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Racconti Erotici Etero

la mula di trieste

By 23 Dicembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

A tutti gli amici lettori di ‘ I RACCONTI DI MILU’ ‘ l’augurio di buon natale e di un buon 2008

un venerdì pomeriggio ero vicino a trieste e per tornare a milano mi aspettava un lungo viaggio . se fosse stato per la stanchezza , mi sarei fermato a dormire in un albergo della zona .
sto uscendo dall’ultima azienda che ho visitato , mi accompagna il direttore ci auguriamo un buon weekend e mi avvio vero la macchina , sto partendo e mi sento chiamare
‘ mi scusi , mia cognata dovrebbe arrivare in serata a brescia , ha perso il treno , non potrebbe darle un passaggio , domani pomeriggio deve partecipare ad un congresso , se parte domattina non arriva in tempo ‘ e mi spiega dove abita .
ci conosciamo da parecchi anni , &egrave una brava persona’ed un buon cliente perch&egrave non tenerselo buono . non mi piace dare passaggi specie ad estranei’ ma tant’&egrave . le dico che lo faccio volentieri , le telefona e le dice che passerò a prenderla . mi ringrazia e parto . . vedo una donna che aspetta , chiedo , &egrave lei &egrave alta , bionda capelli corti lisci ed un bel fisico .mette nel baule una valigia e sale in macchina . ci presentiamo , si chiama elena e parto .
‘ per favore si allacci la cintura di sicurezza , ho già preso una multa per lo stesso motivo ‘ mugugna ma se l’&egrave allaccia , passava in mezzo a due tettone da sballo’accavalla le gambe , indossa una gonna al ginocchio e mostra due belle cosce..
‘ suo cognato non mi aveva detto che &egrave una bella donna , complimenti ‘ &egrave venerdì sono stanco , ma avere vicino una bella donna fa sempre piacere’ almeno a me . mi dice che deve partecipare ad un congresso che inizia sabato pomeriggio e termina domenica pomeriggio .
&egrave ormai buio , accendo i fari e conversiamo . si gira verso me a la gonna sale ancora un po’ , non fa niente per coprirsi . ‘ mi sbaglio o a trieste le belle donne le chiamano mule ‘ – ‘ &egrave proprio così . come mai sa il triestino ‘ ‘ ‘ no , solo qualche parola , per lavoro giro tutto il nord italia . devo dire che &egrave proprio una bella mula ‘ si gira verso me ‘ la ringrazio ‘ dopo padova siamo incolonnati , le dico che mi fermo in un autogrill per necessità . e approfittiamo per bere qualcosa , la vedo camminare davanti a me che culo , lo sbatte da tutte e parti’torniamo in macchina
‘ lo sai che sei proprio una bella donna ? ‘
mi avvicino per darle un bacio, le metto le labbra sulle sue mi prende il viso tra le mani e m’infila la lingua in bocca , collaboro , ci abbracciamo , le infilo una mano sotto la gonna indossa calze e reggicalze un indumento poco usato , ma che mi ha sempre intrigato , quella zona nuda di coscia , &egrave sensuale . la accarezzo palpandola , mi lascia fare , il bacio diventa più passionale e la mia mano avanza’ indossa un tanga molto morbido , con due dita sfioro i bordi e non sento peli che fuoriescono . le lingue s’intrecciano sempre di più e metto un dito sotto il tanga , scosta le cosce , non mi faccio pregare ed infilo un dito . &egrave bella calda e morbida , vado su e giù . mi lascia fare , anzi si muove per godersi la sditalinata . abbassa una mano , ho il cazzo impennato e lo smanaccia volentieri . ci stacchiamo e ridiamo divertiti .
‘ sei proprio una bella mula ‘ ricominciamo a baciarci , mette una mano nei calzoni e si gusta il cazzo duro e caldo ‘ hai un gran bel pezzo di carne ,sai usarlo ?’
