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Racconti Erotici Etero

La serata che non ti aspetti

By 20 Gennaio 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Salve mi presento, mi chiamo Giorgio e ho 21 anni, mi reputo un ragazzo semplice, carino e timido, tant’&egrave che ho fatto l’amore solo poche volte con la mia ex. Ormai &egrave tanto tempo che ho una cotta per una mia amica, ma non sono mai riuscito a dirglielo, detto questo voglio raccontarvi cosa mi &egrave successo qualche sera fa.

Ero in casa da solo, e lo sarei stato per tutta la notte, erano infatti le 21 circa. Quando decido di andare in bagno a masturbarmi pensando alla mia amica Sara. Sono a buon punto quando mi arriva un messaggio:”Ciao Giorgio, la Chiara mi ha appena dato buca, ti va se ci vediamo? Se come al solito sei solo a casa posso passare a prendere un film e vengo a vederlo da te, che ne dici? Sara”. La risposta fu immediata:”Ti aspetto..”. Smetto di farmi la sega e infilo sotto la doccia, quando esco sento suonare il campanello, mi infilo solo un paio di pantaloni corti (senza mutande) e vado ad aprire. Ci mettiamo comodi sui divani, ognuno su uno diverso e il film inizia, ma dopo neanche 5 minuti, mi dice che ha troppa paura e mi chiede se si può mettere sul divano insieme a me. Ovviamente l’accontento e praticamente siamo distesi di lato,lei davanti a me. Il mio pisello che era già barzotto al solo contatto con il suo culo molto sodo in quanto gioca a pallavvolo, diventa di marmo. Credo che lei se ne accorga in quanto avvicina ancora di più il suo culo al mio pisello facendo finta di niente. Io prendo un pò di coraggio e l’abbraccio lasciando la mano sopra alla sua pancia. Nessuna reazione. Dopo un po inizio a baciarle molto delicatamente il collo, vedendo che non mi ferma continuo e dopo un po inizio anche a farle disegni sulla pancia con le dita. Dopo poco si gira e mi bacia. Stiamo un po in quella posizione mentre ci baciamo le stacco il reggiseno e inizio a stuzzicarle i capezzoli già turgidi, dopo un po lei inizia a spostarsi e capisco che vuole andare sotto così senza staccarle mai la bocca la facilito nei movimenti. in questa posizione riesco a toglierle il reggiseno e la magliette così che siamo antrambi a dorso nudo. Mi stacco dalla sua bocca e inizio a baciarla/leccarla andando in giù mi soffermo per molto tempo sulle sue tette, che ha dir la verità immaginavo più piccole. Dopo un po inizio ad andare ancora più in basso mentre con le mani le sgancio e le tolgo i pantaloni. A questo punto mi ritrovo con la bocca sul suo perizoma di pizzo nero, lo prendo in bocca e senza l’aiuto delle mani glielo levo. inizio ora ad infilarle un dito dentro, due, tre, quattro, tutta la mano destra, ma ansimando di ce che &egrave troppo, allora tolgo il pollice. Dopo un po faccio entrare anche la dita dell’altra mano, sono fuori solo i pollici, &egrave in quel momento che ha il suo primo orgasmo. La inizio a leccare, lei ansima in dei momenti urla quasi, e credo che abbia avuto altri due-tre orgasmi. Poi tutt’ad un tratto mi ferma e mi ribalta ora sono io sotto a lei. Inizia a ribaciarmi, vuole sentire il suo sapore, le piace, ma non resiste più lo vuole in bocca e la piacevole scoperta che non indosso gli slip la eccita ancora di più. Inizia a spompinarmi con una maestria che non credevo possibile. E io che credevo di soffrire di eiaculazione precoce, visti i precedenti amplessi, mi sono stupito di me stesso in quanto dopo più di un’ora di pompino non ero ancora venuto . Lei non ce la fa più mi vuole dentro. La sua fica &egrave calda e accogliente, inizio ad andare in su e in giù e in pochi minuti lei ha altri tre orgasmi. Mi chiede di cambiare buco perch&egrave ha la fica infiamme. Il culo lo scopro già abbastanza dilatato e lubrificato per tutti gli amori che ci sono colati, e dalla poca resistenza che trovo ad entrare capisco che l’ha già fatto molte altre volte. Vado avanti in su e giù non so per quanto, so solo che lei &egrave distrutta per i continui orgasmi che sat avendo, a questo punto non ce la faccio più lo levo dal suo culo e glielo rimetto in bocca. Pochi secondi e finalmente vego in orgasmo lunghissimo, lei &egrave sorpesa dalla quantità di sperma e nonostante lo volesse ingoiare tutto un pò le esce dalla bocca. Guardo l’ora, le 4.30 del mattino abbiamo fatto l’amore per 6 ore di fila, sono distrutto ma mi sento un vero uomo, ci siamo addormentati così abbracciati sul divano. Quando ci siamo svegliati abbiamo fatto la doccia iniseme dopodich&egrave &egrave tornata a casa. Da quando &egrave successo ci siamo e messi insieme e scopiamo quotidianamente, anche se ahim&egrave non sono più durato così tanto.

Questa &egrave una storia vera, i nomi no, cmq &egrave la prima volta che scrivo e se qualcuno vuole darmi consigli o suggerimenti la mia mail &egrave curzio69@hotmail.it

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