sotto spuntavano le gambe, avvolte da calze a rete’ che amore’

Mi precipitai, chiusa la porta, ad abbracciarla ‘amore , ci hai messo un sacco’ sono venti minuti che aspettiamo”

‘scusa, ma”

Non la lasciai continuare..

‘amore, io non voglio che fai quello che non desideri anche tu’ non pensare a m&egrave’ mi passerà’ io voglio solo che tu sia serena..’

‘Cico’ amore’ sei sicuro che i dubbi non riguardano quello che vuoi tu???’

‘sono sicuro di volerlo’ ma voglio che anche tu lo vuoi’ veramente e non solo per farmi contento..’

‘apprezzo il fatto che ti preoccupi per me’. Però ti devo dire una cosa” e scostò il lenzuolo’. Sotto, nascosto,

C’era il vibratore’ mio regalo di tempi passati’

‘appena sei uscito non ho potuto resistere’. Ho ‘dovuto’ masturbarmi’ pensavo a quando l’ho baciato’ a quanto l’ho provocato’ devo confessarti che non ho pensato mai a te’ sono venuta quasi subito’ anche sotto la doccia, mentre con la mano mi lavavo là sotto, immaginavo la sua mano’

Anche ora che non sono eccitata desidero farlo.. Davvero..’

‘porcellina mia”

‘guarda come voglio che mi scopi’.’ e aprì l’accappatoio’.

Aveva indossato un delizioso bikini azzurro, stesso colore dei suoi occhi’ le calze a rete nere contrastavano molto’

‘come farò a rendere opportuno l’abbinamento lo saprai solo stasera’. Comunque, si ti tranquillizza, oggi pomeriggio, se veramente lo vuoi, mi limiterò a pomiciare un po”. come prima, magari con l’aggiunta di qualche carezza’ poi vediamo che effetto ci fa, a me e a te’ e se &egrave il caso di proseguire’.’

‘ok,amore’. Adesso andiamo a pranzo” si tolse le calze ed indosso un vestitino corto corto, giallino a fiori’

Il ristorante dove pranzavamo era dotato anche di tavoli all’aperto, normalmente non molto occupati in quanto, il servizio, comportava un piccolo supplemento.

Decidemmo di accomodarci fuori.

La prima parte del pranzo si svolse tranquillamente, poi, quando Stefano si alzò per andare a fare il bis di contorni, Katy mi disse :

‘per fortuna ho indossato un assorbente salvaslip’.’

‘sei bagnata???’

‘sì’ non riesco a non pensare che dopo mi faccio pomiciare”

‘io non credo che se succederà lui si accontenterà di una semplice pomiciatina”

‘dipende dalla pomiciata’ dalla posizione che adotteremo per limonare”

Mi sa che il suo proposito di pomiciarci e basta stava finendo alle ortiche’

‘fammi un esempio”

‘si, insomma, mentre pomiciamo pensavo di starmene a gambe larghe , nuda’. Se, casualmente, qualche pisellone dovesse accomodarsi.. Pazienza”

‘scherzi a parte, eccolo che torna”

Mentre stavamo mangiando in tre, Katy, di colpo, rivolgendosi a me, disse semplicemente ‘e chi scherza? Io no davvero”

Stefano logicamente non capiva il senso della frase’ bene, comunque’ era ora di sparare’. Dovevo comunicare la mia futura assenza’.

Iniziai la recita’ e mentre parlavo sentivo una cosa strana nella pancia’ ero nervoso, ma non lo diedi a vedere’

‘insomma, anche se &egrave sabato, il meccanico lavora’ probabilmente mi vorra un extra”

Stefano, che credeva assistesse a una mia conversazione con Katy, mi domandò, curioso, :

‘problemi alla macchina ???’

‘si, stamattina mi sono alzato presto e ho alzato con il cric la macchina, come sospettavo ho un fusello del braccio oscillante andato’. Avevo sospettato la cosa l’altro ieri. Mi sono fatto dare il numero di telefono di un meccanico, per fortuna aveva il pezzo disponibile’. E mi ha detto che se volevo poteva sostituirlo oggi pomeriggio. Infatti ha la settimana piena di appuntamenti”

‘quindi andate via oggi.’