‘ se vuoi stanotte dormiamo insieme e te lo faccio provare ‘ entro in un area di sosta e cerco nell’agenda un albergo nella zona di brescia . telefono e prenoto una camera matrimoniale .
chiudo il cell. ‘ e se io non volessi dormire con te ? ‘ ‘ ‘ mi hai appena detto che ho un bel pezzo di carne , per provarlo comodamente ci vuole un buon letto ‘ ride divertita e ripartiamo con un altro spirito , sappiamo che la notte potremmo divertirci . arriviamo . mettiamo in camera i bagagli , ci rinfreschiamo e scendiamo a cenare .
‘ da qui a dove devi andare , ci metteremo mezz’ora . dimmi che sono curioso domani notte dove dormi ‘ – ‘ &egrave già tutto prenotato da chi organizza il congresso , ma se stanotte mi piace e insisti posso cambiare letto ‘ dopo cena abbiamo chiacchierato con il titolare , mi conosce da tempo per poi salire in camera . nudi ci siamo messi in ginocchio sul letto e ci siamo gustati meglio che in macchina , ho scoperto il culo bello sodo e due tettone che in bocca stavano proprio bene . le ho messo il cazzo tra le cosce e le ha strette , ho succhiato i capezzoli mungendo le tette . mi ha lasciato fare torturando il cazzo tra le cosce , se l’&egrave sfilato prendeva in mano i coglioni soppesandoli per poi smanacciare il cazzo .
‘ stenditi a pancia in giù , voglio gustarti tutta ‘ e cominciando dal collo sono sceso baciandole tutta al schiena con bacetti e succhiotti , tenendo sempre un dito nella figa per sditalinarla delicatamente . si godeva la lingua ed i bacetti , più scendevo e più m’implorava di chiavarla ,
l’ho fatta girare sulla schiena per farle lo stesso servizio sul seni e sull’addome e dopo essere risalito
per baciarla a lingua in bocca , sono sceso per baciarle il fiorellino fremente . aveva un triangolo di peli chiari solo sopra e la figa nuda , gliel’ho baciata e aspirata intorno per poi baciarla a labbra chiuse , se l’&egrave aperte con due dita ‘ con la lingua mi hai fatto impazzire &egrave tutta tua fammi godere ‘ aveva trovato quello giusto dice un vecchio adagio ‘ chi non lecca la figa non &egrave figlio”
per cui la figa va leccata sempre e bene . ho infilato la lingua era bella calda e morbida me la sono goduta in ogni posto , le aspiravo gli umori e la leccavo tutta per poi dedicarmi al clito , l’ho trovato tra le pieghe e a furia di succhiate l’ho fatto inturgidire , lo cucciavo con piacere , lo tiravo con le labbra si muoveva come se stesse chiavando
‘ non resisto più chiavami mi fai morire dal desiderio del cazzo ‘ anch’io ero eccitato per la lunga succhiata e gliel’ho infilato nella pipetta chiavandola con lunghe e brevi infilate . la sentivo dimenarsi cotto i miei colpi , mi fermavo in fondo facendoglielo pulsare , si gustava il cazzo ‘
‘ vengo , &egrave troppo bello me la stai torturando , vengooo vengooo ‘ e le gocce del suo piacere mi hanno deliziato il cazzo , ma non era ancora venuto ,. mi sono fermato mettendomi in ginocchio , ha preso in bocca il cazzo ciucciandolo avidamente , lo scappellava succhiandolo da vera bocchinara , se lo infilava tutto in bocca avvolgendolo con la lingua per poi tenere tra le labbra la sola cappella .
‘ non sarebbe ora di fare una bella chiavata ? ‘ – ‘ come mi vuoi ‘ ‘ ‘ come piace a te ‘
si &egrave messa a pecorina ‘ così lo gusto tutto , bene e fino in fondo ‘ la figa era già bella lubrificata dai suoi umori ed entrare &egrave stato un gioco . mi sono messo bene in ginocchio a gambe larghe e hopss dentro pompandola fino in fondo per poi fermarmi e farglielo pulsare . .
ha stretto subito la figa ‘ che bella infilata e come lo sento bene ‘ stando fermo glielo facevo pulsare e lei contraccambiava stimolando la figa a stringerlo .
