Gianna fa parte della nostra famiglia , è rimasta orfana dei genitori a 15 anni ed è cresciuta con noi .
vive con una zia anziana che le tiene in ordine la casa , lava e stira , ma per quanto riguarda la scuola , e per tutte le scelte importanti . si è sempre consigliata con noi .
Mi ricordo che durante le superiori , aspettava che rincasassi per farsi spiegare quello che non capiva o che voleva approfondire , le piaceva che mi sedessi in poltrona per venirmi in braccio , farsi coccolare come una figlia e ascoltare con attenzione quello che le spiegavo , poi mi dava un bacio sulla guancia e l’accompagnavo a casa per dormire . commentavamo con mia moglie questi piccoli fatti che ci facevano piacere . si è laureata e ora lavora da parecchi anni in un’azienda dove si trova bene ed è benvoluta . ha 30 anni , un bel fisico , dopo il lavoro va in palestra e si tiene in ottima forma . mia moglie ed io ci considera i suoi zii e ci chiama così .
Adesso ci vediamo meno . ma quando capita le dico
‘ ti sei fatta proprio una bella donna , chissà in palestra quanti mosconi ti gireranno in giro ‘
si schernisce e mi dice ‘ quando troverò quello giusto te lo dirò ‘e mi dà un bacio sulla guancia .
da un po’ di tempo mi dice ‘ vorrei trovarlo come te , mi ricordo bene quando mi sedevo sulle tue gambe e mi spiegavi quello che non capivo ‘ e con un bacio se ne va .
una sera pioveva a dirotto e sono andato in palestra per portarla a casa in macchina . l’ho vista con che forza e determinazione si dedicava ai vari attrezzi ‘ e ho pensato che bella figa cancellando subito il pensiero’era la nostra figlioccia . mi ha visto e ‘ ciao zio , vado a farmi la doccia e arrivo ‘ aveva un asciugamani sul capo e sedendosi sulle mie gambe ‘ mi asciughi i capelli ? ‘ si strusciava contro me quasi per gustarsi il mio corpo ‘ ti ammiravo mentre facevi ginnastica , ti sei fatta proprio una bella donna ‘ è arrossita vistosamente ‘ grazie zio ‘ è salita in macchina taciturna , scendendo mi ha dato un bacio sulla guancia e ‘ ciao zio, grazie ‘ ed è corsa in casa ..
a fino agosto mi aveva chiesto se l’accompagnavo qualche giorno al mare , potevo farlo solo per qualche giorno approfittando della zone in cui lavoravo
‘ zio non potremmo partire venerdì sera , io mi prendo lunedì e martedì di ferie ‘ cosa che ho fatto anch’io . quando gliel’abbiamo detto mi è saltata in braccio dalla gioia . ho fissato per tempo dove alloggiare , e venerdì pomeriggio siamo partiti . mi ha riempito di baci , era allegra , tutto il viaggio ha parlato euforica . l’albergatore ci aveva assegnato una camera matrimoniale , era tempo di turismo e non ne aveva altre libere . abbiamo cenato velocemente e ‘ zio mi porti a ballare ? ‘ ero stanco , ma l’ho accontentata . nei lenti s’incollava a me ‘ che bello zio sentirti vicino ‘
tornati in albergo ci siamo fatti una doccia veloce prima io e poi lei , mi stavo addormentando , si è infilata nel letto nuda
‘ ho freddo zio tienimi vicino ‘ ho acceso la luce ‘ ma sei nuda gianna !!! ‘ e sorridendo
‘ lo so scaldami , ho freddo ‘ mi è venuta addosso baciandomi e accarezzandomi , il mio povero cazzo si è impennato , l’ha preso in mano ‘ com’ è bello duro ‘ è venuta a cavallo baciandomi e strusciandosi . ero sconvolto , l’ho sempre considerata una figlia e me la trovavo vicino nuda e vogliosa . ha preso in mano il cazzo scappellandolo e mi ha infilato la lingua in bocca
‘ gigi ( mi ha sempre chiamato zio ) voglio gustarti , ti desidero , sono una donna e mi piaci ‘
‘ ascolta gianna domattina ti riporto a casa ‘ ‘ ‘ noooo voglio fare l’amore con te , mi piaci ‘ si è staccata e si è messa a singhiozzare . me la sono tirata vicino per consolarla , mi dava dei pugnetti sul corpo ‘ ti voglio , ti voglio ‘ lo spirito è forte , ma la carne è debole
l’ho accolta tra le braccia e ci siamo baciati perdutamente
‘ ti ricordi quella sera che in palestra mi hai asciugato i capelli ? avevi il cazzo duro e da allora ti ho desiderato ‘