Fissai Katy’ era il momento della verità’. Se non voleva andare fino in fondo doveva semplicemente dire si’.

Mi sorrise, poi, rivolta a Ste. Disse

‘gli ho detto che lo accompagnavo’. – attimi di suspence- ma lui non vuole che mi sacrifichi’ sa che adoro prendere il sole il pomeriggio’.’

‘allora, cico, se vuoi ti faccio compagnia io’.’

La conversazione stava prendendo la piega sbagliata’. Non potevo certo dirgli no, stattene a sbattere Katy’.

‘grazie, non c’&egrave bisogno, inoltre ho promesso al meccanico che lo avrei aiutato’ ti annoieresti”

‘penso di sì, inoltre non me ne intendo di meccanica’ vi darei solo fastidio”

‘inoltre, -disse Katy- a me non piace starmene in spiaggia da sola’.’

A quella frase vidi Stefano diventare rosso’ probabilmente pensava a quello che era successo stamattina’

Katy, continuando, disse ‘sarà meglio che ti sbrighi’ altrimenti non finisci per stasera’. Vai ora”

Era fatta’ e insisteva anche che me ne andassi alla svelta’.

Mi alzai, salutai e mi avviai verso il bungalow, entrai. Sentii dei passi di corsa, dietro me, era Katy’.

‘che corsa’ gli ho detto di aspettarmi al bar per il caffe’. Avrei fatto subito” mi buttò le braccia al collo’.

‘Cico, hai richieste particolari?’

‘le sai’. Fatti venire in faccia’. ‘

‘pensi subito alla fine? Io ho un bel programmino , prima’ speriamo solo mi lasci ‘lavorare”. temo che mi salterà subito addosso’ rovinandomi il gusto del ‘prima”’

‘che programmi hai?’

‘lo sai, voglio farti penare un po”. se posso, ti mando dei messaggi’.’

‘e se non puoi?’

‘consolati pensando alle belle corna che ti stai beccando’.’

‘romantico, no?’

‘certo, micetto’ ti dico solo una cosina’ voglio che mi vede la micetta nuda’ intendo prima di scopare’ voglio vedere che faccia fa quando gliela tiro fuori così, come se niente fosse”

‘e per gli sms puoi dirgli che il cellulare mi funziona male’ che non posso sentire la voce’ cosa c’&egrave di male se, anche mentre scopi, ti mando qualche sms e tu rispondi’ in fondo siamo fidanzati..’

‘giusto’ se si lamenta gli dico – non vorrai che pensi male, se non gli rispondo..’

‘e intanto scopi..’

‘e tanto’ un’altra cosa.. Se trovo il coraggio non voglio che vada semplicemente come và tra due ragazzi che si desiderano’. Se ci riesco voglio comportarmi proprio da vacca in calore’ gli voglio proprio dire, quando sarà il caso, che voglio scopare”

‘mi stai facendo morire’.’

‘sciò adesso’. E tieni il telefono pronto’.. E assecondami, nei sms”

‘ok, capo’.’

Mentre tornava di tutta fretta verso il bar , voltandosi, mi disse ‘ti amo” anche io.. Tanto’

Adesso si trattava solo di aspettare’. Scelsi una stradina che portava in un campo’. Misi la macchina sotto un gruppo di alberi . Da quella posizione dominavo la piccola valle’. Nessuno si sarebbe potuto avvicinarsi senza che io me ne accorgessi’

Avevo bisogno di intimità’. Sapevo che avrei passato il pomeriggio con il cazzo in mano”

Avevo tanta voglia di chiamarla’ sapere che stava succedendo’. Avevo però capito che piaceva a Katy tenere le briglie del gioco in mano’ aspettai’

Arrivò finalmente un suo sms’

-gli ciuccio tutto’..- capii subito che scherzava’ era passato poco tempo’ inoltre non era da Katy buttare tutto giù così

Risposi – che fai? Sei sola?-

-nò, stiamo passeggiando. Non &egrave successo nulla.-

-Tra quanto ti darai da fare?-

-subito’. Adesso gli dico se mi presta del docciaschiuma. Che lo aspetto al bungalow-