‘ ti piace gustartelo con la figa ‘ l’ho presa per le chiappe e ho iniziato a pomparla con infilate lunghe e brevi , si muoveva per gustarsi il cazzo , ho aumentato il ritmo . si muoveva in sincrono gustandosi l’uccello , le muovevo dentro il cazzo andando a destra a sinistra , in alto , in basso e con gridolini di piacere si godeva la chiavata assecondando i miei movimenti
‘ che piacere sto godendo , mi piace , mi ha visitato tutta la figaaa ‘ ho continuato imperterrito a chiavarla ‘ sto venendo esco ? ‘ ‘ ‘ nooo sborrami dentro tuttooo ‘ e non mi sono fatto pregare allagandole la figa . abbiamo rallentato il ritmo insieme e con un asciugamano le ho tappato la figa dopo essermi sfilato . si &egrave adagiata sul letto ansimante , era sorridente
‘ ti ho fatto male ? ‘ – ‘ noo mi hai distrutto dal piacere ‘ mi sono steso accanto a lei accarezzandole l’addome , si &egrave girata per baciarmi a lingua in bocca
‘ che piacere ancora più bello perché inaspettato ‘ – ‘ ringrazia tuo cognato , &egrave tutto merito suo ‘

ci siamo coperti per stare al calduccio , era ancora scossa dal piacere , sentivo l’addome sobbalzare le succhiavo le tette e le palpavo il culo duro di sasso , le ho fatto scorrere un dito nel solco anale , ha stretto le chiappe per poi rilassarsi , le ho accarezzato il buco del culo , ha stretto ancora le chiappe per poi aprirle . si &egrave messa con una gamba tra le mie accarezzandomi e baciandomi , aveva gli occhi brillanti ‘ ti &egrave piaciuto elena ‘
‘ non mi &egrave piaciuto , mi hai fatto impazzire dal piacere ‘ ed ha continuato ad accarezzarmi il cazzo. ci siamo dissetati , quella bella chiavata aveva prosciugato i nostri umori .
ci siamo rilassati baciandoci e coccolandoci , aveva gli occhi splendenti per aver goduto a lungo .
non contenta , mi &egrave venuta a cavallo mettendosi in ginocchio , ho messo un dito nel buco del culo infilandolo dentro un po’ , ha stimolato il buco chiudendolo e aprendolo’
‘ se mi lasci mi piacerebbe infilartelo ‘ ‘ ‘ però non farmi male ‘ sono andato a prendere il tubetto di vaselina ‘ sei organizzato ‘ le ho unto bene il buco , ho appoggiato la cappella
‘ entro ? ‘ – ‘ sì ma fai piano ‘ sono entrato con tutta la delicatezza possibile tenendo bene aperte le chiappe . entrata la cappella mi sono fermato era ansimante
‘ ti ho fatto male , esco ? ‘ – ‘ nooo &egrave stato bello , entra ancora , infilalo tutto ‘ continuando a fare un lento dentro-fuori , sono arrivato fino ad avere i coglioni contro il suo culo . le ho preso una mano ‘ tocca ‘ – ‘ che bello . &egrave tutto nel culo !! ‘
stando fermo le ho strizzato le tette per poi iniziare ad incularla con piacere . era titubante , ma poi si muoveva per accogliermi e ci siamo donati un’inculata lunga a gustosa .
‘ come lo gusto in culo , riesco a sentire le vene gonfie , lo sento bello grosso , mi riempie tutta ‘ me la sono inculata con gusto e piacere , strizzavo quelle belle chiappe . mi sono fermato e ha continuato da sola a gustarsi il cazzo , la sentivo smaniare , sbuffare con gridolini di piacere
sentivo la sborra salire . sono sprofondato nel suo culo per sborrarle in profondità .
‘ ohhh che bella sborrata , mi hai allagato il culo , ma che piacere ‘
ho cercato di farlo pulsare finch&egrave ho potuto , le accarezzavo il culo , le tette , le massaggiavo l’addome per farla rilassare per poi sfilarmi .
ci siamo baciati a lingua in bocca , ero stanco dalla giornata e dagli straordinari con elena .