che bel corpo sodo , un culo disegnato due tette non grosse ma sode con dei bei capezzoli tondi , ne ho preso uno in bocca succhiandolo e accarezzandole il culo , mi strusciava su una gamba la figa pulsante ‘ che piacere , coccolami mi piace ‘ si è avventata sulla bocca baciandomi e infilandomi la lingua in gola. , le ho infilato un dito nella fighetta titillandola , si è irrigidita e con un ‘ sììì ‘ si muoveva per gustarselo . la luce soffusa era rimasta accesa le ho guardato il viso era rilassato, felice ‘ finalmente gigi sei tutto per me ‘ si è rituffata sulla mia bocca strusciandoci contro me . è venuta a cavalcioni ha preso in mano il cazzo infilandoselo nella figa e rantolando
‘ che bello , che piacere , quanto l’ho desiderato ‘ ho messo le mani tra me e lei per non farla scendere fino in fondo’ ‘ accontentati di sentirlo solo così ‘ sentivo la figa e l’addome pulsare violentemente ‘ vengooo , vengooo , è la prima voltaaa ‘ ho dovuto fare forza per non farla entrare , ma mi ha allagato il cazzo . l’ho ammirata , era ad occhi chiusi scossa dal piacere , le accarezzavo e baciavo il viso , con una mano le accarezzavo la schiena’. mi sentivo il cazzo e i coglioni imbrattati dal suo piacere . sono andato a lavarmi . mi ha accolto sorridente a braccia aperte . . ‘ non mi lavo . voglio conservare tutta la notte il piacere dentro me ‘
ci siamo addormentati nudi e abbracciati , mi baciava le guance ‘ non ho mai trovato il coraggio di dirtelo , tu sei stato meglio di un papà , cos’avrei fatto senza voi ‘ e ha pianto a lungo .
‘ hai dormito bene ? ‘ ‘ ‘ sì zio come un ghiro felice e contenta ‘ abbiamo pranzato e poi
‘ andiamo sulla spiaggia a prendere il sole ? ‘ – ‘ se lo desideri volentieri ‘ siamo saliti in camera si è spogliata nuda e abbracciandomi ‘ che bello ieri notte ‘ e ci siamo baciati’ le ho allacciato il reggiseno del costume palpando i seni appetitosi , si è fatta spalmare la crema solare’. in spiaggia ci siamo stesi al sole e mi sono appisolato sotto l’ombrellone . quando mi sono svegliato era stesa a crogiolarsi al sole e l’ho lasciata tranquilla .
‘ ciao zio , dormivi come un angioletto ‘ e mi ha dato un bacio sulla guancia . siamo andati a passeggiare per il paese . tornati in albergo doccia abbondante e siamo scesi per cenare . vedevo che voleva dirmi qualcosa ma non osava , le ho preso una mano e
‘ cosa vorresti dirmi ‘ – ‘ mi leggi nel pensiero , mi porti a ballare ? ‘ – ‘ ho una certa età ‘
e mettendo da sotto il tavolo una mano sul cazzo ‘ non mi è sembrato ‘ e ha riso felice .
ho chiesto lumi e mi hanno indicato un posto dove poter andare senza il caos .
è salita a cambiarsi , è scesa con una gonna al ginocchio ed una camicetta che le fasciava il busto e le ho sussurrato
‘ non sei bella , sei uno splendore ‘ ‘ ‘ solo per te ‘ abbiamo ballato quasi e solo lenti , me la tenevo stretta , avevo il cazzo duro , lo sentiva , mi dava dei bacetti dicendo ‘ piaccio anche a lui ‘
a mezzanotte ha voluto tornare in albergo , appena in camera si è spogliata e nuda si è infilata sotto le coperte aspettandomi a braccia aperte . si è adagiata su di me baciandomi e sfregandosi come una gattina ‘ gigi ti voglio con tutte le mie forze , ti desidero tutto in me ‘ mi baciava tenendosi in mano il cazzo scappellandolo , strizzava i coglioni fino a farmi male’non ho spento la luce’
‘ vuoi godere bene , ma proprio bene ? ‘ ‘ ‘ e me lo chiedi ‘ ‘ scopriti e stenditi ‘ l’ho baciata sulla bocca scendendo lentamente su tutto il corpo , arrivato alla figa le ho aperto le gambe baciandole la figa chiusa , poi tutta intorno , l’ho aperta infilando la lingua e leccandola senza entrare troppo .
era un ciclone , si muoveva offrendomela da succhiare . mimava la chiavata , ho cercato il clito l’ho preso tra le labbra ed è esplosa in un orgasmo violento , si scuoteva da capo a piedi e credevo stesse male ‘ mi fai impazzire , è troppo bello leccami , succhiamelo tutto è il paradisooo ‘ se la teneva aperta per offrirmela da succhiare . non vi dico com’era il mio povero cazzo con altre donne l’avrei già infilato nella figa da un pezzo ma come facevo con gianna era mia figlia moralmente’
‘ gianna non so come faccio a non fare l’amore . mi stai facendo impazzire dalla voglia ‘
si è impalata sul cazzo infilandoselo di prepotenza , si è rotta l’imene ed è sprofondata in me .