-ma se lo abbiamo comprato stamattina.. Insieme a lui. Come pensi reagirà?-

-fa parte del piano’ insisterò, in maniera sbrigativa, non mi dispiace se capisce che &egrave solo un pretesto’inoltre, quando arriverà in camera, il nostro docciaschiuma sarà in bella mostra sul comodino’ come per ribadire che non &egrave quello che mi serve’-

– e che cosa ti serve, piccola puttanella ?-

– un bel pistolino’.-

Dopo qualche minuto

-sono in camera, voglio realizzare, se me ne darà il tempo , tutte le nostre fantasie sul mio abbigliamento’.. –

-come?-

-quando arriva voglio mettermi la lingerie che ti piace tanto’. Così, davanti a lui. Voglio vedere la faccia che farà quando mi spoglio’.-

-poi?-

-tu mi manderai, dopo il mio via, un sms . Al via aspetterai un minuto esatto’ ho una piccola recita in mente’intendo rimettermi il costume’. Senza togliere le calze’. –
– perché ci tieni tanto a questo costume?-

-perché lo indosserò domani in spiaggia’. Chissa cosa vi ricorderà?-

-maialina’.-

Appena inviato l’ultimo sms il mio telefono squillò’. Risposi, ma non udivo nulla’ d’un tratto sentii il chiaro rumore di una mano che bussa su una porta’ poi la comunicazione cessò’. Katy , sentendolo arrivare, prontamente mi aveva chiamato per farmi sentire lui che bussava alla porta’.

E sanciva, con il suo arrivo, il definitivo ingresso , mio e di Katy, nel mondo della trasgressione’.

Insomma, io ero solo in auto, in una posizione riparata’. Pochi kilometri più in là la mia fidanzata stava con concludendo la sua opera di seduzione’.

Dopo tanto fantasticare, finalmente, avremmo saputo, entrambi, che sapore ha la trasgressione’ quella vera’.

Provavo a immaginare’. Lei che si muoveva nella camera’ lui che la osservava’. poi ci sarebbe stato l’approccio’

Katy mi aveva detto che, se trovava il coraggio, si sarebbe comportata con la disinvoltura di un’attrice porno’.

Curioso il fatto’. Anche se era chiaro il motivo per cui lo invitava nella sua camera, forse non avrebbe avuto il coraggio di dire, o fare , cose ritenute ‘sconce”..

Nel senso che sì, và bene farsi scopare’.. Non c’&egrave nulla di strano e capita in tutto il mondo che donne sposate o fidanzate si fanno montare da terzi’

Quello che sembra immorale &egrave, che prima, si comportino o dicano cose da ‘troie”.

&egrave un controsenso dei nostri giorni’. Abbordi una ragazza, si capisce che gli piaci, un po’ sulle difensive ti dice pure che &egrave felicemente fidanzata’. Poi si scioglie, stà bene con te, decide di fare un po’ la biricchina’.

Infine accetta la tua ‘innocente’ proposta di andare a fare un giro in macchina’..

Se ci fossero i sottotitoli alla domanda ‘ti và di andare a fare un giro? Qui , in fondo, ci si annoia.’ e alla risposta ‘ok, basta che non torniamo tardi, ho un impegno dopo’ verrebbero così tradotte :

‘ti và di andare in macchina a scopare? Qui c’&egrave troppa gente’ ‘ sì certo, anzi sbrighiamoci che ho la fica in fiamme..’

Contavo , comunque, su quanto Katy possa essere decisa, quando vuole. In fondo, nelle nostre fantasie, lei non si comportava mai come una pudica bimba, ma piuttosto come una consumata divoratrice di cazzi’

Poco dopo un sms’.

-ciao piccolo, sono entrata in bagno. Quando &egrave entrato per ringraziarlo gli ho dato un bacetto, timido timido, sulla guancia. Poi ho posato il suo docciaschiuma sul comodino, vicino al mio, quando mi ha detto ‘vedi che c’&egrave lo avevi già non ho detto nulla. Ho solo sorriso. Poi ho detto che andavo a cambiarmi, volevo mettere una cosa carina per te e volevo un suo parere. Tra poco uscirò con calze a rete, reggicalze e guepiere, quella rossa.. Mi sento strana’. Credo mi riesca bene la parte della biricchina’-

Cavoli, la mia bambina’.

– e poi cosa intendi fare?-

– gli chiedo cosa ne pensa, poi, rapidamente, rientro in bagno’ penso che se non mi sbrigo mi salta addosso’-

-quindi, se non ricevo altri sms devo pensare male?-

-male? Bene vorrai dire’-

Scherzando gli scrissi :

-voglio dire male’ non voglio che il mio amore vada a letto con uno sconosciuto’-

-non lo farei mai’. Ma siccome mi ha detto il suo nome il tuo amore andrà a letto con uno che conosce’ sono un sacco eccitata’. A dopo. Forse.-

Passarono pochi minuti, non più di quattro :

-sono rientrata in bagno’e rimasto a bocca aperta’ mi ha detto che così ero favolosa.. E che ti sarei certamente piaciuta’. Prima che avesse il tempo di muoversi sono tornata in bagno, adesso indosso la biancheria nera e torno fuori.
Stavolta non rientrerò.-

Eravamo al dunque’ tra poco sarebbe stata violata da un altro cazzo’

-in bocca al lupo’. Potrai tenermi aggiornato, secondo t&egrave??-

-certo, ho ancora bisogno del tuo aiuto, per il mio piano’-

-non posso sapere ancora cosa intendi fare?-

-ora sì, voglio che tu sappia, minuto per minuto cosa accadrà’ contento?-

-molto’ spara’-

-lui sarà seduto dall’altra parte del letto, sulla sedia, gliel’ho chiesto prima, non gli ho detto il perché ma volevo avere il

tempo di reagire se provava ad avvicinarsi. Quando ti darò il via tu dovrai telefonarmi, dirò che chiami dal telefono

dell’officina. Io sarò uscita da pochi minuti e starò commentando con lui il mio abbigliamento’la tua telefonata

certamente lo terrà fermo’ io , intanto, avrò messo l’auricolare per avere le mani libere. Con disinvoltura, mentre parlo

Con te, mi toglierò tutto,restando nuda con le calze e i sandali con il tacco alto’ lui non si muoverà perché sono al

telefono con te. Sempre mentre parlo indosserò il costume’ tutte e due i pezzi.. Voglio che sia lui, dopo, a toglierli’

Che ne pensi del programma?-

-sei un genio’ del sesso, intendo’ così ti toglierai la soddisfazione di mostrargli la fica come se niente fosse, e poi

Potrai farti scopare con le calze e il costume’-

-vedo che hai capito bene’ credevo non sarei riuscita nell’intento’ invece’.-

-ho il cuore a mille’-

-a chi lo dici’non &egrave finita qua, appena chiuso mi dovrai chiamare di nuovo, immediatamente’ fingerò che sei mia

Sorella, che mi chiama per sentire come vanno le cose al villaggio e per i soliti saluti’ poi’ vuoi sapere cosa farò?-

-certo, e per bene’ ti prego’-

-da quel momento in poi potrai contare i secondi che ti dividono dalle corna’ quando , salutandoti, dirò esattamente

‘ti chiamo dopo, ciao’ tu saprai che mi starò infilando la mano nel costume’. Toccandomi la fica davanti a lui.

Non chiuderò subito’ forse farai in

Tempo a sentire quello che dirò’. E poi’ corna’-

-bello, ma non puoi lasciare il telefono acceso?-

-no, ti farò sapere io’. Ci pensi? Tra poco faccio la puttana’-

-tu non lo fai, piccola’ tu ci sei’.-

-bene, &egrave ora’. Non vogliamo fare aspettare troppo Stefano, no? &egrave ora di farla questa benedetta scopata’.. Con sborrata

Finale in faccia’. Conta fino a trenta e poi chiama’ un bacio.-

Assecondai le sue richieste’. Ancora non credevo che stesse succedendo davvero’.

28 , 29, 30.’.

Chiamai’ rispose subito’. Era una sensazione indescrivibile stare al telefono con la mia donna e sapere che lei stà

spogliandosi per un altro’. Per farsi possedere’ per fare entrare nel suo corpicino il suo grosso cazzo’

‘pronto? A sei tu? Da dove chiami? A, ti hanno fatto usare il loro telefono ? Come procede? Fino a stasera’ che palle..’

Parlava solo lei, io ascoltavo, con il mio uccello in mano’.

‘no, non sono in spiaggia, aspetta un attimo che metto l’auricolare’. Fatto’ mi stavo provando una cosina per stasera

Niente domande, sarà una sorpresa’ adesso mi stò spogliando’ mi metto il costume’quindi ne hai davvero per

Molto?’. Scusa un attimo, poso le mutande’ ma dov&egrave finito il costume??? Ti ricordi dov&egrave???’

In pratica stava girando per la camera con la fica al vento’ fingendo di cercare il costume’. Chissà il cazzo

Del nostro amico come doveva essere duro’

‘eccolo, trovato’ ciao a dopo..’

Feci come mi aveva detto’ richiamai subito’

‘pronto, ciao sonia. Qui tutto bene, là? No, sono sola, Cico ha avuto rogne dal meccanico’. Adesso ti devo salutare, ho

La batteria scarica’.- ecco, c’eravamo’ stava per toccarsi la fica davanti a lui’. E tra poco avrebbero fatto sesso’

Si sarebbe fatta scopare’ per bene’. Sul nostro letto’. A lungo’ da brava puttana’.. Proseguì’ stava arrivando

la fatidica frase che avrebbe dato inizio alla sua scopata’

‘no, passero il pomeriggio in spiaggia, da sola’. Sai che palla’ti chiamo dopo, ciao”

ero con il cuore in gola’.

La sentii chiaramente, rivolgendosi a Stefano, mentre con la mano sotto il costume si dirigeva verso di lui (particolari

dopo narratimi da lei..)

‘era mia sorella, non potevo certo dirgli che invece di andare in spiaggia sarei rimasta in camera per farmi scopare’.’

Lui stava seduto , quasi scioccato’. Lei, sfilando la mano dal costume, gli si sedette sopra, con le gambe ad

abbracciarlo, petto a petto’ lo afferrò dietro la testa e, prima di baciarlo, disse ancora :

‘ehi, tu’ mi hai visto la patatina’ ora mi devi mostrare il tuo pisellone”

Decisi di trattenere la mano’ il caldo era diventato soffocante’. Il cuore batteva a mille’.

Uscii dall’auto’ e mi incamminai per un sentiero che saliva sulla collina.

Ben presto, però, dovetti cercare un posto riparato’. La necessità di massaggiarmi l’uccello era troppo forte’

Fumai almeno cinque sigarette in venti minuti’

Venni, poi , preso da un dubbio’ dovevo proprio aspettare che mi ricontattasse lei??? Forse, nell’eccitazione della situazione, aveva scordato di dirmi di messaggiarla’ o lo avevo scordato io..

Non importava’ se adesso gli mandavo un sms e lei non rispondeva mi sarebbe certamente piaciuto’.

La mia donna &egrave troppo impegnata per rispondere’.

Forse ora l’ha messa a pecorina, esce ed entra’..

Mi decido’ in fondo sono un ragazzo che scrive alla propia dolce metà’

Che sta subendo i colpi del suo cazzo’

– ciao, qui nessuna novità’.i lavori procedono’-

Come immaginavo non mi rispose’ aveva da fare’

Mi invio un sms solo dopo altri venti minuti’. Approfittando di una pausa a cui erano costretti’ la sua fidanzata che aveva telefonato’

-ciao piccolo, tutto bene, e tu?-

Risposi di corsa’

-tutto bene’ che &egrave successo?-

-non &egrave successo niente di imprevisto’..-

-ma come, dopo che gli hai detto quelle cose non ha fatto nulla?-

-ma che stai dicendo?-

-scusa, tu hai scritto che non &egrave successo niente di imprevisto’-

-infatti’ non avevamo forse previsto qualcosina???-

-credo di capire quindi?-

-promossi!!!!!!-

-promossi?-

-io sono promossa a Troiona’ e tu a Cornuto’-

E mi inviò una serie di sms tutti uguali

-cornuto- cornuto- – cornuto- -cornuto-

Io, eccitatissimo , risposi con un semplice – grazie-

Poi aggiunsi

-com’&egrave andata? &egrave ancora lì?-

-si, in balcone, al telefono’ io sono sul letto, sdraiata su un fianco’ la gamba sopra alzata, e mi sditalino lentamente, da dietro i vetri mi stà guardando’.-

-hai ancora voglia, vero? Siete venuti?-

-io sì, sarà l’eccitazione ma dopo pochi colpi ho goduto’ lui non ancora, per fortuna’-

-dimmi di più-

-vuoi sapere cosa? Come la tua micetta &egrave stata montata bene bene???-

-si’. Puttana’-

-ok, se mi interrompo &egrave perché &egrave rientrato. Dopo essergli salita in braccio si &egrave finalmente sciolto’ non ha quasi detto

una parola per tutto il tempo’ha iniziato a toccarmi, a baciarmi il collo, poi, abbassando il reggiseno del costume, si &egrave

dedicato ai capezzoli’io premevo con il ventre sul suo cazzo’ lui mi contraccambiava le strusciate’. Era durissimo

Pensai ‘mi sfonderà” , poi, con un movimento rapido, mi ha sollevato e mi ha buttato sul letto, lui sopra me’

E sempre continuando ad abbracciarmi’ mi spiego?-

-molto bene’. Sono arrapatissimo’ sbrigati, finisci prima che rientri’-

-calma, cornuto’ mi ha chiesto di scusarlo ma ci avrebbe impiegato un po” sai certe donne preferiscono romperle le

palle’. Dicevo, abbiamo pomiciato un po’, in maniera molto spinta’. Ha iniziato a toccarmi da sopra il costume’

Poi, incorraggiato dal modo in cui ho allargato le gambe, mi ha infilato la mano sotto il costume’ ci sei? Ho ti &egrave venuto un infarto???-

-ci sono’ e per poco non vengo io’-

-&egrave stato un sacco gentile, sai perché?-

Ecco la mia Katy’. In un momento come questo scherza maliziosamente’. Proprio come io avevo sperato’ era ciò

che desideravo di più : comportarci come nostro solito’ anche ora’ era certamente la prova che il trasgredire fosse nel

nostro dna’

-no, perché?-

-perché &egrave stato così cortese da infilarmi un ditino nella fica’ e sgrillettarmi’-

-mi sa tanto che sei una puttana nata’-

-vero’ io lo incitavo’. Anche se avrei gradito gustarmi il trattamento in silenzio’. Il mio scopo era fargli capire

quanto sono in calore’ ed essere trattata di conseguenza’ a te piace, vero?-

-mi piace da morire’. Prosegui, amore-

-gli dissi, ‘si’ dai ‘ che bello” intanto gemevo , un po’ esageratamente, credo’ ma l’effetto fu delizioso’.si

spostò, prima dal seno ‘. Poi sul ventre’ con l’intenzione di leccarmi la sotto.. L’ho fermato’ avevo voglia di stare a

tu per tu con il suo cazzo’ l’ho costretto a sdraiarsi pancia in su’ poi mi sono lanciata sul suo cazzo’ liberandolo.

Era maestoso, sai, amore, tutto nodi e vene’. Gli ho fatto un pompino, sempre fissandolo e sempre pensando a

muovermi come una puttana.. Non ne potevo più’ volevo io , ora essere leccata’ come ti sarebbe piaciuto a te..
Sdraiata a gambe larghe’. Gliel’ho detto chiaramente’ ora leccami la fica’ scansa il costume’ non volevo lo

togliesse.. Domani mi guarderà in spiaggia e penserà a come mi scansava la stoffa per accedere alla fica’ sei sicuro di

voler anche il pezzo forte? Non &egrave che sei geloso,poi?-

-se ero geloso non mi mettevo con la più puttana di Roma’.prosegui, amore-

-ero prontissima’. Dopo le sue leccate ero un lago’mi sono detta ‘ora ci siamo proprio’ e, come dice Cico, quando

si presenterà l’occasione, sapremo veramente quanto sei troia’ ‘ e mi sentivo tanto, ma tanto troia’ immagina la

scena, amore, io sdraiata, gambe larghe’ lui in ginocchio , con il cazzo duro che si avvicinava alla mia fica’ e..-

-e? non tenermi sulle spine’ scusa ma il preservativo??-

-in quel momento ero troppo fuori per pensarci’ insomma, mi sono detta ‘no, tu il cazzo, per ora non lo infili’ devo

essere io a farlo’. Cico vorrebbe così” e poi sai cosa ho fatto e detto?-

-no che non lo so’-

-gli ho preso il randello’ lo impugnavo saldamente’ con la sinistra tenevo spostato il costume’ mi sono strusciata un

po’ la cappella sul clitoride’ da impazzire.. In preda all’eccitazione, e certa di arraparlo a morte, gli ho detto ‘mi fai

una cortesia?’ mi ha risposto ‘certo’ cosa?’ l’ho fissato e gli ho detto ‘mi infili tutto il cazzo dentro la pancia?’ ‘

Lentamente ha cominciato a spingere, mentre io lo tenevo puntato’ non finiva mai’ quando fu tutto dentro, un

secondo prima di gemere dal piacere, ho trovato la forza di dirgli solo ‘grazie” sei orgoglioso di m&egrave?-

-tanto.. Vorrei essere con te’ per amarti’-

-quello stasera’ si stanno salutando, credo’ adesso io torno a scopare, con il preservativo, buone seghe’ cornuto..-

-buon lavoro puttana-

-amore, ci pensi? La tua fidanzatina ha scopato, e scoperà, per davvero’.-

-ci penso’ e tu? A parte il godimento, cosa provi???-

-ci pensavo’ anche mentre mi fotteva’ ho avuto un momento di lucidità, ho guardato verso lo specchio dell’armadio’.

Ho visto una zoccola con le calze a rete e un sedere di un ragazzo che faceva avanti e indietro’. Ho voluto spostarmi’

Mi sono fatta possedere da dietro, vedevo chiaramente il suo cazzo che entrava, io ero sul fianco, mi teneva la gamba

alta’ &egrave stato delizioso’. Ho capito, come dici tu, che se uno ha mente non arrapatissima, gradisce la trasgressione,

vuol dire che &egrave proprio quello che vuole’. Ti amo, sei tu l’artefice di questo’.-

Finsi di non capire’. E sapevo che la risposta sarebbe stata scritta in modo da farmi eccitare ancora di più’

– di cosa, puttanellina mia?-

-del fatto che la passerotta della tua fidanzata e stata sfondata per benino, oggi’.dopo mi faccio sborrare tutta..

Pensando a te’. Arriva, ora’.-

Interrompette la serie dei messaggi’. Inutile provare a raccontare cosa provavo’.

Un’ora dopo mi telefonò’.

‘pronto Cico.. Corri da m&egrave’. ‘

La sua voce era caldissima’. Volai, in auto, verso il bungalow’

Avevo anche pensato a come o cosa mi sarei dovuto presentare’ mi sentivo anche un po’ imbarazzato’

Bussai’ non si sa mai’..

‘avanti, sono sola”

Aperta la porta vidi una spettacolo che si impressionò nella mia mente’

Il letto era visibilmente disfatto’ sopra esso giaceva Katy, ‘. Sdraiata a pancia in su’. Non aveva più il costume’.

In compenso indossava ancora le calze e i sandali con il tacco’

Era rivolta a me, con una gamba poggiata sul piede’

Sorridendomi, mi indico lo sperma che imbrattava ancora il suo pancino’..

Gli schizzi, chiaramente esplosi dal basso, quando lui era probabilmente in ginocchio fra le sue gambe, arrivavano fin sopra lo sterno, a lambire il collo’.

Come nella descrizione che mi aveva fatto sulla rivista, in spiaggia’

Mise una mano sulla sborra, massaggiandosi il seno ‘..

Mi parlo con dolcezza’.

‘scusami’ avevo voglia di farlo venire qui’ ‘

Poi, portando lentamente le dita imbrattate alla bocca

‘ti prometto che con il prossimo che mi porti per scopare mi faccio sborrare in bocca’. Sai che ti donano un sacco le

corna???’

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