‘ sono stanco morto , sei soddisfatta ?’ – ‘ e me lo chiedi mi hai deliziato ‘

desideravo fare la doccia ‘ non mi vuoi con te , ti lavo la schiena ‘ e mi ha fatto l’occhiolino .
sotto il getto caldo me la sono stretta contro baciandola , mi scappellava il cazzo per lavarlo’
ci siamo insaponati a vicenda gustandoci la doccia calda e tonificante . l’ho fatta girare di spalle e le massaggiavo le belle tettone sode e turgide ‘le ho lavato il buco del culo’.
ci siamo avvolti nell’accappatoio e ben asciugati , siamo andati a letto nudi non prima di aver messo la sveglia . si &egrave accoccolata vicino ‘ mi lasci dormire così ? , sei bello caldo ‘
mi hanno svegliato le sue carezze ‘ ciao gigi ho dormito proprio bene sono indolenzita ma soddisfatta e appagata ‘ siamo stati un po’ vicini a coccolarci
‘ mi vado a lavare , ti lascio al caldo ancora un po’ ‘
&egrave uscita nuda dal bagno , l’ho abbracciata e baciata . si &egrave vestita e siamo scesi a fare colazione .
ha preferito , giustamente , andare alla sede de congresso per accreditarsi .
‘ cosa fai questa sera dormi qui o preferisci dormire con me ‘
‘ e me lo chiedi , dopo il piacere che mi hai fatto provare ,voglio dormire ancora con te ‘
siamo stati un po’ a chiacchierare e poi ci siamo salutati .’ quando sta terminando il congresso avvisami , che ti vengo a prendere ‘. Alle 17 mi ha telefonato
‘ ciao gigi che palle tutto il giorno a sentire bla-bla-bla mi hanno rintronato di chiacchiere, vieni a prendermi , ti prego ‘ ‘ ‘ arrivo ‘ &egrave salita in macchina a valanga , mi sono fermato al primo posto tranquillo e ci siamo baciati , non finiva di slinguarmi , di accarezzarmi . arrivati in albergo siamo saliti in camera , si &egrave spogliata velocemente stendendosi sul letto a braccia tese
‘ abbracciami , vieni qui vicino a me ti desidero , fammi dimenticare tutte quelle chiacchiere ‘
mi sono avvicinato nudo al letto , ha preso il cazzo in bocca facendomi un pompino con tutta la passione che ci può mettere una donna affamata di cazzo , mi teneva le mani sul culo per muovermi a suo piacimento , lo scappellava e se lo infilava in gola con piacere , teneva in mano i coglioni
‘ non gradisco i pompini fatti così , pere me il vero pompino &egrave un bel 6 9 , si gode insieme .’
mi sono sfilato dalla sua bocca &egrave rimasta sconcertata
‘ non ti piace , non so farli ? ‘ mi sono steso ‘ vienimi sopra arrampicandoti su di me ,finch&egrave ho la figa sulla bocca ‘
si &egrave mossa velocemente strusciando su di me , sentivo il calore del suo corpo.. ho socchiuso la figa infilando la lingua
‘ hai ragione &egrave bello sentire la lingua calda ‘ le baciavo la figa fremente per il piacere e già satura di umori , sono andato a cercare il clito e gliel’ho torturato ciucciandolo e tirandolo .