‘ come pulsa il cazzo , mi martella tutta ‘ ormai la frittata era fatta . ci siamo alzati velocemente mettendo sotto una monouso , l’ho fatta stendere e l’ho penetrata con tutta la dolcezza possibile .
l’ho infilato sulla porticina stando fermo e facendolo pulsare era in estasi , ad occhi chiusi si godeva la lenta infilata , sentivo la figa palpitante . entrato tutto , mi sono fermato .
‘ ohhh . gigi , gigi mio che piacere sono in paradiso , baciami mentre me lo gusto nella figa ‘
le ammiravo il viso , dire che era in estasi è dire niente . ho cominciato a muovermi lentamente
dentro lei . si era messa a cosce larghe per accogliermi tutto , ci muovevamo in sincrono , lo facevo
piano per non rovinarle la sua prima vera chiavata . mentre facevamo l’amore, pensavo come uscire ai primi ‘segnali ‘ di pericolo e confidavo nella mia eiaculazione ritardata .
dolce gianna era letteralmente in trance accompagnava le mie infilate gustandosele con espressioni estasiate del viso . abbiamo continuato per un bel po’ di tempo , ma ho sentito la sborrata arrivare veloce e sono corso in bagno s scaricarla . era stesa a braccia larghe con gli occhioni estasiati , mi faceva segno di andarle di fianco .
‘ sei scappato , ti volevo dentro ‘ – ‘ ma ti rendi conto di cosa dici , ci mancava solo quello ‘
era ormai tardi e ci siamo addormentati . quella notte ho dormito poco , domenica mattina mi sono svegliato tardi . Gianna dormiva prona con il culo bello sodo disegnato al vento . l’ho baciata sul collo scendendo lungo la spina dorsale e una mano sulla figa , si è svegliata godendosi i baci , ha allungato una mano cercando il cazzo per accarezzarlo e scappellarlo , si è girata verso me baciandomi . l’ho presa tra le braccia coccolandola , le accarezzavo la figa
‘ ti ho fatto male ‘ ‘ e toccandosi la figa ‘ lei è in paradiso ‘
ha voluto fare la doccia insieme , l’ho lavata accuratamente’ e si gustava i massaggi . ha preso in mano il cazzo impennato scappellandolo . l’ho avvolta nell’accappatoio depositandola sul letto .
le ho infilato le mutandine , il reggiseno e si è vestita .
‘ come sei bella gianna , sei raggiante non ti ho mai visto così bella ‘ si è avvicinata abbracciandomi e toccando il cazzo ‘ è tutto merito suo ‘ nel pomeriggio siamo andati in spiaggia c’erano parecchie persone e i giovani se la mangiavano con gli occhi .
‘ non sei bella solo per me, tanti giovami ti ammirano ‘ – ‘ non me ne frega niente , non sanno cosa mi hai regalato ‘
prima di cena ci siamo cambiati d’abito , mi ha abbracciato e
‘ mi porti ancora a ballare ? ‘ – ‘ se ti fa piacere volentieri ‘ ci tenevamo stretti , sentivo il suo corpo fremente tra le braccia e mi sussurrava ‘ ti voglio , ti desidero tutto dentro me ‘
la notte ci siamo divertiti . le ho fatto provare un bel 69 , le ho succhiato la figa fino a farmela venire in bocca , mi sono gustato i suoi umori e lei senza problemi si è bevuta la sborrata , per lei tutto quello che era mio era buono . per finire l’ho fatta mettere a pecorina . amici che piacere , si gustava il cazzo e arretrava per accoglierlo tutto nella sua splendida fighetta .
‘ dopo ‘ si rannicchiava accanto a me per gustarsi i suoi ultimi spasmi di piacere che prolungavo accarezzandola e stimolandola ‘ quando torniamo a casa cosa racconti alla zia ‘ ( mia moglie )
è arrossita vistosamente
‘ tu lo sai meglio di me , voi donne avete il sesto senso ‘ – ‘ ci penserò , adesso voglio solo gustarmi il tuo corpo è tanto che ti desideravo ‘
e si è tuffata su di me baciandomi .
lunedì abbiamo fatto un giro in macchina sulla costa fermandoci per pranzare . la sera siamo andati al luna park , sembrava una ragazzina da tanto si divertiva a passare da una giostra all’altra e invece da pochi giorni era diventata donna con suo grande piacere . ogni tanto mi scoprivo a pensare cos’avevo fatto e non mi perdonavo , gianna se ne accorgeva , mi veniva vicino interrogandomi e mi confidavo con lei .