si muoveva come una cavallina imbizzarrita , si strusciava sulle mie labbra gustandosi le lappate , ha appoggiato le mani sul letto offrendomi il buco del culo spalancato , vedevo il fiorellino pulsare dal piacere della leccata , le ho aperto le cosce ciucciandole voluttuosamente il buchino magico del culo . era in un turbinio di libidine , mi offriva da sola la figa o il culo da leccare , la figa era una fontanella di piacere , ma anch’io ero al limite della sborrata . sono sceso velocemente per infilare il cazzo nella figa , ha spalancato le gambe accogliendomi ed avvolgendomi . in questa posizione ho spinto con tutte le forze per raggiungere il fondo della figa . ci siamo cavalcati con piacere gustandoci , alternando scariche veloci e lente , smaniava si godeva il cazzo . mi sono fermato un momento per rifiatare e lei con occhi libidinosi
‘ lasciami mettere a pecorina che ti gusto tutto ‘ e come non accontentarla ‘tenendola per il bel culo sodo , ho ricominciato a trapanarle la figa , avevo il cazzo che scoppiava dal desiderio , si muoveva indietreggiando per gustarselo . sbattevo contro il suo corpo e vibrava tutta
‘ sei magico , mi stai deliziando spingi , sfondami ma fammi godereee , vengooo , vengooo ‘
ero al limite ‘ vengoo, , vengo anch’io , ti sborroo tutta la mia passione !!!! ‘ sentivo colarmi sui coglioni il suo ed il mio nettare vizioso . eravamo entrambi ansimanti , ma soddisfatti per il piacere che ci siamo scambiati . mi accarezzava dolcemente . si &egrave messa su un gomito guardandomi sorridente ‘ perché non vuoi i pompini ? ‘ –
‘ perché lo ritengo egoismo da parte dell’uomo . gode sborrando ma tu resti a figa asciutta , mentre con un bel 6 9 , si gode insieme ‘ si &egrave stretta a me
‘ ho scoperto una parte di te che non conoscevo , pochi uomini la pensano così ‘
era ormai ora di cena , ci siamo rinfrescati , puzzavamo entrambi’ dei nostri umori .
‘ quando si dice la casualità , ho perso il treno e ho trovato un uomo che mi ha fatto godere ‘
dopo cena le ho chiesto com’era il suo programma .
‘ questa notte dovresti sapere cosa voglio fare ‘ – e dicendo così mi ha toccato il cazzo – domani per tutto il giorno devo seguire il congresso che &egrave interessante , ma visto come mi fai godere , saresti più interessante tu ‘
siamo andati in camera e ci siamo baciati con tutta la passione possibile , ho infilato le mani sotto sfilandole il tanga , l’ho fatta stendere tuffandomi nella fighetta vogliosa di lingua , l’ho baciata .
‘ sì così , così, mi piace , preparala bene per il cazzo ‘ l’ho lappata , succhiata , si dimenava per gustarsi la lingua . si &egrave alzata per spogliarsi e guardarmi con gli occhi imploranti
‘ girati a pecorina , voglio sfondarti tutta ‘ si &egrave messa a gattoni abbassando le testa ed il busto ed offrendomi la figa . ho infilato il randello e me la sono pompata con piacere , ogni tanto le infilavo un dito nel buco del culo continuando a martellarle la figa , s’irrigidiva un momento per poi aprirsi e gustarsi il dito .mi sono fermato per riposarmi , ma lei ha continuato imperterrita a muoversi per gustarsi la chiavata . arretrava con forza e sbattendo contro me faceva sobbalzare le sue chiappe belle sode . ho ripreso a comandare il gioco chiavandola a tutta forza . era un tumulto di piacere , si
dimenava sbattendo il capo da tutte le parti , ha allargato ancora di più le gambe per farsi penetrare’ ma più di così , non ho un cazzo ‘chilometrico !!!!
‘ vengooo ancora , ancoraa , sborrami dentro tutto la voglioo ‘ era un po’ che la montavo ed il piacere mi ha fatto riempirle la figa con una calda sborrata . era notte a dopo una serie interminabile di coccole e baci , ci siamo addormentati .
purtroppo domenica &egrave stata impegnata fino a metà pomeriggio al congresso , sono andato a prenderla , ha ritirato la valigia in albergo e l’ho accompagnata alla stazione per tornare a casa . durante il breve percorso ci siamo ringraziati a vicenda per il piacere che ci siamo scambiati .
e ‘ gigi quando verrai a trieste dimmelo per tempo , se potrò ti ospiterò a casa mia ‘ e mi ha stretto i coglioni . con un bacio ‘ casto ‘ sulla guancia l’ho salutata augurandole buon viaggio .

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