‘ hai fatto la più bella cosa che desideravo , fare l’amore con te e l’ultima notte che dormiremo insieme la voglio speciale ‘
dopo cena siamo andati a spasso , non voleva ballare , voleva fare solo l’amore ”
ai è spogliata , era proprio una bella figa sembrava facesse apposta per farsi ammirare . l’ho fatta venire vicino a me per abbracciarla , si è stretta a me facendomi quasi male , mi è venuta in braccio mettendomi le gambe attorno ai fianchi , la sorreggevo tenendole il culo in mano . sentivo la fighetta nuda e pulsante contro me . ha preso in mano il cazzo scappellandolo , se l’è messo tra le cosce stringendolo ‘ com’ò bello pulsante è un piacere sentirlo così ‘ ci baciavamo come due ossessi , le accarezzavo il culo , le succhiavo i seni .
mi sono steso sul letto ed è venuta a cavalcioni a cosce larghe , le ho messo il cazzo nell’incavo addominale , se lo godeva strusciandosi sopra , baciandola sulla bocca sono sceso baciandole tutto il corpo ‘ Gianna io scendo e tu sali , voglio la tua fighetta sulla bocca ‘ si è messa in ginocchio ,
ho allungato la lingua baciandogliela , gliel’ho aperta infilando un dito e leccandola con piacere e delicatezza , si strusciava sulla mia bocca per farsela leccare , era in piena goduria e i suoi umori mi bagnavano bocca , naso
‘ gigi è il paradiso , non so quante volte mi hai fatto venire , ti prego infilalo dentro almeno una volta ‘ si è stesa a braccia aperte ‘ vieni dentro , vieni ti voglioooo ‘
ha spalancato le cosce e l’ho infilato con tutta la dolcezza possibile , la guardavo , ad ogni avanzata si leccava le labbra , mi accompagnava con le mani sulla schiena per farselo infilare tutto .
‘ ohhh che piacere , che meraviglia , ti sento tutto in meeee ‘ con le gambe mi ha imprigionato
‘ sposta le gambe o mi sfilo subito ‘ mi ha lasciato libertà di movimento e ci siamo scambiati una chiavata interminabile , era un vero ciclone , una cavallina imbizzarrita , si dimenava sul mio povero uccello , la sentivo venire in continuazione , ansimava , sbuffava , si contorceva dal piacere ‘
‘ vengoo , senti che lagoo, vengooo ancora , vengooo, vengoooo ‘ e l’ha quasi urlato . si è accasciata vinta dal piacere ed ho approfittato per sfilarmi anche se non ero venuto , il pericolo era troppo grosso’. Quando si è ripresa da quel violento orgasmo , si è adagiata mettendo una gamba tra le mie , sentivo i suoi umori bagnarmi , me la sono tenuta stretta cercando di darle tutto il calore che si meritava , me la sono coccolata con dolcezza . si è rannicchiata tra le mie braccia
‘ tienimi così vicino a te , scaldami ho tanto freddo ‘ dolce tesoro mio , vi lascio immaginare cosa mi frullava in testa ‘.
se cancello il fatto che era la mia figlioccia , devo ammettere che sono stati giorni di piacere , di sesso sfrenato , la sua voglia di godere mi ha contagiato e mi ha fatto provare delle sensazioni che avevo dimenticato . era vergine e tutto il suo piacere e l’intensità di godere era innato in lei’.
prima di addormentarci , tra un bacio e l ‘altro , mi ha ringraziato per il piacere che le avevo donato
‘ forse non riusciremo più a fare l’amore , ma se mi vorrai ti accoglierò sempre volentieri , mi hai fatto scoprire la bellezza e l’intensità di gustare un uomo ‘
tornando a casa abbiamo viaggiato scambiandoci poche parole , si è rannicchiata sul sedile , il suo splendido viso era corrucciato
mi sono fermato in un’area di sosta libera , me la sono tirata vicino per coccolarla un’ultima volta
‘ gianna tesoro mio , mi hai fatto fare una cosa che non avrei mai immaginato di fare, ma l’ho fatta volentieri e con tanto piacere . ti auguro di trovare la persona giusta ‘ e con un filo di voce
‘ non troverò mai un altro gigi ‘ si è avventata sulle mie labbra e con un bacio interminabile , abbiamo chiuso quella breve , intensa e appassionata vacanza .
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono